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REGIONE LAZIO: MICHELE BALDI ALLE TELECAMERE DE L'OSSERVATORE D'ITALIA

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Tempo di lettura 2 minuti Dalle amministrative di Albano Laziale ad un bando regionale passando per una campagna di sensibilizzazione. GUARDA LA VIDEO INTERVISTA

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Redazione
Le telecamere de L’Osservatore d’Italia arrivano in Consiglio regionale del Lazio per saperne di più su una interessante campagna antidroga, fumo e alcool." Io amo la vita – alcool e droga: non ti giocare il cervello" la campagna mirata a dare una corretta informazione agli studenti sui danni che l'alcool e le droghe possono provocare al cervello. L'iniziativa è stata ideata e promossa dal consigliere regionale Michele Baldi, capogruppo della lista civica Nicola Zingaretti, e realizzata in collaborazione con la Fondazione Atena Onlus. "C'e' anche un'altra Regione, oltre a quella di cui si legge nelle cronache dei giornali in merito alla brutta politica, – commenta il capogruppo riferendosi alla campagna informativa di cui è fautore – anche perchè – prosegue Baldi – se non ci fosse la buona politica sarebbe veramente la fine. C'è quindi una Regione Lazio che cerca di fare cose importanti come questa campagna di cui sono particolarmente orgoglioso, perché sono riuscito a farla con il mio amico il professor Giulio Maira, uno dei più grandi neurochirurghi d'Europa, e con un testimonial d'eccezione come Maurizio Battista che con la sua simpatia ha contribuito a creare una sintonia sul delicato tema con centinaia e centinaia di ragazzi che hanno potuto vedere con delle foto cosa succede al cervello quando si inizia a fumare, bere o drogarsi."

Michele Baldi evidenzia come il messaggio sia stato recepito dai ragazzi ai quali, dopo aver illustrato i danni provocati dall'alcool e dalla droga, è stato chiesto se ora prima di mettersi in bocca una sigaretta, o prima di bere alcool o fare altro si rifletterà su quanto appreso e la risposta dei ragazzi è stata per la quasi totalità affermativa. "Quindi se grazie a questa campagna noi abbiamo salvato anche un solo ragazzo significa che la missione è stata compiuta e questa è appunto la buona politica"

Baldi ricorda poi un'altro progetto regionale che scade il 6 luglio 2015 denominato "Torno subito". Il progetto è finanziato con fondi europei e possono partecipare laureati o studenti, con età compresa tra i 18 e i 35 anni, che hanno un progetto "interessante e utile" da sviluppare o in Italia o all'estero. "In qualsiasi parte del mondo – sottolinea Michele Baldi – spiegando che la Regione Lazio finanzierà sia il progetto, sia il viaggio e sia il soggiorno per un anno. La condizione è quella di fare rientro in Italia ecco perché "Torno subito".

Le telecamere de L’Osservatore Laziale saranno presenti al prossimo convegno sulla prevenzione contro la droga “Io amo la vita” che verrà organizzato nel territorio laziale. Vi terremo aggiornati, buona visione.


Redazione Lazio

Roma, disservizio al centralino dell’Ospedale Sant’Andrea: cittadini frustrati dall’impossibilità di comunicare con i medici

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Nell’era della comunicazione istantanea, il contatto telefonico rimane un’ancora fondamentale per la salute pubblica. Tuttavia, per molti cittadini romani, ottenere assistenza medica attraverso il centralino dell’Ospedale Sant’Andrea si è trasformato in un incubo. Numerose segnalazioni riportano disservizi persistenti che impediscono ai pazienti di raggiungere i medici desiderati.

Uno degli ostacoli principali risiede nella fase iniziale della chiamata. I cittadini, quando cercano di inserire il nome e il cognome del medico con cui desiderano parlare, si trovano improvvisamente interrotti da un crollo improvviso della linea. Stessa storia quando si intende inserire tra le scelte proposte, il solo cognome del medico. Questo malfunzionamento, seppur apparentemente banale, assume proporzioni significative quando si considera l’urgenza delle comunicazioni mediche.

La frustrazione dei cittadini è palpabile, con molti che hanno riportato di aver tentato di contattare il centralino più volte, solo per essere continuamente interrotti nel loro intento.

L’accesso ai servizi sanitari è un diritto fondamentale, e il persistere di queste difficoltà mina la fiducia nella capacità del sistema sanitario di fornire assistenza tempestiva e adeguata.

Un aspetto particolarmente sconcertante è rappresentato dal fatto che alcuni pazienti hanno registrato la loro esperienza, documentando il disservizio.

In alcune di queste registrazioni si può sentire chiaramente il momento in cui la linea cade, dopo che l’utente ha inserito la scelta di poter del nome e cognome del medico desiderato. Questa evidenza tangibile solleva interrogativi sulla natura e la portata del problema, evidenziando la necessità di un’indagine approfondita.

Il Centralino dell’Ospedale Sant’Andrea rappresenta un punto di accesso cruciale per i pazienti in cerca di assistenza medica. Pertanto, è essenziale che vengano adottate misure correttive immediate per risolvere questo problema. La trasparenza e la comunicazione aperta con il pubblico sono altrettanto importanti. I cittadini devono essere informati sui progressi nella risoluzione del disservizio e sulle misure adottate per evitare che si ripeta in futuro.

In un momento in cui la salute pubblica è al centro dell’attenzione globale, è imperativo che le istituzioni sanitarie agiscano con tempestività ed efficacia per garantire che i servizi essenziali siano accessibili a tutti i cittadini. La situazione al Centralino dell’Ospedale Sant’Andrea di Roma richiede un intervento immediato e coordinato per ripristinare la fiducia del pubblico e garantire che nessun paziente venga lasciato senza assistenza a causa di problemi tecnici evitabili.

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Castelli Romani

Ciampino, autodemolitori alla Barbuta: la sindaca Colella lancia l’appello ai ministri competenti: “Ricevetemi!”

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Nessun cenno di risposta alla richiesta formale di un incontro inviata da circa un mese dalla sindaca di Ciampino ai ministri dell’Ambiente, dei Beni Culturali e della Sicurezza, per rappresentare le varie criticità per la città di Ciampino relative la delocalizzazione dei vari autodemolitori da Centocelle alla Barbuta, quindi per ribadire il no al trasferimento delle attività.

Emanuela Colella, prima cittadina della città aeroportuale ha quindi fatto appello durante la puntata di oggi 9 febbraio 2024 di Officina Stampa ai tre ministri di voler prendere atto della richiesta di incontro permettendogli di rappresentare i motivi del ”perché no” alla deroga dei vincoli e degli autodemolitori alla Barbuta.

OFFICINA STAMPA DEL 9 FEBBRAIO 2024 – L’appello della sindaca di ciampino

A decretare il trasferimento delle varie attività di smaltimento auto è stato il Commissario per il Giubileo, il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, che lo scorso 10 dicembre 2023 ha firmato la relativa ordinanza che ora attende solo il nulla osta governativo.   

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Castelli Romani

Rocca Priora, si dimette la sindaca Anna Gentili: oggi le motivazioni in Consiglio comunale

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Si è dimessa la sindaca di Rocca Priora. Anna Gentili era stata eletta a maggio del 2019 vincendo per un soffio la sfida all’ultimo voto contro i contendenti Mario Vinci e Andrea Penza.

La sindaca Anna Gentili intervistata da Chiara Rai durante la trasmissione web Officina Stampa del 15 settembre 2023

Ieri pomeriggio le dimissioni annunciate sul social Facebook. “Ho rassegnato le mie dimissioni da Sindaca di Rocca Priora. – Scrive Anna Gentili – Con rammarico, – prosegue – dispiacere, con il cuore gonfio di amarezza ma con l’anima fiera e coraggiosa e soprattutto rispettosa della fascia tricolore che con orgoglio ho sempre indossato non posso lasciare che questa comunità continui ad essere governata senza un progetto di campo chiaro, senza una visione, ma solo da velleità personali. La mia coscienza, il mio amore per questa comunità, e il profondo rispetto per ognuno di voi mi impone di interrompere questo percorso che non trova più ragioni politiche per essere continuato. Domani – Ndr. Oggi mercoledì 20 dicembre 2023 ) in consiglio comunale darò più ampia motivazione. Con animo sereno e consapevole di aver sempre e solo lavorato nell’interesse della mia amata comunità, vi abbraccio.”

Dimissioni che arrivano all’indomani di una crisi dove diversi esponenti della maggioranza avevano annunciato la volontà di voler intraprendere un nuovo percorso politico insieme ad altri esponenti dell’opposizione.

Dopo il Consiglio comunale atteso per la giornata di oggi arriverà quindi il Commissario prefettizio in attesa di nuove elezioni fissate per la primavera 2024.

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