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Decreto Pillon e il caso del sindaco di Nemi: ecco chi ha detto no

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NEMI (RM) – Il decreto Pillon e il caso di Nemi al centro dell’intervista rilasciata dai consiglieri comunali di “Ricomincio da Nemi” Carlo Cortuso e Patrizia Corrieri e dalla presidente dell’associazione Ponte Donna Carla Centioni.
A Nemi il gruppo consiliare rappresentato da Cortuso e Corrieri aveva presentato la mozione scritta dall’associazione “Non una di Meno” per dire no al decreto presentato dal senatore Pillon, in tema soprattutto di separazioni e divorzi, che prevede l’introduzione di diversi istituti come la mediazione familiare, il piano genitoriale, l’affido paritario, la casa coniugale, il mantenimento per i figli maggiorenni.

Carlo Cortuso, Patrizia Corrieri e Carla Centioni a Officina Stampa del 30/5/2019 hanno parlato degli effetti del decreto Pillon e della mozione respinta a Nemi

Un disegno, quindi che secondo i pareri contrari, qualora divenga legge, cambierà tutto o forse non cambierà nulla. Sicuramente l’attuale assetto normativo necessita di essere rivisitato, viste le innegabili aberrazioni a cui ha dato luogo, ma le modifiche oggi in discussione paiono essere talmente drastiche e contraddittorie, da rischiare di trovare scarsa applicazione nelle aule dei tribunali, rendendo per altro più incerte le trattative che potrebbero condurre i coniugi al raggiungimento di una definizione consensuale. Il timore è che, se oggi a dormire in auto ci finivano solo i papà, un domani a far loro compagnia potrebbe aggiungersi anche qualche mamma, secondo il principio della più svilente casualità, con buona pace della Giustizia e della equità sociale.

A Nemi, la mozione presentata da Cortuso e Corrieri, è stata respinta senza se e senza ma dall’intera maggioranza consiliare a guida del sindaco Alberto Bertucci. Una chiara presa di posizione, quella del sindaco nemese e dell’intera maggioranza, che non può che essere interpretata come un voto a favore per il decreto Pillon.

A far scoppiare la polemica, però, la presenza dello stesso sindaco di Nemi all’inaugurazione del nuovo centro antiviolenza di Ariccia

“Quanta ipocrisia al Comune di Nemi! – Ha commentato sul social Fb la consigliera Corrieri – Ma chi a Nemi ha respinto la mozione contro il DDL Pillon promossa da Non Una Di Meno Castelli Romani, cosa ci fa col sorriso di plastica in prima fila? In consiglio comunale Alberto Bertucci ha difeso il ddl Pillon, un obbrobrio che tutti i movimenti, le associazioni per i diritti delle donne ed i centri antiviolenza hanno fortemente condannato perché mette a tacere e rivittimizza le donne vittime di abusi tra le mura domestiche! Orrore!”

Dura condanna al comportamento del sindaco anche da parte della segretaria del partito Democratico di Nemi Azzurra Marinelli che sempre sul social Fb ha definito la bocciatura della mozione come “Un gravissimo oltraggio alla dignità delle donne, un’ imperdonabile offesa ai cittadini”.

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Velletri, con Servadio un nuovo rilancio del centro del storico e delle zone decentrate

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«Al centro del nostro programma elettorale c’è una Città che deve diventare appetibile, vivace, un luogo da mettere in cima alle località da visitare. Oggi il centro di Velletri è una parata di negozi con le saracinesche abbassate, un borgo spento che non richiama quel turismo di qualità che invece merita. Il tessuto economico produttivo di Velletri va ricostruito attraverso il rilancio dell’artigianato e dei mestieri, dei laboratori che possono rimanere aperti per le vie del centro dove chi compra prima ha la possibilità di guardare come viene realizzato il prodotto. Parlo di orafi, pelletterie, ceramisti, norcinerie, insomma botteghe d’arte, di sapori e prodotti che è impossibile trovare nei grandi ipermercati, nei centri commerciali di cui siamo ricchi fuori dal centro storico. La Città, così, potrà godere sia delle aree più commerciali ma anche e di un centro storico con le botteghe artigianali che potranno essere affittate a prezzi calmierati. Soltanto intraprendendo un percorso di qualità è possibile restituire a Velletri l’importanza che merita. È necessario quindi riprogrammare quelle che sono le destinazioni d’utilizzo dei locali nel centro e tornare a prediligere l’artigianato che rappresenta per quest’area una rivalutazione delle tradizioni che caratterizzano la nostra amata e meravigliosa Città. Insieme dobbiamo fin da subito metterci al lavoro per rilanciare la nostra Velletri grazie al borgo ricco di storia, pronto a diventare un salotto all’aperto e ad accogliere un turismo lento e di qualità. E se il borgo deve diventare un prezioso scrigno di bellezze da visitare, abbiamo anche molte idee per le altre zone fuori dal centro. Ognuna avrà la propria vocazione ma ne parleremo strada facendo, insieme, per dare un nuovo volto alla nostra amata Velletri». Così in una nota il candidato Sindaco di Velletri Fausto Servadio

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Frascati, Luigi Caporicci nuovo Presidente del Consorzio Tutela Denominazioni Frascati

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L’Amministrazione comunale di Frascati ha incontrato il nuovo presidente del Consorzio Tutela Denominazioni Vini Frascati, al quale la sindaca Francesca Sbardella ha augurato un sereno e proficuo lavoro nella valorizzazione delle eccellenze del territori. Una guida autorevole quella che si ritrova il Consorzio, grazie alla grande esperienza di Caporicci, presidente della storica cantina Gotto D’Oro.

Caporicci alla guida del Consorzio saprà senz’ altro restituire il giusto peso ai vini del territorio valorizzandone la qualità come meritano anche sul piano Nazionale e internazionale. Ci si aspettano novità e iniziative nei prossimi mesi. Buon lavoro a Luigi Caporicci!

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Rocca di Papa, fermata coppia di pregiudicati: rovistavano nel centro anziani

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ROCCA DI PAPA – A seguito di una segnalazione giunta al numero di emergenza 112, i Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Frascati hanno arrestato, in flagranza di reato, due persone, un romano di 49 anni e una donna di 44, originaria della Svizzera, entrambi già noti alle forze dell’ordine, gravemente indiziati del reato di furto aggravato in concorso.Dopo la segnalazione di furto in atto, giunta alla centrale operativa di Frascati, i Carabinieri sono immediatamente interventi presso un centro anziani situato in via Campi d’Annibale, a Rocca di Papa, dove i militari hanno bloccato l’uomo e la donna mentre erano ancora intenti a rovistare all’interno del centro. Mediante la forzatura di una finestra posta al piano terra della struttura, i due si erano introdotti rovistando in alcune stanze, impossessandosi di denaro contante.Il responsabile legale del centro anziani ha presentato regolare denuncia querela presso la caserma dei Carabinieri di zona. L’arresto dei due è stato convalidato.Si precisa che il procedimento versa nella fase delle indagini preliminari, per cui gli indagati sono da ritenersi innocenti fino a sentenza definitiva.

 

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