CENTRO CALCIO ROSSONERO, CELEBRATA LA FESTA DI CHIUSURA DELLA STAGIONE 2013/14

Redazione

Roma – Il Centro Calcio Rossonero ha organizzato la consueta e divertente festa di chiusura della stagione: lo ha fatto ieri (lunedì) presso il centro sportivo “Fabrizi” di via Pazzano davanti a circa 400 persone, per la maggior parte genitori dei tantissimi piccoli atleti della società capitolina schierati vicino al palco delle premiazioni. La società ha voluto ricordare gli eccellenti risultati portati a casa in questa stagione (su tutti il “tris” calato al prestigioso torneo di Lignano Sabbiadoro e il doppio secondo posto di due gruppi alla “Milan Cup”) e festeggiato i due gruppi dell’agonistica che hanno vinto i campionati di competenza, vale a dire i Giovanissimi 2000 di mister Alessandro Rodo e gli Allievi 1998 del tecnico Paolo Landolina. Il Centro Calcio Rossonero ha rimarcato l’opera fondamentale di alcuni suoi componenti tecnico-dirigenziali come Marco Peverieri o anche i coordinatori tecnici Leonardo Tibuzzi e Fabio Marini, il professor Daniele Cascino per la preparazione atletica e il responsabile della scuola portieri Riccardo Napolitano, oltre al “talent scout” Bruno Molinari. La società ha poi lanciato due grandi novità in vista della prossima stagione: in primis l’apertura della scuola calcio femminile che sarà affidata al coordinamento della psicologa psicoterapeuta Barbara Rossi e poi il progetto Fondazione Milan con al centro il tema del disagio giovanile che verrà proposto e rivolto sul territorio dal Centro Calcio Rossonero. A seguire è arrivato il momento clou della serata, vale a dire le premiazioni dei migliori giocatori della società, divisi per anno d’età (tranne che per tutti i Piccoli Amici ai quali è andata una medaglia): la società ha sottolineato che i ragazzi sono stati scelti non solo in base al rendimento sportivo, ma anche al comportamento dentro e fuori dal campo, alle presenze, al senso di appartenenza e perfino al rendimento scolastico. Tra i 2005 il miglior giocatore è stato Giordano Conti, poi a salire sono stati premiati Flavio Boccacci (2004), Andrea Sozzi (2003), Federico Lucarelli (2002), Luca Raparelli (2001), Almir Sedija (2000), Marco Quattrini (1999) e Paolo Davenia (1998). Ci sono stati, infine, tre premi speciali al miglior portiere di tutta la società per la stagione appena chiusa andato a Emanuele Moretti dei Pulcini 2003, al miglior allenatore (votato mister Massimiliano Simeone, tecnico dei 2006) e infine al “pallone d’oro” del Centro Calcio Rossonero, cioè il ragazzo che maggiormente si è distinto in questa annata: Alessio Galassini degli Esordienti 2001.




CENTRO CALCIO ROSSONERO, IL GRUPPO 2001 E QUELLO 2004 SECONDI ALLA MILAN CUP

Redazione

Roma – A testa altissima. Sedici squadre per ogni categoria hanno partecipato alla “Milan Cup”, prestigiosa manifestazione organizzata dal club del presidente Berlusconi direttamente nel “tempio” delle giovanili rossonere, vale a dire il centro Vismara. E il Centro Calcio Rossonero, splendida realtà capitolina, ha sfiorato il successo coi due gruppi che si sono recati a Milano per la kermesse andata in scena nello scorso fine settimana. I 2001 di mister Marco Peverieri e i 2004 del tecnico Leonardo Tibuzzi si sono piazzati al secondo posto, sfiorando una doppietta che avrebbe avuto del clamoroso.
Il club capitolino, comunque, ha portato a Milano ben diciotto giocatori per il gruppo maggiore e dieci ragazzi per quello dei 2004 (che hanno giocato a 5): nessun’altra squadra di quelle partecipanti ha toccato questo numero di presenze. Tra l’altro i convocati per la spedizione meneghina hanno partecipato tutti: segno che la qualità dei gruppi del Centro Calcio Rossonero è mediamente alta. Nel caso dei 2001, a beffare il Centro Calcio Rossonero nella finalissima è stata la selezione di Lombardia1 che si è imposta per 1-0 con un gol a trenta secondi dal termine. In precedenza i ragazzi di Peverieri si erano piazzati al secondo posto per differenza reti nel girone della prima fase proprio alle spalle della stessa Lombardia1, poi nel girone di seconda fase si erano classificati al primo posto guadagnando così il diritto di giocare la finalissima. Diversa la formula del torneo riservato ai 2004 che non prevedeva (così come da regolamento Figc) gli incontri ad eliminazione diretta: dopo la seconda fase a gironi, i piccoli atleti di Tibuzzi sono arrivati un solo punto dietro all’Atletico Gubbio vincitore della manifestazione di categoria.
La stagione del Centro Calcio Rossonero è quasi giunta al termine, ma per tutte le categorie (dagli Allievi provinciali fascia B fino ai Piccoli Amici) è doveroso partecipare alla cerimonia di chiusura dell’annata che si terrà al centro “Fabrizi” di Morena il prossimo lunedì 23 giugno a partire dalle ore 17: una grande festa per celebrare un’altra annata di evidente crescita.




CENTRO CALCIO ROSSONERO, I 2000 A TESTA ALTA A PAESTUM! E DUE GRUPPI VANNO ALLA MILAN CUP

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Roma – Un ottimo torneo per finire la stagione e gettare le basi per la prossima. I futuri Giovanissimi regionali del Centro Calcio Rossonero, guidati da mister Alessandro Rodo, hanno partecipato al prestigioso torneo di Paestum. «Siamo stati nel fine settimana scorso – dice il tecnico capitolino – e per tutti noi è stata una bellissima esperienza. A livello sportivo non siamo stati fortunati perché abbiamo pareggiato la prima partita per 0-0 contro la Pro Calcio Napoli e la seconda per 1-1 contro i Brothers Napoli subendo gol a pochi minuti dalla fine e classificandoci al secondo posto del girone. Poi nella fase finale del “girone d’argento” abbiamo pareggiato 2-2 contro un’altra squadra del capoluogo campano, anche in questo caso venendo riacciuffati in extremis e perdendo ai calci di rigore. Ma aver giocato all’interno di un grande impianto come quello di Agropoli, aver soggiornato in un bellissimo albergo sul mare del Cilento e aver trascorso tre giorni di sport lontani da casa ha lasciato ai ragazzi emozioni forti». Il torneo è servito al tecnico per avere indicazioni utili in vista della prossima stagione. «Stiamo lavorando alacremente assieme alla società per allestire un gruppo competitivo in vista del prossimo campionato di Giovanissimi regionali – dice Rodo -. Abbiamo iniziato a lavorare col piede giusto gettando le basi per il futuro».
Intanto due gruppi del Centro Calcio Rossonero stanno per tuffarsi nella splendida avventura del trofeo “Milan Cup” che si giocherà al centro tecnico “Vismara” del capoluogo lombardo da domani al 15 giugno. Il gruppo 2001 allenato da mister Marco Peverieri e il gruppo 2004 del tecnico Leonardo Tibuzzi vivranno proprio oggi (dalle ore 18,30) la cerimonia di inaugurazione della competizione che prevede la presenza delle sole società “affiliate Milan”. La sfida sta per iniziare, il Centro Calcio Rossonero vuole sorprendere ancora.




CENTRO CALCIO ROSSONERO, CENTO RAGAZZI IN UDIENZA DAL PAPA!

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Roma – Un’emozione unica, speciale, diversa da quelle intense che si possono vivere nei tornei (spesso prestigiosi) a cui il Centro Calcio Rossonero partecipa con le sue selezioni. Ieri circa cento ragazzi del club di Morena, assieme ad alcuni tecnici e dirigenti, si sono recati presso piazza San Pietro per assistere all’udienza generale di Papa Francesco, reduce tra l’altro dal viaggio in Terra Santa. «Un’esperienza fantastica per noi e per i ragazzi – dice chiaramente emozionato il dirigente e allenatore del club rossonero Marco Peverieri -. Siamo partiti con due pullman da Morena alle 7,30 circa e quando siamo arrivati in piazza San Pietro siamo stati piazzati a pochi passi dal Papa». Ma le emozioni erano appena cominciate: una volta finita l’udienza generale in piazza, una delegazione ridotta del Centro Calcio Rossonero (inizialmente dovevano essere circa dieci persone) composta dallo stesso Peverieri assieme al figlioletto e altre due persone, è stata ricevuta in forma privata dal Pontefice. «Mio figlio – racconta Peverieri – ha consegnato una maglia di Kakà al Papa che come al solito è stato estremamente cordiale e accogliente». Alla vasta gamma di appuntamenti organizzati dal Centro Calcio Rossonero, quindi, ora è stata aggiunta anche questa visita davvero speciale. «Ci è capitata l’occasione di fare questa esperienza e di far vivere questa emozione ai nostri ragazzi e non ce la siamo fatta sfuggire – rimarca Peverieri -. Visto che, per motivi di tempo e organizzativi, la rappresentanza che lo ha incontrato in forma privata è stata ristretta in extremis, c’è già l’idea di provare a tornare dal Papa nel mese di ottobre prossimo».
Chiusa questa indimenticabile parentesi fuori dal campo, per il Centro Calcio Rossonero è tempo di pensare ai grandi appuntamenti calcistici del mese di giugno, primo tra tutti il trofeo “Milan Cup” che il gruppo 2001 dello stesso mister Peverieri giocherà al centro tecnico “Vismara” del capoluogo lombardo dal 12 al 15 giugno.




CENTRO CALCIO ROSSONERO, IL GRUPPO 2001 TRA AMICHEVOLE COL CARPI E “MILAN CUP”

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Roma – Stagione finita? Nemmeno a parlarne. Il Centro Calcio Rossonero, in questo periodo, intensifica le attività sia con il settore agonistico che con quello di base. Gli impegni che attendono il gruppo dei 2001 di mister Marco Peverieri (quest’anno impegnati sotto età nel campionato Giovanissimi provinciali B dove hanno fatto benissimo) ne sono la dimostrazione più chiara. I piccoli rossoneri, infatti, nei prossimi giorni giocheranno prima un’amichevole di lusso coi paricategoria professionisti del Carpi (la data è da definire, ma il match si giocherà certamente entro venti giorni), poi dal 12 al 15 giugno parteciperanno al prestigioso torneo “Milan Cup”, kermesse internazionale dedicata esclusivamente alle società affiliate con il club del patron Berlusconi. Gli incontri si giocheranno presso il centro “Vismara”, il tempio delle giovanili del Milan, e nell’ambiente del Centro Calcio Rossonero si respira grande ottimismo sulle possibilità della squadra di Peverieri di far bene. Un altro importante evento vedrà protagonista il secondo gruppo 2001, quello allenato da Massimiliano Mastrodonato: i piccoli atleti capitolini parteciperanno ad un torneo nazionale a Paestum (in provincia di Salerno). Ma gli impegni di tutto il settore giovanile del Centro Calcio Rossonero sono innumerevoli: ci saranno rappresentanti del club di Morena sia al torneo di Rocca di Papa (che sarà affrontato con cinque categorie), al “Cusmano” di Tor Bella Monaca (cinque squadre), al “Selcetti” di Trigoria e al “Gabbarini” di Genzano, dove i Piccoli Amici 2007 domani si giocheranno l’accesso in finale. La società, inoltre, comunica che nei prossimi giorni verranno definiti e ufficializzati i nuovi quadri e programmi tecnici, con l’annuncio dei nomi degli allenatori delle varie categorie che nella prossima stagione, per l’agonistica, vedranno la novità del gruppo Allievi (provinciali) fascia A che non c’era quest’anno. Poi a scendere ci sarà il gruppo Allievi regionali fascia B, i Giovanissimi regionali A (con possibilità di ripescaggio nell’Elite), i Giovanissimi regionali fascia B e altri due gruppi Giovanissimi provinciali, oltre al sempre folto gruppo delle categorie di base. Infine, dalla prossima stagione lavorerà a pieno ritmo all’interno del centro sportivo “Fabrizi” la scuola portieri interna coordinata da Riccardo Napolitano e dal suo staff dell’associazione “Noi portieri di calcio”: un modo per curare ancor più da vicino il delicato ruolo dell’estremo difensore.   




CENTRO CALCIO ROSSONERO, UN ALTRO TRIONFO COI GIOVANISSIMI PROVINCIALI B DI MISTER RODO

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Roma – Un altro trionfo. Dopo la vittoria degli Allievi provinciali fascia B di mister Landolina e i successi plurimi al trofeo di Lignano Sabbiadoro, il Centro Calcio Rossonero conquista un altro “titulo” con i suoi Giovanissimi provinciali fascia B di mister Alessandro Rodo. La matematica certezza della vittoria del campionato è arrivata domenica scorsa contro l’Atletico Acilia: il gol di Nicolò Lani ad inizio primo tempo ha deciso la contesa e consegnato il titolo ai giovani rossoneri con due turni di anticipo. «Abbiamo avuto alcune difficoltà dovute al campo in terra a cui non siamo abituati – spiega mister Rodo -, ma non abbiamo mai corso rischi e abbiamo sciupato diverse occasioni da rete per chiudere l’incontro. Ora abbiamo un turno di riposo e poi chiuderemo il campionato contro il Fonte Meravigliosa». Il tecnico è sinceramente emozionato nel ripercorrere l’annata dei suoi ragazzi. «Una vittoria che non mi aspettavo e che mi ha regalato sensazioni bellissime, davvero raramente ho provato emozioni di questo tipo nel calcio – dice Rodo -. Questo gruppo ha fatto dei progressi incredibili nel corso della stagione, soprattutto con quei ragazzi che magari erano più indietro dal punto di vista tecnico-tattico e anche fisico. Hanno meritato la vittoria di questo campionato e ora ci godremo i festeggiamenti». Mister Rodo ha già pensato a un modo speciale di celebrare questo successo. «Porteremo i ragazzi in gita a Roma su un pullman scoperto» dice divertito. Poi torna serio e snocciola alcuni dati che raccontano (in parte) i grandi meriti della sua squadra. «Abbiamo realizzato 31 punti nel girone d’andata e, vincendo l’ultima di campionato, 29 nel girone di ritorno, segno di una costanza di rendimento incredibile considerando anche le profonde “modifiche” che hanno subito i gruppi dei nostri avversari cammin facendo. Come punteggio siamo tra le prime cinque squadre dell’intera categoria romana e tra le migliori difese con soli 12 gol al passivo: pur giocando sempre un calcio costruttivo, i ragazzi hanno sempre mostrato grande applicazione e concentrazione. Insomma – conclude Rodo -, sono fiero di loro».




CENTRO CALCIO ROSSONERO, FANTASTICO “TRIPLETE” AL TORNEO DI LIGNANO SABBIADORO

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Roma – Il Centro Calcio Rossonero sbanca Lignano Sabbiadoro. Al trofeo nazionale “Riviera”, giunto all’ottava edizione e tenutosi dal 18 al 21 aprile, ben tre selezioni della società capitolina (sulle quattro partecipanti) hanno alzato la coppa al cielo della cittadina friulana. E’ la prima volta che una squadra del centro-sud Italia si aggiudica la manifestazione ed è un “unicum” anche la contemporanea vittoria della stessa società in tre categorie diverse: un altro record per la società affiliata al Milan. «E’ stata una splendida esperienza – dice Marco Peverieri, allenatore di una delle tre squadre del Centro Calcio che hanno trionfato -, dal punto di vista sportivo, ma anche sociale». I suoi Esordienti 2001 hanno affrontato e superato il girone eliminatorio, poi in finale se la sono vista con il Villafranca Padovana imponendosi per 2-1 ai tempi supplementari. Meno sofferto il successo di altre due squadre del Centro Calcio Rossonero ai danni di due avversarie della Lombardia: sia gli Esordienti 2002 che i Giovanissimi 1999 si sono imposti per 2-0 nell’atto conclusivo della manifestazione. I primi, guidati da mister Armando Desideri, hanno piegato la resistenza del Legnano, mentre i secondi, allenati da Leonardo Tibuzzi, hanno superato la Galbiatese. Per la cronaca, va segnalato anche il buon quinto posto degli Allievi provinciali B di mister Paolo Landolina, freschi di vittoria del campionato di categoria: il gruppo capitolino, composto da atleti del 1998, ha giocato sotto età nella categoria del torneo riservata ai ’97. Un’ulteriore curiosità riguarda il fatto che le tre squadre del Centro Calcio Rossonero hanno giocato in contemporanea le proprie finalissime (disputate ovviamente a Lignano e in due impianti del circondario), trionfando praticamente “a braccetto”. Una Pasqua davvero dolcissima per una società sempre più all’avanguardia.




CENTRO CALCIO ROSSONERO, GLI ALLIEVI FASCIA B VINCONO IL CAMPIONATO NEL GIORNO DEL LUTTO

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Roma – Il calcio, spesso, sa raccontare storie incredibili che mescolano l’allegria, la spensieratezza, la gioia della pratica sportiva con i drammi e i fatti più tristi della vita di tutti i giorni. Sabato scorso di tutto ciò sono stati protagonisti gli Allievi provinciali fascia B del Centro Calcio Rossonero. La descrizione del mesto week-end della squadra è affidata a mister Paolo Landolina. «Tutto è iniziato venerdì, a pochi minuti dalla gara amichevole che abbiamo disputato al centro sportivo “Fabrizi” contro il gruppo ’97 di una squadra professionistica israeliana. Un dirigente, infatti, mi ha comunicato la morte di un papà di un nostro ragazzo (che comunque era assente alla gara, ndr), sottolineando che i funerali di questo genitore erano stati programmati per il giorno dopo (sabato scorso, ndr) alle ore 15, esattamente nell’ora e nel giorno fissato per la nostra partita interna contro il Montelanico che ci poteva consegnare la vittoria del campionato. Subito ho informato dell’accaduto la società, nella persona di Marco Peverieri, il quale mi ha dato assolutamente carta bianca relativamente alla decisione, mettendo a disposizione i gruppi Giovanissimi per sostituirci. Alla fine dell’amichevole con gli israeliani – prosegue Landolina – ho riunito i ragazzi nello spogliatoio e abbiamo immediatamente scelto di andare ai funerali del genitore del nostro atleta». Per la cronaca il gruppo dei Giovanissimi regionali di mister Tibuzzi ha preso il posto degli Allievi fascia B battendo 7-0 il Montelanico e vincendo così il campionato. «Ma in questi giorni, ovviamente, non ci è parso giusto festeggiare nulla. Probabilmente lo faremo organizzando qualcosa nell’ultima gara casalinga di campionato, intanto la dedica per la vittoria di questo campionato è per questo nostro ragazzo e per la sua famiglia» aggiunge Landolina. Parlando solo di calcio, il tecnico sottolinea i meriti del suo gruppo in questa stagione. «Dopo il pareggio all’esordio con la Borghesiana, abbiamo fatto qualcosa di mostruoso infilando 13 vittorie consecutive e tutte con pieno merito – rimarca Landolina -, poi il girone di ritorno è stato decisamente più duro anche per merito della crescita delle altre. In questo girone c’erano almeno cinque squadre che potevano vincere, ci siamo riusciti noi con tre turni d’anticipo e ne siamo felici».




CENTRO CALCIO ROSSONERO, PAZZI GIOVANISSIMI REGIONALI: CHE RIMONTA COL CENTOCELLE!

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Roma – La squadra “pazza” per eccellenza nel mondo del calcio professionistico è da sempre l’Inter, ma anche nella grande famiglia del Milan, evidentemente, c’è un gruppo che ama le emozioni forti. Si tratta dei Giovanissimi regionali di mister Leonardo Tibuzzi che nell’ultimo turno hanno piegato per 4-2 la Libertas Centocelle tra le mura amiche del centro sportivo “Fabrizi”. La squadra ospite aveva iniziato fortissimo: cinque minuti e due gol realizzati, con i giovani rossoneri basiti e (per molti presenti) già sconfitti praticamente prima di cominciare. Niente di tutto questo. «Già prima dell’intervallo la squadra aveva riacciuffato il Centocelle sul 2-2 grazie ai gol di Blasi e Boccacci, poi ad inizio ripresa ha rischiato nuovamente di andare sotto prima di passare in vantaggio con Calicchia e mettere il punto esclamativo all’incontro col gol del definitivo 4-2 firmato da Passini. Alla fine posso dire che la vittoria è stata meritatissima». Tibuzzi e i suoi ragazzi si dovranno, però, interrogare sui motivi che hanno portato a quel pessimo inizio di gara. «Non siamo ancora riusciti a capire cosa ci sia successo. In realtà questo gruppo, che è molto valido, ha di tanto in tanto dei momenti di black anche a gara in corso: dobbiamo assolutamente migliorare questo aspetto». Anche perché il progetto di Tibuzzi è ambizioso. «Mancano nove partite e dobbiamo provare a vincerle tutte – dice l’allenatore -. In questo momento siamo terzi assieme al San Cesareo, a due punti dal Palestrina secondo e a cinque dal Ceprano capolista: vogliamo provare a fare il massimo». Il prossimo turno propone ai Giovanissimi regionali la trasferta di Roccasecca. «Probabilmente troveremo un ambiente non semplice – dice Tibuzzi – e di fronte avremo una squadra che naviga a metà classifica. Dell’avversario non sappiamo altro, ma una cosa è certa: dobbiamo conquistare i tre punti».




CENTRO CALCIO ROSSONERO, GIOVANISSIMI REG. B – ANDREOZZI: «PUNTIAMO A FARE IL MASSIMO IN QUESTO FINALE DI STAGIONE»

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Roma – Una squillante vittoria che può dare una grossa spinta. I Giovanissimi regionali fascia B del Centro Calcio Rossonero hanno vinto in maniera larga sul campo del Casilina (4-0). «Un successo che ci mancava da un po’, per l’esattezza da cinque partite in cui avevamo collezionato due pareggi e tre sconfitte – dice mister Daniele Andreozzi -. Per fortuna siamo riusciti a sbloccare subito l’incontro e in questo genere di partite contro squadre di bassa classifica è fondamentale perché altrimenti rischi di innervosirti e incartarti. Invece abbiamo segnato con Santese e Ortolani nel primo tempo e con Iapaolo e Moreschi nella ripresa, gestendo con tranquillità la partita. La vittoria è stata davvero una liberazione, l’ultima volta avevamo ottenuto i tre punti a Palestrina e questa mancanza di risultato pieno iniziava a pesare sul nostro entusiasmo». Il motivo è presto detto. «Questa è una squadra tutta nuova – rimarca Andreozzi – e per questo molto umorale. Sono convinto che la vittoria di domenica ci potrà dare la spinta in questa fase finale di stagione, vogliamo arrivare fino in fondo facendo il massimo e vincendo più partite possibili. Questi ragazzi, anche nei momenti più delicati della stagione, si sono sempre allenati in massa e il campo, ne sono certo, premierà il loro impegno». I Giovanissimi regionali fascia B navigano a metà classifica, ma non sono lontanissimi dal gruppetto di squadre che occupano le posizioni tra il quarto e il settimo gradino del girone. Nel prossimo turno la squadra capitolina ospiterà al centro sportivo “Fabrizi” la Roma Otto Torre Maura, penultima della classe. «All’andata vincemmo in maniera larga, ma avremo qualche assente e comunque non è mai raccomandabile sottovalutare l’avversario – racconta Andreozzi -. Mi aspetto che i ragazzi ripetano la prestazione di domenica, mettendo in campo lo stesso spirito di chi cerca di fare il proprio calcio a prescindere dal valore dell’avversario».




CENTRO CALCIO ROSSONERO, CELEBRATO IL CORSO ALLENATORI “MILAN ACADEMY” CON TANTISSIMI PARTECIPANTI

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Roma – Un vero e proprio successo di partecipanti ed interesse attorno al corso allenatori “Milan Academy 2014”, curato dal responsabile dell’area tecnica Gianfranco Parma e dal docente Davide Corti. Nello scorso fine settimana (tra venerdì e sabato) si è tenuto l’evento che ha interessato tutti i tecnici delle scuole calcio Milan del centro Italia e che per l’occasione è stato aperto con una quota di iscrizione a tutti gli allenatori e appassionati di altre società. Venerdì, presso il centro sportivo “Fabrizi” a Morena, si è svolta una lezione sul tema “Lo sviluppo delle capacità motorie attraverso l’utilizzo della palla” e ha avuto come relatore il dottor Pietro Lietti di Milan Lab (il Centro di ricerca scientifica interdisciplinare ad alto contenuto tecnologico di proprietà dell'AC Milan), mentre la seconda lezione, condotta da Antonello Bolis e tenutasi presso l’hotel Villa Mercede a Frascati, ha avuto come tema “Il giovane calciatore al centro della relazione tecnica: i bisogni e i principi psicopedagogici”. «L’Ac Milan – spiega proprio Bolis, docente e referente dell’area psicopedagogica dell’Academy – ritiene che la formazione sia alla base di tutto, in special modo della crescita dei ragazzi. Per questo considera fondamentale non solo che cosa si insegna, ma anche come si insegna. Il progetto delle Scuole calcio Milan si caratterizza proprio per questo: la dimensione formativa del calcio a 360 gradi».
Il corso (che si completerà nelle giornate del 7 e 8 marzo) chiuderà il cerchio con altri due moduli: “Il calcio è prima di tutto un Gioco: dal gioco al giocatore "pensante". Filosofia e principi metodologici del metodo integrato della Milan Academy” e poi ancora “Dal gesto alla realtà: il gesto motorio e tecnico in funzione del pensiero tattico. Lezione pratico-dimostrativa del metodo integrato della Milan Academy”. Per tutte le informazioni del caso e per le partecipare ai prossimi due appuntamenti ci si può rivolgere al numero 3477684079.