CASTELLI ROMANI TASSA SUI RIFIUTI: COMUNI A CONFRONTO

Incrementi della TARSU superiori al 14% per i residenti di Genzano di Roma , di Grottaferrata e di  Marino

 

Redazione

Riceviamo e pubblichiamo dal portavoce dell’associazione “gruppo di presenza – mons. G. Grassi” di Marino: Corrado Colizza

"L’analisi, o più semplicemente il confronto, ha riguardato sia l’aumento della spesa che i residenti di alcuni Comuni dei castelli romani hanno subito nel pagamento della Tassa dei rifiuti (TARSU) tra il 2011 ed il2012;  sia alcune considerazioni sui dati riportati nei consuntivi – così come approvati dai consigli comunali per l’anno 2011 – relativi agli incassi ed ai pagamenti riscossi e pagati dai tesorieri.

Dai bilanci di previsione per l’anno 2012, per esempio, hanno subito incrementi della TARSU superiori al 14% i residenti di Genzano di Roma , di Grottaferrata e di  Marino raggiungendo rispettivamente circa 4.169.000, 4.480.000 e 7.614.000 euro.


Per i  consuntivi dell’anno 2011, occorre articolare la considerazione vedendo separatamente:
a) quanto stanziato dalle amministrazioni (cioè quanto gli utenti avrebbero dovuto pagare per gli anni precedenti al 2011 – come residui – e per il 2011 – per competenza ) e quanto di fatto il Tesoriere ha incassato;  

b) quanto l’amministrazione aveva deciso di pagare tramite il tesoriere alle imprese che gestiscono la raccolta con il trasporto/smaltimento e quanto di fatto il tesoriere ha pagato.

Per il punto a)
Grottaferrata, mette in bilancio la riscossione di 4.852.000 come residui più un importo per competenza pari a 3.867.000, per un totale di 8.719.000 €. Il suo tesoriere rispettivamente incassa il 12,4% ed il 63,3% per un totale di 3.052.000€ equivalente al 35%  del totale previsto;
Marino, mette in bilancio la riscossione di 13.098.000 €, come residui, più un importo per competenza pari a 4.460.000, per un totale di 19.558.000€. Il suo tesoriere incassa rispettivamente l’8.4% ed il 58% per un totale di 4.864.000€, equivalente al 24,8%.
La considerazione che scaturisce è che la riscossione della TARSU, in particolar modo a Marino è assurdamente bassa, per cui o la previsione di incasso è troppo elevata rispetto alla realtà o viceversa troppi sono coloro che non pagano.
Per il punto b) 
Grottaferrata riporta uno stanziamento di circa 2.992.000€, come importo che residua dagli anni precedenti, e 4.336.000€ come importo dovuto per l’anno 2011, il tutto assomma a circa 7.328.000€. Di fatto il tesoriere ha pagato rispettivamente l’88,8% ed il 28,4% per un totale di 3.888.000€, pari al 53,0% del totale previsto;
Marino, riporta uno stanziamento per lo smaltimento dei rifiuti pari a 1.807.000€, come importo che residua dagli anni precedenti, e 6.444.000 come importo dovuto per l’anno 2011 per un totale di 8.251.000€. In corrispondenza il tesoriere comunica di aver pagato nell’anno 2011 il 64,0% dei residui ed il 70,7% di quanto previsto per l’anno 2011, per un totale di 5.717.000€, che rappresentano il 69,2% del totale previsto.   
Sostanzialmente dai due punti risulta evidente che Marino riscuote più difficilmente, mentre gli è più facile pagare lo smaltimento, seppur in parte. Occorre ricordare che Grottaferrata pratica la raccolta differenziata integrale porta a porta ottenendo una raccolta differenziata che supera il 50%; mentre Marino con la raccolta differenziata stradale supera di poco il 20%, molto lontano rispetto al 60% previsto dalla normativa nazionale per l’anno 2011.
La percentuale di raccolta differenziata per Grottaferrata è 53%, mentre per Marino il 22%
Facendo poi un parallelo con il Comune di Ciampino, che rappresenta uno tra i migliori Comuni  della Provincia di Roma nella raccolta differenziata “porta a porta” con un valore che supera il valore previsto dalla legge, si ottiene che per lo smaltimento paga un importo addirittura a quello pagato dal Comune di Marino.
In base ai numeri esposti sembra evidente che alcune  cose non vanno a cominciare dal sistema di raccolta, oneroso e sbagliato, per terminare sul residuo di 13 milioni ancora da incassare a cui si aggiungono i 2 milioni del 2011.

Egregio utente si può seguitare a pagare in silenzio, del resto anche l’amministrazione che non incassa tace, ma aumenta la tarsu."        
 
 




ROMA-ALBANO, UN TRENO "VATUSSO" PRENDE LA TRATTA E POI SI ACCORGE DI AVERE UNA STAZZA TROPPO GRANDE….QUINDI RITORNA INDIETRO TRA RITARDI E POLEMICHE

C.R.

C'era una volta un treno a due piani che partito alle 17:30 da Roma Termini con 15 minuti di ritardo sulle spalle, prende la tratta per Albano – Roma, poi si ferma a Pantanelle e dopo 20 minuti torna indietro. Non e' uno spezzone di un film fantozziano ma pura realta'. I pendolari sbigottiti, gia' alla sola vista di un  treno a due piani che stava per imbattersi sulla tratta castellana hanno capito che qualcosa sarebbe andato storto. C'e' chi il pendolare lo fa da decenni e treni di quella stazza non ne ha mai visti circolare su quel tragitto. I freccia "marrone", cosi' sono stati ribattezzati i vecchi treni Ale che invece vi transitano, fanno ormai parte dell'arredo e sono loro i boss della tratta. Eppure l'episodio che ha i teressato i pendolari, lo scorso lunedi', passera' alla storia e anche se la versione ufficiale e' che il treno avrebbe avuto guasti alla trazione, per gli esperti di treni e i veterani della tratta l'errore e' nelle misure. Svariati i commenti su Facebook nel gruppo dei pendolari, interessante la riflessione di un treno amatore il quale asserisce che il problema sarebbe dovuto non tanto alle misure quanto al peso assiale che causerebbe l'impossibilita' del treno a due piani di passare sui circa sei ponti, risalenti ai primi anni del 900, che si trovano prima di arrivare a Marino.




ARICCIA MERCATO, DI FELICE: "PROBLEMI DI SICUREZZA? AVREBBE DOVUTO AFFRONTARLI L'AMMINISTRAZIONE CIANFANELLI"

Chiara Rai

Non si placano i commenti e le preoccupazioni riguardo il rischio di trasferimento del grande mercato settimanale di Vallericcia che ogni venerdì, all'incirca da settembre 2010, si tiene presso l’ex Kartodromo. Il progetto è frutto di un’intesa del Comune di Ariccia con la FIVA Commercio dei Castelli Romani e la Federazione Italiana Veicoli ad Energie Alternative ed è stato realizzato grazie all’accordo stipulato con la Kart Village srl proprietaria del Kartodromo, che ha messo l’area a disposizione degli operatori commerciali. Non si è fatto attendere il commento di Roberto Di Felice, leader di "patto sociale per Ariccia" ed ex candidato a sindaco col Terzo Polo: "esprimo, anche per conto dei gruppi politici che rappresento, la mia contrarietà assoluta alla chiusura che sembrerebbe basata sull’unica motivazione della fine del periodo di sperimentazione. Se vi sono, come da indiscrezioni, problemi di sicurezza, essi avrebbero dovuto essere affrontati precedentemente dall’amministrazione Cianfanelli e sono comunque facilmente superabili con l’adozione di un piano di sicurezza, comprendente le misure per l’evacuazione degli operatori commerciali e dei frequentatori in caso di emergenza, predisposto dal gestore del mercato e sottoposto al vaglio degli organi tecnici comunali. Se, come asserisce il solito personaggio – conclude Di Felice – il commissariamento comporta gravi conseguenze, che io non vedo, può darsi il caso che, a volte, scelte affrettate possano essere, come appare in questa occasione, il frutto di pareri dati dalla parte burocratica del Comune, i cui componenti, in larga parte, sono stati assegnati ad incarichi di direzione di servizi dall’amministrazione Cianfanelli". Intanto c'è silenzio da parte degli operatori in un momento di incertezza che ruota attorno al futuro del grande mercato ariccino.

tabella PRECEDENTI:

07/08/2012 ARICCIA, IL MERCATO DI VALLERICCIA RISCHIA IL TRASFERIMENTO. CIANFANELLI:"SIAMO TOTALMENTE CONTRARI"

 




VELLETRI, AVVOCATO OCCULTA AL FISCO OLTRE UN MILIONE DI ONORARI.

Al termine delle indagini, le Fiamme Gialle della Compagnia di Velletri hanno appurato che l’importo dei compensi non dichiarati e non registrati – dal 2009 all’anno in corso – superava il milione di euro, oltre all’IVA non dichiarata e non versata allo Stato, pari a circa 287 mila euro.

 

A.P.

Aveva occultato al Fisco i compensi percepiti dai clienti per oltre un milione di euro un noto avvocato di Roma con studio a Velletri, che era solito richiedere onerose parcelle per i suoi servigi senza poi rilasciare fatture fiscali. I finanzieri della Compagnia di Velletri si erano insospettiti per il suo alto tenore di vita, del tutto sproporzionato all’entità dei redditi esposti nelle  sue dichiarazioni annuali – oscillanti tra i 16.000 ed i 40.000 euro – ed avevano deciso di fare luce sull’effettivo giro di affari del professionista. Nel corso della prima visita presso il suo studio, erano state rinvenute numerose  cartelle riferite a processi e controversie legali, con i compensi percepiti in acconto ed a saldo scritti a mano, che non trovavano corrispondenza con le fatture emesse. Il quadro è stato completato dall’esito degli accertamenti presso banche, poste ed altri intermediari finanziari, che hanno evidenziato importi in “nero” ben più consistenti rispetto a quanto emerso all’inizio. Al termine delle indagini, le Fiamme Gialle della Compagnia di Velletri hanno appurato che l’importo dei compensi non dichiarati e non registrati – dal 2009 all’anno in corso – superava il milione di euro, oltre all’IVA non dichiarata e non versata allo Stato, pari a circa 287 mila euro. Nei suoi confronti è stata richiesta all’Agenzia delle Entrate l’applicazione della sanzione accessoria della sospensione dall’albo, prevista da un recente decreto del Governo, poi convertito in Legge, per le numerose mancate emissioni di ricevute fiscali. Ora il professionista rischia di non poter esercitare la professione per un periodo che può arrivare fino ad un mese, oltre alle eventuali  sanzioni disciplinari da parte del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati.
 




ROMA SCHIAFFINI TRAVEL NELL’OCCHIO DEL CICLONE, LA PROCURA EMETTE 29 AVVISI DI GARANZIA. COLACECI INDAGATA.

Alberto De Marchis

La squadra mobile di Roma sta recapitando ben 29 avvisi di garanzia con relative richieste di rinvio a giudizio, molte delle quali indirizzate a dirigenti della Provincia di Roma e anche all'assessore alle Politiche della Mobilità e Trasporti Amalia Colaceci. Contattata questa mattina dal direttore de L’osservatore Laziale Chiara Rai, l’assessore Colaceci, pur rimanendo disponibile, ha chiaramente espresso la volontà di non lasciare, almeno per il momento, dichiarazioni fino a quando non avrà “ricevuto atti” dai quali si evinca in quale maniera la stessa Colaceci sarebbe coinvolta. Le accuse verso i 29 indagati sono di associazione a delinquere finalizzata alla truffa e alla turbativa d'asta. Le indagini erano iniziate nel 2010 dopo il sequestro, avvenuto nell'aprile del 2010, di circa 24 pulmini per il trasporto disabili gestito dalle società Ati Schiaffini Travel Spa. Secondo quanto accertato dai pm, i minibus posti sotto sequestro non erano omologati. Si sarebbe trattato di una truffa in cui i bus venivano utilizzati per altre attività pur figurando regolarmente operativi. Di fatto, gli inquirenti hanno scoperto l'assenza di mezzi nelle linee, come invece previsto dai programmi, che venivano invece impiegati su altre tratte, probabilmente per servizi di trasferimento verso Fiumicino e l'aeroporto Leonardo Da Vinci, senza la presenza di portatori di handicap.


Schiaffini ancora nell’occhio del ciclone
Prima della Procura di Roma, a tirare in ballo il nome della Schiaffini Travel è stata la Procura di Velletri, per analogo caso che ha investito il comune di Nemi, a soli 30 chilometri dalla Capitale, e il suo attuale sindaco Alberto Bertucci (sul quale attualmente pende una richiesta di rinvio a giudizio formulata dal Pm Travaglini) che nel 2010 era vicesindaco del Comune di Nemi. Ritorna il medesimo capo d’imputazione, sempre per turbativa d’asta in concorso, in quanto Riccardo Schiaffini, (in qualità di titolare della ditta appaltatrice per i trasporti pubblici locali del Comune di Nemi) avrebbe indicato dei nominativi di ditte a Bertucci per l’aggiudicazione della gara di fornitura di uno scuolabus. Per l’acquisto di questo pulmino, il Comune di Nemi, ha ricevuto un finanziamento dalla Provincia di Roma.

ALTRI tabella:

31/07/2012 NEMI TRASPORTO PUBBLICO LOCALE COLABRODO: LA REGIONE, IL COMUNE E I CITTADINI PAGANO, SCHIAFFINI INCASSA E IL TRASPORTO DOV'E'?
04/07/2012 NEMI CASO PENALE BERTUCCI, SI ALLUNGA L'ATTESA PER IL SINDACO IMPUTATO
06/06/2012 NEMI, BERTUCCI SINDACO CONTRO BERTUCCI IMPUTATO
04/05/2012 A PROPOSITO DI “PENNIVENDOLI”, IMPUTATI E….GIORNALISTI
30/04/2012 NEMI ELEZIONI, MACIGNO SULLA CANDIDATURA DI ALBERTO BERTUCCI
10/04/2012 NEMI CASO BERTUCCI INDAGATO, BERTUCCI SI AUTOASSOLVE E GETTA FANGO SU CHI FA INFORMAZIONE. CHIARA RAI RISPONDE A BERTUCCI
06/04/2012 CASO BERTUCCI INDAGATO, BOTTA E RISPOSTA TRA GIOVANNI LIBANORI (UDC) E CHIARA RAI (L'OSSERVATORE LAZIALE)
05/04/2012 NEMI ELEZIONI, BUFERA SUL CANDIDATO SINDACO ALBERTO BERTUCCI


 




ARICCIA, LUTTO CARLISPORT: SCOMPARSO LO STORICO MASSAGGIATORE LUCIANO LOMMI

Redazione

Un vuoto grandissimo, la notizia peggiore che la Carlisport potesse ricevere in vista della nuova stagione che sta per partire. La società ariccina è stata colpita da un gravissimo lutto, vale a dire la scomparsa dello storico massaggiatore Luciano Lommi che lo scorso 21 marzo aveva compiuto 65 anni e che dal 2006 faceva parte della “famiglia Carlisport”. E mai come in questa occasione il termine “famiglia” è tutt'altro che fuori luogo perché Luciano, con la sua personalità sempre propositiva ed estroversa, si faceva benvolere da tutti, staff tecnico, dirigenti e giocatori. La riprova di questo stava nell'assoluta allegria che Luciano riusciva a portare in ogni momento di vita nella Carlisport, cene di inizio, metà o fine anno comprese dove diventava protagonista con le sue “poesie in rima” improvvisate. Pochi giorni fa aveva affrontato un'operazione e le cose sembravano andare bene. Invece il destino lo ha tolto ai suoi cari e alla sua seconda famiglia, quella della Carlisport. La società si stringe attorno alla famiglia di Luciano in questo momento di grande tristezza e sconforto. Chi volesse dare l'ultimo saluto a Luciano Lommi può partecipare alla cerimonia di commemorazione che si terrà venerdì alle ore 15.30 presso la chiesa della Santissima Trinità di Genzano (adiacente alla piazza).




A FRASCATI E A ROMA LA NOTTE EUROPEA DEI RICERCATORI 2012. UNA VERA E PROPRIA CARICA DI ENERGIA.

Redazione

Grande attesa per La Notte dei Ricercatori che quest’anno si svolgerà non solo a Frascati ma anche Roma, in alcuni tra i luoghi più strategici per la ricerca. L’appuntamento è per il 28 settembre quando la comunità scientifica tornerà ancora una volta in campo per dialogare con il pubblico. Come sempre, saranno i ricercatori i protagonisti di una notte frizzante e ricca di iniziative e sorprese, tutte all’insegna della scoperta e del contributo che la ricerca offre quotidianamente alla collettività. Spettacoli, laboratori, musei, esperimenti, osservazioni, incontri. Una staffetta di eventi tra la capitale e l’area dei Castelli Romani per aprire ancora una volta il grande sipario della conoscenza. Adulti, ragazzi, bambini, studenti, curiosi, tutti potranno partecipare e diventare, per una notte, un po’ scienziati. Ad organizzare la 7° edizione della manifestazione sarà, anche quest’anno, l’associazione Frascati Scienza insieme ai maggiori Istituti di Ricerca Italiani, le tre università romane e l’Ospedale Pediatrico Bambin Gesù. L’iniziativa è promossa dalla Commissione Europea e, fin dal 2005, coinvolge ogni anno migliaia di ricercatori e istituti di ricerca in tutti i paesi europei. L’obiettivo è creare occasioni di incontro tra ricercatori e cittadini, in un contesto informale e stimolante, per diffondere la cultura scientifica e la conoscenza delle professioni della ricerca. L’area di Frascati rimane protagonista indiscussa, rappresentando, da oltre 50 anni, il centro di importanti attività di ricerca di livello internazionale, tanto da essere da molti definita la città della scienza. Evento centrale della Notte dei Ricercatori sarà, come sempre, l’apertura al pubblico dei grandi centri di ricerca della zona dei Castelli, ma non solo. Quest’anno infatti, apriranno le loro porte anche alcuni luoghi romani della ricerca scientifica, come i musei delle tre grandi università e alcuni laboratori di un importante ospedale della capitale.
Sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, il progetto è promosso dalla Commissione Europea e coordinato e realizzato da Frascati Scienza in collaborazione con Comune di Frascati, ASI, CNR, ENEA, ESA-ESRIN, INAF, INFN, INGV, EGO/VIRGO, Università Tor Vergata, Università Roma Tre, Università Sapienza, Ospedale Pediatrico Bambin Gesù, Associazione Tuscolana di Astronomia (ATA), Ludis, G.Eco, Accatagliato. L’iniziativa ha inoltre il patrocinio del Ministero degli Affari Esteri, Regione Lazio – Assessorato alla Cultura Arte e Sport, Provincia di Roma, Comune di Roma – Assessorato alla Cultura, Comune di Grottaferrata, Comune di Monteporzio Catone, Parco dei Castelli Romani. Sono partners: Linde, STS Multiservizi.
 




FRASCATI, NUOTO: LA CONSOLI (TC NEW COUNTRY CLUB FRASCATI) NON BRILLA AI CAMPIONATI ITALIANI RAGAZZI

Redazione

C'era grande attesa nel gruppo agonistico del nuoto del Tc New Country Club di Frascati per l'ultima gara stagionale prima delle “ferie agostane”. Purtroppo per Ilaria Consoli le cose non sono andate benissimo ai campionati italiani della categoria Ragazzi svoltisi allo Stadio del Nuoto di Roma nello scorso fine settimana. La giovane atleta tuscolana, classe 1998, doveva gareggiare in tre specialità, quelle preferite dei 100 e 200 dorso e anche quella dei 200 misti. «Non abbiamo visto la migliore Ilaria in piscina – dice onestamente il responsabile tecnico del circolo Daniele Tavelli -, forse ha sentito troppo la tensione e non è riuscita a dare alla gara la giusta interpretazione emotiva anche perché sono convinto che il suo stato di forma era quello giusto». Tavelli rafforza questa tesi facendo un'ulteriore specifica. «E' vero – spiega – che Ilaria ha ottenuto il suo miglior risultato nei 100 rana dove si è classificata al ventiduesimo posto sfiorando per sole due posizioni la qualificazione alla finale di specialità. Ma è pur vero che se avesse nuotato abbassando il tempo di mezzo secondo, come è tranquillamente nelle sue capacità tecniche, avrebbe centrato l'obiettivo anche perché gli altri concorrenti non hanno fatto prestazioni mostruose. Nei 200 rana le cose non sono andate meglio e alla fine dei conti le cose migliori le ha fatte vedere nei 200 misti». Proprio su questa gara si sofferma il ragionamento di Tavelli. «In quella specialità ha nuotato più serena – sottolinea il tecnico – e non è un caso che nel suo terzo 50, quello della rana, abbia nuotato sugli stessi tempi della campionessa italiana della specialità. Segno che il suo non era un problema di condizione, ma di approccio mentale all'evento». Ora le meritate vacanze per l'atleta che ha rappresentato il Tc New Country Club alla rassegna dei campionati italiani. «Stacchiamo tutti la spina – dice Tavelli – poi assieme a Ilaria con grande serenità analizzeremo le cose che non sono andate allo Stadio del Nuoto provando a riprendere il cammino di crescita compiuto».

tabella PRECEDENTI:

02/08/2012 FRASCATI, NUOTO: TC NEW COUNTRY CLUB FRASCATI, LA CONSOLI AI CAMPIONATI ITALIANI
25/07/2012 FRASCATI NUOTO, BENE LA PIERSANTI (TC NEW COUNTRY CLUB FRASCATI) AI CAMPIONATI REGIONALI JUNIORES


 




GROTTAFERRATA, A LUGLIO LA RACCOLTA DIFFERENZIATA SUPERA IL 50%:

Redazione

Nuovo aggiornamento sui dati della raccolta differenziata del Comune di Grottaferrata, anche per il mese di luglio le percentuali risultano ottime e ormai stabili sopra il 50%, raggiunto infatti il 52,31% del conferimento corrispondenti a 720.778kg di rifiuti. Solita comparazione con il mese dell’anno passato, nel 2011, i kg di differenziata raccolti erano stati “solo” 676, con un aumento importante del dato. Buono il confronto anche con lo scorso mese di giugno, quando si erano raccolti 698kg. "Abbiamo avviato un accordo con RESECTA con decorrenza 1 gennaio, questo porterà una valorizzazione dei rifiuti conferiti con la raccolta differenziata in particolare carta cartone e vetro con un introito di circa 70 mila euro, soprattutto ci permette di migliorare notevolmente la percentuale di differenziata con la quale dovremmo attestarci nei prossimi mesi intorno al 60%. – Dichiara Giovanni Guerisoli assessore alle Attività Produttive – Resta sempre irrisolto il tema dell’isola ecologica. Penso,  – continua l’assessore – che nei prossimi mesi, sarebbe necessario avviare un’iniziativa politica nei confronti dei comuni confinanti perché gli ultimi provvedimenti sulla finanza locale in particolare quello sulla spending review impongono alle amministrazioni delle azioni immediate di razionalizzazione della spesa a partire dalla realizzazione di servizi comuni. L’avvio dell’area metropolitana potrebbe costituire uno strumento di programmazione e governo del territorio attraverso la gestione di servizi comuni." Conclude.
 




NEMI CAMPIONATO DI NUOTO, NONOSTANTE LE CRITICHE LA CIAMBELLA E' USCITA COL BUCO

I cittadini hanno partecipato con sana attenzione alle cerimonie, a livello d'immagine il risultato e' stato positivo. Peccato che la stessa cosa non  si possa dire per la cosiddetta "sostanza"

 

Angelo Parca

Si e' concluso tra applausi e critiche l'evento di nuoto a Nemi che ha impegnato l'intera giornata dello scorso sabato 4 agosto. Un evento che l'osservatore laziale ha voluto riportare a consuntivo per permettere che oltre alle positive considerazioni che può suscitare un campionato nazionale, si dia spazio anche alle critiche costruttive che possono tornare utili per l'anno prossimo. Uno scenario incantevole quello del lago di Nemi (con qualche motore in  acqua di troppo forse ma senz'altro uno spettacolo mozzafiato) che ha fatto da sfondo al "Campionato italiano di nuoto di fondo e mezzo fondo" che quest'anno è partito dal Centro ittico Catarci anzichè dall'ormai chiuso centro canoe. Alle 10 si è svolta la gara di fondo, alle 15 quella di mezzo fondo. Le premiazioni si sono tenute in piazza Umberto I sia alle 12:30 per il fondo, che alle 18 per il mezzo fondo. Presenti il sindaco di Nemi Alberto Bertucci, il Fiduciario Coni Pierpaolo Manzetti e il Tecnico federale Amedeo Spanò. I cittadini hanno partecipato con sana attenzione alle cerimonie, a livello d'immagine il risultato e' stato positivo. Peccato che la stessa cosa non  si possa dire per la cosiddetta "sostanza": purtroppo tutto ciò che di "mangereccio c'è stato, è arrivato da fuori Nemi. Persino la porchetta, nonostante a Nemi ci siano delle ottime norcinerie, è arrivata da fuori il paese e tutto ciò ha creato qualche malumore tra i commercianti che comunque sono stati già in parte gravati dalla chiusura del centro storico a causa della manifestazione. Insomma, la ciambella, alla fine, è comunque riuscita col buco anche se, oltre a qualche pacco di pasta donato gratis dal popolo di Nemi, la manifestazione non ha portato "incassi d'oro" agli operatori commerciali che, comunque, avranno gradito le cerimonie.

 




CIAMPINO INCIDENTE MORTALE: LA VITTIMA UN FATTORINO DELLA UPS DI VIALE KENNEDY

Redazione

Fernando Maccari è l’uomo morto nell’incidente stradale di questa mattina alle 7.30 a Ciampino, La salma è stata trasportata presso la camera mortuaria del policlinico di Tor Vergata, dove sono ricoverati due uomini feriti, non gravi, che viaggiavano nel fuoristrada. Maccari lavorava come fattorino per la società Ups di viale Kennedy, a poche centinaia di metri dal luogo dell’incidente. E stava recandosi al lavoro. Secondo una prima ricostruzione dei poliziotti, Maccari, all'uscita da una curva, avrebbe invaso la corsia opposta scontrandosi frontalmente con il fuoristrada che viaggiava in senso contrario. La strada al momento è stata chiusa in entrambi le direzioni.

tabella PRECEDENTI:

06/08/2012 CIAMPINO, 32ENNE MUORE ALL’ALBA IN INCIDENTE STRADALE