YARA GAMBIRASIO: PM CHIEDE ERGASTOLO PER MASSIMO BOSSETTI

Redazione
 
Bergamo – Letizia Ruggeri, pm, ha chiesto l’ergastolo con 6 mesi di isolamento per Massimo Giuseppe Bossetti, il muratore di Mapello accusato di aver ucciso la piccola Yara Gambirasio. La richiesta di condanna è arrivata prima delle 20 e dopo ben 5 ore di requisitoria, dove il magistrato ha ripercorso passo dopo passo l’inchiesta sul delitto della piccola Yara. L’aula era affollatissima, Bossetti è rimasto impassibile alla richiesta del Pm, la sorella invece era in lacrime. Sul muratore pendono le accuse di omicidio volontario pluriaggravato e calunnia nei confronti di un collega. Il Pm ha detto inoltre che non vi è nessun dubbio che l’omicidio sia stato volontario ma ha aggiunto che non è possibile individuare un movente per il delitto. Il Magistrato ha detto che le ipotesi sono le seguenti “O Bossetti l’ha convinta a salire o l’ha tramortita” e ha aggiunto che l’omicidio sarebbe stato compiuto per un’incapacità di controllo. Il pm ha precisato che, malgrado non vi sia la certezza, l’incontro tra Bossetti e Yara non è avvenuto davanti la palestra ma sarebbe avvenuto o in Via Morlotti o in Via Rampinelli, strade che la giovane avrebbe dovuto percorrere necessariamente per far rientro a casa. In merito alle telecamere ha precisato che l’uscita di Yara dalla palestra coincide con il passaggio di Bossetti, in merito alle fibre rinvenute sugli indumenti di Yara ha spiegato che vi è compatibilità. Ha inoltre puntualizzato che oltre alla prova del dna vi è un “corollario significativo” di indizi.