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Roma

GALLICANO NEL LAZIO: SCOPERTO CON UN COMPLICE A RUBARE IN UNA VILLA DA TRE CARABINIERI LIBERI DAL SERVIZIO

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Tempo di lettura < 1 minuto Passa la notte nelle acque di un ruscello cercando di scampare alla cattura. Arrestato dopo 10 ore trascorse “in ammollo”.

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Redazione
Gallicano nel Lazio (RM)
– Una rocambolesca disavventura, nella notte, è capitata ad un cittadino romeno di 27 anni, arrestato da tre Carabinieri della Stazione di Gallicano nel Lazio mentre si trovavano liberi dal servizio. I militari, intorno alle 22:00, lo hanno visto uscire, insieme ad un complice, da una villa ubicata in una zona isolata di via Caipoli. I due malviventi, accortisi della loro presenza, sono fuggiti a bordo di un’auto. Nel frattempo, i militari, chiesti telefonicamente rinforzi alla Compagnia Carabinieri di Palestrina, si sono messi all’inseguimento dei fuggitivi.

Questi, all’improvviso, hanno abbandonato l’auto in mezzo alla carreggiata, gettandosi letteralmente nelle acque di un fiume che costeggia la strada, tentando un’improbabile fuga nel bosco adiacente. I Carabinieri, per tutta la notte, sono rimasti appostati nei pressi del ruscello fin quando, alle 6 di mattina, uno dei malfattori, completamente bagnato dopo aver trascorso quasi 10 ore in acqua, ha pensato bene di uscire allo scoperto, convinto di essere ormai lontano da ogni pericolo. Suo malgrado, i Carabinieri lo hanno fermato e portato in caserma. Il complice, invece, è riuscito a dileguarsi tra la fitta boscaglia ed è tuttora ricercato.

Durante gli accertamenti, si è appreso che la coppia di ladri era riuscita a svaligiare ben due abitazioni: dalla prima, dove erano penetrati tagliando la recinzione esterna, si erano allontanati con un tagliaerba e 26 metri di discendente in rame; dalla seconda, dopo aver forzato la porta d’ingresso, avevano rubato generi alimentari e materiale in porcellana. L’intera refurtiva è stata recuperata  e restituita ai legittimi proprietari. Inoltre, nell’autovettura – sprovvista di assicurazione – i Carabinieri hanno sequestrato numerosi arnesi da scasso. Il malvivente arrestato è a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Tivoli in attesa del rito direttissimo.
 

Castelli Romani

Castel Gandolfo, iniziati i lavori al parcheggio di via Giovanni Paolo II

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Castel Gandolfo – Da oggi sono ufficialmente iniziati i lavori di manutenzione straordinaria presso il parcheggio multipiano situato in Via Giovanni Paolo II, adiacente alla sede ASL Roma 6. L’intervento, realizzato dalla Città Metropolitana di Roma Capitale, comporterà alcune modifiche temporanee alla viabilità interna e il divieto di sosta per consentire il corretto svolgimento delle operazioni.

I lavori prevedono la manutenzione straordinaria delle aree interne del parcheggio, inclusi importanti interventi sull’impianto elettrico, al fine di garantire maggiore sicurezza e funzionalità alla struttura. Questo parcheggio è un nodo di scambio fondamentale per i numerosi utenti che quotidianamente si recano agli sportelli e ai poliambulatori della ASL.

Il Sindaco di Castel Gandolfo, Alberto De Angelis, ha espresso il suo apprezzamento per l’intervento: “Ringrazio la Città Metropolitana, nelle persone del Sindaco Gualtieri e del Vice Sindaco Sanna, per questo intervento che permetterà di mettere in sicurezza e valorizzare questo nodo di scambio che quotidianamente viene molto utilizzato dagli utenti che si recano agli sportelli e poliambulatori della nostra Asl”.

I lavori saranno eseguiti con la massima celerità possibile per ridurre al minimo i disagi per i cittadini. Ulteriori aggiornamenti saranno forniti periodicamente per informare la popolazione sull’avanzamento dei lavori e su eventuali ulteriori modifiche alla circolazione.

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Castelli Romani

Rocca Priora, incastrato il ladro seriale delle auto

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Arrestato dai carabinieri il ladro seriale che rubava dentro le macchine parcheggiate in sosta vicino ai negozi in pieno centro a Rocca Priora. Per due giorni si sono ripetuti furti all’interno di alcune auto che l’uomo forzava dopo aver visto i proprietari scendere per fare degli acquisti nella zona di via San Sebastiano in centro. I Carabinieri della locale stazione dopo aver ricevuto tre denunce da due uomini anziani e un perito informatico della zona, che avevano visto sottrarsi telefonini , tablet , iPad e altri oggetti dalle loro auto. Si sono appostati e l’altra mattina lo hanno fermato in flagranza di reato mentre tentava di aprire la macchina di un ottantenne del posto. Il ladro è stato arrestato e ritrovata tutta la refurtiva asportata precedentemente dalle auto in sosta davanti ai negozi in centro.

Presso il Tribunale di Velletri c’è stato il processo per direttissima per la convalida dell’arresto che è stato eseguito dal giudice monocratico. Il 35enne egiziano, già conosciuto alla Giustizia per furto, ricettazione e altri reati, ha patteggiato la pena ed è stato rimesso in libertà al momento. Con divieto di avvicinamento a Rocca Priora e altre prescrizioni imposte dalla magistratura.

I cittadini vittime dei furti hanno ringraziato a lungo i carabinieri del posto per essere intervenuti velocemente e aver identificato e arrestato l’autore ritrovandogli in casa sua sempre nella cittadina dei Castelli tutta la refurtiva che è stata restituita ai legittimi proprietari .

In particolare un iPad di lavoro molto importante per il perito informatico che lavora per importanti aziende del settore.

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Roma

Roma, metro Piramide: la banchina degli impuniti

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È senza soste l’impegno della vigilanza nelle stazioni metro di Roma.
Ma come potete vedere dalle foto le difficoltà maggiori avvengono in questo preciso momento presso la stazione Piramide della Linea B (sono circa le 18) dove un folto gruppo di borseggiatori bosniaci, si ostina a restare sulla banchina incurante degli avvisi della Guardie Giurate predisposte al servizio che li stanno invitando a lasciare la stazione.
Una situazione a dir poco incresciosa che mostra in pieno i limiti di un sistema giuridico che rischia di confermare sempre di più il concetto di “impunità” per chi si macchia di tale reati.

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