RIETI: IL "PREMIO RATTO DELLE SABINE" CONQUISTA IL CAPOLUOGO

Redazione

Rieti – Giunto alla sua sesta edizione, il “Premio Ratto delle Sabine” si sposta dalla sua sede natale – Poggio Nativo – a Rieti dove, grazie ai riconoscimenti della Fondazione Flavio Vespasiano, farà da anteprima e apertura del Reate Festival, una delle più importanti manifestazioni artistiche e culturali del Centro Italia.

L'appuntamento è per domenica 6 settembre alle 19 nella splendida cornice del Teatro Flavio Vespasiano dove un intramontabile Pippo Baudo, accompagnato sul palco da Laura Lattuada – ideatrice e direttore artistico del Premio – una riproduzione in bronzo della famosa scultura del Giambologna “il Ratto delle Sabine” – condurranno una serata dedicata alla celebrazione di una delle voci più importanti della storia della lirica italiana.

Quest'anno, infatti, Maddalena Letta, Presidente del Comitato di giuria, consegnerà il premio a Renata Scotto, Soprano e Direttore d'Opera che con il suo straordinario canto ha rappresentato l'Italia nel mondo. Il premio – che dal 2011 celebra “quelle donne che, con almeno sessanta primavere alle spalle, continuano con entusiasmo, vitalità e intelligenza a rendere utile e attiva la propria vita per se stesse e per gli altri”, ha visto già premiate Erminia Manfredi, Simona Marchini, Maria Pia Fanfani, Laura Biagiotti e l'indimenticabile Virna Lisi.

A completare l'elenco dei “Sabini doc” che ogni anno lavorano all'organizzazione della manifestazione, Jean Paul Troili, wedding planner di fama internazionale ma da sempre inscindibilmente legato a questa meravigliosa terra.

La serata alternerà momenti celebrativi a performance artistiche che vedranno duettare sul Palco del Flavio Vespasiano Laura Lattuada e Paolo Fosso, mentre il Maestro Fabio Centanni accompagnerà al pianoforte la straordinaria voce di Marianna Mappa.

“Le donne, così come i poeti, non hanno età”, recita un antico proverbio. Ma quando raggiungono le sessanta primavere e si sono distinte per valore e caparbietà, diviene un obbligo attribuire loro un riconoscimento per questo traguardo. Ecco il motivo del premio “Il ratto delle Sabine”, un elogio all’entusiasmo, alla vitalità, all’ intelligenza di donne che si sono rese utili e attive per se stesse e per gli altri.
 




RIETI: AFFLUENZE DA RECORD PER LA FIERA MONDIALE DEL PEPERONCINO

Redazione
Rieti – Conferma l’affluenza record della scorsa edizione Rieti Cuore Piccante 2015. Sono stati infatti 150.000 i visitatori che, da giovedì 27 a domenica 30 agosto, hanno affollato le vie e le piazze del capoluogo sabino. La Fiera Campionaria Mondiale del Peperoncino ribadisce così il suo ruolo di evento internazionale nel calendario di manifestazioni che caratterizzano le estati italiane.
 
“Ci fa piacere registrare sia la soddisfazione degli ospiti – dichiara Stefano Colantoni, Presidente dell’Associazione Peperoncino a Rieti – che quella degli stand e dei commercianti della nostra città. Rieti Cuore Piccante conferma sia la sua valenza culturale e gastronomica che quella economica, con un indotto che cresce di edizione in edizione”
 
Importante ricordare i momenti salienti dell’ultima giornata di lavori, in primis il Premio RietiPic, riservato al giornalista che con professionalità e competenza ha saputo promuovere e valorizzare le tipicità e le eccellenze del paniere agroalimentare italiano. Riconoscimento andato a Maurizio Pescari che vanta collaborazioni importanti e una carriera ultratrentennale e che ha convinto la giuria con il pezzo scritto lo scorso anno per il Corriere della Sera dedicato appunto alla manifestazione reatina.
 
Nell’anno dell’Esposizione Universale non poteva certo mancare un incontro a tema:  “Expo 2015 – Reate Well, quando il cibo e’ storia”, un interessante dibattito sull’asse Rieti-Milano cui hanno partecipato Emanuela Pariboni, Vice sindaco comune di Rieti, Marco Rettighieri, General Manager EXPO 2015, Renzo Rossi, Azienda VERDEPIANA, Gaetano Micaloni Presidente Comunità Monatana Salto Cicolano, Vincenzo Regnini, Presidente della Camera di Commercio di Rieti.
 
Un focus che ha anticipato quella che sarà la partecipazione ad Expo, con un progetto che vede il coinvolgimento del Comune di Rieti impegnato, insieme ad altri undici partner istituzionali, tra i quali l’Associazione Peperoncino, a promuovere un'offerta integrata del territorio. Un sistema competitivo per mettere in rete e valorizzare le risorse culturali ed ambientali che il territorio offre, con un filo conduttore rappresentato dalle eccellenze enogastronomiche locali. Paniere agroalimentare locale nel quale il peperoncino è entrato ormai a far parte di diritto.
                                                                                                                              
“Valutiamo sicuramente in modo positivo questa edizione e stiamo già lavorando affinché nel 2016 si possa ripetere il grande successo ottenuto – sottolinea Colantoni – non a caso sono già partite alcune iniziative come la Red CardPep, la carta dei peperoncini che conta di coinvolgere alcuni dei migliori ristoranti della Penisola”.

FareAmbiente presente alla 5^ Fiera campionaria internazionale del peperoncino. La coordinatrice provinciale di FareAmbiente Rieti Simona Muccioli, ha partecipato come relatrice, al convegno “Filiera del peperoncino piccante: interventi di ricerca per la scelta varietale e per l’innovazione dei processi culturali – progetto PEPIC”, tenutosi lo scorso 28 agosto nella splendida cornice di largo Alfani, sede del municipio nell’ambito della 5° Fiera mondiale del peperoncino che, da diversi anni, si tiene nella storica città Sabina richiamando espositori e esperti in materia da tutto il mondo. Presente anche il commissario straordinario di FareAmbiente Lazio Giovanni Ricci. Il convegno ha visto la partecipazione anche del professor Teodoro Cardi del centro di ricerca per l’orticoltura di Pontecagnano (SA) e dell’onorevole Guglielmo Rositani, socio fondatore dell’Accademia del peperoncino. Moderatore Leonardo Tosti, presidente confcommercio di Rieti. Il progetto Pepic, a carattere nazionale, si propone lo scopo di affrontare le problematiche della filiera del peperoncino piccante, con interventi finalizzati alla valorizzazione dei prodotti autoctoni locali italiani, all’innovazione varietale e all’ottimizzazione delle tecniche colturali.

In particolare, di fronte a una nutrita platea, la coordinatrice Muccioli, nel presentare il “Rapporto sulle Frodi Agroalimentari” stilato dall’associazione che rappresenta, ha posto l’attenzione su come FareAmbiente sia impegnata costantemente e in coordinamento con le autorità locali e nazionali alla tutela dei consumatori per garantire loro, il massimo standard qualitativo del settore. Sono infatti migliaia le frodi dell’agroalimentare e in particolare la Muccioli ha fatto presente come in queste frodi non sia esente anche il settore della filiera del peperoncino piccante: soprattutto per quanto concerne la sofisticazione alimentare, l’uso improprio e massiccio di pesticidi e conservanti e di come peperoncini di importazione estera vengano poi spacciati sul mercato come di produzione nazionale.

FareAmbiente si colloca sia a fianco dei consumatori che di tutte le eccellenze italiane che ci contraddistinguono nel mondo a tutela del Made in Italy di cui fa parte anche il settore del peperoncino. La stessa Muccioli ha orgogliosamente annunciato che anche un nuovo tipo di peperoncino piccante “Il Sabino” è stato, dopo anni di ricerca, messo a produzione nel reatino. Questa nuova filiera appena creata, va sicuramente, incentivata anche sotto il profilo degli aiuti a quei numerosi giovani che sono intenzionati a coltivarlo intensamente; aiuti che, attraverso l’interessamento nei confronti degli imprenditori della Sabina, Fare Ambiente si propone di promuovere e tutelare a difesa e delle eccellenze italiane e per stimolare nuove economie nelle giovani generazioni.

 




RIETI: AL VIA L'INIZIATIVA DEDICATA AI BAMBINI "A TAVOLA CON BRUNO MUNARI"

di Giuseppa Guglielmino

Rieti – Allo Spazio Famiglia del Comune di Rieti un pomeriggio di fantasia, colori ed esperienza tattile con l'atelier laboratorio "A tavola con Bruno Munari" per i bambini dai sei agli undici anni. L'iniziativa, tenuta dall'Associazione Lop Lop, esplora alcune attività proposte dall'artista e designer Bruno Munari per lo sviluppo della creatività nell'infanzia attraverso il gioco.L'evento, promosso dall'assessorato alle Politiche Socio-sanitarie e organizzato dall'Associazione "Il Melograno – centro informazione maternità e nascita" – Progetto Nuovo Mondo, è in programma per domenica 30 agosto 2015 dalle ore 17.30 alle 19.30, presso lo Spazio Famiglia (via Martiri delle Fosse Reatine 18).
Il pomeriggio prevede due attività. Nella prima parte del laboratorio i bambini produrranno su un foglio delle macchie tramite il gocciolamento casuale o voluto di pigmenti. A partire dalla loro immaginazione e da ciò che le macchie suggeriranno loro, dovranno “completarle” disegnando e creando personaggi fantasiosi al fine di costruire un racconto fatto di colori e macchie.
La seconda attività è ispirata alla pubblicazione “Rose nell’insalata”, dello stesso Munari, accompagnata da un gioco. I ragazzi avranno a disposizione diverse verdure che saranno poi divise in ceste. A seguire i partecipanti saranno bendati e, attraverso l'ispirazione tattile, saranno invitati a riconoscere le verdure presenti nelle ceste. Le verdure riconosciute diventeranno improvvisamente dei timbri speciali che, con l'ausilio di pigmenti, daranno luogo a meravigliosi disegni.
La partecipazione è gratuita, previa prenotazione obbligatoria al numero 340/3044214.
 




RIETI: TUTTI PAZZI PER IL PEPERONCINO CON"RIETI CUORE PICCANTE"

Redazione

Rieti – E’ ormai partito il conto alla rovescia. Giovedì 27 Agosto prende il via la quinta edizione di “Rieti Cuore Piccante”, Fiera Campionaria Mondiale del Peperoncino. Ancora una volta le principali piazze e le vie del centro storico di Rieti si preparano a ospitare uno degli eventi gastronomici più attesi dell’anno. 

Oltre 100 stand con prodotti che vedono il peperoncino assoluto protagonista, una Mostra unica con 200 varietà di peperoncini provenienti da tutto il mondo per una manifestazione sempre più internazionale, come testimonia la presenza di numerosi ospiti e visitatori stranieri.

“Ormai Rieti Cuore Piccante rientra di diritto tra gli eventi enogastronomici più importanti del panorama nazionale – sottolinea Stefano Colantoni, Presidente dell’Associazione organizzatrice dell’evento – come testimoniano le oltre 150mila presenze della scorsa edizione. Merito del fascino del peperoncino, che nel mondo conta miliardi di appassionati, ma anche di un programma internazionale che spazia dalla gastronomia alla cultura, dalla scienza all’intrattenimento”.

Al centro della manifestazione, come da consuetudine, la splendida Mostra che quest’anno verrà ospitata presso il suggestivo Chiostro di S.Agostino, in Piazza Mazzini. Qui, da giovedì 27 a domenica 30 agosto, i visitatori potranno ammirare una selezione di ben 200 varietà di peperoncino provenienti da tutti i continenti. Da quelli più comuni ai più rari ed esotici, in un viaggio fatto di colori, profumi e sapori, con schede che ne raccontano le principali caratteristiche e ne illustrano il grado di piccantezza.

Per chi poi volesse conoscere un numero più alto di varietà, per l’occasione il Centro Sperimentale dell’Università di Perugia “Carlo Jucci” apre ai visitatori il Campo Catalogo reatino (Rieti, via Comunali, 43 – ore  9,00/11,00 ore  e 17,00/19,00) nelle giornate di venerdì 28, sabato 29 e domenica 30. Una passeggiata sul campo per poter ammirare e fotografare ben 4000 varietà di peperoncini di tutto il mondo.

Sempre ricchissima e di alto livello la parte convegnistica che avrà come teatro l’Auditorium di Largo Alfani. Si parte giovedì, alle 19.30, con “Peperoncino amore mio”, incontro su storia e letteratura del peperoncino. Venerdì 28 (18.30) sarà la volta di “Filiera del peperoncino piccante – Progetto Pepic”, un approfondimento sull’innovazione dei processi colturali. Sabato 29 spazio alla salute (18.30) con “Il peperoncino nutriente e curativo” e chiusura domenica (18.30) con “Expo 2015 – Reate Well, quando il cibo è storia”. 

Ma i 4 giorni di “Rieti Cuore Piccante” offriranno spazio anche a musica, spettacolo, sport, arte, cultura e gastronomia. Fittissimo infatti il programma degli eventi che si snoderà attraverso un percorso fatto di concerti, mostre fotografiche e di pittura (con artisti internazionali), concorsi gastronomici e show cooking, laboratori, intrattenimenti per bambini, spettacoli con artisti nazionali e esteri. Con in più l’opportunità di conoscere una Rieti segreta e sotterranea attraverso la partecipazione a visite guidate che si succederanno per tutte e quattro le giornate (per prenotazioni: Rita Giovannelli 347.7279591).

“Un vero e proprio evento a 360° – conclude Colantoni – in grado di soddisfare le esigenze di un pubblico numeroso e variegato. Da noi trova soddisfazione sia il curioso che vuole provare un peperoncino esotico particolarmente piccante che il gourmand che intende partecipare a uno show cooking di alto livello. Ma si divertono anche i bambini o chi vuole concedersi un weekend culturale e approfondire la conoscenza di una città bella e antica come Rieti”.

“Rieti Cuore Piccante” si conferma quindi centro pulsante di cultura e intrattenimento per esaltare un prodotto che vanta milioni di estimatori. Ed è bello sottolineare la partecipazione dei cittadini e dei commercianti del capoluogo sabino che durante la manifestazione contribuiscono a rendere davvero Rieti la Capitale Mondiale del peperoncino.




RIETI, NECROPOLI CAMPO REATINO: AL VIA LA CAMPAGNA ESTIVA DI SCAVI ARCHEOLOGICI

Redazione

Rieti – Grazie allo sforzo congiunto del Comune di Rieti, Assessorato alla Cultura, Università, della Sapienza Università di Roma, della Diocesi di Rieti, proprietaria dell’area, del Museo Civico di Rieti, anche quest’anno si sta realizzando la Campagna estiva di scavi archeologici alla Necropoli di Campo Reatino.
Lo scavo vede impegnati sul campo per tutto il mese di agosto circa 25 tra ricercatori e studenti, provenienti da varie università italiane e straniere. La ricerca è diretta da Sapienza-Università di Roma, Dipartimento di Scienze dell’Antichità su concessione ministeriale rilasciata dalla competente Soprintendenza Archeologia del Lazio e dell’Etruria Meridionale. Le precedenti campagne di scavo hanno messo in luce un’importate necropoli ad incinerazione risalente al 1000 a.C., periodo in cui inizia il processo di formazione dell’ethnos sabino, e un’area a destinazione funeraria, con tombe a fossa e copertura di tegole, risalente all’età tardo-romana (III-IV sec. d.C.). Lo scavo di quest’anno mira a completare l’indagine della necropoli tardo-romana, approfondendo contemporaneamente la tematica di utilizzo e sfruttamento del territorio in età antica.
Le attività sono state rese possibili grazie al generoso sostegno ottenuto dal Comune di Rieti da parte della Fondazione Varrone e di Sogea spa. Anche l’Università ha ricevuto un importante supporto da diversi sostenitori, tra cui ordini professionali della provincia, club culturali e imprenditori privati.

L’amministrazione comunale sarà in visita allo scavo giovedì 13 agosto; Sapienza Università di Roma e il Museo Civico di Rieti danno appuntamento, a chi volesse partecipare alla visita dell’area di scavo e del museo, guidati dagli archeologi, nei giorni di sabato 22 e 29 agosto e 5 settembre, alle h 10.00 presso la via Ternana, angolo via Casale delle Monache (biglietto ingresso museo € 3,00; gratuito sotto ai dieci anni).
 




RIETI: IN AUTUNNO ARRIVANO 5 MILIONI PER IL SOSTEGNO DELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE

Redazione
Rieti
– Compiuto un altro passo importante dell’azione della Regione Lazio a supporto del rilancio dello sviluppo economico della provincia di Rieti.

Come previsto dall’Accordo di Programma tra il Ministero dello Sviluppo Economico e la Regione Lazio per la riconversione e riqualificazione industriale del Sistema Locale del Lavoro di Rieti, siglato nel dicembre scorso, la Giunta Regionale ha approvato, durante la sua ultima seduta, le linee guida per l'attuazione di un intervento per il sostegno dell’attività delle Mpmi (Micro, piccole e medie imprese) della provincia sabina e per l’incentivazione della nascita di nuove imprese nel territorio.

L’intervento prevede l’utilizzo di 5 milioni di euro di fondi regionali e sarà composto da due linee di intervento. La prima, per la quale sono disponibili 4,5 milioni di euro, prevede la concessione di contributi a fondo perduto finalizzati a sostenere progetti di investimento, ricerca e innovazione tecnologica finalizzata delle micro, piccole e medie imprese e alla nascita di start–up. La seconda linea di intervento, invece, alla quale sono destinati 500mila euro, è finalizzata al sostegno al credito, con l’erogazione di “voucher per l’accesso alla garanzia”.
“Con questa delibera la Regione tiene fede agli impegni e fa un passo avanti nell’azione a sostegno del rilancio del comparto produttivo reatino – ha dichiarato il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti – L’approvazione delle linee guida dà seguito agli impegni presi nei mesi scorsi, al momento della sottoscrizione dell’accordo di programma per il Piano di Riconversione e Riqualificazione Industriale del Sistema Locale del Lavoro di Rieti e apre la strada al concretizzarsi degli interventi regionali. Interventi che, a partire dall’autunno, metteranno a disposizione del mondo produttivo del territorio 5 milioni di euro. Lo avevamo promesso e lo stiamo facendo: il lavoro per il rilancio industriale del territorio reatino va avanti”. “Le linee guida sono un passaggio fondamentale per permettere di liberare a breve importanti risorse a sostegno di investimenti, per la ricerca e l’innovazione tecnologica delle micro, piccole e medie imprese del reatino e per stimolare la nascita di startup – dichiara l’assessore regionale allo Sviluppo Economico e Attività Produttive, Guido Fabiani – Quelli dell’innovazione e del rilancio del manifatturiero sono temi centrali per lo sviluppo economico della regione e lo sono ancor di più per un territorio come quello di Rieti che solo ripensando a fondo il proprio sistema produttivo riuscirà a uscire dalla crisi e a indirizzarsi verso una crescita stabile”. In dettaglio, le linee guida prevedono che, per la prima linea di intervento, dei 4,5 milioni di euro di contributo a fondo perduto, almeno 3 milioni siano destinati a imprese facenti parte dei settori considerati “prioritari”, ossia il manifatturiero, l’artigianato di produzione e il comparto della ricettività (alberghiera ed extra alberghiera). Le linee guida fissano anche i criteri di premialità per la valutazione dei progetti: ad esempio saranno privilegiati, in generale, i programmi di investimento riguardanti le start-up e quelli che favoriranno l’incremento dell’occupazione, con la presenza fra i nuovi occupati di persone disoccupate da almeno 6 mesi o precedentemente occupate in un’impresa sita nel territorio del Sll di Rieti. Sono inoltre previsti criteri di premialità specifici per i settori industria/artigianato, turismo e servizi.
Per quanto riguarda la seconda linea di intervento (per la quale saranno disponibili 500.000 euro), questa è finalizzata a sostenere l’accesso al credito per le imprese del territorio, riducendo il costo sostenuto per l’ottenimento di una garanzia necessaria per accedere a finanziamenti da parte di banche o intermediari finanziari. Le imprese potranno richiedere il rilascio del voucher il cui ammontare sarà calcolato in funzione dei costi teorici di mercato che vanno sostenuti per ottenere la garanzia di un Confidi. Il finanziamento garantito dovrà essere di importo superiore a 10.000 euro e inferiore a 500.000 euro.




RIETI: INCENDIO IN UN CAPANNONE PER PRODOTTI CHIMICI INDUSTRIALI

Redazione

Rieti – Incendio, questa notte, in un capannone di Rieti in via Tancia. Il locale di circa 60 metri quadri, viene usato per la produzione di ipoclorito di sodio o comunque per prodotti per le piscine. L'allarme è stato lanciato alla vicina caserma dei vigili del fuoco poco dopo le 22 e al loro arrivo le fiamme avevano già avvolto anche il mobilio. Ci sono volute tre ore di lavoro per mettere in sicurezza l'area. Le cause dell'incendio sono al vaglio degli inquirenti. Indaga la polizia.




RIETI: ARRIVA L'ATTESISSIMA NUOVA GUIDA DEL TERMINILLO

di I.M.

Rieti – Andare in montagna in modo consapevole significa tante cose, e tutte imprescindibili. Non solo conoscenze tecniche, o legate alla cultura dell’esperienza e al proprio stato di salute o di allenamento. Imprescindibile è infatti la conoscenza di quello che si può fare nella montagna, oltreché di quello che il territorio potenzialmente offre: quindi, molto più di quello che in genere si sa e si pratica di solito oggi. Anche sul Terminillo. Che in uno slancio di riappropriazione, spirito di appartenenza e di identità, dovrebbe finalmente essere detto “Montagna dei Reatini” e non più Montagna di Roma, lasciando alle spalle questa definizione di secolo scorso (miti, ventennio e boom economico compresi).

In quest’ottica di guardare con occhi nuovi la montagna, per fornire a tutti, compresi gli appassionati e gli esperti, la possibilità di scegliere quali attività intraprendere o riscoprire nel Reatino, varie sezioni del CAI (Rieti, Leonessa e Antrodoco) e sotto l’egida del CAI Lazio, hanno patrocinato la nuova guida al Terminillo – Monti Reatini, edita dalle Edizioni il Lupo che si presenta come una assoluta novità nel panorama editoriale di montagna dell’Appennino: 288 pagine a colori, con mappe per ogni itinerario e fotografie sia descrittive che di grande impatto visivo.
 La presentazione della nuova guida si tiene nella sede del CAI di Rieti, via Picerli 59, venerdì 19 alle ore 18.30 (ingresso libero). Scritta da Andrea Bollati, che per il Lupo ha già curato quella dei Monti Lucretili, ha visto la collaborazione di alcuni tra i più noti esperti e frequentatori della montagna reatina, tra i quali Enrico Ferri, Maurizio Sola, Pino Calandrella, Cristiano Iurisci, Carlo Coronati, Giuseppe Albrizio.

L’aspetto innovativo è nella varietà di specialità outdoor che la guida, comoda anche nello zaino, comprende: oltre ad una vasta e completa parte introduttiva storico-naturalistica, sono presenti infatti schede-itinerari scelti di escursionismo, scialpinismo, sci-escursionismo e ciaspole, alpinismo invernale, vie di roccia, falesie di arrampicata, torrentismo, mountain bike; a completare il tutto, anche un breve paragrafo sulle possibilità di parapendio nel gruppo dei Monti Reatini. L’obiettivo è quello di venire incontro ad un pubblico di appassionati di montagna sempre più diversificato e consapevole, che richiede una scelta di possibilità di fruizione sostenibile della montagna in tutte le stagioni: aspetti che la comunicazione web non sempre garantisce sul piano dell’affidabilità, completezza e rigore.

Questa guida colma per di più un vuoto editoriale: la prima guida risale al 1977, la seconda più ricca è del 2002 (oggi introvabile), mentre un’altra, del 2005, si presenta come un manuale di trekking. Il turismo montano sulla Montagna di Rieti può essere rilanciato e diffuso anche attraverso questi piccoli, felici apporti.




RIETI NCC: OPERAZIONE CONTRO FALSE LICENZE: SEQUESTRATE 67 CARTE CIRCOLAZIONE

Redazione

Rieti – False licenze NCC, operazione congiunta dei Carabinieri con la Squadra Vetture della Polizia di Roma Capitale. Sequestrate 67 carte di circolazione. L'indagine dei Carabinieri su delega della Procura della Repubblica di Rieti si è avvalsa, soprattutto nella fase conclusiva, dell'esperienza degli uomini della Squadra Vetture del GPIT, vista anche l'esperienza specifica e la conoscenza di molti dei soggetti indagati che operavano su Roma. Oltre ai terminal dei due principali aeroporti, gli agenti dei Carabinieri e della Polizia Locale, hanno passato assieme al setaccio i principali alberghi e le stazioni dei treni della Capitale. L'indagine era stata avviata nel 2011 dalla Procura del capoluogo sabino ed era nata a seguito di un esposto per dei rilasci di autorizzazioni di noleggio con conducente emessi da funzionari del comune di Greccio. Gli accertamenti ed i riscontri susseguitisi nel tempo hanno permesso all'A.G. inquirente di emettere 76 avvisi di conclusione indagini nei confronti di altrettante persone, resesi responsabili di concorso in abuso di ufficio, mentre al funzionario del comune sono state contestate anche ipotesi di reato quali falso materiale ed ideologico commesso da un pubblico ufficiale nell'esercizio delle sue funzioni. La particolare attività ha portato al sequestro di 67 documenti di circolazione di autovetture in uso agli indagati e collegate con l'autorizzazione oggetto dell'indagine. Dal 9 giugno, i militari della compagnia di Rieti hanno operato con il supporto dei colleghi delle compagnie di Roma Casilina, Roma Cassia, Ostia, Roma piazza Dante, Roma Trastevere, Roma Parioli, Roma Eur, Roma San Pietro, Roma Trionfale, Roma Montesacro, Tivoli, Pomezia, Civitavecchia, Frascati, Monterotondo, Colleferro, Bracciano, Velletri, Palestrina, Nola (Na) che hanno raggiunto i domicili degli indagati. Oltre alla grande mole di lavoro terminata in tempi più che ragionevoli, si è riusciti a gestire la delicata situazione dei sequestri dei documenti di circolazione, poiché la maggior parte dei controlli sono avvenuti mentre gli indagati si recavano sul posto di lavoro o stavano trasportando la clientela. Nell'operazione la Squadra Vetture ha impegnato complessivamente 8 pattuglie, sia a Roma che a Fiumicino: da segnalare un episodio avvenuto all'aeroporto di Fiumicino, dove uno degli NCC indagati – al quale era stato da poco sequestrata la Carta di Circolazione – ha ben pensato di staccare il cartello attestante il sequestro e di tornare al lavoro come se niente fosse. Purtroppo per lui è stato subito fermato da un'altra pattuglia: per lui un altro verbale e il sequestro del mezzo, con gravi sanzioni relative alla rimozione dei sigilli. Durante i controlli i Vigili hanno sanzionato anche altri 2 NCC per la mancanza della revisione del mezzo, 1 per inefficienza del veicolo e 4 per la mancanza del «voucher», ossia del titolo di viaggio: per questi ultimi sospensione dell'attività da 2 a 8 mesi.




RIETI: RUBANO CREDENZIALI SITO INPS PER TRUFFA: 38 DENUNCIATI

Redazione

Rieti – Nei giorni scorsi, a conclusione di una lunga e capillare attività investigativa condotta dagli agenti della Sezione Polizia Postale e delle Comunicazioni di Rieti, sono state denunciate 38 persone residenti tra Napoli e Caserta, per il reato di truffa aggravata ai danni dell'Inps per il conseguimento di erogazioni pubbliche. Le indagini hanno preso il via da una denuncia presentata da un imprenditore sabino, dopo che ignoti, utilizzando le sua credenziali d'accesso al portale Inps, erano riusciti ad inserire i nominativi di 38, presunti, lavoratori della sua azienda per l'ottenimento di indennità «ASPI-MiniAspi-Disoccupazione» per prestazioni mai eseguite. Circa 113 mila euro la somma complessivamente percepita indebitamente dai responsabili.




RIETI: UN SABATO RICCO DI APPUNTAMENTI CON "RIETI CITTA' AMICA DEI BAMBINI"

Redazione

Rieti – Gli appuntamenti mattutini di sabato 23 maggio sono tutti all'insegna di sport e natura alla manifestazione  "Rieti Città Amica dei Bambini".

Ecco tutti gli appuntamenti… da non perdere:

Alle 9 la Sala delle Colonne dell'Istituto Comprensivo Sacchetti Sassetti, ospiterà l'incontro tematico “costruiamo un erbario” a cura della Riserva Naturale Laghi Lungo e Ripasottile mentre il fiume Velino, presso l'ansa golenale, farà da cornice alle attività dimostrative in barca a vela della delegazione del Turano della Lega Navale. La mattina alle 11 e il pomeriggio alle 16 l'Associazione “Avventuristicando” proporrà un percorso di soft rafting sul fiume Velino, per bambini dai 2 anni in su. In considerazione delle previsioni metereologiche avverse, in caso di pioggia le due attività lungo il fiume verranno rimandate a data da destinarsi.

La mattinata si chiuderà nella Sala Mostre del Comune di Rieti con un incontro tematico sul “portare in fascia” curato dall'Associazione “Il Melograno”, per intraprendere un nuovo percorso di comunicazione con i nostri figli; un corso di apprendimento sull’uso della fascia porta bebè e di altri supporti per portare.
Il pomeriggio si apre alle 15.30 a Palazzo Dosi con l'ultimo degli eventi formativi in programma, la presentazione del libro “Quello che non ho mai detto” (io e il mio autismo e ciò in cui credo) con l’autore Federico De Rosa vincitore del 1° Premio Montesacro per “Scrittura e Poesia” e “Uomo del 2014”.
Alle 16 nuovo appuntamento in Piazza San Francesco con la “Torre di arrampicata” allestita dal Comune in collaborazione con il Club Alpino Italiano. Gli Istruttori qualificati faranno vivere ai ragazzi un’esperienza unica, grazie ad una parete attrezzata con prese artificiali e corde di sicurezza.
La giornata prosegue a suon di musica, con il concerto “In…Canto all'Auditorium – Viaggio tra le più belle canzoni e melodie classiche” alle ore 16.30 presso l'Auditorium Varrone. Le voci liriche e le giovani voci del coro si esibiranno tra virtuosismi e pagine indimenticabili con brani classici e famose canzoni. I ragazzi saranno supportati dal Mezzo Soprano Chiara Manavella e dal Baritono Felice Di Santo e diretti e accompagnati al pianoforte dal Maestro Mirella Caponetti.

Alle 17 appuntamento con gli spettacoli di “Circo e Meraviglia” in piazza Oberdan: “Naufraghi per scelta” della Compagnia “Sul filo e dintorni”, con Soledad Prieto e Valentin Hecker, “Quando il bambino era bambino” della Compagnia “La tenda in circolo”, con Cristiano Coia e Valentina Florio, “Pot-Pourri ballerino” e “En attendant… essere colore” della Compagnia “Rogo Teatro”, con Claudia Di Domenica, Elena Mastracci, Fata Flor e Giuditta, “Essere colore” con Attilio Pela. Il tutto accompagnato da giochi e animazioni curati dalla Compagnia “Teatro 77”.
In caso di maltempo tutti gli spettacoli si svolgeranno presso la palestra del Liceo Scientifico “Carlo Jucci” di Piazza San Francesco.

Ultimo appuntamento della giornata al Teatro Flavio Vespasiano alle 21 con “Il libro della giungla”, concerto di chiusura della stagione musicale 2015. Uno spettacolo magico e divertente interpretato da Bustric e accompagnato da musiche dirette da Marcello Bufalini alla guida dell’Orchestra Filarmonica Centro d’Italia. I biglietti sono acquistabili presso il Botteghino del Teatro Botteghino con orario 10-13 e 16-19. Costo biglietto: € 15 intero, € 12 ridotto.
Per informazioni, dettagli e programmazione è possibile consultare il sito www.rietiamicadeibambini.it e la pagina Facebook “rieticittàamicadeibambini”.