LANUVIO: OLTRE UN MILIONE DI EURO DALLA REGIONE PER IL CAMPUS SCOLASTICO DI CAMPOLEONE

Redazione
Lanuvio (RM)
– La Direzione Infrastrutture, Ambiente e Politiche Abitative della Regione Lazio con Determinazione 29 Aprile 2015, n. G05255 ha approvato la graduatoria degli interventi ammissibili a finanziamento per l’attuazione di interventi straordinari in materia di edilizia scolastica su edifici pubblici di cui al D.M. 23 Gennaio 2015 – Fabbisogno 2015/2017. Nell’ elenco dei progetti ammessi e finanziati per intero c’è la scuola secondaria di I grado Campus di Campoleone II lotto per una cifra di 1.183.419,50 euro,  ora spetterà al Ministero dell’Istruzione stabilire la definizione delle singole annualità all’interno del triennio di riferimento.

“Ancora una volta l’Amministrazione guidata da Luigi Galieti si è fatta trovare per pronta all’appuntamento con i finanziamenti regionali  ed ha ottenuto più di un milione di euro per completare il Campus di Campoleone. Dopo aver recuperato e iniziato i lavori per Piazza XXV Aprile, aver completato l’iter per la riqualificazione urbanistica del progetto “Le Casette” , aver destinato 90 mila euro al rifacimento del tetto della Scuola Marianna Dionigi, aver prestato i lavori di manutenzione per le infiltrazioni piovane nella Scuola Terracini, ci apprestiamo a dare una ulteriore risposta anche sul Campus di Campoleone dove la precedente Amministrazione si era fatta sfuggire il contributo già stanziato dalla Regione Lazio. Alle sterili e sinceramente povere critiche dell’opposizione rispondiamo in maniera netta e puntuale con un elenco indiscutibile di opere pubbliche in via di completamento e da completare – è quanto dichiara in una  nota Andrea Volpi Assessore ai Lavori Pubblici e all’ Urbanistica del Comune di Lanuvio.”
 




LANUVIO: IL COMUNE PUNTA SUL RILANCIO DELL'AGRICOLTURA

Redazione

Lanuvio (RM) – “L'Amministrazione Comunale di Lanuvio con la delibera di Giunta Comunale N. 27 del 18 Marzo 2015 ha istituito un Tavolo Tecnico di confronto permanente sulle tematiche dell'Agricoltura e dello Sviluppo Rurale che è convocato per la prima volta il 6 Maggio alle ore 18 presso l'Aula Consiliare del Comune di Lanuvio.

Gli obiettivi di questa iniziativa sono chiaramente quelli di incentivare e favorire il rilancio del settore agricolo spesso penalizzato rispetto ad altri segmenti dell'economia e di promuovere la valorizzazione dei prodotti locali presenti sul territorio tramite il coinvolgimento dei diversi soggetti interessati nelle tematiche inerenti l'agricoltura che potranno segnalare problematiche, proporre soluzioni, confrontarsi al fine di raggiungere in modo partecipato l'obbiettivo di addivenire a soluzioni positive per il settore.

Il Tavolo Verde sarà un luogo di scambio di informazioni e di proposte che possono essere attivate, un luogo permanente di confronto e collaborazione con l'Amministrazione per la definizione di programmi, indirizzi e proposte e iniziative tese a promuovere e valorizzare il settore e la produzione agricola, nonché quello di collegare maggiormente le politiche della Commissione Europea con le strategie sul territorio.

Inoltre con tale iniziativa l'Amministrazione si propone di avviare un percorso di informazione e formazione degli operatori agricoli in materia di produzione, trasformazione, conduzione e organizzazione dell'azienda agricola.

La partecipazione al suddetto Tavolo Verde non prevede alcun onere economico a carico dell'Amministrazione Comunale e si intende a titolo gratuito.

Potranno aderire in qualità di membri effettivi: rappresentanti di associazioni sindacali, titolari di aziende, rappresentanti di cooperative agricole, rappresentanti di commercianti del settore agroalimentare, rappresentanti di aziende di trasformazione, rappresentanti di istituti bancari, rappresentanti di enti pubblici, scuole e università, rappresentanti di ordini professionali attinenti alle tematiche agricole e altri soggetti che hanno un rapporto diretto o indiretto con l'agricoltura.

Il Tavolo Verde lavorerà a stretto contatto con lo Sportello Unico per le Attività Produttive e lo Sportello Europa già attivo da marzo presso il Comune di Lanuvio”. E' quanto dichiara in una nota Andrea Volpi Assessore all'Urbanistica e Lavori Pubblici del Comune di Lanuvio.
 




LANUVIO: SIMULA UNA RAPINA IN PIENO CENTRO STORICO

Redazione

Lanuvio –  I Carabinieri della Compagnia di Velletri, diretti dal Capitano Davide Occhiogrosso, hanno deferito in stato di libertà V.G. di anni 44 per simulazione di reato e procurato allarme all’Autorità.
Erano le ore 11.30 del 12 u.s., quando l’operatore di Centrale Operativa del Comando Compagnia CC di Velletri, a seguito di segnalazione di una rapina, inviava personale della Stazione CC di Lanuvio nelle vicinanze di un bar del territorio. Sul posto il denunciante riferiva che poco prima, uscendo dalla filiale della Banca Popolare del Lazio di Lanuvio, era stato avvicinato da due individui di nazionalità straniera che lo minacciavano con un coltello al collo, gli sferravano vari pugni allo stomaco ed al volto causandogli una vistosa ferita allo zigomo destro, e gli sottraevano dalla tasca denaro contante per un importo di euro 680,00 appena ritirato dalla banca. Il Il denunciante forniva una descrizione dettagliata dei soggetti che venivano attivamente ricercati dalla pattuglie della Compagnia di Velletri, in servizio di controllo del territorio.
Gli immediati accertamenti condotti dai carabinieri della Stazione di Lanuvio, la visione degli appartati di video sorveglianza e l’accurato sopralluogo sul posto facevano emergere una serie di contraddizioni ed incongruenze che costringevano il denunciante a fornire la vera versione dei fatti. La rapina era stata simulata per giustificare con la famiglia l’ammanco di una somma di denaro in suo possesso. Per rendere più credibile l’evento delittuoso si era anche procurato da solo una taglio col coltello allo zigomo destro. Sono in corso ulteriori accertamenti per stabilire le reali cause del gesto.




LANUVIO: UNA CITTA' CHE SA ANCORA STUPIRE

Redazione

Lanuvio (RM) – La vocazione internazionale della Città degli Imperatori non ha tradito le aspettative della delegazione istituzionale tunisina che questa mattina ha incontrato il Sindaco Luigi Galieti presso la Casa Comunale del Municipio lanuvino. Lanuvio è una Città che sa ancora stupire. Storia, tradizione, paesaggio e varie tipicità lo rendono unico tra i Castelli Romani e con il vantaggio di poter crescere.  L'incontro, favorito da un' agenzia delle Nazioni Unite, è stata l'occasione per condividere le esperienze legate allo sviluppo del territorio ed in particolare inerenti lo sviluppo di attività agro imprenditoriali come gli agriturismi. La delegazione tunisina, composta da Assessori Regionali, Sindaci e Associazioni, dopo i saluti istituzionali, ha visitato il borgo medievale, il Museo Civico Diffuso, e successivamente ha fatto tappa in alcune strutture agrituristiche.
Negli ultimi due anni, fatto rilevante e straordinario, Lanuvio è stata meta e oggetto di studio di delegazioni cinesi, giapponesi e americane. Si sono stretti i rapporti con la Città di Burjassot in Spagna e avviato i contatti con dei Tour Operator danesi interessati alla tratta aerea Roma – Copenaghen. Inoltre la fruttuosa collaborazione che il Comune ha saputo mettere in piedi con alcune Università della Germania ha prodotto una straordinaria collaborazione con l'Ateneo di Rostock che produrrà già dall'inizio della prossima settimana uno scambio culturale tra Università e Museo Civico Lanuvino. A testimonianza di tutto ciò  gli straordinari numeri registrati dal Museo Civico, numeri quadruplicati rispetto al passato, che lasciano ben sperare.

 




LANUVIO: UNA NUOVA CLASSE PER L'INFANZIA

Redazione

Lanuvio (RM) – Dopo il finanziamento regionale ottenuto dalla Giunta Galieti per il finanziamento di 50 mila euro per l'acquisto di un nuovo Scuolabus ecologico c'è un'altra buona notizia per i bambini e le famiglie lanuvine. La Regione Lazio con Determinazione n. GR15261 del 31/10/2014 ha concesso un contributo di 25 mila euro per l'istituzione di nuove sezioni di Scuola dell'Infanzia per la riduzione delle liste di attesa. Domani, Venerdì 14 Novembre alle ore 10:00 presso i locali della Scuola Marcantonio Colonna sita in via San Lorenzo, si terrà l'inaugurazione alla presenza delle Autorità locali: il Sindaco Luigi Galieti, l'Assessore ai Servizi Sociali Serena Mastroianni e il Consigliere Delegato all'Istruzione Alessandro De Santis.  



LANUVIO, CASE POPOLARI: SI PUO' RICOSTRUIRE ALL'OMBRA DEL POZZO

di Angelo Parca

Lanuvio (RM) – La Regione Lazio ha concesso la deroga per la realizzazione del programma di riqualificazione del Comune di Lanuvio denominato “Le Casette” ricadente, in parte, all’interno del raggio di 200 metri dal pozzo comunale  Madonna delle Grazie. Il Comune di Lanuvio, infatti, avvalendosi delle strutture dell’ATER – Azienda Territoriale per l’Edilizia Residenziale Pubblica – della Provincia di Roma, ha partecipato con un programma di riqualificazione  -demolizione e ricostruzione – “Le Casette” al bando regionale di cui alla Delibera di Giunta Regionale 499/2008 “Programmi di riqualificazione urbana per alloggi a canone sostenibile” che prevede la sistemazione di fabbricati fatiscenti.

La deroga regionale si è resa necessaria in quanto i suddetti fabbricati ricadono, in parte, all’interno del raggio di 200 metri dal pozzo comunale denominato “Madonna delle Grazie” violando quindi quanto previsto all’articolo 5 della Delibera di.Giunta Regionale 5817/1999 la quale stabilisce che, per le captazioni esistenti alla data di pubblicazione della stessa D.G.R. – 10 Febbraio 2000 – non potranno essere rilasciate nuove concessioni edilizie, né potranno essere intraprese nuove attività da parte di soggetti pubblici o privati, all’interno del raggio minimo di metri 200 dalla captazione, se dette concessioni edilizie o attività siano in contrasto con quanto prescritto dall’art.21 del D.Lvo 152/99 (ora art.94 del D.Lvo 152/06).

La deroga anche in virtù del fatto che non è risultato sia stata avanzata dall’ATO 2 nessuna proposta di delimitazione delle aree di salvaguardia per il pozzo comunale “Madonna delle Grazie” che contribuisce in maniera significativa al bilancio idrico del comune di Lanuvio.

L’Ente regionale ha quindi subordinato la deroga ad alcune prescrizioni, in accordo con quelle impartite da ATO 2, da estendere a tutto il programma di riqualificazione e quindi anche alla parte interessata esterna al raggio di 200 metri dal pozzo, ovvero:
 – deve essere individuata un’ area di tutela assoluta, ai sensi dell’art.94, c.3 del D.Lvo.152/2006, costituita dall’area immediatamente circostante la captazione, la stessa deve avere un’estensione di almeno dieci metri di raggio dal punto di captazione, deve essere adeguatamente protetta e deve essere adibita esclusivamente a opere di captazione o  presa e ad infrastrutture di servizio;
– il progetto degli edifici oggetto della deroga deve contenere un piano delle lavorazioni concordato con ACEA ATO 2 che assicuri, anche nella fase di cantiere, la continuità di funzionamento del pozzo e che protegga la qualità delle acque emunte;
– i reflui provenienti dall’area del programma di riqualificazione devono essere recapitati ad una fognatura a sua volta recapitante ad uno dei depuratori del S.I.I.;
 – deve essere sottoscritta una convenzione tra i costruttori del programma di riqualificazione ed ACEA ATO 2 che preveda la validazione del progetto e la sorveglianza dei lavori delle fognature in carico ad ACEA ATO 2;

Infine la Regione ha stabilito che le prescrizioni della deroga dovranno essere inserite nell’atto di approvazione del programma di riqualificazione del Comune di Lanuvio.
 
 




LANUVIO: APPROVATO IL REGOLAMENTO PER L'OCCUPAZIONE DEL SUOLO PUBBLICO

Redazione

Lanuvio (RM) –  Il Consiglio Comunale ha approvato il Regolamento per l’occupazione del Suolo Pubblico con Dehors ( Arredo spazi esterni)

L’Amministrazione Comunale di Lanuvio rende noto che è stato approvato dal Consiglio Comunale il regolamento per l’occupazione di suolo pubblico con dehors stagionali e permanenti.

Il provvedimento è stato messo in atto per dare la possibilità agli esercenti pubblici di valorizzare la propria attività attraverso il miglioramento dello spazio esterno al proprio locale.

L’Amministrazione Comunale ha voluto riconoscere la funzione positiva in termini di miglioramento dell’offerta di servizi ai cittadini ed ai turisti, di aggregazione sociale, di rivitalizzazione del paese, dell’utilizzo del suolo pubblico per la realizzazione di strutture temporanee connesse a pubblici esercizi, nell’ambito di regole codificate che ne garantiscano la compatibilità con i luoghi ed il decoro pubblico.




CASTELLI ROMANI: SEI COMUNI PRONTI A VALORIZZARE I LORO BENI ARCHEOLOGICI

di Angelo Parca

Castelli Romani – E’ stata appena approvata la graduatoria dei progetti presentati dalle Amministrazioni comunali e delle Amministrazioni pubbliche alla Regione inerenti i beni archeologici dei vari Comuni del Lazio cui s’intende migliorarne le condizioni di fruibilità e accessibilità dei siti e quindi diffonderne la conoscenza del patrimonio storico-culturale regionale. 

Su circa 110 Comuni del Lazio sono in graduatoria sei Comuni dei Castelli Romani su sedici e sono:  Albano, Lanuvio, Ariccia, Frascati, Genzano, Nemi. Questi Comuni hanno regolarmente aderito ad un avviso pubblico di competenza dell’ l’Agenzia regionale del Turismo.

Albano per 615 mila euro circa ha presentato un intervento di ripristino funzionale della cisterna romana compresa nel sistema archeologico della Villa di Pompeo nel complesso monumentale di Villa Doria e realizzazione di un Lapidarium connesso al circuito museale e monumentale del Museo Civico di Albano Laziale

Lanuvio per 500 mila euro intende valorizzazione e rendere fruibile il Santuario di Giunone Sospita 

Ariccia 250 mila euro per rendere fruibile il tratto aricino della Regina Viarum

Frascati con un importo di 900 mila euro intende valorizzare il Parco archeologico di Cocciano

Genzano con circa 100 mila euro provvederà alla messa in sicurezza e miglioramento dell'accessibilità al sito archeologico della Villa degli Antonini 

Nemi con 680 mila e rotti euro ha presentato un progetto che interessa il  Santuario di Diana a Nemi, volto alla valorizzazione e fruizione del sito

I siti dei Castelli Romani appena elencati lasciano a desiderare soprattutto per quanto riguarda la loro valorizzazione, fruibilità e accessibilità. Si pensi che potrebbero essere un volano per il turismo locale che non è mai stato considerevolmente  preso in considerazione. Gli obiettivi fissati dell’avviso pubblico, prevedono il conseguimento del miglioramento della fruibilità e accessibilità dei siti.

Diversi siti non hanno la benché minima accessibilità, vedi il video girato al tempio di Diana a Nemi, due anni fa. [ CLICCARE QUI PER VEDERE IL VIDEO ]

Ci si augura che questi fondi vengano utilizzati per la loro mission  principale al fine di iniziare a vedere una rinascita turistica tanto auspicata per la forte vocazione del territorio della provincia romana, a due passi dalla capitale e ricco di beni archeologici. 




LANUVIO: TUTTI PAZZI PER LA FESTA MEDIEVALE NEL CENTRO STORICO

Redazione

Lanuvio (RM) – Una manifestazione organizzata dall'Associazione culturale di Lanuvio Accademia Medioevo. Sabato 28 giugno, a partire dalle ore 17:00 il centro storico di Lanuvio farà un salto nel tempo,  immergendosi nella memoria della vita che si svolgeva dentro le mura fortificate di quella che un tempo era una possente fortezza.

Accampamento di armigeri, dame, cavalieri e bambini, maestranze, mercato di  prodotti di artigianato medievale,  cena a base di pietanze medievali con una cucina da campo tipica di 1000 anni fa, musica itinerante con cornamusa e tamburo, giocoleria, laboratori e giochi per bambini e adulti, spettacoli di combattimento e  tiro con l’arco nella p.zza d’arme e altre sorprese ancora vi aspettano.

Partners dell’evento: Compagnia d’Arme Sancto Eramo, Ristorante “La Luce dei Templari”

Luoghi:

Accampamento Templare

 Cucina da Campo Medievale

Villaggio Medievale con: Popolani, cavalieri e dame

Banchi con maestranze e  mercato di artigianato medievale

L’angolo delle streghe

L’antro della Cartomante

Musica dal vivo: Cornamusa e Tamburo

Piazza d’arme e campo tiro con l’arco

Attività e animazione:

Giochi d’Arme

Prove dell’Arte della Spada Medievale

 Tiro con l’Arco

Giochi medievali per adulti e ragazzi

Truccabimbi “il mondo incantato”

Laboratorio di giocoleria per bambini

Corteo per le vie del centro storico

per info: 338/4787362 – www.accademiamedioevo.it




LANUVIO: RESIDENTI SENZ'ACQUA, INIZIA IL CALVARIO DELL'EMERGENZA IDRICA AI CASTELLI ROMANI

C.R.

Arriva il caldo e iniziano le prime emergenze idriche ai Castelli Romani. Stavolta è toccato a Lanuvio dove già dal 9 giugno i disservizi hanno iniziato a far visita ai poveri residenti, soprattutto quelli tra Genzano e Lanuvio e nelle campagne poco distanti dal centro storico. Questa mattina l’acqua è iniziata mancare totalmente dalle 8:00 e ancora il problema persiste: “Non possiamo sopportare un’altra stagione senz’acqua – dice Rosaria, una residente – abbiamo bambini, animali e anche l’orto. Siamo a secco e l’acqua è vita”. Lo scorso anno, ad agosto, a Lanuvio e Genzano sono rimasti per 40 ore senz’acqua. L’Acea, gestore del servizio idrico, non è in grado di fornire notizie certe sul ripristino del disservizio peraltro non annunciato ma arrivato all’improvviso senza dare possibilità ai lanuvini di organizzarsi. Sembrerebbe che la questione di scarso flusso idrico relativo alla zona sotto Genzano e Lanuvio sia che l’impianto di depurazione e smistamento dell’acqua si trovi all'inizio di via del Lavoro, così il bocchettone che serve tutta la parte bassa si troverebbe a monte della cisterna di raccolta. Insomma, secondo molti residenti Acea dovrebbe intervenire in maniera risolutiva per evitare queste continue emergenze che si verificano soprattutto d’estate, “poi c’è un altro fattore – conclude Rosaria – e cioè che in campagna se sono dichiarate 1.000 famiglie con il contatore Acea, ce ne sono almeno 2.000 allacciate abusivamente che non risultano e questo è un problema poiché, se si basano sulla necessità di acqua di 1.000 famiglie allora è chiaro che l’emergenza ci sarà sempre”.

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LANUVIO EDILIZIA ECONOMICA E POPOLARE: LA GIUNTA APPROVA TRASFORMAZIONE IN PROPRIETA' DELLE AREE CONCESSE IN DIRITTO DI SUPERFICIE

Redazione

Lanuvio (RM) – Con Deliberazione di Giunta Comunale n° 29 del 05/04/2012 è stato approvato il Regolamento per la determinazione del corrispettivo dovuto per la trasformazione in proprietà delle aree concesse in diritto di superficie e per la soppressione dei limiti di godimento delle aree PEEP (piani per l’edilizia economica e popolare) cedute in proprieta’ precedentemente alla legge 179/92.

Ai sensi dell’art. 4 del predetto Regolamento le domande di acquisto delle aree già concesse in diritto di superficie nonché le domande di soppressione dei limiti di godimento previsti nelle convenzioni stipulate per la cessione del diritto di proprietà, devono essere presentate presso l’Ufficio Patrimonio accompagnate da una autodichiarazione attestante la proprietà dell’alloggio o di altra unità immobiliare a diversa destinazione.