M5S su Alitalia: si parla di crisi con un transito di 36 milioni di passeggeri solo a Fiumicino

 

 di Fabiola Velli – M5s Fiumicino

 

FIUMICINO (RM) – Nel pomeriggio di Giovedi 4 Maggio si è tenuto il Consiglio Comunale Straordinario sulla crisi Alitalia presso la Sala Mensa di Alitalia all’aeroporto L.Da Vinci. Come gia’ nel precedente Consiglio Comunale Straordinario che aveva avuto luogo nel mese di Aprile al Terminal 5, sono intervenute le rappresentanze delle forze politiche di tutti i livelli istituzionali, per sostenere il Sindaco e il Consiglio Comunale tutto, nel richiedere a gran voce l’intervento dello Stato per salvare quella che era la nostra compagnia di bandiera e che nonostante tutto viene ancora percepita come il simbolo dell’eccellenza italiana nel mondo.

E’ importante tenere alta l’attenzione di tutti sulla questione, per evitare che la dismissione e svendita di un’altra importante fetta del nostro patrimonio nazionale avvenga nel silenzio e nell’indifferenza dei politici. dei media e dei cittadini he non sono direttamente coinvolti.
L’alienazione del nostro vettore aereo nazionale ad investitori esteri avrebbe ripercussioni economiche pesantissime, in primis per il Comune di Fiumicino che fra l’impiego diretto e l’indotto vede coinvolta la maggioranza della popolazione, e in secondo luogo ma non meno rilevante, per tutta l’economia nazionale che andrebbe a perdere una delle aziende piu importanti di tutto il Centro Sud, oltre che la capacita’ di gestire in modo indipendente i propri rapporti politici economici e commerciali con il resto del mondo.
Secondo il comunicato stampa di Omniroma del 3 maggio, nella riunione congiunta delle Commissioni Parlamentari Lavoro e Trasporti alla Interrogazione dei portavoce 5 Stelle Romano e Crippa il ministro Calenda avrebbe risposto:
'Mi sono più volte espresso sulla responsabilità del management operativo di ALITALIA e non vi è dubbio che l'idea di gestire da Abu Dhabi la Compagnia sia stato un gravissimo errore'.
Se il fallimento di ALITALIA è da attribuire al management imposto da Etihad, questo significa che non solo una grande e storica azienda come ALITALIA, con 40.000 dipendenti tra diretti ed indiretti, rischia la chiusura per colpa di un management inadeguato e predatore, ma l'intero Paese rischia di rimanere senza vettore aereo, principale motore della nostra industria aeronautica, con effetti destabilizzanti per diversi settori della nostra economia.
Ora che l’azienda è stata commissariata, per quale ragione il ministro Calenda , che si è espresso più volte sulla responsabilità dei manager, ha accettato che fosse nominato commissario Enrico Laghi, uno dei principali responsabili di questo disastro quando faceva parte del management di Alitalia insieme a Montezemolo?
Visto che ai Commissari compete il potere di avviare l'azione di responsabilità verso chi ha determinato questo disastro, un buco di bilancio di 600 milioni di euro solo nel 2016, come possiamo pensare che Enrico Laghi possa avviare un'azione contro se stesso e i suoi sodali, in primis Montezemolo che ha avuto la grande idea di rinnovare le livree e le poltroncine degli aerei di ALITALIA pur sapendo che l'azienda fosse in profondo rosso?
Ci sembra che il disegno si ripeta sempre uguale ogni volta che si vuole svendere un’azienda, e cioè si procede a eliminare i costi del personale per poter vendere il marchio e le strutture liberi dal peso delle persone e quindi molto piu’ appetibili.
Del resto parlare di crisi con un transito di 36 milioni di passeggeri solo a Fiumicino ed il settore in crescita è una teoria talmente assurda da non essere piu’ credibile per nessuno.
Quello che urge davvero è un Piano nazionale programmato che serva da rilancio per tutta l’economia di settore e che ci porti a riprendere a livello mondiale la posizione di prestigio ed eccellenza che ci spetta.
A troppi farebbe comodo una Italia debole e disastrata, facile da sottomettere e poco competitiva, ma noi non abbiamo nessuna intenzione di cedere il passo e arrenderci, a partire da Fiumicino.
Martedi pomeriggio andremo in Commissione Trasporti al Senato e come sempre vi aggiorneremo sugli sviluppi.




Fiumicino: 50enne torna a casa ubriaco e aggredisce, con mazza di ferro, i genitori

 

Red. Cronaca

 

FIUMICINO (RM) – La scorsa notte, a seguito di una segnalazione giunta al NUE 112, i Carabinieri della Stazione di Fiumicino hanno arrestato un romano di 50 anni, nullafacente e già noto alle forze dell’ordine, con l’accusa di lesioni personali aggravate, minacce e maltrattamenti in famiglia ai danni degli anziani genitori. 
L’uomo completamente ubriaco, verso le 3.00, si è presentato sotto casa dei genitori, a Fiumicino. Dopo aver più volte suonato il campanello di casa senza avere risposta, ha iniziato a prendere a calci e pugni il portone e a minacciarli di morte, chiedendo insistentemente di aprire la porta per farlo entrare. Non riuscendo nell’intento si è armato di un bastone di ferro, che ha trovato nell’attiguo giardino, e con quello ha iniziato a colpire con forza la porta d’ingresso.


Gli anziani coniugi, di 71 e 69 anni, terrorizzati dall’aggressività del figlio, hanno chiesto aiuto ad una vicina di casa, che ha subito chiamato il pronto intervento 112. Nel frattempo l’aggressore non riuscendo a sfondare la porta principale si è spostato sul retro dell’abitazione e con la stessa mazza di ferro ha sfondato una finestra.


I due anziani hanno tentano di far ragionare il figlio cercando di bloccarlo per evitare che potesse entrare in casa dalla finestra, ma sono stati entrambi colpiti al volto e alle braccia sempre con il bastone. Solo qualche istante prima che l’uomo riuscisse a scavalcare la finestra per introdursi nell’abitazione, sono arrivati i Carabinieri che lo hanno preso alle spalle, disarmato e ammanettato.


I genitori sono stati soccorsi e accompagnati presso il pronto soccorso dell’Ospedale Grassi di Ostia dove sono stati medicati e dimessi con qualche giorno di prognosi. L’uomo è stato invece condotto presso il carcere di Civitavecchia a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Anche la scorsa sera i Carabinieri erano intervenuti, presso il Nucleo Cure Primarie di Fiumicino, dove il 50enne, sempre in evidente stato di ebrezza alcolica, era stato sorpreso mentre minacciava il medico di turno, costringendolo ad interrompere le normali operazioni di pronto soccorso per circa un’ora. I militari lo hanno poi denunciato a piede libero per minacce e interruzione di pubblico servizio.
 




Fiumicino, lavoratrici aeroporto in flash mob: "Taglia 48, se non valgo dico basta"

FIUMICINO – Sotto lo sguardo dei viaggiatori in partenza all’Aeroporto Leonardo Da Vinci di Fiumicino, l'Unione Sindacale di Base, insieme alle lavoratrici aeroportuali, ha dato vita questa mattina ad un flash Mob per denunciare la condizione delle donne del settore. Un gruppo di lavoratrici vestite con abiti che ricordano le divise ( Hostess- Barista – Commessa- Pilota – addetta alla sicurezza ed altre ancora ) sfila tra i passeggeri denunciando la condizione che coinvolge tante lavoratrici. Una donna vestita da uomo richiama i nomi delle lavoratrici e lancia slogan con il megafono: Paola Commessa 50 anni, LICENZIATA -Aisha lavoratrice pulizie extracomunitaria DISCRIMINATA- Serena Hostess taglia 48 MORTIFICATA-Clara rampista malata cronica MOBBIZZATA.

Una forma diversa di denuncia della condizione delle donne, contro il concetto di “miglior materiale umano a minor costo” e i licenziamenti di genere che hanno visto le donne cancellate in blocco nelle ristrutturazioni degli aeroporti (troppo giovani per andare in pensione troppo vecchie per essere ricollocate)
Contro la “femminilizzazione” del lavoro ridotto a condizioni di precarietà, bassi salari e intensificazione dello sfruttamento che hanno caratterizzato l’occupazione femminile dell’intera filiera del trasporto aereo. Contro l’immagine e il profitto al primo posto, agli aeroporti come grandi centri commerciali, ai diritti sempre più al ribasso, alle donne considerate lavoratrici a minor costo. Le donne, infatti, sono diventate parte di quell’esercito di riserva del mercato del lavoro e la svalutazione delle loro mansioni continua ad essere funzionale a tenere bassi i salari e la rivendicazione dei diritti di tutti i lavoratori. La stessa funzione che in altri settori del paese hanno gli immigrati.

Dalle assistenti di volo e di terra a cui si vorrebbe imporre l’immagine della compagnia sexy, taglia 42, labbra rosse, corpo sinuoso e sguardo ammiccante.
Alle commesse dei negozi, alle hostess del merchandising, alle bariste, per cui l’immagine deve essere al primo posto, minigonne vertiginose, e la fatica della precarietà nascosta sotto il trucco. Alle lavoratrici dello scalo, della ristorazione, alle operaie delle mense, del pulimento, che qualcuno vorrebbe considerare le “sguattere” dell’aeroporto, a smistare i bancali della merce, pulire le toilette, le cucine, con la fatica nascosta dietro al sorriso imposto.

Contro questa immagine che non solo lede la dignità di tutte le donne ma che è un attacco complessivo a tutto il mondo del lavoro. Contro la rappresentazione di una condizione lavorativa patinata e da soap opera da una parte e la svilente immagine di cenerentola che si contrappone, che è una visione classista inaccettabile.
A questa narrazione di vittime a prescindere rispondiamo che noi non ci stiamo e lo grideremo ancor più forte l'8 marzo nello Sciopero generale delle donne che USB ha proclamato in risposta all'appello del movimento “Non una di Meno” 




Fiumicino, nuovo piano assetto idreogeologico: per M5S รจ necessario mettere in sicurezza il territorio

 

FIUMICINO (RM) – Nell’ incontro di Venerdi 10 febbraio organizzato dal MoVimento5Stelle Fiumicino sul nuovo Piano di Assetto Idrogeologico dell’ABTevere, con il coinvolgimento dei rappresentanti dei comitati locali, cittadini e tecnici del settore, sono stati messi in evidenza i punti fondamentali del Piano stesso e le azioni da compiere perché i Comuni possano cominciare a trarne i benefici previsti. A spiegare meglio gli obiettivi del M5S di Fiumicino è Fabiola Velli.
In primo luogo è molto importante che tutti comprendano l’urgenza e l’indiscutibile necessita’ di avere un Piano che ci permetta di mettere in sicurezza il nostro territorio al piu’ presto.
I danni di un’altra alluvione sono un prezzo che non possiamo permetterci di pagare, e non vogliamo assolutamente rischiare di dover piangere una tragedia mentre si cerca di trovare il solito colpevole fra mille polemiche e servizi TV.
Percio’ se gli amministratori locali restano ancorati a interessi che non corrispondono a quelli della comunita’ cittadina, il M5Stelle Fiumicino invece è deciso a mettere in atto sin da ora ogni possibile azione necessaria alla regolamentazione dello sviluppo edilizio ed alla mitigazione del rischio.
A tale proposito è importante capire che l’approvazione del PAI ha finalmente portato al riconoscimento del rischio per i territori interessati dei vari Comuni laziali, incluso il Comune di Fiumicino.
Si tratta di una novita’ molto importante perché in questo modo si entra finalmente nella graduatoria degli interventi per la mitigazione del rischio idrogeologico della Regione Lazio, e si ha diritto ai finanziamenti Statali e Regionali, per la realizzazione delle opere stesse, a partire dal potenziamento delle idrovore di Isola Sacra.
In effetti si arriva così ad una “certificazione del rischio” che consente di avere accesso ai fondi sia per le opere preventive, che per avviare gli iter per il risarcimento dei danni in caso di disastro. Va detto che fino ad oggi non era previsto nulla per le alluvioni, infatti in occasione degli eventi degli anni scorsi gli aiuti sono stati pochi e limitati.
E’ molto importante che si comprenda che il problema dei cosiddetti R4, non riguarda solamente i residenti direttamente toccati dall’annosa questione delle licenze edilizie, ma è piuttosto un problema che riguarda l’intera comunità cittadina, considerato che nell’ultima alluvione i danni li hanno subiti tutti, indistintamente dal fatto che avessero terreni in R4 oppure no.
Pertanto abbiamo presentato un’Interrogazione in Regione Lazio per sapere se il fondamentale intervento di potenziamento delle idrovore di Isola Sacra, proposto dal Consorzio di Bonifica Tevere e Agro Romano, è stato inserito nell’elenco degli interventi di mitigazione del rischio idrogeologico del Lazio, e se il livello di priorità della realizzazione dell’opera è stato aumentato, considerata la certificata criticità idrogeologico del nostro territorio; inoltre abbiamo chiesto se l’ intervento di potenziamento delle idrovore è ancora in fase di programmazione oppure è gia’ passato al livello attuativo.
Inoltre e’ pronta anche una Mozione per chiedere al Sindaco Montino ed alla sua amministrazione di ricalcolare l’IMU e restituire ai cittadini interessati eventuali somme pagate in eccesso, secondo le delibere di giunta del 2009 che stabiliscono che “per i terreni che, a causa di vincoli esistenti o sopravvenuti, non permettano il conseguimento della licenza edilizia, la base imponibile per il calcolo IMU e' il 20% del valore lordo del bene.”
Infine per quanto riguarda lo sviluppo edilizio futuro, i passi da compiere per mettere davvero in sicurezza tutto il territorio comunale sono:
1. Il potenziamento delle idrovore (da 3100 litri al secondo a 7000 litri al secondo), in modo da garantire la messa in sicurezza di tutto il territorio, allo stato attuale di edificazione.,
2. La realizzazione della futura urbanizzazione secondo il principio dell’invarianza idraulica, ossia la realizzazione da parte del costruttore (pubblico o privato) di vasche di laminazione che vadano ad azzerare l’impatto idrogeologico della nuova costruzione, lasciando così invariato il livello di rischio del territorio.
A tale proposito, si noti che in molti paesi del Nord Europa e in Australia, si realizzano gia’ da tempo aree verdi denominate Rain-Gardens, cioè giardini drenanti che assorbono e drenano l’afflusso di acque derivanti da eventi di piogge eccezionali, soluzione che per la morfologia territoriale di Fiumicino si presenta particolarmente adatta.
In conclusione siamo convinti che Fiumicino possa e debba svilupparsi, ma secondo canoni sostenibili, per mezzo di una amministrazione cosciente e consapevole della estrema fragilita’ del nostro territorio.
Purtroppo invece il Piano Regolatore Comunale, prevede per Isola Sacra un indistinto sviluppo edilizio pari a circa il 55% del suo territorio, senza che siano state definite in alcun modo le azioni di mitigazione indispensabili per garantire un’espansione sicura, in equilibrio con le criticità ambientali
Si tratta di una scelta davvero scellerata che portera’ senza nessun dubbio a conseguenze devastanti nel giro di pochi anni, sacrificando ancora una volta i cittadini per gli interessi di pochi costruttori.
Cio’ nonostante siamo profondamente convinti che i cittadini si siano finalmente resi conto di quale sia effettivamente la nostra realta’, grazie purtroppo anche ai tanti disastri ambientali che ogni giorno occupano le prime pagine dei notiziari, e pertanto dobbiamo essere assolutamente determinati a difendere il nostro territorio e la nostra comunita’ cittadina, procedendo secondo il cammino finalmente tracciato dal PAI. A tale scopo a breve faremo un nuovo incontro con i cittadini per chiarire i dubbi e illustrare le azioni che fino ad oggi abbiamo intrapreso.

 




Fiumicino, viaggi low cost per rubare nei duty free dei passeggeri

Redazione

FIUMICINO – Arrivano all'aeroporto con valigie vuote, le riempiono di profumi, tabacchi, alcolici e altri prodotti rubati nei negozi duty-free e poi ripartono per il loro Paese di origine. I ladri pendolari, specializzati in questo tipo di furto, per abbattere le spese viaggiano con voli low cost. Una volta atterrati, molte volte non escono neanche dalla zona franca. Si distribuiscono nei duty free dell'aeroporto, ossia nei negozi al dettaglio che non applicano le imposte locali sulle merci in vendita. Fanno razzia di profumi, cosmetici, vini, superalcolici, tabacchi, cravatte e altri accessori di lusso e ripartono. Non devono ripassare nemmeno sotto il controllo dei metal detector, perché non sono mai usciti dalla zona d'imbarco. I Carabinieri dell'Aliquota Operativa della Compagnia Aeroporti di Roma hanno bloccato una di queste bande, arrestando tre donne che all'interno dell'aeroporto «Leonardo da Vinci» di Fiumicino, hanno fatto razzia di prodotti al duty free, asportando in particolare prodotti cosmetici, di profumeria, alimentari e stecche di sigarette, del valore di circa 10.000 euro. Le tre complici, una 53enne lettone e una 43enne e una 23enne armene, tutte residenti a Valencia (Spagna), dove stavano rientrando, sono state notate dal personale della società che gestisce la sicurezza interna dell'esercizio commerciale, aggirarsi tra gli scaffali dello shop e prelevare i prodotti per poi appartarsi, dopo aver superato le casse, riempendo i loro bagagli a mano. Attivati dalla richiesta del personale della sicurezza, i Carabinieri sono prontamente intervenuti. Fermate e controllate, i Carabinieri hanno rinvenuto parte dell'ingente refurtiva, scoprendo che le ladre mettevano in atto una collaudata tecnica di reato che le portava in giro per l'Europa, per rubare ingenti quantità di materiale dai duty free degli aeroporti internazionali per poi rientrare immediatamente nel loro Paese. Altri prodotti che avevano rubato prima del check in, sono stati rinvenuti all'interno di un bagaglio che le donne avevano già imbarcato e che i Carabinieri hanno fatto recuperare. Il loro rientro in Spagna è rimandato in quanto le tre ladre sono state trattenute in attesa del rito direttissimo, dove sono state giudicate per il reato di furto aggravato in concorso e condannate alla pena di 1 anno e 6 mesi di reclusione e 1.000 euro di multa




Fiumicino, estradato dal Marocco pericoloso narcotrafficante

Redazione

FIUMICINO – Nell'aprile 2015, la polizia giudiziaria marocchina, a seguito delle precise informazioni fornite dalla Guardia di Finanza, dall'Interpol e della Direzione Centrale per i Servizi Antidroga, aveva catturato, dopo anni di latitanza, uno dei più pericolosi narcotrafficanti italiani rimasti ancora in circolazione, Rollero Marco Torello (classe '55), inserito – dal dicembre 2013 – nella lista dei 100 latitanti più pericolosi. La trentennale carriera criminale di Rollero gli aveva consentito di qualificarsi come uno dei principali broker mondiali della droga, conosciuti anche all'estero, strettamente legato a diverse cosche di 'ndrangheta e al centro di interessi di ogni genere sull'asse Italia – Sudamerica – Marocco (dove, nel frattempo, si era rifugiato per sottrarsi alla cattura). Prima dell'arresto, il narcotrafficante era stato oggetto di un'articolata investigazione (conosciuta come operazione Buena Hora 2), condotta dagli specialisti del Gico del Nucleo di Polizia Tributaria di Roma e coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia capitolina, che aveva riguardato le condotte criminose di alcuni esponenti della 'ndrangheta, stanziatisi, nel tempo, proprio nella città di Roma. L'attività di indagine culminava, nel gennaio 2015, con l'esecuzione di un provvedimento di cattura nei confronti di 35 soggetti, accusati, a vario titolo, di plurime fattispecie penalmente rilevanti, aggravate dall'aver favorito la 'ndrangheta. Nella circostanza Rollero Marco Torello era riuscito a sottrarsi, stazionando in Marocco. I successivi approfondimenti, finalizzati alla ricerca del latitante, consentivano di accertare numerose condotte di narcotraffico poste in essere da Rollero, in grado di inviare settimanalmente, dal Marocco all'Italia, circa 1000 kg. di stupefacente. La droga – cocaina dal Sudamerica e hashish dall'Africa – era importata anche per conto di soggetti contigui a cosche di 'ndrangheta di San Luca (Rc), quali i 'Giorgì alias Cicero e i 'Mammolitì alias Fischiante. Ieri sera, a conclusione dell'iter procedurale e grazie al continuo supporto dell'Interpol e della Dcsa, Marco Torello Rollero è stato estradato in Italia e assicurato alla giustizia italiana dai finanzieri del Gico di Roma unitamente alla Polizia di frontiera aerea dell'aeroporto di
Fiumicino. L'importante risultato è stato raggiunto grazie alla collaborazione internazionale con il collaterale marocchino, curata dalla Guardia di Finanza, avvalendosi anche delle specifiche competenze di Interpol e della Direzione Centrale per i Servizi Antidroga.




FIUMICINO: AUTO NEL PARCHEGGIO, PROPRIETARIO SOSPETTO FOREIGN FIGHTER

A.B.
 
Roma – Sono tante le persone che passano dall’aeroporto di Fiumicino ogni giorno, molti giungono accompagnati da amici e parenti e/o con il taxi, altri invece con i propri mezzi che puntualmente parcheggiano nell’area lunga sosta dell’aeroporto. Nel corso di un controllo, gli agenti della Polaria hanno scoperto qualcosa di strano in merito ad un’autovettura che si trovava in quell’area da un anno. Approfondimenti e indagini hanno appurato che il proprietario del mezzo è un presunto Foreign Fighter, inglese di nazionalità ma originario dello Sri Lanka. Si sospetta che l’uomo si trovi adesso in Siria a combattere. Ulteriori accertamenti hanno appurato che l’uomo ha parcheggiato l’auto in aeroporto a fine maggio dello scorso anno, avrebbe  preso un volo diretto per la Siria con tutta la famiglia. L’autovettura con targa inglese è stata aperta ma al suo interno non è stato rinvenuto nulla, vi era inoltre un biglietto relativo al parcheggio e riportava la data del maggio 2015. L’intestatario del mezzo sarebbe un 37enne e sono state rese note soltanto le iniziali del nome, T.N.W.



FIUMICINO: AL THE TOWER IRISH PUB UN DUO MUSICALE D'ECCEZIONE CON MIMMO E SARA

Redazone

Fiumicino (RM) – Un duo musicale d'eccezione domenica sera a Fiumicino, per il consueto appuntamento con l'apericena del The tower irish pub. Domenico D'Agostino, in arte Mimmo e Sara Menichetti proporanno un repertorio musicale che ripercorrerà le tappe più importanti della musica italiana ed internazionale. Il pianista cantante Mimmo, volto noto dei migliori locali della capitale insieme a Sara Menichetti, cantante conosciuta negli ambienti musicali per le sue grandi capacità tecnico interpretative in grado si spaziare tra i diversi generi musicali come il soul, il rock reinterpretando i grandi standard del jazz in una chiave moderna, stanno collaborando ultimamente in una serie di recital che li vede impegnati nelle serate capitoline e in tour per tutta Italia.
A questo punto non resta che… andarli ad ascoltare.

Per prenotazioni e informazioni The tower irish pub 339-2537857 -0665048207        
 




FIUMICINO: IL COMUNE FA PARTIRE LE "PULIZIE PASQUALI"

Red. Cronaca
Fiumicino (RM) – L’Amministrazione comunale di Fiumicino al lavoro per il weekend di Pasqua. L’obiettivo prefissato è quello di accogliere nel modo migliore cittadini e turisti che arriveranno sul territorio.

Partita dunque una manutenzione ordinaria e straordinaria della Città che prevede, tra l’altro, spiagge pulite ed aree verdi pubbliche sistemate. Il Personale dell'Ufficio Ambiente ha predisposto alcuni interventi quali il taglio dell'erba a Villa Guglielmi, Parco Forti (ex Bezzi), Parco di Viale Danubio, Parco di Via Monte Solarolo, a Passoscuro, Piazza Ittireddu. Ultimate le prime operazioni di sbancamento e livellamento delle sabbie sulle spiagge comunali, la rimozione dei rifiuti e la pulizia dei varchi a mare.

Nella giornata di sabato verrà effettuato un intervento di rifinitura dell'ATI con operatori e spazzatrice sulla pista ciclabile e il marciapiedi del Lungomare della Salute a Fiumicino. Polizia Locale e Protezione Civile lavoreranno a stretto contatto per garantire viabilità, sicurezza e informazioni nelle varie località. Nel week end pasquale saranno potenziati i servizi di Polizia stradale e viabilità lungo le arterie di accesso alle località e sui lungomari per un totale di 10 pattuglie al giorno. Saranno potenziati anche i controlli di Polizia ambientale nella zona nord del Comune, con particolare riferimento a Passoscuro per il corretto conferimento della raccolta differenziata. In aeroporto è già stato rinforzato il servizio con due pattuglie che fanno posti di blocco e rimozione veicoli in sosta vietata. Orario ridotto per i cimiteri comunali nelle giornate del 27 e 28 marzo. Rimarranno aperti la domenica di Pasqua e il lunedì di Pasquetta dalle 8 di mattina fino alle ore 14.00. I volontari della Protezione civile saranno invece all’interno dei parchi, quello di Villa Guglielmi dove sarà interdetta esclusivamente l’area della corte interna per lavori di bonifica e messa in sicurezza delle alberature, la zona boschiva di Macchiagrande, la pineta di Fregene, il Bosco della Signora a Torrimpietra e altre aree della zona nord. Per necessità su problemi ambientali o per il soccorso animale il numero di riferimento è 066521700. “Le vacanze di Pasqua – afferma l’assessore all’Ambiente, Roberto Cini – rappresentano una sorta di prova generale in vista dell’inizio della stagione balneare. Proprio per questo motivo vogliamo far trovare ai tanti turisti che arriveranno sul nostro territorio lungomari puliti e parchi comunali completamente fruibili”.

Ma le vacanze saranno anche l’occasione per effettuare alcuni interventi sulle strutture scolastiche. “Come già annunciato –spiega l’assessore ai Lavori Pubblici, Angelo Caroccia – verrà sostituito il contatore presso il nido L’Allegro Ranocchio per risolvere i problemi di potenza all’impianto elettrico, mentre alla Colombo di via dei Mitili è previsto il ripristino del calcestruzzo che si è staccato nell’atrio e alla scuola di via Serrenti a, Passoscuro, i lavori per impermeabilizzare il terrazzo”.  “Abbiamo approfittato di questi giorni festivi per i ragazzi – aggiunge l’assessore alla Scuola Paolo Calicchio – per effettuare alcune disinfestazioni dalle processionarie nei giardini di alcune scuole del nord del Comune, in particolare presso la scuola primaria Rita Levi Montalcini di Tragliatella, la scuola primaria e dell’infanzia Marchiafava di Maccarese e la scuola primaria e dell’infanzia di Testa di Lepre”.
 




FIUMICINO, IN AEROPORTO CON DOCUMENTI FALSI: ARRESTATO

Redazione

Fiumicino (RM) – I carabinieri della Compagnia Aeroporti di Roma ieri sera a Fiumicino hanno arrestato per possesso di documento contraffatto valido per l'espatrio un 32enne pregiudicato residente a Ostia. Il giovane, utilizzando una carta di identità intestata a un'altra persona sulla quale aveva apposto la propria foto, superati i controlli di sicurezza, si stava dirigendo verso il molo D per imbarcarsi su un volo per Barcellona quando è stato fermato da una pattuglia dei carabinieri impegnata nel dispositivo di sicurezza aeroportuale.

I militari, che stavano effettuando un servizio finalizzato al controllo di persone e bagagli presso la biglietteria del Terminal 3, nell'area a ridosso della linea dei controlli di sicurezza Shengen, hanno notato il giovane che, dopo aver esibito il documento di riconoscimento e la carta d'imbarco all'operatrice dell'Adr, si era affrettato a recuperare bagaglio e gli effetti personali passati sotto lo scanner, incamminandosi con passo svelto verso i gates d'imbarco. Insospettiti dal suo atteggiamento, i carabinieri lo hanno raggiunto procedendo, nei suoi confronti, a controllo documentale nel corso del quale, dall'esame della carta di identità, è emerso che la stessa era contraffatta. L'uomo è stato accompagnato in caserma dove è stato identificato e arrestato.




FIUMICINO, PULIZIA AEROMOBILI: FIRMATO PROTOCOLLO D'INTESA CON LE IMPRESE

di Alessandro Ranieri

Fiumicino (RM) – Siglato il protocollo di intesa fra le OO.SS. del Trasporto Aereo e le imprese di pulizia degli aeromobili a Fiumicino. Le organizzazioni sindacali del trasporto aereo FILT CGIL, FIT CISL, UILTRASPORTI E UGL Trasporto Aereo esprimono grande soddisfazione per il protocollo di intesa siglato, lo scorso 22 marzo, con cinque delle grandi aziende presenti sull’aeroporto di Fiumicino che operano nel settore dei servizi di pulizia a bordo degli aeromobili.

Questo accordo utilizza lo schema del “protocollo di intesa di clausola sociale”, istituto giuslavoristico già sperimentato in altri settori, che permette anche di impiegare personale appartenente a categorie svantaggiate. Nel caso particolare di queste imprese di handling operanti a Fiumicino l’inserimento della clausola sociale ha permesso di estendere anche a questo settore una regola a tutela dell’occupazione in occasione dei trasferimenti di attività tra un’azienda all’altra, che quasi sempre comportano consistenti tagli occupazionali. Per entrambe le Parti l’accordo costituisce una buona base di partenza, da perfezionare con l’istituzione di un tavolo in sede ENAC e con la supervisione di Aeroporti di Roma, che possa portare al coinvolgimento di tutte le aziende presenti nello scalo.