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Esteri

ISRAELE: BOMBE SU GAZA, 7 BAMBINI E DUE DONNE PALESTINESI FERITI

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Tempo di lettura 2 minutiGli aerei israeliani hanno attaccato le abitazioni delle famiglie i cui componenti apparterrebbero ad Hamas

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Redazione

Israele – Guerra e sangue non si arrestano. Nuovi raid aerei israeliani nella notte su Gaza; e sotto le bombe dell'aviazione israeliane dirette alle case dei miliziani del movimento islamista Hamas sono rimasti feriti almeno 17 palestinesi, tra cui 7 bambini e due donne. Lo riferiscono fonti mediche locali. Israele e Hamas sono sull'orlo di un pesante scontro dopo che il braccio armato dell'organizzazione, le Brigate di Ezzedin al Qassam, ha rivendicato il lancio di decine di razzi su Israele e il governo israeliano ha acconsentito ad ampliare l'offensiva contro il movimento islamista a Gaza. Un portavoce dell'esercito ha confermato che e' stata lanciata un'offensiva aerea battezzata con il nome in codice 'Bordo protettivo'. Due feriti, secondo medici palestinesi, sono in condizioni critiche. In poco piu' di un'ora prima dell'alba sono stati bombardati piu' di 30 obiettivi. L'esercito ha chiesto agli israeliani che vicino in un raggio di 30 km dall'enclave costiero meridionale di rimanere all'interno delle aree protette e per precauzionale ha ordinato la chiusura dei campi estivi studenteschi.

  I feriti hanno riportato tutti lesioni da schegge perche' gli edifici erano stati precedentemente abbandonati. Secondo testimoni e fonti della sicurezza, gli aerei israeliani hanno attaccato le abitazioni delle famiglie Al Hashash, nella citta' meridionale di Rafah, e Abdelalah, a Khan Yunis, parte dei cui componenti apparterrebbero ad Hamas. Alcuni componenti della famiglia hanno raccontato che, nella notte, hanno ricevuto la telefonata di una persona che parlava un arabo stentato e che si e' identificato come un membro dei servizi di sicurezza israeliani, il quale ha detto loro di abbandonare l'edificio che stava per essere attaccato. Poco dopo, e dopo un primo colpo di avvertimento, quando la casa era ormai vuota, e' stata ridotta in macerie. Immediata la reazione delle Brigate Ezzedin che hanno minacciato "un terremoto": Israele ha oltrepassato "la linea rossa attaccando le case". "Se questa politica non si interrompe -ha fatto sapere in un comunicato- risponderemmo allargando il raggio dei nostri obiettivi fino a un punto che sorprendera' i nostri nemici"