Vienna, turismo: pernottamenti in crescita nel 1 semestre 2016

di Gianfranco Nitti
Vienna ha registrato 6,6 milioni di pernottamenti in tutto di visitatori tra gennaio e giugno 2016, circa il 4,9% in più rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. "Vienna ha dimostrato la sua attrazione turistica nella prima metà del 2016, con un incremento del 4,9% per circa 6,640,000 di pernottamenti visitatori", sottolinea Norbert Kettner, direttore dell’ente del turismo della capitale austriaca. I più importanti mercati di origine dei flussi, a metà 2016, sono stati la Germania con 1,382,000 di pernottamenti (+ 8% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente), seguita da Austria (1.370.000, + 10%), Stati Uniti (367.000, + 6%), Italia (316.000, – 4%), e il Regno Unito (295.000, + 24%). Le posizioni da 6 a 10 sono state appannaggio di Svizzera (213.000, + 2%), Spagna (177.000, + 13%), Francia (173.000, + 5%), Russia (157.000, -28%) e Cina (121.000, + 9% ). La città ha inoltre registrato una forte crescita rispetto al 2015 da visitatori provenienti da India (56.000, + 39%), Paesi Bassi (111.000, + 16%) e Turchia (80.000, + 13%).

Nonostante la lieve flessione, l'Italia rimane il 4° più importante bacino di origine di visitatori. Vienna ha attualmente circa 63.400 posti letto d'albergo, con un un tasso di occupazione medio del 67% da gennaio a giugno 2016. Circa l'80% di tutti i pernottamenti sono stati prodotti da ospiti internazionali. "Questo non solo riflette la costante attrattiva di Vienna, ma dimostra che la nostra strategia di internazionalizzazione sistematica e diversificazione su molti e diversi mercati sta pagando", spiega Kettner. L'obiettivo di Vienna ora è quello di aumentare i pernottamenti a 18 milioni entro il 2020. Anche il turismo congressuale svolge un ruolo importante, pari al 12% del volume totale di pernottamenti nel 2015. Circa 3.700 congressi, eventi aziendali e viaggi incentives hanno avuto luogo a Vienna lo scorso anno, costituendo un nuovo record.