FEDERLEAGUE, MARINI DOPO IL CORSO ALLENATORI DI VINCI: «CRESCE L’INTERESSE VERSO IL RUGBY A XIII»

Redazione

Roma – Sono stati tre giorni davvero intensi quelli trascorsi dall’intero movimento della Federazione Italiana Rugby Football League (Firfl) a metà novembre in quel di Vinci (in provincia di Firenze). In contemporanea con il raduno della Nazionale del commissario tecnico Ty Sterry, sono andati in scena presso il centro sportivo della cittadina toscana anche un corso arbitri, di cui ha parlato ampiamente nei giorni scorsi il responsabile Roberto D’Amico, e un altro corso allenatori di secondo livello curato dal team manager della Nazionale italiana Riccardo Marini. «Le lezioni – spiega il tm azzurro – hanno avuto inizio venerdì quando ci siamo recati subito sul campo per una sezione dedicata alla difesa assieme a Gareth Haterley-Hurford in cui abbiamo parlato della manualità e della tecnica di passaggio. Poi sabato mattina abbiamo fatto una lezione più specifica sull’attacco e il corso si è chiuso al sabato pomeriggio con una seduta video sulla metodologia di allenamento e soprattutto sulla cura dell’aspetto mentale che è fondamentale per qualsiasi sportivo». Gli appuntamenti di questo tipo organizzati dalla Federazione di rugby a 13 sono in costante aumento, segno che la richiesta cresce. «E’ vero, ho notato che c’è un interesse sempre maggiore nei confronti della nostra disciplina – conferma Marini – e con il passaparola si crea una buona aspettativa e un buon riscontro anche con questi corsi allenatori. Nel caso di Vinci, poi, c’era la possibilità di essere a lezione al fianco di un grande personaggio come il ct azzurro Sterry e questo ha invogliato anche alcuni semplici appassionati, oltre a tecnici veri e propri, a recarsi a Vinci per partecipare al corso. Tra l’altro – conclude Marini – ho saputo con certezza che altri personaggi del mondo del rugby avrebbero volentieri partecipato, ma non hanno potuto farlo a causa di impegni precedentemente fissati». Per i nuovi corsi allenatori bisognerà aspettare l’anno nuovo.
 




FEDERLEAGUE (RUGBY A XIII), D’AMICO: «PRESTO NUOVI ARBITRI PER IL NOSTRO CAMPIONATO»

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Roma – Quello di Vinci (provincia di Firenze) del 14-16 novembre è stato un appuntamento importantissimo per tutto il movimento della Federazione Italiana Rugby Football League (Firfl). Non solo perché la Nazionale del ct Ty Sterry ha tenuto un importante raduno al quale hanno partecipato 18 atleti “over” e dieci promesse del rugby a 13 giovanile italiano. Ma anche perché a Vinci, sabato 15 novembre presso il quartier generale della Nazionale, si è tenuto un corso di primo livello per arbitri di rugby league. A tenerlo è stato Roberto D’Amico, 38enne direttore di gara di Grottaferrata (provincia di Roma) che ha già arbitrato i più importanti incontri ufficiali organizzati recentemente dalla Federleague. «Il corso ha avuto un’ottima partecipazione e oltre agli “aspiranti arbitri” hanno partecipato anche alcuni allenatori. Purtroppo il maltempo di quel sabato pomeriggio ci ha impedito di fare la parte pratica sul campo sportivo di Vinci. In mattinata, comunque, abbiamo fatto un’ampia analisi del regolamento ufficiale del rugby a 13 che comunque non presenta grandissime novità rispetto a quello del 2013. Al mio fianco, tra l’altro, c’è stato pure il commissario tecnico della Nazionale italiana Ty Sterry che ha risposto ad alcune curiosità tecniche poste dai corsisti». Come già sottolineato da D’Amico, il programma del corso è stato influenzato dalle condizioni meteorologiche. «Invece di scendere sul campo e completare il corso con la prova pratica, siamo stati costretti a rimanere in aula e così abbiamo fatto vedere ai partecipanti un video della finale del campionato australiano di rugby league dello scorso anno, fermando le immagini in alcuni punti, anche se a livello regolamentare quella fu una gara che non presentò episodi troppo controversi. Comunque – continua D’Amico – la parte pratica del corso dovremmo tenerla proprio a Roma a metà dicembre, poi i partecipanti mi affiancheranno inizialmente in qualche gara ufficiale prima di essere ritenuti idonei a dirigere una partita da soli. Comunque la maggior parte di loro ha già esperienze di arbitraggio nel rugby a 15 e dunque sa come si sta in campo nel nostro ruolo». Il prossimo corso arbitrale di primo livello si dovrebbe tenere in occasione della disputa delle finali di Coppa Italia 2015, nel mese di febbraio o marzo.
 




FEDERLEAGUE (RUGBY A XIII), IL CT STERRY SUL RADUNO DI VINCI: «HO AVUTO OTTIME INDICAZIONI»

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Roma – Il maltempo non ha guastato la festa. La Nazionale italiana di rugby a 13 si è radunata presso il centro sportivo comunale di Vinci, cittadina della Toscana che aveva già ospitato un’altra tre-giorni di allenamento degli azzurri anche lo scorso giugno. Dei forti acquazzoni hanno costretto il commissario tecnico Ty Sterry a due sedute-video in più rispetto ai programmati allenamenti di campo, ma questo non ha impedito allo staff azzurro di trarre preziose indicazioni sugli atleti presenti. «Sta nascendo una Nazionale di buon livello – assicura Sterry – che sarà competitiva per gli impegni internazionali che ci attendono nel 2015, a cominciare da quello a fine aprile. Sono stati tre giorni di lavoro molto utili che ci hanno fatto capire gli aspetti principali su cui lavorare, vale a dire le skills e la gestualità. Sono stati presenti atleti da tutta Italia e questo significa che il movimento del rugby a 13 coordinato dalla Firfl (Federazione Italiana Rugby Football League, ndr) sta crescendo e sta guadagnando rispetto e considerazione. Inoltre ho avuto un’ottima impressione da parte dei dieci giovani “under 21” che abbiamo volutamente aggregato al gruppo della prima squadra: questo vuol dire che anche la base sta migliorando in maniera sensibile». Sterry tornerà in Italia probabilmente per il primo appuntamento ufficiale della stagione 2015, vale a dire la disputa della Coppa Italia a fine febbraio o in ogni caso osserverà da vicino le gesta degli atleti impegnati in quella competizione attraverso i video delle varie partite. Oltre al commissario tecnico e ai vertici istituzionali, erano presenti al raduno di Vinci Gareth Haterley-Hurford (allenatore della difesa), Sebastian Velazquez (responsabile nazionali giovanili), Luciano Gorla (preparatore atletico) e Giuseppe Moncada (altro team manager). Tra gli atleti hanno partecipato questi 18 “grandi”: Attilio Bonnici e Concetto D’Aquila (Spartans Catania), Gianni De Pasquale (Rex Albinea), Cristiano Lavini, Alessandro Corbucci, Giovanni Magi, Matteo Lombardi, Giacomo Franzoni, Massimo Boncoddo, Carlo Donadio, Alessandro Ippoliti, Patrizio Bozza (Gladiators), Jobel De Castro, Simone Bianco (Magnifici), Giuseppe Carotti, Ginofernando Giordani, Jacopo Canulli, Francesco Giorgini (Arieti Rieti). Oltre a loro, c’erano aggregati nel gruppo azzurro dieci tra i migliori under 21 del panorama del rugby league e cioè Federico Gugole, Andrea Rossi e Gabriele Mercuri (Gladiators Roma), Alessandro De Luca e Jacob Laird (Gladiators Santa Maria Capua Vetere), Raffaele D’Istria (Gladiators Torre del Greco), Alessio Di Prima (Spartans), Giorgio Carapia e Pietro Paciosi (Rieti) e Tomas Bilanceri (Magnifici).
 




FEDERLEAGUE (RUGBY A XIII), MARINI: «A VINCI RADUNO IMPORTANTE PER CHI VUOLE METTERSI IN MOSTRA»

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Roma – Ci siamo. Da domani (e fino a domenica) la Nazionale italiana di rugby a 13 sarà presso il centro sportivo comunale di Vinci (in provincia di Firenze) per un importante raduno al quale parteciperanno 18 giocatori “esperti” e i migliori dieci Under 21 dell’intero panorama del rugby a 13, ovviamente sotto le direttive del commissario tecnico Ty Sterry. Un altro appuntamento di rilievo per la Federazione Italiana Rugby Football League (Firfl) che continua il suo percorso di crescita, anche e soprattutto attraverso una selezione azzurra sempre più ambita come conferma il team manager Riccardo Marini. «Vedo un entusiasmo crescente attorno al nostro movimento e la testimonianza è la carica emotiva con la quale gli atleti partecipano a questi appuntamenti. Il raduno di Vinci ci consentirà di osservare da vicino le qualità di alcuni ragazzi che sono da qualche mese nel giro azzurro e di far conoscere al nostro commissario tecnico anche otto tra i migliori giovani del movimento. Questi ultimi potranno studiare da vicino i meccanismi del rugby a 13 potendo “rubare con l’occhio” dai loro compagni più esperti e sfruttando i consigli dello staff della Nazionale. Anche in base a quello che Sterry e gli altri tecnici vedranno in questi giorni, verranno fatte le convocazioni per gli impegni internazionali che ci attendono nel 2015». Il programma di lavoro riguarderà tutte le fasi di gioco. «Cureremo sia la fase di attacco che quella di difesa in maniera intensa – conferma Marini – per poter far capire i meccanismi di gioco della nostra Nazionale anche a chi l’ha frequentata di meno». Per l’occasione Sterry, che sarà affiancato da Gareth Haterley-Hurford (allenatore della difesa), Sebastian Velazquez (responsabile nazionali giovanili), Luciano Gorla (preparatore atletico) e Giuseppe Moncada (altro team manager) oltre ovviamente ai vertici istituzionali della Federazione, ha convocato questi 18 atleti “grandi”: Attilio Bonnici e Concetto D’Aquila (Spartans Catania), Gianni De Pasquale (Rex Albinea), Cristiano Lavini, Alessandro Corbucci, Giovanni Magi, Matteo Lombardi, Giacomo Franzoni, Massimo Boncoddo, Carlo Donadio, Alessandro Ippoliti, Patrizio Bozza (Gladiators), Jobel De Castro, Simone Bianco (Magnifici), Giuseppe Carotti, Ginofernando Giordani, Jacopo Canulli, Francesco Giorgini (Arieti Rieti). I dieci “under” invece sono Federico Gugole, Andrea Rossi e Gabriele Mercuri (Gladiators Roma), Alessandro De Luca e Jacob Laird (Gladiators Santa Maria Capua Vetere), Raffaele D’Istria (Gladiators Torre del Greco), Alessio Di Prima (Spartans), Giorgio Carapia e Pietro Paciosi (Rieti) e Tomas Bilanceri (Magnifici).
 




FEDERLEAGUE (RUGBY A XIII), TUTTO PRONTO PER IL RADUNO DELLA NAZIONALE A VINCI

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Roma – Il primo raduno della stagione 2014-15 della Nazionale della Federazione Italiana Rugby Football League è ormai alle porte. La macchina organizzativa ha ultimato il programma e di fatto si attende solamente l’arrivo degli azzurri. Dal 14 al 16 novembre, saranno ventisei i giocatori presenti al raduno di Vinci, ridente cittadina toscana che ha dato i natali al grande Leonardi. Il ritrovo è previsto per le 14 di venerdì 14 novembre presso l’hotel “Alexandra”. Una chiacchierata di benvenuto e le presentazioni del caso, poi si terrà il primo incontro con lo staff azzurro guidato dal commissario tecnico Ty Sterry che sarà affiancato da Gareth Haterley-Hurford (allenatore della difesa), Sebastian Velazquez  e Riccardo Marini (responsabili nazionali giovanili), Luciano Gorla (preparatore atletico) e Giuseppe Moncada (team manager). Venerdì pomeriggio si terrà poi il primo allenamento della Nazionale di rugby a 13 che verrà ospitata nello splendido centro sportivo comunale (in gestione alla squadra locale di calcio), poi nella serata una gustosa e ricca cena di gala presso il ristorante “Borgo Allegro” di Vinci concluderà la prima giornata di lavoro. Il sabato mattino altra seduta di allenamento, poi dopo pranzo una riunione tecnica in sala video e a seguire gli azzurri torneranno sul campo per provare altri movimenti e magari fare anche un test “in famiglia”. Dopo la cena altra riunione tecnica prima di andare a riposare e rivedersi la domenica mattina nuovamente sul campo di Vinci per l’ultima seduta del raduno toscano prima del rompete le righe. Per l’occasione il commissario tecnico Ty Sterry ha convocato diciotto giocatori “grandi” ai quali sono stati aggregati dieci tra gli under 21 più interessanti del movimento del rugby league. Questi i nomi dei 18 convocati “grandi”: Attilio Bonnici e Concetto D’Aquila (Spartans Catania), Gianni De Pasquale (Rex Albinea), Cristiano Lavini, Alessandro Corbucci, Giovanni Magi, Matteo Lombardi, Giacomo Franzoni, Massimo Boncoddo, Carlo Donadio, Alessandro Ippoliti, Patrizio Bozza (Gladiators), Jobel De Castro, Simone Bianco (Magnifici), Giuseppe Carotti, Ginofernando Giordani, Jacopo Canulli, Francesco Giorgini (Arieti Rieti). I dieci “under” invece sono Federico Gugole, Andrea Rossi e Gabriele Mercuri (Gladiators Roma), Alessandro De Luca e Jacob Laird (Gladiators Santa Maria Capua Vetere), Raffaele D’Istria (Gladiators Torre del Greco), Alessio Di Prima (Spartans), Giorgio Carapia e Pietro Paciosi (Rieti) e Tomas Bilanceri (Magnifici).
 




FEDERLEAGUE (RUGBY A XIII), IL 15 NOVEMBRE UN CORSO ALLENATORI A VINCI COL CT STERRY!

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Roma – A novembre l’ombelico del mondo del rugby a 13 tornerà ad essere la ridente cittadina toscana di Vinci, nota per aver dato i suoi natali al grande Leonardo, ma da qualche tempo a questa parte sempre più “quartier generale” di riferimento per la Nazionale italiana del rugby league. La Firfl (Federazione Italiana Rugby Football League) ha organizzato, infatti, un raduno della selezione azzurra proprio nella città della provincia di Firenze e nell’ambito dello stesso (che si terrà tra il 14 e il 16 novembre) ha fissato il primo corso allenatori della stagione 2014-15. Un’occasione più unica che rara per i partecipanti che nel giorno del 15 novembre prossimo potranno osservare da vicino gli allenamenti della Nazionale azzurra diretti dal commissario tecnico Ty Sterry e dall’allenatore della difesa Gareth Hatherley-Hurford. Il corso, che sarà di secondo livello, è aperto ovviamente solo a chi ha già ottenuto l’abilitazione di primo livello e per tutte le informazioni del caso si può contattare il numero di telefono 3387125487. La giornata sarà strutturata in questa maniera: il raduno dei corsisti si terrà attorno alle 10 del mattino direttamente presso il bellissimo centro sportivo di Vinci dove Riccardo Marini e Beppe Moncada terranno un’ora circa di lezione in aula sulle metodologie di allenamento a tutto tondo, sul modus operandi di un tecnico di rugby a 13. Poi ci si sposterà direttamente sul campo di allenamento dove saranno impegnati (già dal giorno precedente) i 18 azzurri selezionati da Sterry assieme agli 8 migliori giovani nel giro della Nazionale (per un totale di 26 atleti). Anche nel pomeriggio il corso si svilupperà soprattutto sul campo di gioco e Sterry con Hatherley-Hurford saranno a disposizione dei partecipanti per rispondere alle curiosità, alle domande, ai dubbi che questi porranno loro. La data di metà novembre, quindi, è da segnare in rosso per chi vuole intraprendere la carriera di allenatore nell’affascinante mondo del rugby a 13, ma anche semplicemente per chi vuole sfruttare la possibilità di confrontarsi con tecnici di fama mondiale come quelli della Nazionale italiana.
 




FEDERLEAGUE (RUGBY A XIII), GLI ANGELS DI GROTTAFERRATA OSPITANO BAMBINI DELLE CASE-FAMIGLIA

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Grottaferrata (Rm) – Il rugby solidale. Questo è il principio fondante che ha mosso la nascita e i primi passi degli Angels Usag (Unione Sportiva Arlecchini Gladiators), un progetto targato Federleague e finalizzato ad avere una squadra seniores di rugby a 13, partendo da una base (già esistente) composta dalle categorie dall’under 6 all’under 12 con i giovanissimi atleti impegnati con entrambi i codici del rugby (XIII e XV). Già in partenza la società di stanza a Grottaferrata, cara al direttore generale Vincenzo Di Fonzo e alla responsabile tecnica Valeria Monacelli, aveva letteralmente abbattuto i costi di iscrizione (la quota annuale va dai 75 euro l'anno per il baby rugby ai 150 euro per i bambini dai 6 ai 12) e ora da qualche giorno la società criptense ha iniziato ad ospitare alcuni bambini di tre case-famiglia del territorio tra cui quella delle “Suore carmelitane” di Rocca di Papa. «Per il momento – spiega la Monacelli – abbiamo un gruppo di otto bambini provenienti da queste strutture e la società ha garantito loro di poter svolgere l’attività gratuitamente per tutto l’anno, sostenendone i costi. Ma se c’è qualche azienda o qualche privato cittadino che vuole contribuire, ne saremmo ovviamente felici e potremmo anche allargare il numero dei bambini delle case-famiglia da ospitare. La maggior parte di loro sono orfani o comunque i genitori di alcuni di loro sono stati giudicati inidonei a mantenerli e crescerli. Quando sono qui partecipano attivamente alle attività di tutto il nostro gruppo, si vede che sono felicissimi anche perché sono praticamente tutti alla prima esperienza sportiva della loro vita. Si sono integrati benissimo con gli altri bambini e la nostra società ha instaurato un bel rapporto di collaborazione con le case-famiglia da cui provengono. Per ora gli addetti di queste strutture accompagnano al campo i bambini e poi li riportano alla fine degli allenamenti, ma la nostra volontà è di riuscire a prendere un pulmino che possa fare il giro e facilitare ancor di più la loro partecipazione». Un’iniziativa davvero splendida che è motivo di vanto per una società che sta crescendo a vista d’occhio. «Siamo molto felici – ammette la Monacelli – della partecipazione sempre crescente di nuovi tesserati e soprattutto dei loro genitori che organizzano delle piccole feste praticamente ad ogni allenamento. C’è un bel rapporto di collaborazione anche con i custodi delle due strutture (il campo dei “Rogazionisti” e il “Comunale” di via degli Ulivi, ndr) e con i tecnici della Vivace Grottaferrata».
 




FEDERLEAGUE (RUGBY A XIII), A METÀ NOVEMBRE UN NUOVO RADUNO DELLA NAZIONALE

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Roma – La Federazione Italiana Rugby Football League (Firfl) torna a respirare aria internazionale. D’altronde la Federazione di rugby a 13, dopo la splendida esperienza a Vinci di fine giugno, aveva chiaramente fatto intendere che l’intenzione era quella di ripetere dei raduni per la Nazionale. Detto, fatto ed ecco spuntare l’ufficialità del periodo: dal 14 al 16 novembre con la location che potrebbe essere la stessa visto l’enorme successo organizzativo riscontrato nell’ultima occasione. Saranno diciotto i nomi dei convocati dal commissario tecnico Tyron Sterry, ma oltre ad atleti in “odore” di Nazionale maggiore ci sarà spazio anche per gli otto migliori Under 20 selezionati anche grazie ad una serie di incontri tenuti nel corso del tempo, ovviamente aggiunti alle indicazioni provenienti dai vari campionati. Il gruppo si allenerà per tre giorni con l’obiettivo di creare uno spirito di squadra importante e di entrare nei meccanismi tattici dello staff tecnico azzurro. La Federleague adotta raduni di questo tipo come ideali percorsi di avvicinamento agli incontri internazionali che saranno in calendario nel 2015 e che a breve verranno definiti ed ufficializzati. La Federazione Italiana Rugby Football League sta lavorando in maniera intensa sull’attività delle proprie rappresentative nazionali (sia quella maggiore che quelle giovanili) che sono ritenute come la miglior espressione di un movimento in sempre maggiore crescita. Per questo, a livello organizzativo, si scelgono delle location di alto spessore qualitativo proprio per permettere ai tecnici e ai giocatori coinvolti di lavorare nel miglior modo possibile.
Attività della Nazionale, ma non solo: la Firfl sta per definire anche la calendarizzazione di nuovi incontri formativi per le figure degli arbitri e degli allenatori che già nel recente passato hanno trovato buoni riscontri. Infine, in una prossima riunione federale, saranno stabilite anche la data, la formula e la sede di svolgimento del primo appuntamento ufficiale del 2015, quella Coppa Italia con la quale la Federleague apre ufficialmente le sue attività a livello di club. 
 




FEDERLEAGUE (RUGBY A XIII), COME CRESCONO GLI ANGELS: «FINALMENTE UNA SQUADRA A GROTTAFERRATA»

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Grottaferrata (Rm) – La Federazione Italiana Rugby Football League (Firfl) ha di che compiacersi. Il progetto degli Angels Usag, nato a Grottaferrata con l’intento di portare avanti un’attività giovanile che sia formativa tanto per il rugby a XIII quanto per quello a XV, sta crescendo a vista d’occhio. «Siamo contenti – dice il direttore generale e vice presidente del club, Vincenzo Di Fonzo – delle risposte che sta dando il territorio. Nonostante siamo nati da poco, le cose vanno molto bene e i genitori sembrano felici di questa opportunità. La nostra attività riguarda tutto il settore Propaganda (dall’Under 12 all’Under 6, ndr) e anche il baby rugby, vale a dire i bimbi nati nel 2010 e 2011. Il nostro obiettivo principale, stanti anche il bassissimo costo d’iscrizione annuale, è quello di permettere a più famiglie possibili di far praticare ai giovanissimi una bellissima disciplina sportiva come il rugby. Sempre in quest’ottica siamo in contatto con due case famiglia che ci hanno indicato dieci bambini. Inizialmente saremo noi ad ospiterarli nel nostro club e farci carico di questi costi, ma abbiamo messo in campo un’iniziativa che consentirà a chi vuole di “adottare sportivamente” questi bambini versando la quota di iscrizione». Eleonora, giovanissima mamma di due gemelli di nove anni, spiega le motivazioni che la hanno spinta a far entrare i figli nella “famiglia” degli Angels. «Noi abitiamo sotto Rocca di Papa e sicuramente il fattore logistico ha influito – dice -. Sono venuta a conoscenza del progetto degli Angels tramite mio cognato che è stato giocatore di rugby e quindi sin dall’inizio delle attività (partite a metà settembre, ndr) i miei due gemelli erano in prima fila in questo club. Debbo dire che finora si stanno trovando benissimo, si divertono e praticano una disciplina di cui sono innamorati. All’inizio c’erano pochi bambini, ma ora il numero di piccoli atleti è aumentato e si è formato un bel gruppetto forse anche per il lavoro che la società sta facendo nelle scuole». La prima di queste è stata la “Virgo Fidelis” di Grottaferrata. «Abbiamo trovato un accordo con questo istituto – specifica il dg Di Fonzo – inviando un nostro tecnico a fare lezioni durante l’orario scolastico per far conoscere ai bambini la bellezza del nostro sport. Siamo vicini a formalizzare un’intesa simile anche con un altro plesso cittadino e poi non va dimenticato il rapporto stretto con alcuni enti religiosi e in particolare con padre Claudio del “Sacro Cuore” e con suor Daniela, che ci sono vicini in questo nostro percorso». 




FEDERLEAGUE (RUGBY A XIII), NASCONO I BECKER’S DI COACH MONCADA E DELLA PRESIDENTESSA IMPALLAZZO

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Roma – La Federazione Italiana Rugby Football League (Firfl) fa proseliti. E dopo gli Angels Usag di Grottaferrata (provincia di Roma), ecco nascere ufficialmente una nuova società. Si tratta dei Becker’s che giocheranno a Uzzano (in provincia di Pistoia) e che, come gli Angels, potrebbero essere coinvolti, a livello di struttura, in importanti attività federali. «La nostra squadra – spiega il tecnico Giuseppe Moncada – giocherà al “Comunale”, in un impianto con tribune coperte da oltre mille posti. Per questo la Firfl potrebbe decidere di coinvolgere il nostro centro nei progetti di formazione giovanile federale e questo ci riempirebbe di orgoglio». Un altro importante aspetto accomuna i Becker’s con gli Angels: entrambi lavoreranno quasi in parallelo su rugby a 13, ma anche rugby a 15. D’altronde per l’attività giovanile (che sarà uno dei principi fondanti di entrambi i club) le differenze tra i due codici sono praticamente inesistenti. «Il nostro club, che sarà presieduto da Rossella Impallazzo – spiega Moncada -, mentre il gruppo della prima squadra sarà molto giovane: nell’organico ci saranno anche due ragazzi nel giro della Nazionale Under 19 della Federleague, vale a dire Thomas Bilanceri e Riccardo Mazzucco. Diversi giocatori, inoltre, sono provenienti dal vecchio gruppo dei Magnifici di Firenze (di cui è un ex giocatore lo stesso Moncada, ndr), ma anche da Pistoia, dalla Val di Nievole e da Lucca. I Becker’s saranno di fatto la squadra di rugby a 13 del club union dei Cavalieri, nato dalla fusione tra Val di Nievole e Asd Cavalieri. Il progetto è molto interessante e non vediamo l’ora di iniziare». Gli impegni ufficiali sono ancora distanti (la Coppa Italia 2015 è prevista per marzo), ma i Becker si stanno già preparando per farsi trovare pronti. «Giocheremo prima la Coppa e poi ci tufferemo nel campionato, dove c’è già la squadra toscana dei Magnifici – rimarca Moncada -. Siamo fiduciosi di poter ben figurare».




FEDERLEAGUE (RUGBY A XIII), GLI ANGELS USAG “CONQUISTANO” GROTTAFERRATA – MONACELLI: «LA CITTÀ DÀ OTTIME RISPOSTE»

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Grottaferrata (Rm) – E’ nato un progetto importante per la Federazione Italiana Rugby Football League (Firfl). E’ quello degli Angels Usag (Unione Sportiva Arlecchini Gladiators) che a Grottaferrata, nel cuore dei Castelli Romani (dove ha sede il team capitolino dei Gladiators, cinque volte campioni d’Italia), stanno provando a sviluppare un’importante idea di rugby a XV e a XIII: per il momento l’idea del club è quella di lavorare sui ragazzi per poi un giorno provare ad allestire una prima squadra di rugby league. In questo senso avrà un compito fondamentale il neo responsabile tecnico degli Angels Usag, Valeria Monacelli: «Abbiamo iniziato ufficialmente martedì le nostre attività stagionali che sono rivolte a tutti i bambini dai 4 ai 12 anni. Per il giorno di esordio del nostro club era presente anche il parroco della chiesa del “Sacro Cuore” di Grottaferrata, padre Claudio, che ha voluto personalmente conoscere il gruppo già numeroso dei ragazzini della nostra società». Proprio il legame con le parrocchie è uno dei punti fondamentali dell’attività degli Angels Usag. «Il nostro club ha un’impronta fortemente legata al sociale: stiamo cercando di avviare collaborazioni, oltre che con le parrocchie del territorio, anche con le scuole e le case famiglia – rimarca la Monacelli -. Il nostro obiettivo è cercare di dare la possibilità di fare sport ai bambini meno fortunati dal punto di vista economico». Basti pensare che il costo di un’iscrizione annuale va dai 75 euro l'anno per il baby rugby ai 150 euro per i bambini dai 6 ai 12, ma per tutte le informazioni di questo tipo ci si può rivolgere al numero 339.3494772 o alla mail usagrugbyangel@gmail.com.‏ La Monacelli, che farà anche l’allenatore, gestirà e coordinerà lo staff di tecnici completato da Claudio Angeli, Sebastian Velazquez e dall’assistente allenatore Matteo Belleggia. «I nostri metodi di allenamento – specifica la Monacelli – prevedono un frequente uso del pallone e anche la cura dell’attività motoria, di cui mi occuperò personalmente». La risposta di Grottaferrata e dei paesi circostanti è stata sorprendente. «La città ha subito capito lo spessore del nostro progetto societario – dice la Monacelli – e abbiamo già un ottimo riscontro. Tra i nostri piccoli atleti ci sono anche figli di noti rugbysti e questo non può che farci piacere». Uno dei due campi di gioco su cui si alleneranno gli Angels Usag, vale a dire l’impianto di via degli Ulivi (l’altro è quello dei “Rogazionisti”), potrebbe presto essere utilizzato dalla Federleague come centro di alta specializzazione per il rugby a XIII e anche come base di allenamento per le selezioni azzurre.