Lanuvio, vicesindaco Volpi: “Al via il II lotto di lavori per la ristrutturazione del campo sportivo”

 LANUVIO (RM) – Questa mattina sono iniziati i lavori per il rifacimento della pista di atletica leggera del campo sportivo E. Martufi approvati dalla Giunta comunale guidata da Luigi Galieti il 31 agosto 2017. L’intervento, che si svolgerà tra il mese di maggio e settembre, completerà l’impianto in tutte le caratteristiche per cui è stato progettato e lo doterà delle attrezzature funzionali alla pratica del calcio e dell’atletica leggera.
Da settembre 2017 l’Egilberto Martufi è stato teatro della magnifica stagione condotta dall’Asd Lanuvio Campoleone, casa di tantissimi sportivi appassionati di calcio che hanno gremito le nuove tribune dello stadio e palcoscenico per eventi di spettacolo e beneficenza.
I lavori effettuati hanno sancito il rinnovo e la totale messa a norma di tutti gli ambienti fattori importanti per garantire a bambini e ragazzi di poter frequentare il campo sportivo in totale sicurezza.
Un livello adeguato di struttura sportiva genera due conseguenze positive: da un lato favorisce la crescita del livello sportivo, dall’altro garantisce una risposta sociale, inclusiva, democratica, educativa e salutare.
 
Come annunciato, una volta conclusi i lavori, predisporremo un nuovo regolamento di accesso all’impianto al fine di garantirne l’utilizzo agli sportivi che ne faranno richiesta. Doverosi i ringraziamenti alla Giunta Comunale, al Settore Tecnico e a tutti gli sportivi che hanno atteso con pazienta la realizzazione del progetto.
 
E’ quanto dichiara in una nota Andrea Volpi Vice Sindaco e Assessore ai L.L.P.P del Comune di Lanuvio



Lanuvio, rifiuti: in tilt la raccolta dell’umido, decine di Comuni in crisi. Volpi: “La Regione non risponde”

LANUVIO (RM) – Il Comune di Lanuvio, alla stregua di molti altri Comuni della Città metropolitana di Roma e della Provincia di Latina, non ha più un sito idoneo e autorizzato per conferire l’umido. Ciò comporterà inevitabilmente (e speriamo solo temporalmente) la rimodulazione del servizio e quindi un passaggio in meno di raccolta. A darne notizia è il consigliere metropolitano Fdi Andrea Volpi che al contempo è assessore del Comune di Lanuvio: “Da cinque giorni – dice –  stiamo gestendo con tutte le nostre forze questo disagio e ci stiamo impegnando al massimo per fronteggiare questa emergenza. Insieme ai rappresentanti degli altri Comuni abbiamo contattato ed informato gli organi competenti (Regione, Prefettura, Città metropolitana) responsabili di questa situazione e sempre insieme stiamo provvedendo all’individuazione di un nuovo sito idoneo allo smaltimento. Le uniche disponibilità riscontrate fino ad ora le abbiamo ottenute da siti che si trovano fuori Regione (Toscana, Veneto) e se queste risultassero le uniche soluzioni la conseguenza sarà quella di un aumento della Tari. La Regione Lazio è l’unica Istituzione che in questa fase potrebbe fare qualcosa, ma ad ora nessuno ha risposto alle nostre istanze! Seguiranno aggiornamenti perchè quanto scritto non è definitivo. Se avete notato o noterete qualche disservizio i motivi sono quelli sopra elencati”.




Lanuvio, abbandono rifiuti: ore contate per gli incivili


Red. Cronaca

LANUVIO (RM) – Un contributo di 5mila euro per il Comune di Lanuvio grazie al bando emanato dalla Città Metropolitana di Roma Capitale per le attività di controllo e tutela ambientale utili a contrastare il fenomeno delle discariche abusive.
Soddisfazione da parte dell’amministrazione comunale per aver ottenuto un finanziamento appositamente destinato alla prevenzione e contrasto dell’abbandono dei rifiuti.

 

“Purtroppo al pari di molti cittadini che s’impegnano nella gestione dei rifiuti e nel rispetto delle regole, – commentano dal Comune di Lanuvio – vi sono alcuni incivili, anche provenienti da altri comuni, che abbandonano i rifiuti ai margini delle strade pubbliche.”

Questi luoghi di abbandono, per facilità di accesso, lontananza dalle abitazioni, scarsità di traffico e mancanza di controllo sono, nel tempo, addirittura diventati cronici. Ora grazie a questo finanziamento e alle azioni che l’amministrazione comunale metterà in campo, tali luoghi saranno controllati e gli incivili potranno essere puniti.

Per la partecipazione al bando la Responsabile del Settore Tecnico, Arch. Micol Ayuso, e la Responsabile del Servizio Ambiente, Dott.ssa Liana Velletrani, hanno predisposto un progetto intitolato “Rispetta Lanuvio e il suo territorio”, che ha come obiettivi, la prevenzione dell’abbandono dei rifiuti, l’estensione del controllo, la formazione del personale e la sensibilizzazione del cittadini sull’argomento.

Le attività di prevenzione e di difesa verso l’abbandono dei rifiuti si inseriscono all’interno di una strategia più ampia di tutela dell’ambiente e di una nuova gestione dei rifiuti che l’amministrazione comunale sta sviluppando da diversi anni. Alcuni obiettivi importanti sono già stati raggiunti, quali la realizzazione di un nuovo centro di raccolta dei rifiuti, la riorganizzazione del servizio di raccolta dei rifiuti con l’estensione della modalità differenziata porta a porta su tutto il territorio e il raggiungimento di una percentuale di raccolta differenziata del 70%.
Altri obiettivi fondamentali, che andranno ad arricchire questo quadro di azioni orientati alla tutela dell’ambiente e ad una maggiore consapevolezza per il proprio territorio, sono in corso di studio e saranno avviati a partire da gennaio del prossimo anno.

“Ci riferiamo – commentano ancora gli amministratori – in particolare alla implementazione della tariffazione puntuale dei rifiuti, Tarip, a partire dal 1 gennaio 2018. A tal fine la Giunta Comunale tramite Deliberazione n. 84 del 20 luglio scorso ha approvato la programmazione delle attività da portare a termine, entro la fine del 2017 per avviare il nuovo sistema di tariffazione puntuale, in linea con il principio di contabilizzare la quantità di rifiuti conferiti, affinché chi differenzia di più, paghi di meno.”

 




Lanuvio, approvata Variante nuovo parco della Rimembranza


LANUVIO (RM) – Il primo atto della nuova Giunta, del secondo mandato del Sindaco dott. Luigi Galieti, è la Deliberazione n.81 di ieri, 5 luglio 2017, proposta dal Vice Sindaco e Assessore all’Urbanistica e ai Lavori Pubblici, Andrea Volpi di approvazione della Variante in corso d’opera di questa rilevante opera pubblica. Grazie a questo primo importante atto ripartiranno, fra pochi giorni, i lavori del Nuovo Parco della Rimembranza. E’ con grande soddisfazione che Andrea Volpi, ha diffuso lo stesso giorno la notizia, che risulta rappresentativa di quanto l’Amministrazione Comunale sia pronta sin da subito, a lavorare in continuità sui temi più importanti ed urgenti del territorio. Questa prima Deliberazione, è altresì emblematica del convinto e costante impegno nella valorizzazione della storia, dei simboli e dell’identità dei luoghi per la crescita di tutta la comunità.


L’intervento al Parco della Rimembranza si è reso necessario in seguito ad una serie di crolli nel sottosuolo, per i quali negli anni passati non si era stati capaci di trovare una soluzione definitiva. A partire dall’ultimo cedimento del sottosuolo nel 2013, con uno spirito di impegno e responsabilità, è stata avviata una campagna di studi, rilievi ed indagini molto accurate per far luce sulle cause degli sprofondamenti e sulla conformazione della rete di cavità presenti nel sottosuolo. E’ stato successivamente elaborato un progetto strutturale, al fine di mettere in sicurezza e consolidare definitivamente le cavità sotterranee, ed un progetto paesaggistico architettonico capace di restituire una immagine nuova del Parco, rispettosa della complessa stratificazione delle tracce del passato. L’opera pubblica nelle sue diverse fasi, è coordinata e gestita dalla Responsabile del Settore Tecnico, Arch. Micol Ayuso.


Il cantiere dell’opera, iniziato il 14 dicembre 2016, ha visto la realizzazione di diverse lavorazioni inerenti il riempimento delle cavità, e la preparazione della struttura di sostegno sottostante. Durante le operazioni di scavo, sono emerse evidenze archeologiche che sono state immediatamente indagate. Tali evidenze archeologiche, di cui si conosceva l’esistenza, sono tuttavia risultate posizionate ed orientate diversamente da quanto noto in letteratura. Sono quindi stati eseguiti scavi archeologici per riportarle alla luce sotto la responsabilità del Direttore del Museo Civico, dott. Archeologo Luca Attenni e della Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio del MiBACT. Dagli gli scavi condotti sono emerse una serie di murature ed in particolare, una strada basolata larga 185 cm e lunga 22,5 m.
Visto il diverso posizionamento delle murature archeologiche, rispetto a quanto inizialmente conosciuto, si è rivelato necessario un riposizionamento dei pali di fondazione, all’esterno di una fascia di rispetto dalle strutture antiche, ed il loro diametro è stato diminuito da 400 mm a 190 mm.
In coerenza con le indicazioni fornite dalla Soprintendenza inoltre, la strada romana antica e il muro ad essa adiacente in opera reticolata saranno musealizzati, per cui rimarranno alla vista e fruibibili all’interno del nuovo Parco.
La Variante in corso d’opera, rispetto al progetto anteriormente approvato, integra i ritrovamenti antichi, valorizzandoli e arricchendosi della loro presenza, a ricordare quanto più possibile la complessa stratificazione storica e l’importanza identitaria del luogo.
Terminati gli scavi archeologici i lavori sono stati sospesi l’8 febbraio 2017 per consentire ai progettisti di elaborare il progetto della Variante, e per recepire tutte le autorizzazioni necessarie e i pareri degli enti competenti. La fase di acquisizione delle autorizzazione e pareri è conclusa, ed oggi si è pronti ad avviare nuovamente i lavori.
Durante la fase di sospensione, dal 9 maggio scorso, il cantiere si è arricchito di una “mostra” sulla sua recinzione, che ha l’obiettivo di condividere con tutti i cittadini i contenuti del progetto in corso. La recinzione illustrata, lunga ben 72 m, descrive tutto quello che c’è da sapere sulla storia del luogo e su come diventerà. La recinzione racconta la storia del luogo, i crolli sotterranei , le indagini geologiche, geognostiche e speleologiche, il progetto del nuovo Parco, il cantiere, i ritrovamenti archeologici e la variante progettuale. Galieti e Volpi rinnovano l’invito a visitare il cantiere per prendere parte, ad un processo attivo di condivisione della conoscenza sui luoghi e sulle opere pubbliche che continuerà su questo cantiere ed in altri futuri.




Lanuvio, Consiglio comunale: un bell'esempio di trasparenza amministrativa

 

Redazione


LANUVIO (RM) – Diretta streaming per il prossimo Consiglio comunale di Lanuvio, convocato in seduta straordinaria in prima convocazione, presso il Palazzo Comunale, per sabato 1 luglio 2017 ore 10:00. La seduta consiliare sarà visibile in diretta streaming all’indirizzo raggiungibile dal link presente nella home page del sito www.comune.lanuvio.rm.it. All’ordine del giorno: l’esame delle condizioni di candidabilità, eleggibilità e compatibilità del Sindaco eletto direttamente e dei Consiglieri Comunali; Nomina della commissione elettorale comunale; Giuramento del Sindaco; Elezione del presidente e del vice presidente del consiglio;


Ottima iniziativa, quella intrapresa dall’amministrazione di Luigi Galieti che permetterà di sensibilizzare una maggiore partecipazione cittadina alla vita di Palazzo. La diretta streaming permetterà infatti a tutti di seguire online la riunione consiliare senza censure di sorta o filmatini preconfezionati come invece avviene in altri lidi dove addirittura per scattare una sola fotografia occorre l’autorizzazione preventiva che spesso e volentieri non viene concessa.

 

Un bell’esempio di trasparenza amministrativa, dunque, quello offerto dal Comune di Lanuvio. Bravi.




Nemi: Gabriele Di Bella torna al comando della Polizia locale


di Ivan Galea


NEMI (RM) – Gabriele Di Bella è tornato a ricoprire il ruolo di Comandante della Polizia locale di Nemi dopo che lo scorso 25 novembre la carica venne assunta dal primo cittadino.

 

Di Bella, appartenente al Corpo della Polizia Locale di Roma Capitale,  veniva confermato al comando della Polizia di Nemi grazie ad una convenzione organizzativa, sottoscritta a dicembre del 2012, tra il Comune di Nemi e l’amministrazione di Roma Capitale per l’utilizzo congiunto. Lo scorso mese di giugno, poi, anche il Comune di Lanuvio  approvava una convenzione  organizzativa  con l’amministrazione capitolina, sottoscritta ad agosto tra le due amministrazioni. Quindi Gabriele Di Bella veniva confermato anche al comando della Polizia di Lanuvio.

L'assenza temporanea da Nemi del Comandante Di Bella è stata presumibilmente dovuta al fatto che per chiudere il cerchio dell'iter burocratico delle convenzioni, mancava di fatto l'accordo tra gli amministratori di Nemi e Lanuvio. È infatti datato 30 novembre 2016 il verbale della Conferenza dei Sindaci di Nemi Alberto Bertucci e di Lanuvio Luigi Galieti in cui è stato individuato il ruolo di Comandante del Corpo associato di Polizia Locale di Lanuvio e Nemi nella persona di Gabriele Di Bella.
 




Lanuvio: persona investita dal treno a Campoleone

Redazione

LANUVIO (RM) – Caos nella stazione di Campoleone a Lanuvio dove una persona è stata investita da un treno. Bloccati i treni di collegamento con Roma da Campoleone dalle 9.20. I passeggeri sono stati fatti scendere dai convogli. Paralisi per tutti i treni della linea Roma-Nettuno e della linea Roma-Latina. Sul posto l'autorità giudiziaria per i rilievi di rito




Lanuvio, i volontari della Protezione Civile a Leonessa per aiutare gli sfollati

Redazione

LANUVIO – I volontari dei Castelli Romani impegnati nelle zone colpite dal forte sisma che ha scosso di nuovo l’Italia Centrale. Destinazione Leonessa, gli angeli del soccorso allestiscono campi e preparano del cibo caldo agli sfollati. Un aiuto concreto dove tutti si impegnano in queste ore frenetiche dove un piatto caldo e una tenda sotto la testa vuol dire moltissimo. Infatti, la Regione Lazio subito dopo gli eventi sismici nel centro Italia ha immediatamente attivato i coordinamenti dei volontari di Protezione Civile iscritti nell’albo regionale. Di questi fanno parte i volontari del Gruppo Comunale di Lanuvio del coordinamento volontari (CO.V) che raccoglie varie associazioni e gruppi comunali per un totale di circa 110 gruppi. A questo coordinamento è stato affidato il paese di Accumoli e la tendopoli con relativa cucina e servizi installata dai volontari ha fornito l’assistenza alla popolazione per circa due mesi, successivamente, a causa del trasferimento degli abitanti di Accumoli sulla costa adriatica) si è smontato il campo secondo le indicazioni del dipartimento di Protezione Civile. “Dopo la scossa di 6.5 di domenica scorsa – dice Marco Baccarini, coordinatore della Protezione Civile di Lanuvio – il nostro coordinamento è stato di nuovo attivato per organizzare i pasti presso il Comune di Leonessa. I volontari di Lanuvio, lunedi 1 novembre, si sono recati a Leonessa insieme ai volontari dell’associazione Fenice di Ariccia, gruppo comunale di Velletri e Rocca di Papa associazione Gamma Velletri per installare una cucina e una tensostruttura mensa per garantire i pasti a 200 abitanti di Leonessa ospitati all'interno di un palazzetto dello sport. Siamo stati attivati dal nostro coordinamento operativo( CO.V) che è un coordinamento di volontari che opera per conto della Regione Lazio”. Nelle immagini i volontari dei gruppi installano la tensostruttura adibita a sala mensa, il dormitorio invece si trova all'interno del palazzetto.
Da notizie avute dai volontari i sul posto risulta che tutto il centro storico di Leonessa è chiuso, quindi dichiarato zona rossa, la presenza dei volontari guidati da Baccarini sul posto è essenzialmente di assistenza alla popolazione. I volontari preparano i pasti con la cucina del gruppo di Tivoli che fa parte sempre del CO.V (Coordinamento Volontari), successivamente a questa fase potrebbe cambiare il tipo di assistenza se si dovesse decidere di allestire una tendopoli, la Regione Lazio e il Dipartimento di P.C. successivamente forniranno tutte le indicazioni del caso. 




Lanuvio, Genzano, Aprilia e Velletri, caccia illegale: sequestri della Forestale

Redazione

VELLETRI – Si è conclusa nelle prime ore del giorno un'operazione di controllo caccia svolta dal personale del cs Forestale di Velletri e finalizzata al contrasto della caccia illegale praticata attraverso l'utilizzo di richiami elettromagnetici vietati dalla legge.
Questi richiami vengono posizionati nelle ore notturne nelle campagne di Lanuvio Genzano e Velletri da parte di cacciatori, di fatto definibili bracconieri, che, grazie a questa tecnica illegale, possono tranquillamente cacciare le quaglie che si radunano nei pressi del richiamo con la evidente possibilità di riempire il carniere a dispetto dei cacciatori onesti che praticano la disciplina venatoria nel rispetto delle regole. Dopo diverse segnazioni pervenute al cs forestale di Velletri da parte di cittadini che lamentavano la presenza dei richiami in funzione tutta la notte, il comandante del predetto reparto forestale ha predisposto un'attività di controllo ad ampio raggio che questa notte ha finalmente cosentito il sequestro di alcuni richiami elettromagnetici rinvenuti in funzione nelle campagne dei comuni Velletri, Lanuvio, Aprilia, Genzano. I controlli della forestale sull'attività venatoria continuano serrati su tutto il territorio provinciale.




Gabriele Di Bella il "conquistatore": il sistema Nemi sbarca a Lanuvio

 

di Ivan Galea

 

LANUVIO (RM) – Ménage à trois per Gabriele Di Bella che dallo scorso primo settembre ha preso servizio come nuovo Comandante della Polizia locale di Lanuvio. Ora Di Bella dovrà quindi dividersi tra Roma, quale appartenente al corpo della Polizia locale della Capitale, Nemi dove da tre anni è Comandante della Polizia locale e responsabile delle Attività Produttive e Lanuvio dove gli è stato conferito il nuovo prestigioso incarico.    


Un Gabriele Di Bella che attraverso questa esperienza lavorativa partecipata è riuscito a far condividere una scelta programmatica a ben tre sindaci capitolini di estrazioni politiche agli antipodi tra diloro: Gianni Alemanno con il quale inizia il percorso condiviso poi con Ignazio Marino e ora con Virginia Raggi. "Questa cosa ha una certa rilevanza – dichiara il nuovo Comandante della Polizia locale di Lanuvio – perché lavorare su piccoli numeri – prosegue – non è semplice e soprattutto per chi come me non ha lasciato mai un minuto il suo ruolo nella Capitale, quindi è un ragionamento di convenzione, è un laboratorio sperimentale anche per Roma Capitale per capire come meglio impiegare il personale". Per il nuovo Comandante si tratta quindi di una scelta imposta in parte dalla spending review in tema di razionalizzazione delle risorse e quant'altro ma soprattutto dalla Città Metropolitana. "È impensabile – dice Di Bella – tenere in piedi un campanilismo sull'organizzazione dei servizi da erogare alla cittadinanza quando le risorse sono poche da una parte e dall'altra e probabilmente insieme si determina una consistenza numerica che consentirà dove avrà necessità Lanuvio o Nemi di operare insieme per raggiungere il risultato".

In materia di Polizia locale si cerca quindi di mettere insieme una serie di Comuni e associare una serie di servizi. "L'esperienza di tre anni a Nemi  sul decoro urbano e sicurezza, in linea con le direttive dell'amministrazione – dichiara ancora Di Bella – ha portato a registrare dei risultati che hanno richiamato l'attenzione di un Comune importante, soprattutto per dimensione, come Lanuvio. Per Nemi è motivo di orgoglio – prosegue il neo Comandante – perché quando sono arrivato, la cittadina doveva essere assorbita come servizio da Genzano, mentre oggi Nemi fa un percorso insieme a Lanuvio per mettere insieme tutte quelle professionalità che sono presenti nella Polizia locale di entrambe le cittadine secondo il principio di razionalizzazione delle risorse, efficacia e efficienza, del servizio".
Di Bella quindi ha riconosciuto alla Polizia Locale di Nemi di essersi ispirata a quel principio di sussidiarietà evocato da sempre dalla Comunità Europea. "La Polizia amministrativa della città è rappresentata dalla Polizia locale e quello che è il valore aggiunto, la parte determinante per la Polizia locale – dichiara ancora Di Bella – a mio avviso sono l'Arma dei Carabinieri e la Polizia di Stato perché sono le strutture attraverso le quali operare con maggiore rapidità al di fuori dei confini, perché noi siamo la Polizia locale dell'entità Comune. Diventerebbe una sorta di ingessamento – prosegue il Comandante – dell'attività laddove andremmo oltre quei confini".

Determinanti quindi nel cosidetto "sistema Nemi", che Di Bella esporterà anche a Lanuvio, le tecnologie e le attività logistiche di supporto messe a disposizione dalla Compagnia di Velletri nella persona del Capitano dei Carabinieri Davide Occhiogrosso e dalla Compagnia di Frascati nella persona del Colonnello Luciano Magrini. Un valore aggiunto come anche l'accelerazione per raggiungere determinati risultati. "Oggi il modello Nemi è riuscito a far comprendere che diverse strutture di polizia possono operare insieme come nel caso della sicurezza stradale o del contrasto ad atti vandalici e quant'altro". Dice con un certo tono d'orgoglio Gabriele Di Bella che conclude ricordando che il risultato più grande in questi 3 anni a Nemi è stato il rapporto instaurato con i cittadini, "una sorta di sicurezza partecipata".




LANUVIO: ARRIVA LA NUOVA ISOLA ECOLOGICA

Red. Cronaca
Lanuvio (RM)
– A Lanuvio arriva la nuova isola ecologica un traguardo atteso e che ora si concretizza per il comune castellano. Nei prossimi mesi il sito sarà dotato anche di un biotrituratore

Il Sindaco di Lanuvio Luigi Galieti ha messo in campo una vera e propria rivoluzione dell’organizzazione della gestione dei rifiuti. Il nuovo bando, che entrerà a regime nel mese di settembre, porterà la raccolta porta a porta a tutti i cittadini distribuiti sui 44 kmq del vasto territorio lanuvino. A completare il servizio una nuova isola ecologica realizzata a norma di legge che sarà inaugurata e aperta dal primo cittadino della Città degli Imperatori sabato 16 luglio. Per far si che la raccolta e l’isola ecologica possano funzionare al 100% il Sindaco ha emanato un’ordinanza durissima che prevede una multa salata che ammonta fino a 600 euro per tutti coloro che verranno sorpresi a conferire i rifiuti in un modo diverso da quello previsto dalla legge. La task force dei controlli è stata affidata alla Protezione Civile, guidata dal responsabile Marco Baccarini, che in collaborazione con i Vigili urbani e con  la società che si occupa del servizio di smaltimento dei rifiuti, sta già producendo risultati molto positivi. I controlli vengono svolti attraverso un costante monitoraggio del territorio e con l’utilizzo di telecamere nascoste in grado di fotografare chi sta gettando il rifiuto. Particolarmente attenzionate le zone di confine con Ariccia ed Aprilia e tutti gli incroci dove ogni giorno transitano centinaia di persone.

Il Sindaco di Lanuvio Dott. Luigi Galieti, l’Assessore ai Lavori Pubblici, Andrea Volpi, il Consigliere Delegato, Mario Di Pietro insieme a tutta l’Amministrazione comunale invitano i cittadini alla inaugurazione e contestuale apertura del nuovo Centro comunale di raccolta dei rifiuti, che si terrà sabato 16 luglio 2016, alle ore 10.30.