Endometriosi, continua il percorso verso la legge 4.0 di Michela Califano
Importante incontro presso l’Università degli studi internazionali di Roma
“𝐸𝑛𝑑𝑜𝑚𝑒𝑡𝑟𝑖𝑜𝑠𝑖. 𝐼𝑙 𝑑𝑜𝑙𝑜𝑟𝑒 𝑖𝑛𝑣𝑖𝑠𝑖𝑏𝑖𝑙𝑒” questo il titolo dell’evento che si è tenuto lo scorso venerdì all’Università degli studi internazionali di Roma a cura della Commissione Terza Missione di ateneo e del Centro di Ricerca DRC – Disability Research Centre.
“𝐶𝑜𝑛𝑜𝑠𝑐𝑒𝑟𝑒 𝑝𝑒𝑟 𝑝𝑟𝑒𝑣𝑒𝑛𝑖𝑟𝑒 ” il messaggio fondamentale alla base dell’incontro.
Prezioso l’intervento del ginecologo e esperto in endometriosi Fiorenzo De Cicco Nardone che ha spiegato quelle che sono le caratteristiche principali della malattia e che ha sottolineato quanto sia importante ascoltare il proprio corpo quando manda dei segnali.
Ad intervenire anche Alessandro Frolli, neuropsichiatra infantile, docente e direttore del Centro di Ricerca sulle disabilità DRC UNINT e Michela Califano, consigliera in Regione Lazio, e prima firmataria della legge ‘Endometriosi 4.0’.
Di gran valore la testimonianza della studentessa Francesca Volpe che ha permesso di toccare con mano gli effetti dell’endometriosi sulla vita quotidiana e le sue ripercussioni dal punto di vista psicologico e sociale. L’impatto del dolore cronico è stato rappresentato anche attraverso la realtà virtuale, grazie ad un esperimento condotto dall’esperto Marco Borgese e che ha visto protagonista proprio la studentessa.
L’intero incontro è stato moderato da Sara Rizzo sociologa, docente e coordinatrice del Centro di Ricerca sulle disabilità DRC UNINT e da Chiara Rai, giornalista de Il Messaggero e direttore de L’Osservatore d’Italia e si è concluso con un’interessante sessione di domande e risposte.