ALBALONGA CALCIO (GIOV. REG.), TALARICO TIRA LE SOMME: «IL BILANCIO È SICURAMENTE POSITIVO»

Redazione

Albano Laziale (Rm) – Si chiude con un pareggio e con il quarto posto finale la stagione dei Giovanissimi regionali dell’Albalonga. Il gruppo di mister Francesco Talarico ha pareggiato per 1-1 sul campo della Virtus Nettuno nell’ultima giornata del suo campionato e in classifica ha finito immediatamente dietro le squadre salite sul podio. «Una partita che è stata la fotocopia di quella del girone d’andata – commenta Talarico -, quando subimmo in extremis il pareggio sugli sviluppi di un calcio piazzato. In questa occasione siamo andati avanti con un gol di De Stratis nel corso della prima frazione di gioco quando la squadra ha fatto qualcosa di più dell’avversario. Poi nella ripresa abbiamo preso all’ultimo assalto il gol dell’1-1: ma per quello che si è visto in campo, credo che il risultato di parità sia stato quello più giusto, come anche nella partita d’andata. Certo, la modalità con cui è arrivato l’1-1 in entrambe le occasioni ci ha lasciato un po’ di rammarico, ma bisogna accettare il verdetto del campo». I Giovanissimi regionali dell’Albalonga hanno terminato le gare ufficiali, ma non certo la stagione. «Ora inizierà tutta la fase dei tornei e ci alleneremo in maniera più “leggera” facendo un tipo di lavoro diverso. In ogni caso considero la nostra stagione sicuramente positiva: questo gruppo ricalca quello della passata stagione con un paio di elementi importanti che ci hanno lasciato eppure la crescita di questa squadra nel complesso è stata molto convincente. Potrebbe anche esserci qualche piccolo rimpianto per alcune occasioni non sfruttate, ma la classifica rispecchia quelli che sono i valori del nostro girone». Se dipendesse da Talarico, il futuro del tecnico sarebbe già chiaro. «Mi sono trovato benissimo in questa società e spero che si possa andare avanti. Approfitto per ringraziare anche pubblicamente il presidente Camerini, i direttori Bianchi e Tomei, ma anche tutti i dirigenti e i collaboratori che ci hanno aiutato durante questa stagione, oltre ai ragazzi per l’impegno e la dedizione che hanno messo nell’arco del campionato».
 




LA SSD ALBALONGA SULLA SFIDA ALLIEVI ELITE COL TOR SAPIENZA: «BRUTTO EPISODIO, MA ONORIAMO LA VERITÀ»

Redazione

Albano Laziale (Rm) – La Ssd Albalonga, in merito al clamore mediatico dopo i fatti avvenuti alla fine del match salvezza della categoria Allievi Elite contro il Tor Sapienza, intende deplorare con fermezza gli avvenimenti accaduti. Un episodio che non appartiene al bagaglio culturale e sportivo della nostra organizzazione, tanto che mai nella ultratrentennale storia calcistica della Ssd Albalonga si era verificato un episodio di tale gravità.
Pur condannando e deplorando gli eventi verificatisi, la società non può esimersi dal ripercorrere il corso degli avvenimenti i quali, tra l’altro, sono documentati in un video che contribuisce in maniera inequivocabile a delineare e definire il reale andamento degli stessi. E’ indiscutibile che al termine della gara i nostri atleti, disinteressandosi totalmente dell’avversario, si sono recati nelle vicinanze dei nostri sostenitori per condividere la gioia di un prezioso traguardo conquistato meritatamente sul campo. In questo frangente, nonostante il meritorio impegno dei dirigenti del Tor Sapienza, gli atleti avversari invece di rientrare negli spogliatoi hanno cercato in ogni modo lo scontro anche fisico e l’aggressione ai nostri atleti ancora intenti a festeggiare.
L’impegno e la solidarietà tra i vari dirigenti non riusciva placare l’impeto dei giovani atleti del Tor Sapienza, i quali dopo vari tentativi riuscivano ad eludere le attenzioni dei dirigenti e giungevano a contatto con i nostri ragazzi, alcuni dei quali sono stati fatti oggetto di ripetute percosse. Solo in conseguenza di questa situazione, come si evince dal filmato, un nostro tesserato è intervenuto in favore di un compagno caduto a terra e aggredito da più persone e ha colpito con un calcio uno degli aggressori subendo a sua volta un colpo al capo da un adulto. La Ssd Albalonga rimarca la circostanza che i suoi ragazzi avevano vinto la partita e non avevano alcun interesse a creare una situazione del genere. Tra l’altro questo stesso gruppo, nella scorsa stagione, ha vinto la Coppa Disciplina nella categoria Allievi fascia B e non si può certo tacciare di essere un gruppo violento. L’onda mediatica ha messo in un inverecondo calderone le posizioni dei nostri ragazzi e di quelli del Tor Sapienza, mentre urge per amore di verità dare ad ognuno il peso delle proprie responsabilità. Inoltre, nello stesso fine settimana, la nostra prima squadra impegnata nel match di Arzachena ha visto sfumare la possibilità di fare i play off di serie D, la nostra Juniores nazionale ha ceduto nel play off contro l’Ostia e i Giovanissimi fascia B hanno perso un’importante partita sul campo del Bettini: in tutti i casi i nostri tesserati sono usciti dal campo prendendo atto del risultato maturato sul terreno di gioco.
I fatti avvenuti dopo il match della categoria Allievi Elite necessitano di una profonda riflessione da parte di tutti: la Ssd Albalonga non intende stigmatizzare i fatti accaduti, ma ricondurre tutti alla realtà degli episodi avvenuti definendo le giuste responsabilità. Il club ha sempre condannato, e lo farà anche in futuro, ogni forma di violenza sia essa proveniente dai propri tesserati o da quelli avversari.
 




ALBANO LAZIALE, ALIMENTAZIONE E GRAVIDANZA: ECCO QUELLO CHE BISOGNA SAPERE

A cura della Dott.ssa Elisa De Filippi, Biologa Nutrizionista

Sono ormai numerose le ricerche scientifiche che dimostrano quanto siano realmente importanti le scelte alimentari della mamma in attesa per la vita futura del suo bambino. La dieta della mamma infatti può condizionare la regolazione dei geni nel nascituro, influenzandone la salute, attraverso meccanismi che gli scienziati chiamano modificazioni epigenetiche.
La gravidanza è un evento fisiologico unico nella vita di una donna: solo in questa speciale circostanza la salute di un individuo dipende così strettamente dalla salute di un altro. Un buono stato nutrizionale prima del concepimento e una corretta alimentazione durante la gravidanza sono condizioni essenziali per garantire anche la buona salute del bambino che nascerà e permettere alla neo-mamma di affrontare serenamente il periodo dell’allattamento al seno. Eccedere nell’alimentazione, credendo che i fabbisogni nutrizionali siano raddoppiati, in poche parole “mangiare per due”, rappresenta un errore: secondo tutti gli esperti, “una donna in gravidanza non deve mangiare per due, ma due volte meglio”.

Lo stato di gravidanza, naturalmente, richiede opportune modifiche qualitative e quantitative alla normale alimentazione. Innanzitutto anche il corpo della donna deve prepararsi a crescere una nuova vita, per questo motivo cambiano le funzioni gastro-intestinali: questi apparati subiscono profondi cambiamenti per fare spazio al bambino che cresce. La digestione è più difficile perché, settimana dopo settimana, l’utero si allarga e comprime il diaframma; le funzioni intestinali sono rallentate dall’azione del progesterone, l’ormone caratteristico della gravidanza, che ha la funzione di rilassare la muscolatura liscia. La sua azione, benefica per l’utero che non deve contrarsi prima del tempo, può essere causa di stitichezza, che colpisce una percentuale molto elevata di future mamme.

La domanda di tutte le mamme: quanti chili è giusto aumentare in gravidanza?
Solitamente pochi, dai 7 chili concessi a una futura mamma che ha iniziato la gravidanza in stato di obesità o forte sovrappeso, ad un massimo di 14 chili per una donna normopeso. L’aumento di peso, in genere, non è costante: i primi mesi è contenuto, poi cresce più rapidamente, soprattutto negli ultimi 2 mesi.

Come alimentarsi in pratica
Una donna in gravidanza, se non vi sono indicazioni particolari da parte del medico, è bene che consumi ad ogni pasto:
• Alimenti che contengono carboidrati complessi: primi piatti a base di pasta, riso, cereali oppure pane, meglio se integrali;
• Una porzione di proteine a scelta tra: pesce, legumi, tofu, tempeh, seitan, formaggio, uova, carne preferibilmente bianca;
• Almeno una porzione di verdure di qualsiasi tipo.
Invece è bene moderare sempre il consumo di:
• Frutta, non superando possibilmente i 300-400 g al giorno (l’equivalente più o meno di 2 grossi frutti);
• Zuccheri semplici, riducendo gli alimenti a elevato contenuto zuccherino (zucchero da tavola, miele, marmellata, gelatine di frutta, dolci, gelati, ghiaccioli, caramelle, bibite, succhi di frutta);
• Caffè e tè, a causa del loro contenuto di caffeina e teina.
Si raccomanda di preferire l’olio extravergine di oliva nei condimenti e di bere almeno 2 litri di acqua durante la giornata. In gravidanza è bene evitare di consumare vino, birra, aperitivi, liquori e superalcolici.

Esistono inoltre dei microelementi la cui assunzione è di fondamentale importanza durante l’intero periodo della gestazione. Ad esempio il calcio perché, insieme alla vitamina D, garantisce un corretto sviluppo osseo del nascituro e ormai sembra influenzare anche il successivo sviluppo osseo dopo la nascita. Le donne che non assumono un’adeguata quantità di calcio giornaliero (meno di 500 mg/al giorno anziché 1.000 mg/al giorno necessari in gravidanza) sono esposte a un maggior rischio di parto prematuro o di preeclampsia, chiamata comunemente gestosi: una patologia che si manifesta con un aumento repentino della pressione sanguigna associata a una concentrazione anomala di proteine nelle urine. Nei casi più gravi può provocare distacco della placenta, insufficienza renale acuta, edemi diffusi, emorragie e convulsioni. Non tutti sanno che il calcio è presente non solo nei latticini, ma anche in molti vegetali: è possibile scegliere ottime fonti alternative di questo minerale come la soia, che ne è particolarmente ricca, i ceci, i fagioli, le verdure a foglia verde e quelle della famiglia del cavolo, il pane ai cereali, la crusca di frumento, le mandorle, le noci, i pistacchi, i fichi secchi e le nocciole.
Anche lo iodio è fondamentale per il corretto sviluppo del feto: per questo si raccomanda una razione maggiore alle donne in gravidanza (dai 150 normali ai 220 microgrammi/al giorno). L’assunzione di iodio dipende dall’alimentazione: ne sono ricchi i pesci e i prodotti della pesca, la verdura e i cereali.
Come per il calcio e lo iodio, ugualmente nel caso del ferro è bene aumentarne il consumo per aiutare il feto a crescere sano e aumentare la produzione di globuli rossi nel sangue materno. Oltre ad essere presente negli alimenti proteici di origine animale, ne sono ricchi molti alimenti di origine vegetale, tra cui i legumi secchi (ceci, fave, fagioli, lenticchie), la frutta secca in guscio (mandorle, noci, pistacchi, etc.) e il cioccolato fondente. In più in letteratura è ormai dimostrato che la vitamina C aumenta di circa il 30% l’assorbimento del ferro: un piatto di spinaci condito con qualche goccia di limone è l’abbinamento perfetto per assimilarlo al meglio.
Una vitamina fondamentale in gravidanza è l’acido folico, cioè la forma sintetica della vitamina B9, il quale viene utilizzato dall'organismo per la riproduzione e la divisione cellulare. Per questa motivazione, viene consigliata un’integrazione di acido folico a partire almeno da un mese prima del concepimento. Una carenza di questo nutriente, infatti, aumenta il rischio di malformazioni neonatali, come ad esempio la formazione della spina bifida. L'acido folico è presente negli ortaggi a foglia verde, nei carciofi, nelle rape, nel lievito di birra, nei cereali (soprattutto integrali) nei legumi, nel tuorlo d'uovo, nel fegato, nei kiwi e nelle fragole: per assumerlo in maniera corretta è però necessario adottare alcune precauzioni. In generale i folati (si chiamano così tutti i composti che contengono vitamina B9 tra cui lo stesso acido folico) sono facilmente deperibili, perdendo in poco tempo il loro potere salutare: temono il calore, la luce, la cottura e la conservazione. Le verdure che li contengono, quindi, vanno consumate fresche e possibilmente crude o poco cotte.

Oltre ad assumere in modo adeguato sia macronutrienti che micronutrienti, la futura mamma deve adottare alcuni semplici accorgimenti per evitare di contrarre malattie trasmissibili con gli alimenti (toxoplasmosi, listeriosi, salmonellosi):
1. Lavarsi sempre le mani prima e dopo aver maneggiato il cibo; pulire gli utensili da cucina venuti a contatto con cibi crudi; cuocere bene carne e pesce e riscaldare bene gli avanzi del pasto prima di consumarli.
2. Conservare sempre gli alimenti in frigorifero dopo l’apertura, avendo cura di separare i cibi cotti da quelli crudi.
3. Evitare di consumare uova crude o poco cotte.
4. Non consumare salumi affettati crudi e salami freschi (salciccia).
5. Bere solo latte fresco pastorizzato o a lunga conservazione (UHT) e non consumare latte crudo o latticini prodotti con latte non pastorizzato. Evitare formaggi erborinati e a crosta fiorita (tipo gorgonzola, brie, etc.)

In conclusione, è bene ricordare che un aumento di peso eccessivo costituisce un fattore di rischio, non solo per la salute della madre, ma anche per quella del piccolo in arrivo. Inoltre l'incremento eccessivo di peso in gravidanza è difficilmente reversibile dopo il parto; non solo, quando si accumulano troppi chili nei canonici nove mesi aumenta il rischio di sviluppare obesità in un arco anche di venti anni. Si raccomanda un controllo regolare settimanale del peso durante la gravidanza e si sconsigliano assolutamente le diete fai-da-te, le quali possono esporre la mamma e il feto a carenze nutrizionali con il rischio di gravi e irreversibili danni.

Dott.ssa Elisa De Filippi
Biologa Nutrizionista

Tel 3204604812
Centro psicologia castelli romani, Albano laziale
www.centropsicologiacastelliromani.it
 




ALBALONGA CALCIO (SERIE D), CORSETTI: «BEL COLPO A RIETI, ORA CI DIVERTIAMO SENZA PRESSIONI»

Redazione

Albano Laziale (Rm) – L’Albalonga ha riacceso la speranza. In tanti, ormai, davano la squadra di mister Cristiano Gagliarducci come prossima ad un finale di stagione senza grandi squilli, né ambizioni. Invece il club castellano sta terminando alla grande l’annata del ritorno in serie D e ora si è clamorosamente riavvicinata alle posizioni che valgono i play off. Grazie alla vittoria di Rieti (1-0 con gol di Corsetti), i ragazzi del presidente Camerini hanno appena due punti meno di Torres e Olbia che sono appaiate al quarto posto e inoltre hanno agganciato l’Arzachena al sesto. Il blitz dello “Scopigno” è stato firmato dall’esterno offensivo classe 1986 Claudio Corsetti secondo il quale «l’Albalonga ha fatto un ottimo primo tempo, dimostrando di essere decisamente più in palla dell’avversario e sciupando tante occasioni. Nella ripresa, poi, anche noi siamo calati e il Rieti, che comunque è la terza forza del girone, ha provato a crearci qualche grattacapo, ma nel finale lo abbiamo trafitto con un contropiede sugli sviluppi di un loro calcio d’angolo avviato da Errico, rifinito da Pintori e concretizzato dal sottoscritto». La posizione di classifica dell’Albalonga è tornata estremamente interessante. «Stiamo facendo un campionato sopra le attese di tutti – spiega Corsetti che a Rieti ha segnato il suo ottavo gol stagionale – Il nostro organico, forse, non vale una delle prime cinque posizioni, ma la squadra si sta esprimendo molto bene. In particolare, da quando abbiamo ottenuto i punti per la matematica salvezza siamo più liberi di testa e stiamo viaggiando su ottimi ritmi. Non abbiamo nessun assillo play off, né tantomeno li considereremmo un “fastidio”, ma anzi sarebbero un premio per la nostra annata. Però ora scendiamo in campo principalmente per divertirci e cercare di toglierci altre soddisfazioni nelle ultime tre partite». La prima delle quali arriverà domenica contro il Muravera, ospite al Pio XII. «Una squadra ostica che corre tanto e combatte, tra l’altro sono in piena lotta per salvarsi e dunque avranno alte motivazioni. Probabilmente noi abbiamo qualcosa in più a livello tecnico e su quello dovremo puntare – dice Corsetti – All’andata incrociammo i sardi forse nel peggior momento della nostra stagione e giocammo su un campo molto stretto che assieme al vento condizionò l’andamento del match. Domenica, comunque, puntiamo a fare un’altra bella gara cercando di conquistare altri tre punti».
 




ALBANO LAZIALE: CUCCIOLETTA (FDI-AN) INVITA A FIRMARE LA PROPOSTA DI REFERENDUM DI INIZIATIVA POPOLARE

Red. Politica

Albano Laziale (RM) – Roberto Cuccioletta, portavoce per FdI-AN ad Albano Laziale interviene sul referendum di iniziativa popolare relativo la legittima difesa della casa e dei beni. "Accogliamo con grande piacere la proposta di introdurre 'Misure urgenti per la massima tutela del domicilio e per la difesa legittima' – dichiara Cuccioletta – È molto grave – prosegue il portavoce di Fratelli d'Italia di Albano Laziale – che giornali e televisioni non ne stiano dando assolutamente alcuna notizia mentre è evidente che è necessario dare risposte efficaci alla crescente domanda di sicurezza che proviene dai nostri territori. Il fenomeno dei furti in abitazione è sempre più preoccupante, e noi di FdI-AN sosteniamo che, all’interno della propria casa o del proprio negozio, ciascuno debba essere libero di difendere se stesso, i propri cari e i propri beni come vuole".

La proposta di legge prevede infatti la tutela della persona che difende le propria casa e la propria famiglia, l’aumento della pena per chi si introduce nel domicilio, e che non sia possibile essere denunciati per eccesso di legittima difesa e che non sia mai previsto un risarcimento del danno per il ladro o agli eredi in caso di morte. "Invito tutta la cittadinanza – prosegue Roberto Cuccioletta – a recarsi, entro il 25 maggio, presso gli uffici di segreteria o l’anagrafe del Comune per firmare per il referendum di iniziativa popolare sulla legittima difesa della casa e dei beni. C’è tempo fino al 25 maggio – conclude il portavoce FdI-AN – e per poter firmare è necessaria solamente la carta di identità in corso di validità e bisogna essere residenti nel comune dove si firma."
 




ALBANO LAZIALE: TUTTA LA VERITÀ SULL'ACCORDO DI LIBERO SCAMBIO TRANSATLANTICO

Red. Cronaca

Albano Laziale (RM) – Ad Albano Laziale la presentazione del libro “TTIP. L'accordo di libero scambio transatlantico. Quando lo conosci lo eviti”, che si terrà sabato 16 aprile a partire dalle ore 16.30, al ristorante vegetariano “La cicala che ride”, ad Albano Laziale in via San Pancrazio 19.
L'evento è organizzato da “La cicala che ride”, dal Comitato Stop TTIP di Albano Laziale e dal Comitato di Quartiere Miramare di Albano Laziale. Saranno presenti gli autori Elena Mazzoni, Monica Di Sisto e Paolo Ferrero, che verranno intervistati da Tito/Titty Gaudio, referente del Comitato Stop TTIP. All'evento interverrà Bianca Maria Zama in rappresentanza del Comitato di Quartiere Miramare.

Il libro “TTIP. L'accordo di libero scambio transatlantico. Quando lo conosci lo eviti” è appena stato pubblicato da DeriveApprodi e parla del TTIP o “Partenariato Transatlantico per il Commercio e gli Investimenti”, un trattato in fase di negoziazione tra il Governo USA e la Commissione Europea. Il TTIP è in discussione dal 2013 e ha come scopo l'abolizione di ogni barriera al commercio e agli investimenti tra Unione Europa e Stati Uniti d'America. Tra le “barriere” sono compresi i dazi, ma anche molti regolamenti, norme e direttive a tutela della salute, dell'ambiente e dei diritti dei lavoratori e delle lavoratrici.
"Se il TTIP dovesse essere approvato – dicono i portavoce dei due comitati – molte delle tutele e dei diritti conquistati nel corso dei decenni in Europa sarebbero a rischio; così come secondo molti studi – proseguono – sarebbero a rischio centinaia di migliaia di posti di lavoro. Migliaia di organizzazioni, associazioni, movimenti, sindacati e partiti di tutto il Continente si sono uniti nella Campagna internazionale Stop TTIP, un movimento che dal basso vuole impedire l'approvazione del trattato. In Italia si oppongono al TTIP centinaia di organizzazioni: dalle associazioni ambientaliste alle principali associazioni antimafia, dai Sindacati confederali ai Sindacati di base, fino ad alcune organizzazioni del mondo cattolico-sociale. In un periodo in cui sul TTIP vige la pressoché totale segretezza da parte delle Istituzioni europee, – concludono – questo evento vuole essere un'occasione non solo per presentare il libro, ma anche per informare la Cittadinanza dei pericoli derivanti dal trattato, cosa si rischia e cosa si può fare per impedirne l'approvazione."




ALBANO LAZIALE: SILVESTRONI (FDI-AN) SCETTICO SUL NUOVO UFFICIO COMUNALE “BUONA AMMINISTRAZIONE"

Red. Cronaca

Albano Laziale (RM) – Al Comune di Albano Laziale nasce l'Ufficio "Buona Amministrazione”. Il Consigliere di maggioranza al comune di Albano Laziale Enrica Cammarano ha spiegato le funzioni del nuovo organismo: "L’“Ufficio Buona Amministrazione” – spiega in una nota la consigliera – monitorerà e verificherà in maniera costante la legittimità e la regolarità dell’attività amministrativa. Inoltre questa iniziativa di controllo – evidenzia Cammarano –  si inserisce all’interno del sistema di valutazione delle “performance” professionali dei responsabili degli uffici. Il tutto finalizzato a garantire al cittadino servizi sempre più trasparenti, efficaci e qualitativamente migliori".

Si apprende inoltre che L’“Ufficio Buona Amministrazione” del comune di Albano Laziale sarà diretto dal Segretario Comunale Daniela Urtesi, che sarà coadiuvata da cinque funzionari e da un’unità di personale per le attività amministrative.
Il primo cittadino Nicola Marini ha commentato: "Questa iniziativa fa parte di un progetto ampio, che vede l’Amministrazione impegnata da tempo nella prevenzione dei fenomeni corruttivi, culminata con la redazione del “Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione”. Quest’ultimo segue e migliora quello adottato nel gennaio 2015. In questo senso l’“Ufficio Buona Amministrazione” avvierà anche un lavoro di monitoraggio ed eventuale aggiornamento del Piano. Per questo grande lavoro voglio ringraziare il Segretario Comunale Dottoressa Daniela Urtesi e tutti gli Uffici Comunali, nessuno escluso, che hanno dato la loro piena disponibilità".

Il Capo gruppo di Fratelli d’Italia Marco Silvestroni: “forse è una burla, adesso esiste  chi controlla il controllore” "Dall’ufficio Stampa del comune di Albano Laziale si è appresa l’istituzione di un nuovo organismo di controllo di legittimità sugli atti, – commenta il Capo gruppo FDI-AN Marco Silvestroni –  ma la verità – prosegue – è che l’organo di indirizzo e controllo è formato dai consiglieri eletti dai cittadini che  non si convoca da mesi, sul sito istituzionale del comune ci sono pubblicate le deliberazioni del consiglio comunale  sino alla n.41 del 22 ottobre 2014 e qualche consigliere di Maggioranza  con il sindaco commentano  che è un altro passo verso la trasparenza. Al Comune di Albano Laziale – aggiunge Silvestroni – neanche i consiglieri di maggioranza sanno cosa succede figuriamoci i cittadini, e poi per arginare questo periodo di oscurantismo, si istituisce un nuovo organismo che spende altri soldi inutilmente per controllare se stesso. Sommessamente ricordo  a questa amministrazione futuristica che l’art. 97 del T.U. 18 agosto 2000, n. 267, attribuendo al Segretario Comunale funzioni di assistenza e di collaborazione giuridica e amministrativa con tutti gli organi dell’Ente Locale, assorbe lo specifico compito di esprimere un previo parere di legittimità sulle deliberazioni degli organi e ne sottolinea le maggiori responsabilità in ragione della rilevata estensione di funzioni. Dunque, – evidenzia il capo gruppo FDI-AN – ancora di più oggi, alla luce dei recenti provvedimenti normativi in materia di controlli interni e di adempimenti 'anticorruzione', il Segretario Comunale diviene il garante della legalità e della conformità dell’azione amministrativa alle leggi, agli statuti ed ai regolamenti con il preciso obbligo giuridico di segnalare le illegittimità contenute negli emanandi provvedimenti, al fine di impedire atti e comportamenti illegittimi forieri di danno erariale. Pertanto – conclude Silvestroni – non è necessario istituire altri uffici, basta avere un segretario Generale, a questo punto mi domando, ma a che cosa, e a chi serve veramente questo nuovo Organismo? L’ufficio guidato del segretario Generale controllerà l’operato del Segretario Generale, forse è una burla".




ALBALONGA CALCIO (SERIE D), LA PERLA “ALLA COSSU” DI PINTORI: «I NOSTRI 50 PUNTI PESANO TANTISSIMO»

Redazione

Albano Laziale (Rm) – Un sardo ha abbattuto l’Olbia. Una magia di Andrea Pintori a meno di cinque minuti dalla fine ha consentito all’Albalonga di battere la squadra di mister Mignani e accorciare nuovamente le distanze dal quinto posto occupato proprio dall’Olbia. Pintori è subentrato nel corso della ripresa e ha deciso il match con un perfetto calcio di punizione che ha sorpreso il portiere dell’Olbia, il tutto proprio sotto gli occhi di Andrea Cossu, l’ex trequartista del Cagliari da qualche mese in forza al club portuale. «Andrea è un amico da tanti anni – spiega Pintori -, abbiamo fatto il settore giovanile proprio con la maglia dell’Olbia passando moltissimo tempo insieme. Ora ha voluto fare una scelta di vita approdando in serie D, è un grande giocatore e uno splendido professionista. Il mio gol? Da ex dell’Olbia, dove ho lasciato tanti amici, mi è dispiaciuto di non aver potuto giocare dall’inizio (Pintori è reduce da debilitazione influenzale, ndr), ma alla fine è andata bene così». Un gol da tre punti. «La squadra ha fatto una prestazione importante contro un avversario molto forte e nonostante più di qualcuno dei nostri non fosse al meglio della condizione» rimarca Pintori che poi sottolinea il dato statistico dei punti conquistati dal club del presidente Bruno Camerini al suo primo anno di serie D dopo la parentesi di sette stagioni in Eccellenza. «Siamo arrivati a 50 punti e ci sono ancora quattro partite da giocare: credo che in pochi se lo sarebbero aspettato. Abbiamo fatto un campionato più che positivo e ora è inutile fare proclami sulle nostre speranze di play off: davanti ci sono squadre molto attrezzate e sarà dura, noi cercheremo semplicemente di dare il massimo». Per l’esterno offensivo classe 1980 nativo di Nuoro, che ha collezionato numerose stagioni tra i professionisti, è ancora presto per parlare di futuro. «Qui ad Albano ho trovato una società organizzata e un presidente che non ci ha mai fatto mancare nulla, a fine stagione decideremo assieme al club come comportarci. Ora sono concentrato sulle ultime quattro partite». La prima di queste, durissima, sarà a Rieti. «Pensavo che se la potessero giocare con la Viterbese fino all’ultimo per la promozione, ma nell’ultimo periodo hanno avuto un chiaro calo. Non ci aspettiamo, però, di trovare un avversario a terra anche se speriamo – conclude con una battuta Pintori – che il loro periodo poco felice continui anche domenica».




ALBANO LAZIALE, ALBAFOR RISCHIO FALLIMENTO: I CONSIGLIERI AREA DEMOCRATICA-FDI CHIEDONO UN CONSIGLIO COMUNALE STRAORDINARIO

Redazione

Albano Laziale (RM) – La situazione di Albafor Spa per cui di recente il Pubblico Ministero della Procura di Velletri Giuseppe Travaglini  ha presentato una richiesta di fallimento nei confronti della società, finisce in mano ai  consiglieri comunali di Albano di Area Democratica e Fdi ( Guglielmino, Nobilio, Silvestroni, Segrella, Orciuoli, Giorgi ) che hanno da poco sugellato il patto federativo. I Consiglieri hanno protocollato la richiesta di un Consiglio comunale straordinario perché intendono monitorare il rispetto del concordato da parte della società Albalonga con l'unico scopo di non recare pregiudizio alle casse comunali.

I debiti accumulati da Albafor sarebbero pari a circa 6 milioni di euro. A breve il Tribunale fisserà una udienza per convocare società, creditori e Procura, per decidere se archiviare la richiesta del P.M. oppure procedere con la nomina di un curatore fallimentare.

 




ALBALONGA CALCIO (GIOV. REG.), TALARICO: «QUATTRO PARTITE PER SPERARE ANCORA NEL SECONDO POSTO»

Redazione

Albano Laziale (Rm) – E’ un grande momento per i Giovanissimi regionali dell’Albalonga. La squadra di mister Francesco Talarico non è stata distratta dalla sosta pasquale e nel primo incontro ufficiale dopo la pausa ha battuto con un netto 3-0 l’Agora conquistando la sua quinta vittoria consecutiva grazie ai sigilli di De Stradis, Moretta e Landi. «Forse la nostra miglior prestazione stagionale – dice con evidente soddisfazione Talarico – perché la squadra ha prodotto diverse occasioni da gol oltre a quelle concretizzate. Nel primo tempo avevamo già messo una seria ipoteca sulla vittoria, arrivando all’intervallo sul 2-0. Poi nella ripresa abbiamo chiuso i conti e gestito il match con la giusta serenità». La situazione di classifica del girone è abbastanza chiara agli occhi di Talarico. «Mancano cinque turni, ma noi dovremo osservarne uno di riposo. Direi che la prima posizione a questo punto non è un obiettivo alla portata visto che La Selcetta ha preso un vantaggio probabilmente decisivo, ma arrivare secondi vorrebbe dire avere grandi possibilità di essere ripescati nell’Elite. Siamo un punto dietro alla coppia composta da Sermoneta (che ha giocato una gara in meno, ma dovrà sfidare proprio La Selcetta, ndr) e Aprilia: la lotta è aperta, possiamo giocarci le nostre carte e dobbiamo cercare di vincere le ultime quattro partite che ci sono rimaste, poi tireremo le somme». A prescindere da come finirà la stagione, Talarico è soddisfatto della stagione dei suoi ragazzi. «Questo gruppo è praticamente lo stesso che l’anno scorso arrivò nelle prime posizioni del campionato di fascia B senza tre ragazzi che erano tra i titolari. Il gruppo ha mostrato una crescita complessiva evidente, la squadra ha trovato una buona continuità e ora possiamo toglierci altre soddisfazioni». Purtroppo l’Albalonga dovrà fermarsi di nuovo a causa del turno di riposo. «Non ci faremo distrarre – assicura Talarico -, inizieremo a pensare alla sfida interna con l’Anzio che è una squadra molto abile dal punto di vista dell’organizzazione difensiva. Ma noi vogliamo vincere per continuare a sognare».




ALBANO LAZIALE, PSICOLOGIA: DISCALCULIA DI COSA SI TRATTA E COME INTERVENIRE

A cura della Dottoressa Chiara Marianecci, Logopedista

Albano Laziale (RM) – Con il termine “discalculia” si fa riferimento al disturbo all’apprendimento del sistema dei numeri e del calcolo. Generalmente si riscontra in comorbilità con altri disturbi dell’apprendimento come la dislessia (disturbo di apprendimento della lettura) o la disortografia (disturbo della scrittura), ma esistono anche alcuni casi in cui può manifestarsi “pura”, cioè isolatamente. La diagnosi di discalculia viene formulata generalmente intorno alla metà della terza elementare, tuttavia molti aspetti predittivi possono essere colti precocemente, prima di questo periodo. Per l’individuazione delle caratteristiche essenziali per la diagnosi è necessario effettuare valutazione neuropsichiatrica e logopedica con test di livello. Questa la catalogazione degli errori più comuni individuabili da un terapista.
Errori del sistema del numero: errori di conteggio; errori di codifica semantica, ovvero complicazioni nel riconoscere l’ordine di grandezza e di identificazione dei rapporti fra le cifre all’interno di un numero; difficoltà di transcodifica, ossia di scrittura e lettura dei numeri.
In altri casi, il sistema del numero può risultare adeguato ed invece maggiori complicazioni possono evidenziarsi a carico delle abilità di calcolo: non vengono recuperati semplici e rapidi calcoli a mente o le tabelline; errori nelle procedure, come problematiche nell’incolonnamento, nel riconoscimento dei segni, esecuzione delle regole specifiche dell’algoritmo e delle sotto-operazioni, controllo del risultato.
Una diagnosi precoce è indispensabile per permettere un’individuazione delle caratteristiche del disturbo, con la conseguente identificazione delle misure dispensative e gli strumenti compensativi più adeguati per il superamento quotidiano della difficoltà riscontrate dal bambino discalculico, oltre che le strategie di terapia logopedica che possano fungere da sostegno, compenso e potenziamento.

Logopedista Chiara Marianecci
Tel. 3497296063
Email: chiara.marianecci@hotmail.it