"IL CIELO IN TERRA", AL VIA LA NUOVA RUBRICA DE L'OSSERVATORE LAZIALE

Redazione

E’ con piacere che L’osservatore laziale comunica ai suoi lettori l'inizio di una nuova rubrica dedicata alla religione tutta: “Il cielo in terra”. Ad inaugurare la rubrica è Sua Eccellenza Monsignor Raffaele Martinelli, Vescovo della diocesi di Frascati, il quale ha voluto personalmente annunciare a L’osservatore Laziale, la prossima e attesa venuta del Santo Padre, Papa Benedetto XVI Joseph Aloisius Ratzinger.
Buona visione
 




FRASCATI, AL VIA LA 2° EDIZIONE DE "LA FORZA DELLA POESIA"

Santagata, Ferroni, Bellucci, Stabile, Rostagno, Fraire, Brose, Affinati, Lavia, Sermonti, Caputo, Colasanti, Borsellino, , Marini, Stoppelli, Masi, Tatti, Tonelli, Brè, Pecora, Lambertini, Gentili, Attanasio, Carabba protagonisti della manifestazione insieme a giovani studiosi, insegnanti, studenti, cittadini.

Redazione
Dopo il successo della prima, dedicata a Giacomo Leopardi, Frascati torna protagonista della grande cultura letteraria presentando la nuova edizione de La forza della Poesia, quest’anno dedicata a Dante. La manifestazione, ideata e curata da Novella Bellucci (Università “La Sapienza”) con la collaborazione di Pisana Grossi (Istituto Maffeo Pantaleoni di Frascati) propone cinque giornate dedicate alle parole e ai versi immortali del poeta (7 all’11 maggio 2012) che coinvolgeranno l’intera comunità cittadina, grazie a un articolato programma i cui protagonisti interverranno a titolo gratuito. La manifestazione si concluderà a Roma, a Palazzo Valentini, sede della Provincia, partner dell’iniziativa. Frascati, che ha 21 mila abitanti, ospita quotidianamente 10 mila studenti, di cui solo 5000 residenti.

«Frascati da molte stagioni, attraverso un’intensa attività di partnership con prestigiosi enti, associazioni e personalità di rilievo, si conferma quale luogo di importanza nazionale per una serie di grandi iniziative che hanno quale comune denominatore il senso di una cultura diffusa, e che utilizzano spesso modelli innovativi e originali che coinvolgono e rendono protagonisti il mondo della scuola e i cittadini – dichiara il Sindaco Stefano Di Tommaso -. È il caso della manifestazione La Forza della poesia, giunta alla sua seconda edizione e dedicata quest’anno a Dante. Iniziativa che si pone come un eccezionale momento di volontariato in grado di coinvolgere la Città, grazie alle famiglie e agli operatori commerciali che offrono ospitalità ai relatori. In un momento di così grave emergenza economica, questo modello di gestione partecipata di un evento di così grande rilevanza, assume un forte valore etico e risulta strategico nelle proposte culturali del Comune di Frascati, che vedono sempre protagonisti gli insegnanti e il loro prezioso lavoro e che hanno una particolare attenzione per il talento di giovani studiosi. Un particolare ringraziamento – conclude il Primo Cittadino – va al Presidente Nicola Zingaretti che fin dalla prima edizione ha creduto in questa nostra iniziativa, condividendo il progetto, che si pone tra l’altro come un concreto esempio di quello che noi pensiamo debba essere la Città Metropolitana».

«Frascati, nonostante la difficile crisi economica costringa purtroppo l’Amministrazione Comunale a ridurre i fondi per la cultura, non ha voluto rinunciare a realizzare importanti progetti che coinvolgono le scuole della città di ogni ordine e grado – dichiarano gli Assessori alle Politiche Culturali Gianpaolo Senzacqua e alle Politiche Educative Armanda Tavani -. “La forza della Poesia” è uno di questi e riveste un’importanza straordinaria per la rilevanza degli studiosi presenti per l’articolato programma che propone e per gli illustri partner interessati al progetto».

I grandi studiosi di Dante a Frascati
Tra i momenti da sottolineare, la lezione introduttiva, affidata al uno dei grandi maestri degli attuali studi danteschi Marco Santagata. Nel corso delle diverse iniziative si avvicenderanno importanti studiosi di varie generazioni tra cui Giulio Ferroni, Giorgio Stabile, Antonio Rostagno, Rino Caputo, Sonia Gentili, Nino Borsellino, Pasquale Stoppelli, Natascia Tonelli, Dante Della Terza, Silvia Tatti, Margaret Brose.

Le opportunità per i giovani studiosi di Dante
Interventi ispirati a un originale “Lessico dantesco” saranno offerti da giovani valenti studiosi, la maggior parte dei quali non ancora strutturati accademicamente, i quali presenteranno contributi intorno ad alcuni lemmi significativi del sistema di pensiero del poeta fiorentino. Si intende così valorizzare il contributo che alla ricerca viene dato dagli studiosi più giovani, ai quali non viene offerta attualmente la possibilità di un inserimento nel mondo del lavoro. corrispondente alle competenze. I contributi della giornata saranno raccolti in un volume, come già accaduto nella 1° edizione (Per un lessico leopardiano, Palombi, 2011) grazie all’impegno dell’assessore alle Politiche culturali della Provincia di Roma, Cecilia D’Elia.

Sezioni e eventi curati da personalità del mondo della cultura
La città, confermando il positivo rapporto instaurato con il Teatro di Roma, ospiterà Gabriele Lavia, direttore artistico, che leggerà alcuni brani delle opere di Dante. Sezioni di interesse saranno quelle che vedono coinvolti Giorgio Stabile, il quale introdurrà nel Cosmo di Dante, in una situazione particolare come quella del Planetario mobile, messo a disposizione dalla Associazione ATA; Antonio Rostagno. che curerà la sezione dedicata a Dante e la musica; Rino Caputo e Giulio Ferroni, che presenteranno le numerose trascrizioni cinematografiche del capolavoro dantesco con La Divina commedia alla prova del cinema. Da segnalare inoltre i video di Lamberto Lambertini e le prove di fotografia di Giampaolo Gratton. Una sezione, a cura di Arnaldo Colasanti e Giulio Ferroni, sarà dedicata ai poeti contemporanei che metteranno in evidenza il rapporto della loro poesia con la lezioone dantesca. I poeti presenti sono vincitori del Premio Nazionale di Frascati Poesia: Silvia Brè, Daniela Attanasio, Carlo Carabba, Elio Pecora.

Vittorio Sermonti, Dante e la Scuola
Alla scuola, vera protagonista e destinataria di tutta l’iniziativa, è riservata l’intera giornata di martedì 8, occupata da riflessioni di studenti e insegnanti sulla figura e l’opera di Dante e sull’importanza dello studio dei grandi classici nella formazione dei giovani. Manuela Fraire, nota psicoanalista, concluderà la giornata con una riflessione sul disagio giovanile e sulla letteratura come risorsa.

Di grande rilevanza l’incontro con Vittorio Sermonti, tra i massimi lettori e commentatori del poeta, nella giornata dedicata alle letture dantesche che si terranno in vari luoghi della città. Si tratta in pratica di una “maratona pubblica” di lettura, che vede protagonisti gli istituti medi e superiori della Città e delle due Università. Si tratta di uno dei momenti più significativi dell’intera manifestazione perchè rende pubblico nella forma festosa della lettura diffusa in tutta la città, il lavoro svolto durante l’intero anno nelle scuole impegnate con passione e rigore a dare valore alla grande parola del poeta.

Il concerto di Giovanna Marini
Tra gli eventi di grande richiamo, il concerto di Giovanna Marini, eseguito 1a nazionale, dedicato alla“Vita Nuova”. Leggono gli studenti della “Umana Compagnia” (compagnia di lettura della Università La Sapienza). Le musiche sono di Giovanna Marini, eseguite dal quintetto Quattro Venti: Marco Conti sax soprano, Francesco Marini sax contralto, Sandra Ugolini sax tenore, Elvio Ghigliordini sax baritono. Solista soprano Patrizia Polia.

La tavola rotonda con insigni dantisti
Di rilevante valore scientifico la tavola rotonda del venerdì mattina che vedrà la partecipazione di noti dantisti i quali informeranno sullo stato degli studi danteschi (edizioni, commenti, traduzioni, critica)

Giornata finale con letture a Roma a Palazzo Valentini
La conclusione sarà a Roma a Palazzo Valentini, sede della Provincia, con una maratona di letture dantesche, condotta da attori, insegnanti, studenti e la partecipazione dello scrittore Eraldo Affinati

Il coinvolgimento della città
Alcune famiglie ospitano gli studiosi invitati, contribuendo così al risparmio delle spese di accoglienza e ricevendo in cambio il piacere di incontri interessanti e ricchi sul piano umano e intellettuale. Uguale disponibilità è stata chiesta ad alcuni bar e punti di ritrovo, dove gli stessi ospiti possono incontrare studenti, insegnanti, cittadini che vogliano porre quesiti o anche solo discutere e scambiare idee ed esperienze. Accade all’ora dell’aperitivo o del caffé, al tramontar del sole. Con letture estemporanee, reading in versi in vari punti della Città. I momenti conviviali, necessari alla buona riuscita di ogni lavoro che si voglia comune, si svolgono nelle tradizionali “fraschette” cittadine, con cibi preparati da volontari ( e in particolare da alcune classi degli istituti coinvolti), degustando il famoso Vino Frascati.

La partecipazione volontaria, che è la cifra del progetto, assume anche un valore di denuncia nei confronti della sottovalutazione della Cultura, proprio in questo momento agli onori della cronaca, che invece rappresenta una imperdibile risorsa sia nella formazione permanente degli individui e delle collettività sia nella vita economica.

I soggetti promotori
I soggetti promotori della seconda edizione, il cui logo e il video promozionale (http://www.youtube.com/watch?v=MIN9IMPRZp4&feature=youtu.be) è stato realizzato dagli studenti dell’Istituto scolastico “Maffeo Pantaleoni” di Frascati, sono il Comune di Frascati e la Provincia di Roma, in collaborazione con l’Università di Roma “La Sapienza”, Università di Roma “Tor Vergata”, il Teatro di Roma, l’ADI Scuola, il Progetto ABC della Provincia di Roma, l’Associazione Frascati Poesia, l’Associazione ATA, il Consorzio di Tutela Denominazione Frascati. Hanno dato il patrocinio la Società Dante Alighieri e la Casa di Dante in Roma. Centro propulsore dell’iniziativa sono le Scuderie Aldobrandini del Comune di Frascati; da lì l’iniziativa si estenderà all’intera città, coinvolgendo le famiglie, le tipiche “fraschette” e le strade, i giardini, i luoghi pubblici e gli spazi privati: una città simbolicamente avvolta nella poesia dantesca e si concluderà a Roma a Palazzo Valentini con una maratona di letture dantesche.

In Allegato il programma dettagliato.
 




FRASCATI, RIPRENDE AL PRESIDIO SANITARIO DI VIA MATTEOTTI LA POSSIBILITÀ DI SCELTA O REVOCA DEL MEDICO DI BASE

Redazione

A partire da oggi, mercoledì 2 maggio 2012, è ripresa la possibilità per i cittadini di scegliere o revocare il medico di base nel Presidio Sanitario di Frascati di via Matteotti 55, che conferma inoltre l’erogazione delle prenotazioni CUP. La ripresa delle attività è stata possibile grazie all’attenzione e alla sensibilità del Direttore Sanitario della USL Roma H Vittorio Amedeo Cicogna e della Direttrice del Distretto dott.ssa Carla Paradisi, che hanno accolto le richieste del Sindaco di Frascati Stefano Di Tommaso e del Consigliere Comunale Vincenzo Casagrande, che ha seguito attentamente la vicenda.

«Si tratta di un Presidio Sanitario fondamentale per la nostra città, posto in luogo strategico, raggiungibile anche a piedi dai cittadini e di estrema comodità per gli utenti del vicino Centro Anziani – dichiarano il Sindaco Stefano Di Tommaso e il Consigliere Comunale Vincenzo Casagrande -. Ringraziamo pertanto i vertici della ASL e del Distretto, per aver accolto le richieste dell’Amministrazione Comunale di Frascati e aver riattivato una servizio importante, nella consapevolezza delle difficoltà che la Asl vive, come gli enti locali, legati alla carenza di personale e sostituzione dei dipendenti che vanno in pensione».

Orari:
Prenotazioni Cup
Dal lunedì al venerdì     ore 08,30 – 12,00
Mercoledì             ore 14,30 – 16,00

Scelta e revoca del medico di base
Lunedì, mercoledì e giovedì ore 08,30 – 11,30
 




FRASCATI, DISSERVIZI POSTALI. IL SINDACO INCONTRA IL DIRETTORE DELLA SEDE DI COCCIANO DI POSTE ITALIANE

Redazione

Il Sindaco di Frascati Stefano Di Tommaso, a seguito di segnalazioni da parte di utenti e Consiglieri Comunali relative a disservizi verificatisi, si è recato lo scorso martedì 24 aprile nella sede degli uffici postali di Cocciano, per verificare di persona il funzionamento della struttura, incontrando i numerosi cittadini presenti. Il Sindaco si è intrattenuto con il Direttore della sede di Cocciano, con il quale ha appurato che tali disservizi in parte sono dovuti alla mancanza di personale e in parte a problematiche relative alla rete informatica nazionale di Poste Italiane. Il Primo Cittadino ha avuto anche un colloquio telefonico con il Direttore Responsabile della Filiale Est di Poste Italiane, da cui l’agenzia dipende, il quale ha garantito che l’azienda ha intenzione di risolvere il prima possibile i problemi determinatisi. A questo proposito il Sindaco Di Tommaso ha fatto presente che seguirà personalmente gli sviluppi della vicenda.




FRASCATI, CHIUSURA SPORTELLO AGRICOLO. ASTORRE: "L'ENNESIMA PROVA DI INCAPACITA' DI ANGELA BIRINDELLI"

Redazione

Bruno Astorre interviene a sostegno del sindaco di Frascati Stefano Di Tommaso e di altri 11 sindaci del territorio castellano in merito alla decisione presa dalla Regione Lazio di chiudere lo Sportello Agricolo di Zona di Frascati, nonostante i primi cittadini dei 12 comuni interessati, su iniziativa del Sindaco Stefano Di Tommaso, avevano inviato due lettere a ottobre e a marzo alla Presidente della Regione Lazio Renata Polverini e all’Assessore all’Agricoltura Angela Birindelli. "La chiusura dello sportello agricolo di Frascati, decisa unilateralmente dalla Giunta Polverini, dimostra ancora una volta tutta l'arroganza e l'incapacità di ascolto già manifestata da chi amministra la nostra regione. Il sindaco tuscolano Stefano di Tommaso e gli altri 11 amministratori locali che fanno capo allo sportello di via Pietro Campana avevano infatti chiesto più e più volte, invano, di incontrare il presidente Polverini e l'assessore Birindelli per scongiurarne la possibile chiusura. – Questo quanto dichiarato da Astorre che prosegue nella nota –  Non solo: con questa decisione la Giunta dimostra di voler affossare l'economia locale, già messa a dura prova dalla crisi che sta colpendo il Paese. Le aziende e i lavoratori che facevano riferimento allo sportello agricolo di zona si troveranno ora a dover affrontare ulteriori problemi e incontreranno inevitabilmente maggiori difficoltà nel reperire le informazioni (come quelle relative all'accesso ai bandi europei) fondamentali per la propria attività."
 




FRASCATI, STEFANO DI TOMMASO REPLICA ALLA REGIONE CHE CHIUDE LO SPORTELLO AGRICOLO DI ZONA

 

La Regione Lazio chiude lo Sportello Agricolo di Zona di Frascati, nonostante i Primi Cittadini dei 12 comuni interessati, su iniziativa del Sindaco Stefano Di Tommaso, abbiano inviato due lettere a ottobre e a marzo alla Presidente della Regione Lazio Renata Polverini e all’Assessore all’Agricoltura Angela Birindelli.

Redazione

«Una chiusura non concordata con i Sindaci del territorio, che hanno chiesto inutilmente un incontro in merito. Una chiusura non condivisibile per l’importanza che lo Sportello Agricolo di Zona riveste per l’intera filiera agroalimentare. Una chiusura che conferma una gestione politica lontana dai cittadini e dai loro reali bisogni».

Con queste decise parole il Sindaco Stefano Di Tommaso ha commentato la scelta di chiudere lo Sportello Agricolo di Zona, sito in via Pietro Campana 18, che sarà operativa da lunedì 16 aprile 2012, e al quale facevano riferimento ben 12 comuni per un totale di circa 240 mila abitanti. Chiusura portata avanti contro il parere dei Sindaci dei comuni coinvolti e attuata nonostante i dodici Primi cittadini avessero inviato ben due lettere all’Assessore regionale all’Agricoltura Angela Birindelli (inviata il 17/10/2011) e successivamente alla Presidente della Giunta regionale del Lazio Renata Polverini (inviata il 01/03/2012), chiedendo un incontro urgente per evitare la chiusura dello Sportello Agricolo di Zona e proporre nel caso alternative. Richieste però rimaste senza risposta e lasciate cadere nel vuoto dalla Giunta regionale.

«Si tratta di una scelta non condivisibile, senza verificare la reale portata del danno che si procura a tanti agricoltori e viticoltori  in un momento peraltro così difficile per l’economia – ha proseguito il Sindaco Stefano Di Tommaso -, costringendoli a recarsi a Roma con tutti i problemi che questo ovviamente comporta. Non sono state tenute nella giusta considerazione le ragioni della richiesta da parte di tanti primi cittadini di comuni di centrodestra e di centrosinistra e di tanti e qualificati operatori del settore».

Hanno firmato le lettere:
il Sindaco di Frascati Stefano Di Tommaso, il Sindaco di Albano Nicola Marini, il Sindaco di Ariccia Emilio Cianfanelli, il Sindaco di Castel Gandolfo Maurizio Colacchi, il Sindaco di Ciampino Simone Lupi, il Sindaco di Colonna Augusto Cappellini, il Sindaco di Grottaferrata Gabriele Mori, il Sindaco di Marino Adriano Palozzi, il Sindaco di Monte Compatri Marco De Carolis, il Sindaco di Monte Porzio Catone Luciano Gori, il Sindaco di Rocca di Papa Pasquale Boccia, il Sindaco di Rocca Priora Damiano Pucci.

Hanno inoltre firmato:
il Presidente XI° Comunità Montana Giuseppe De Righi, il Presidente del Consorzio Tutela Frascati Mauro De Angelis, il Presidente Cantina Sociale Gotto d’Oro Luciano Caporicci, il Presidente Associazione Produttori Uve Luigi Fusco

Lo Sportello Agricolo di Zona di Frascati è strategico per l’economia dei Castelli Romani. Facilmente raggiungibile da tutte le direttrici dei sopracitati comuni, ne ha favorito l’inserimento nel tessuto agricolo degli stessi comuni e tra i cittadini, facendolo diventare con il tempo un importante punto di riferimento, soprattutto per le aziende vitivinicole del territorio. Tale chiusura arriva peraltro in un momento fondamentale per il rilancio della filiera del vino Frascati, che da quest’anno è diventato DOCG. Si tratta perciò di un modo molto strano di sostenere e aiutare la ripresa dell’economia locale. Infatti, tra le tante e numerose attività di supporto, svolge anche una’importante funzione di informazione per le aziende che richiedono l’assegnazione dei diritti di reimpianto o di estirpazione dei vigneti in base ai regolamenti Comunitari, effettuando anche un servizio di controllo. Cosa quest’ultima fondamentale per un territorio eroso anno dopo anno dalla crescita di nuove costruzioni e insediamenti.
 




FRASCATI ENEA, L’ITALIA DI SUPPORTO ALLA FRANCIA PER LAVORARE SULL’ENERGIA NUCLEARE

Angelo Parca

Esiste uno strumento che opera per la ricerca sul nucleare a Frascati. Si chiama FAST la macchina Tokamak interamente “made in Italy” che fungerà da satellite di ITER, consentendo di provare materiali avanzati, tecniche innovative e modalità operative prima che queste vengano utilizzate nel reattore francese.Il Tokamak ospitato presso l’Enea a Frascati (Rm) dovrà fare luce sulla dinamica delle particelle Alfa che scaldano il plasma e sulla scelta del materiale da usare come contenitore dello stesso plasma. Il costo del progetto è di circa 300 milioni di euro. Verrà dunque messa in campo una macchina che opera per la ricerca sul nucleare. Ma per saperne di più dobbiamo capire che cosa è il progetto ITER.  Il progetto internazionale ITER (International Thermonuclear Experimental Reactor) rappresenta il prossimo passo nello sviluppo dell'energia di fusione. ITER sarà il primo impianto a fusione di dimensioni paragonabili a quelle di una centrale elettrica convenzionale, ed ha il compito di dimostrare la fattibilità scientifica e tecnologica della fusione come fonte di energia. Il progetto dettagliato di ITER è stato messo a punto negli ultimi anni sulla base di un'intensa attività di Ricerca e Sviluppo condotta in numerosi centri di ricerca, università e industrie di tutto il mondo a cui hanno partecipato centinaia di ricercatori e tecnici. Unione Europea, Giappone, Federazione Russa, Stati Uniti, Cina, Corea del Sud e India hanno siglato ufficialmente l'accordo per la realizzazione di ITER il 28 giugno 2005 a Mosca.La costruzione è cominciata nel 2007 nel sito europeo di Cadarache nel sud della Francia. ITER ha dimensioni lineari doppie rispetto al JET e produrrà 500 MW di potenza di fusione per tempi di circa 15-30 minuti, utilizzando e provando in maniera integrata tutti i componenti chiave per il funzionamento del reattore a fusione. Gli elementi di base della fisica di ITER sono stati dimostrati con successo negli esperimenti già effettuati su un ampio intervallo dei parametri del plasma, i regimi di plasma di ITER richiedono una ragionevole estrapolazione di tali parametri. La realizzazione della macchina ITER, e in particolare di alcuni componenti chiave, ha richiesto la messa a punto di tecnologie innovative, la cui fattibilità è stata dimostrata con la costruzione di prototipi nel corso delle attività di R&D condotte negli ultimi dieci anni. L'ENEA – Fusione partecipa alla realizzazione di ITER attraverso l'Agenzia Europea Fusion For Energy (F4E), dando sostanziali contributi nei campi della superconduttività, dei componenti interfacciati al plasma, della neutronica, della sicurezza, del remote handling e della fisica del plasma.