Marsala: il Comune affida la gestione dell’impianto sportivo di contrada Strasatti

MARSALA – Avviata la procedura per l’affidamento triennale della gestione dell’impianto sportivo di contrada Strasatti, nel versante sud di Marsala. Un Avviso Pubblico, a firma del dirigente Giuseppe Fazio (Attività Produttive), fissa termini e modalità per presentare le richieste di partecipazione. Possono concorrere all’affidamento Società e/o Associazioni sportive senza scopo di lucro (riunite anche in ATI) che praticano la disciplina calcistica e il rugby; con sede legale e operativa nel territorio di Marsala; iscritte all’Albo Comunale delle Associazioni Sportive e regolarmente affiliate alle Federazioni sportive nazionali e/o Enti di Promozione sportiva riconosciuti dal CONI. L’Avviso, online sul sito web istituzionale riporta le informazioni necessarie – nonché il modulo di domanda – per la richiesta di affidamento, il cui termine di scadenza è fissato al prossimo 9 maggio. L’Ufficio di riferimento è quello allo Sport e Turismo di Palazzo Municipale (via Garibaldi, 0923993.239/395/409), cui gli interessati possono rivolgersi per concordare una visita all’impianto, al fine di acquisirne una maggiore e più completa conoscenza.




Marsala, incendio all’isola ecologica: emergenza rientrata

MARSALA (TP) – È stata prontamente ripristinata la funzionalità del servizio all’isola ecologica di Marsala, quella collocata sul Lungomare (zona ex Salato). Ignoti, la scorsa notte, avevano dato alle fiamme la casetta utilizzata dagli operatori che presidiano il punto di raccolta. Un atto vandalico che ha causato danni anche alla struttura dove, quotidianamente, tantissimi cittadini conferiscono rifiuti in maniera differenziata. Sul posto stamattina si era subito recato il vice Sindaco Agostino Licari, titolare della delega alla nettezza urbana dell’Amministrazione Di Girolamo, che aveva già dato direttive affinché l’isola ecologica proseguisse la sua attività senza alcuna interruzione. Il sindaco Alberto Di Girolamo ha fortemente condannato l’atto vandalico. “Non ci lasceremo intimidire da vandali-piromani che mirano a screditare l’azione di un’Amministrazione che è riuscita ad ottenere risultati impensabili nella raccolta differenziata. Auspico che, presto, gli autori del vile gesto vengano individuati e assicurati alla giustizia. Aggiunge il vicesindaco Licari: “Abbiamo una percentuale del 55%, che ci pone al primo posto tra le grandi città siciliane. Per evitare ulteriori intimidazioni e danni potenzieremo la sorveglianza anche con l’ausilio di dispositivi elettronici. Il nostro impegno per rendere la Città sempre più vivibile continua”.




Marsala, raccolta differenziata raggiunge quota 55%: si riduce la tassa sui rifiuti

MARSALA (TP) – Nell’anno in corso, il Comune di Marsala risparmierà quasi 450 mila euro – rispetto al 2017 – per il servizio di raccolta differenziata. Risorse che saranno ripartite tra cittadini (utenze domestiche) e operatori economici (utenze non domestiche), producendo così una riduzione sulla Tassa Rifiuti (TARI) per famiglie (-5% cica) e attività commerciali (-3% circa).

Questo, in sintesi, il dato amministrativo più significativo della seduta del Consiglio comunale conclusasi nella tarda serata di ieri

Per arrivare a questo risultato, l’Assemblea di Sala delle Lapidi ha approvato due importanti atti – così come proposti dalla Giunta Di Girolamo – quali il Piano Economico Finanziario (PEF) e la TARI 2018 (tariffe e rate). Entrambe le delibere, con la collaborazione dei funzionari Francesca Sardo (Tributi) e Giacomo Tumbarello (Servizi pubblici locali), sono state illustrate in Aula dal vicesindaco Agostino Licari: “Continua a diminuire la spesa per la raccolta differenziata, passata dai quasi 15 milioni ereditati all’atto del nostro insediamento agli attuali 13 milioni e mezzo. Un risultato che è frutto del senso civico della stragrande maggioranza dei cittadini rispettosi delle regole, unito ad una oculata azione di controllo e rimodulazione del servizio operati da questa Amministrazione. Tutto questo ha consentito a Marsala di raggiungere il 55% di raccolta differenziata – eravamo al 38% nel 2015 – primo comune siciliano tra quelli con oltre 50 mila abitanti. Dati positivi che contiamo di migliorare con il nuovo Piano di Raccolta che potremo avviare non appena la SRR ci consegnerà i verbali di aggiudicazione della gara d’appalto all’Ente gestore”.

Riguardo ai numeri contenuti nel PEF, si evince che il costo del servizio è stato ridotto di 435 mila euro (13.970.000 nel 2017; 13.535.000 nel 2018); che nuove entrate, sono arrivate nell’affidare il conferimento di alcune tipologie di rifiuto (vetro, plastica, legno, tessile…) mediante gare d’appalto, generando così ricavi a beneficio della collettività.

Altro dato positivo è venuto per la tipologia organico, la cui raccolta è diminuita grazie al controllo su quelle utenze che avevano in carico le compostiere: usufruivano dello sconto sulla tassa, ma non utilizzavano le compostiere. Ma un risparmio notevole viene anche dalla riduzione del rifiuto indifferenziato conferito in discarica, passato dalle 22 mila tonnellate del 2015 alle circa 15 mila del 2017. Se si considera che lo smaltimento di una tonnellata di Rsu attualmente costa 140 euro, si capisce che la riduzione del costo è corposa.

Resta la criticità delle microdiscariche sparse nel territorio, che viene fronteggiata quotidianamente con gli operatori ecologici ma su cui si stanno incrementando i controlli collocando nuove telecamere. Dopo un ampio dibattito, con richieste di chiarimenti da parte di alcuni consiglieri (Galfano, Gandolfo, A. Rodriquez, Sinacori, Arcara, Vinci, L. Alagna), la “delibera PEF” è stata approvata con 16 voti favorevoli e 3 astenuti. Unanimità (18 favorevoli), invece, per la votazione della “delibera TARI” – hanno chiesto chiarimenti i consiglieri Sinacori, Licari, Ferreri, Genna – che ha stabilito le nuove tariffe per il 2018. Queste, come dicevamo, si riducono nell’ordine del 5% per le famiglie e del 3% per le attività, con possibilità di versare l’importo dovuto in tre rate con scadenza 30 giugno, 30 settembre e 30 dicembre.

Per la cronaca va detto che la seduta si era aperta con la lettura – da parte del presidente Enzo Sturiano – di una nota con la quale i consiglieri Angelo Di Girolamo e Antonio Vinci dichiaravano di autosospendersi dal Gruppo consiliare del Partito Democratico. È seguita la dichiarazione del consigliere Vinci, in cui ha motivato la sua scelta e che di fatto ha aperto un lungo dibattito politico in cui sono intervenuti quasi tutti i consiglieri.

Prima di chiudere la seduta, il presidente Enzo Sturiano ha dichiarato: “Il senso di responsabilità di questo Consiglio ha consentito di portare a buon fine una deliberazione che è importante per i cittadini. Non approvando l’atto oggi, le famiglie marsalesi non avrebbero potuto beneficiare della riduzione della TARI, grazie al risparmio dei 435 mila euro. Comprendo che è legittimo, per ciascun consigliere, approfondire gli atti e presentare emendamenti; ma ciò avrebbe comportato un aggiornamento dei lavori con grossi dubbi sull’approvazione dell’atto entro il termine del 31 marzo. Pertanto, prendendo atto dell’alto senso di responsabilità dell’Aula che ha deciso di deliberare l’atto così come proposto dall’Amministrazione comunale, si diffida quest’ultima a far pervenire gli atti in Consiglio in tempo utile. Ciò, al fine di consentire a questo Organo istituzionale di lavorare con serenità nell’interesse della collettività”.




Marsala, bus gratuito “stadio”: al via le nuove fermate

 

MARSALA (TP) – Il servizio bus gratuito del Comune di Marsala, quello verso la zona Stadio, sarà con un percorso più ampio e con più fermate. Da domani, Giovedì Santo, il mezzo comunale prevede la partenza da Piazza Del Popolo (capolinea) e le fermate in Piazza Matteotti (bar), via G. Anca Omodei (parcheggio comunale), via Degli Atleti (gelateria), viale Olimpia (angolo supermercato), via Della Gioventù (INPS), via Dante Alighieri (ingresso Piscina), via Degli Atleti (qui, sono tre le fermate: ingresso area attrezzata, di fronte PalaBellina e al termine dello spartitraffico), via Amendola (ex carcere) e Piazza Matteotti (scavo archeologico).

Questi gli orari:
– mattina, prima partenza dal capolinea alle ore 8, l’ultima alle 13.30
– pomeriggio, prima corsa alle ore 15,30; ultima alle 20

Per motivi organizzativi, non sarà effettuata la corsa delle ore 10.30 e quella delle 18,30.

“Invito i cittadini a lasciare la propria auto a casa o nei parcheggi comunali, afferma il sindaco Alberto Di Girolamo; lo spostamento in centro è molto agevole con il bus e le nuove fermate consentono di raggiungere senza stress uffici e luoghi pubblici”. Il riferimento è al fatto che sono state inserite lungo il percorso del bus importanti punti di sosta in prossimità di Inps, Piscina e Università-Istituto Alberghiero/Agrario (ingresso da via Alighieri). Continua quindi l’azione dell’Amministrazione comunale volta a fare di Marsala una città sempre più a mobilità sostenibile, tenuto conto che l’uso del mezzo pubblico – oltretutto gratuito, in questo caso – sia anche un “modo salutare” per muoversi nel centro urbano con maggiore sicurezza.




Marsala. acque reflue depurate in agricoltura: occorre il sostegno della Regione

MARSALA (TP) – La California, il problema dell’acqua se lo poneva già cento anni fa; mentre Singapore, da tempo, ha reso potabile l’acqua depurata. Insomma, il timore – giustificato – che la risorsa idrica possa col tempo esaurirsi ha messo in moto idee e sviluppato tecnologie per non depauperare le fonti di approvvigionamento, con l’obiettivo di ridurre altresì gli sprechi. Ecco perché diventa interessante il riuso delle acque reflue depurate, tematica ambientale di grande attualità di cui si è discusso nel corso di un Convegno che ha riunito a Marsala docenti universitari, dirigenti regionali e tecnici del settore. Tutti hanno condiviso l’importanza di assicurare una gestione davvero sostenibile dell’acqua, incrementando quel sistema di “economia circolare” che si sostanzia nel riutilizzo delle acque reflue depurate.

“Marsala è stata da poco autorizzata al riuso delle acque in uscita dal depuratore di contrada San Silvestro per uso irriguo, civile e industriale – ha affermato il sindaco Alberto Di Girolamo; l’obiettivo è quello di realizzare le necessarie opere per consentire anche al settore agricolo di beneficiare al più presto del flusso idrico depurato”. Sul punto, interessanti contributi su tecnologie, sviluppi normativi, progettualità e portata degli investimenti sono giunti dai relatori. A cominciare da Mario Cassarà, del Dipartimento regionale Acqua e Rifiuti, che – nel portare il saluto del dirigente generale Salvatore Cocina, impegnato per l’emergenza rifiuti – ha illustrato l’attuale situazione idrica siciliana, spesso in crisi di risorsa. Inoltre, ha parlato delle aspettative risolutive che il bacino sud occidentale siciliano si attende dalle acque provenienti da Montescuro e dal serbatoio Garcia, “per complessivi 8 milioni di metro cubi annui di acqua”. E proprio con riferimento a tale dato, Cassarà ha affermato che “grazie al suo ottimo depuratore, Marsala potrebbe arrivare ad erogare annualmente quasi la metà di quei metri cubi di refluo depurato, con grande risparmio della falda”. Argomento, quest’ultimo, su sui è soffermato Gabriele Freni (Università Kore, Enna) che ha condotto uno studio particolare sul territorio marsalese: “La falda di Sinubio è sovrasfruttata ed a rischio insalinamento; se non si interviene, si svuoterà progressivamente nel giro di 15/30 anni. Impiegare le acque depurate in agricoltura arresterebbe questo declino”.

Che il riutilizzo a Marsala sia tecnicamente possibile lo hanno confermato sia Gaspare Viviani che Michele Torregrossa (entrambi docenti all’Università di Palermo, Facoltà di Ingegneria) per i quali “valutata la sostenibilità del progetto e gli aspetti economici, occorrerà incentivare anche con sgravi fiscali l’uso irriguo”. I cui impianti – come ha spiegato Giuseppe Provenzano (UniPa, Facoltà di Scienze Agrarie) – “hanno la loro importanza, ma altrettanto si deve riservare alla gestione e all’uniformità di distribuzione idrica”. Per gli spetti sanitari, dall’intervento di Giuseppe Morana (Asp Trapani) si è potuto anche apprendere che “col riuso delle acque depurate, sarebbe possibile ridurre l’impiego di fertilizzanti in agricoltura, limitando altresì l’apporto di nitrati nell’acqua”. Dopo i saluti delle neoelette parlamentari – Cinzia Leone (senatrice) e Caterina Licatini (deputata) – nonché di Nicola Coppola, presidente dell’Assemblea territoriale idrica trapanese, Giuseppe Marino (Genio Civile) ha fatto una panoramica sui pozzi di Marsala dove “una ventina sono di proprietà comunale, cui se ne aggiungono circa cinquecento privati e non si rilasciano nuove concessioni”. Un bene, questo, per Giuseppe Laudicina (esperto del sindaco di Marsala per le risorse idriche) che, assieme all’assessore Salvatore Accardi, ha curato la sessione di lavori dedicata all’esperienza marsalese sulla depurazione. E mentre Barbara Cosentino (Cooperazione universitaria Onlus) conta di dare il proprio contributo con il progetto PROSIM che, oltre all’uso irriguo dell’acqua depurata, mira anche a ridurne gli sprechi; Mario Pipitone (responsabile Ecotecnica, gestore dell’impianto di Marsala) ha pure espresso apprezzamenti per la sensibilità ambientale dell’Amministrazione comunale. Nel chiudere i lavori del Convegno, l’ing. Cassarà ha ribadito l’importanza delle infrastrutture per avviare l’uso irriguo delle acque depurate e che comporta significativi investimenti. Dal canto suo, il sindaco Di Girolamo ha lanciato un appello alla Regione: ”Siamo pronti a rispondere all’enorme richiesta d’acqua in agricoltura grazie ad un depuratore in cui, presto, confluirà anche la nuova rete fognante. Penso che la canalizzazione dei reflui depurati sia cosa molto più intelligente e di buon senso rispetto a riversare in mare tutta quest’acqua”. Auspicando nel sostegno regionale, nonché nei fondi comunitari o statali necessari per consentire la realizzazione del progetto a Marsala, il sindaco Alberto Di Girolamo ha dichiarato che seguirà personalmente – e ad ogni livello – gli sviluppi burocratici e progettuali legati all’utilizzo agricolo delle acque depurate nel territorio lilibetano.




Marsala, aggiornato il piano triennale delle opere pubbliche: si realizzerà un parcheggio di interscambio

MARSALA (TP) – Aggiornato il Piano Triennale delle Opere Pubbliche e rinviata la discussione sul Regolamento Servizi Sociali. Questo, in sintesi, il resoconto della seduta del Consiglio comunale di Marsala, riunitosi nel pomeriggio di ieri.

I lavori sono stati avviati con le comunicazioni di alcuni consiglieri

Calogero Ferreri ha ringraziato l’Amministrazione comunale e la Polizia Municipale per avere dato seguito alla sua richiesta di mettere in sicurezza l’incrocio in contrada Fossarunza, istituendo altresì sensi unici di marcia sulle vie che incrociano la SP 84; Michele Gandolfo ha invitato la presidenza ad inviare una nota di protesta alla redazione di “Quinta Colonna” per il servizio televisivo trasmesso da Marsala, ritenendolo lesivo dell’immagine della città; Arturo Galfano, pur ritenendosi soddisfatto per la riapertura di via Lazzara, ha stigmatizzato la lunghezza dei lavori per la rete fognaria che ha causato la chiusura della strada per troppe settimane.

La parola è poi passata al sindaco Alberto Di Girolamo che ha riferito in Aula sugli esiti degli ultimi incontri per la crisi dello scalo aeroportuale trapanese:

“La riunione dei sindaci presso la Camera di Commercio di Trapani – alla presenza del presidente Giuseppe Pace e di quello dell’Airgest Paolo Angius, nonché del presidente Enzo Sturiano – ha confermato che non c’è più la disponibilità delle risorse del Libero Consorzio, pari a 2 milioni e mezzo di euro, somma che sembrava almeno parzialmente utilizzabile. Preso atto di ciò, tutti i sindaci hanno confermato la volontà di intervenire con proprie risorse in collaborazione con la Camera di Commercio, al fine di giungere ad una soluzione immediata che possa quanto meno avviare un’azione di co-marketing volta a salvare l’imminente stagione estiva.

Per il resto, è stata ribadita l’esigenza di un incontro urgente con il presidente della Regione, l’unico in grado di prendere decisioni sull’Aeroporto della provincia

Infine, da un colloquio telefonico con il presidente dell’Airgest, reduce da un incontro a Malta, sembra ci siano buone notizie da Air Malta. Lo stesso Angius, in settimana, sarà a Dublino affinchè la Ryanair valuti la possibilità di aumentare i voli per l’imminente periodo estivo”. Nell’augurare che, a breve, possano giungere positive novità per lo scalo trapanese, il presidente Sturiano ha ribadito che sono di estrema importanza le decisioni in merito del Governatore regionale, con il quale è stato ancora impossibile un incontro assieme a tutti gli Enti coinvolti nella crisi aeroportuale. I lavori in Consiglio comunale sono poi proseguiti con la trattazione del punto riguardante l’aggiornamento del Piano Triennale Opere Pubbliche. Il dibattito in Aula – conseguente all’illustrazione dell’assessore Salvatore Accardi ed ai chiarimenti del sindaco Di Girolamo – ha preso pure in considerazione l’esigenza di dotarsi, al più presto, di un piano del traffico e di un piano parcheggi. Al termine degli interventi (Galfano, A. Rodriquez, Ingrassia, Sinacori, P. Milazzo, Ferreri, Piccione, W. Alagna e Vinci), l’approvazione all’unanimità della delibera. L’atto consentirà al Comune di accedere ad un finanziamento regionale di quasi 400 mila euro per la realizzazione di un parcheggio di interscambio (auto + bus) in zona Stadio, con circa 200 posti auto. Al rientro dalla momentanea sospensione della seduta – finalizzata a consentire la classificazione degli emendamenti e dei sub emendamenti presentati a modifica del Regolamento Servizi sociali – è ripresa la trattazione della stessa proposta. È intervenuto il presidente Sturiano che ha richiamato l’attenzione dell’Aula sulle implicazioni di carattere finanziario e sull’incidenza sociale della nuova regolamentazione, aprendo di fatto il dibattito in Aula. Sono intervenuti i consiglieri Genna, Gandolfo, Piccione, F. Coppola, Sinacori: quasi tutti hanno condiviso l’opportunità di rinviare la trattazione dell’atto. Contrari, invece, i consiglieri Arcara e Licari (tenuto conto che da oltre due anni si lavora sul regolamento), nonché l’assessore Clara Ruggieri che ha voluto pure sottolineare come nella stesura del Rgolamento siano stati coninvolti, nel tempo, tutti gli Enti del settore sociosanitario. Preso atto della necessità di dedicare un’ulteriore seduta al Regolamento sui Servizi sociali, il presidente Sturiano ha aggiornato i lavori a mercoledì prossimo, 21 marzo.




Marsala, incertezze su operatività aeroporto Birgi: continua il presidio dell’aula consiliare

MARSALA (TP) – Il Consiglio Comunale di Marsala, oggi domenica 4 Marzo ha presidiato l’Aula Consiliare con una folta rappresentanza di Consiglieri per continuare la protesta, relativa all’aeroporto di Birgi, iniziata mercoledì scorso. Diversi cittadini, oggi, si sono recati a Sala delle Lapidi esternando tutta la preoccupazione che deriva dall’ incertezza dell’operatività dello scalo “Vincenzo Florio”.

Il Sindaco di Marsala, Dott. Alberto Di Girolamo, ha raggiunto i Consiglieri a Palazzo VII Aprile e con loro ha fatto il punto della situazione.

Il primo cittadino ha confermato l’incontro di domani fra il Presidente Airgest, il Commissario del libero Consorzio, il Distretto Turistico, il Presidente della Camera di Commercio ed i Sindaci firmatari del nuovo accordo di co-marketing. Domani pomeriggio, dopo gli incontri di cui sopra, il Sindaco concorderà con il Presidente del Consiglio, Enzo Sturiano, un incontro con i Consiglieri per aggiornare ulteriormente la situazione. Il Consiglio Comunale, che anche nella giornata di Lunedì 5 Marzo, continuerà il presidio a Palazzo VII Aprile, valuterà, alla luce degli sviluppi che saranno prospettati, eventuali altre iniziative da intraprendere.




Marsala, diminuzione voli Ryanair: Aula consiliare in presidio permanente per protesta

MARSALA (TP) – Presidio permanente in Aula a partire da stasera. Questa la decisione del Consiglio comunale di Marsala che, così, ha voluto pubblicamente manifestare tutta la propria contrarietà alla decisione della Compagnia Ryanair che ha notevolmente ridimensionato la sua operatività nella base aeroportuale di Trapani. Il presidente Enzo Sturiano ha pure letto un documento sottoscritto da quasi tutti i consiglieri. Di questo atto daremo ulteriori non appena in possesso.




Marsala, la Giunta comunale aggiorna il “Piano Anticorruzione”

MARSALA (TP) – La Giunta Municipale di Marsala ha aggiornato il “Piano Anticorruzione”, strumento di prevenzione e repressione del fenomeno corruttivo, in cui sono altresì individuati i soggetti preposti ad adottare iniziative in materia. Proposto dal dr. Bernardo Triolo – segretario generale, responsabile comunale della prevenzione, corruzione e trasparenza – l’importante deliberazione copre il triennio 2018/2020 ed introduce alcune novità rispetto al precedente “Piano”, che il vicesindaco Agostino Licari così riassume. “Abbiamo ulteriormente rafforzato le misure esistenti, riscritto con maggiore chiarezza il ruolo dei soggetti che collaborano all’attuazione del Piano, intervenendo altresì sull’area a rischio contratti pubblici”.

Quest’ultimo punto riguarda gli affidamenti diretti sotto la soglia dei 40 mila euro, alla luce delle nuove linee guida Anac che introducono una più puntuale disciplina degli incarichi ai professionisti esterni, prevedendo anche l’istituzione di un elenco comunale, nonché le modalità di attuazione del principio di rotazione recepita nel “Piano Anticorruzione”, da estendere a tutti i settori comunali. Un’ulteriore modifica contenuta nell’atto deliberato dalla Giunta Di Girolamo riguarda i processi a rischio attinenti i limiti all’erogazione di contributi economici, anche per attività sportive e culturali, in periodi elettorali. Infine, è stato censito un nuovo processo a rischio nell’area Tributi, denominato rimborso o compensazione tributi. Con la pubblicazione all’Albo Pretorio, il “Piano Anticorruzione” aggiornato si potrà anche visionare online sul sito web istituzionale nelle sezioni “Archivio Atti Amministrativi” e “Amministrazione Trasparente”.




Marsala, la stagione estiva si avvicina: sindaco preoccupato per la ridotta attività dell’aeroporto

MARSALA (TP) – Il sindaco di Marsala Alberto Di Girolamo ha espresso forte preoccupazione per la ormai sempre più ridotta attività dell’aeroporto di Birgi. Attività aeroportuale che in vista dell’imminente stagione primaverile ed estiva porterebbe ad un danno per il turismo. “Tutto questo con gravi e irreparabili ripercussioni sull’indotto socio-economico della nostra provincia che vive di Turismo. – ha detto il sindaco di Marsala – Gli ultimi dati sui flussi di persone provenienti dall’estero – ha proseguito Di Girolamo – ma anche dal territorio nazionale, sono allarmanti e le strutture ricettive e di ristoro vivono uno stato di apprensione in vista delle ormai prossime stagioni primaverile ed estiva”.

Il primo cittadino di Marsala ha quindi richiesto un intervento immediato alla Quarta Commissione dell’Assemblea Regionale Siciliana, Ambiente, Territorio, Mobilità e Trasporti affinché adotti un provvedimento urgente “a salvaguardia di questa importante struttura, essenziale non solo per lo sviluppo provinciale ma anche della Sicilia Occidentale”.

Una questione vitale per il territorio della provincia di Trapani, quella del rilancio dell’aeroporto di Trapani-Birgi, che è stata posta tra gli obiettivi principali e programmatici dal commissario del Libero Consorzio Comunale di Trapani, il dottor Raimondo Cerami.

 

 

 

 

 




Marsala, rivoluzione scuole: il Comune presenta sette progetti alla Regione

MARSALA – Migliorare la fruibilità degli ambienti scolastici, riqualificare gli edifici e facilitarne l’accessibilità alle persone con disabilità. Risponde a queste esigenze il bando regionale PON-FESR – che consente l’accesso a finanziamenti comunitari – per il quale il Comune di Marsala ha predisposto e presentato sette progetti per altrettante scuole.

Un investimento complessivo di circa 2 milioni e 300 mila euro, inclusa la quota di cofinanziamento per il quale la Giunta Di Girolamo ha impegnato in bilancio poco più di 100 mila euro. Le scuole interessate sono “Mario Nuccio” (237 mila euro), “Paolini XI Maggio” (270 mila), “Santi Filippo e Giacomo” (325 mila), “Stefano Pellegrino” (514 mila), “Pestalozzi” (460 mila), “Garibaldi” (101 mila) e “Asta” (383 mila euro). “La sicurezza nelle scuole è un obiettivo prioritario, su cui investiamo ancora una volta per la serenità di alunni e operatori, incluse le famiglie, sottolinea il sindaco Alberto Di Girolamo.

Mi auguro che si possa accedere alle risorse previste dai fondi europei, tenuto conto anche delle positive ricadute in termini occupazionali”Complessivamente, i lavori nei suddetti edifici scolastici riguardano la loro messa in sicurezza ai fini dell’agibilità (interventi su infissi, mura portanti, servizi igienici), nonchè il loro adeguamento in un’ottica ecosostenibile (impianti di fotovoltaico, solare termico, climatizzazione). In aggiunta a questi interventi, dalle relazioni tecniche che accompagnano i progetti si evince che nelle scuole “Stefano Pellegrino” e “Garibaldi” sarà altresì realizzato un ascensore per consentire ai disabili di accedere al primo piano; mentre nella “Pestalozzi” sarà collocata una porta tagliafuoco per adeguarsi alla normativa antincendio. Infine, nel plesso “Asta” si riqualificherà un terreno incolto realizzando un campo di calcio a 5 in erba sintetica, una pista di atletica e una fossa per il salto in lungo.