Elezioni, il neo eletto Marco Silvestroni: “Fdi vince in provincia di Roma”

“Sento il dovere di ringraziare tutti gli iscritti e simpatizzanti di Fratelli d’Italia per il risultato che Fratelli d’Italia ha raggiunto in provincia di Roma”. E’ quanto dichiara Marco Silvestroni, deputato di Fratelli d’Italia e segretario della Federazione di Fdi dei corcoli della provincia di Roma.

“Grazie a tutti i candidati, eletti o meno, per il grandissimo impegno dedicato al Movimento in questa difficile campagna elettorale. Tra i nostri iscritti, ci rappresenterà nel Parlamento Francesco Lollobrigida. Giancarlo Righini continuerà a rappresentarci  nel Consiglio regionale del Lazio. Un grazie dunque – sottolinea Silvestroni – a Paolo Della Rocca, al momento primo dei non eletti in Regione, Micol Grasselli, Marika Rotondi, Flaminia Bottacchiari, Stefano D’Angelo, Federica Nobilio, Fabrizio Cherubini, Maira Falcone, Monica Fasoli, Vincenzo Elifani e Bruno Mari, cui va va il mio personale apprezzamento per gli importanti risultati raggiunti”.

“Voglio anche dedicare una menzione speciale al nostro presidente Giorgia Meloni – osserva Silvestroni – che anima e corpo si è dedicata anche a questa campagna elettorale. Seppur ‘schiacciati’ dai mass media e, come sempre, osteggiati dai poteri forti, abbiamo resistito portando in parlamento 49 Patrioti pronti a mantenere gli impegni assunti. Dopo il M5S e la Lega siamo il partito che è maggiormente cresciuto più che raddoppiando dalle ultime elezioni politiche”.

“I nostri sacrifici, la nostra passione e il nostro amore per il territorio – conclude Silvestroni – ci hanno finalmente premiato. Fratelli d’Italia ha vinto in provincia di Roma e per noi questo è solo l’inizio di un percorso di rinascita per il popolo italiano”.




Pomezia, Fabio Fucci si ricandida a sindaco senza il M5s

POMEZIA (RM) – Il sindaco di Pomezia Fabio Fucci, eletto con il M5s, si ricandiderà alle prossime Comunali con una lista civica dopo il ‘niet’ del Movimento a derogare per lui alla regola dei due mandati: “Regola miope – spiega – che non tiene conto del merito e delle persone”. Ma adesso c’è il rischio concreto che, già nei prossimi giorni, la consiliatura della città in provincia di Roma, oltre 60 mila abitanti, possa concludersi prima del voto previsto a fine maggio. I consiglieri comunali pentastellati, guidati dal presidente dell’Aula Adriano Zuccalà (che è anche il candidato sindaco ‘ufficiale’ del M5s), stanno valutando l’ipotesi di farlo cadere prima della fine del mandato: “Il sindaco – spiega Zuccalà – sta mettendo i bastoni tra le ruote al Consiglio”. “Sarebbe una scelta scellerata per i cittadini” replica Fucci.




Violenza contro le donne e sui minori: un successo la firma del protocollo interistituzionale a Palazzo Chigi ad Ariccia

ARICCIA (RM) – Quello di oggi a Palazzo Chigi ad Ariccia è stato un appuntamento, moderato dal direttore de L’Osservatore d’Italia Chiara Rai, che ha segnato una pagina importante di storia del territorio dove per la prima volta nasce un protocollo operativo interistituzionale realizzato dalla Procura di Velletri guidata dal Procuratore Capo della Repubblica Francesco Prete e dalla Asl Roma 6 diretta da Narciso Mostarda volto al contrasto della violenza di genere e sui minori e a cui hanno aderito ben 30 sindaci del territorio sotto la giurisdizione del Tribunale di Velletri, il Tribunale di Velletri, il Tribunale e la Procura per i minorenni di Roma, la Regione Lazio, la Questura di Roma, il Comando provinciale dei Carabinieri, l’Ufficio Scolastico Regionale, l’ordine degli psicologi.

All’evento ha partecipato anche il Procuratore generale presso la Corte d’appello di Roma, Giovanni Salvi, il presidente della Regione Nicola Zingaretti, la rappresentanza dell’Avvocatura di Velletri, i ragazzi del mondo della scuola e alcuni referenti locali dell’associazionismo.

Qual’è l’obiettivo: accoglienza, ascolto e protezione delle vittime di violenza. Quindi si è presentato come un “protocollo del fare”

È stato un momento molto intenso dove si è celebrato la giornata delle donne ascoltando tutti i protagonisti del protocollo impegnati sul campo per la tutela delle donne vittime di violenza. Una colonna sonora di canzoni dal forte significato simbolico dedicate a valori universali come la libertà, il rispetto e l’uguaglianza che si sono alternate in uno scenario fatto di mimose e due sedie vuote con delle magliette con su scritto i nomi di Alessia e Martina le due bambine vittime della strage di Cisterna di Latina.

Ha fatto gli onori di casa in maniera splendida il sindaco di Ariccia Roberto Di Felice

Il neo presidente della Regione ha parlato alla pancia dei convenuti: “Questo è il modo per stare dentro la giornata dell’8 marzo non in maniera ipocrita ma attiva. Raccontare questa collaborazione con le procure per offrire alle donne che hanno paura o sono vittime di violenza una reale vicinanza e presa in carico dallo Stato con una grande alleanza tra procure, avvocati e forze dell’ordine, Asl, assistenti sociali che l Regione sostiene e finanzia per questo progetto di collaborazione e per i centri antiviolenza”. Il “Protocollo operativo per il contrasto alle varie forme di violenza di genere e sui minori” è, tra l’altro, diretta conseguenza dell’accordo siglato a febbraio tra Regione Lazio e Procura Generale presso la Corte d’Appello di Roma con il quale erano previsti nuovi strumenti (operativi e finanziari) per la realizzazione di strutture da integrare nella Rete sociosanitaria e giudiziaria utile al contrasto della violenza su donne e minori.

Perché, come hanno sottolineato tutti i relatori, chi richiede una maggiore attenzione sono le persone fragili, persone che finiscono per essere private della loro libertà. Quindi oggi si è registrato un momento alto perché Istituzioni, amministrazioni, enti, aziende,volontari con una rinnovata sensibilità si affiancano al mondo della magistratura, alle forze di polizia, alla sanità, all’apparato Regione per dare una risposta a quello che può definirsi un fenomeno ancora allarmante con risvolti sociali preoccupanti e oggi non si può che registrare una forte coesione tra istituzioni

Hanno dato il loro contributo i massimi rappresentanti della Procura Generale presso la Corte d’appello di Roma, della procura e Tribunale di Velletri, della Procura e Tribunale per i minorenni di Roma. Insomma non si è parlanto soltanto di intenzioni ma anche di fatti soprattutto riguardo l’apertura di una casa rifugio per le donne in difficoltà inaugurata alla presenza del Vescovo di Albano, Marcello Semeraro il quale ha voluto mantenere alta l’attenzione anche sul tema dei padri separati e ha ricordato l’inaugurazione di una struttura a Tor San Lorenzo.




Gran Fondo Città di Cerveteri Cycle’n’Cycle: domenica l’appuntamento con la 3 edizione

CERVETERI (RM) – Domenica 11 marzo 2018 va in scena la 3^ edizione della Gran Fondo Città di Cerveteri Cycle’n’Cycle, competizione di ciclismo valida come prima prova del circuito nazionale Fantabici e sarà anche la prima della stagione sul territorio laziale. Organizzata dall’ASD Forhans Team è affiliata al CSI e si compone di due differenti distanze: la Gran Fondo (134 km) e la Medio Fondo (85 km). La partenza e l’arrivo avranno sede in Piazza Aldo Moro a Cerveteri (Rm). Entrambi i percorsi sono stati sviluppati con il supporto del Gruppo ciclistico “Team Ladispoli” di Fabrizio Ferri. In virtù dell’accordo di partnership stipulato in questo 2018 Cycle’n’Cycle, il Megastore di bici con sede a Roma (Via Antonio carruccio,37 Roma) , fornirà l’assistenza tecnica ai ciclisti sia sabato 10 che domenica 11 marzo oltre a garantire nel pacco gara dei primi 600 iscritti un manicotto personalizzato “Granfondo Città di Cerveteri Cycle’n’Cycle”.

“Grazie alla collaborazione tra il Comune di Cerveteri e la Forhans Team – ha spiegato Federica Battafarano, Assessore alle Politiche sportive del Comune di Cerveteri – dal nostro Centro Storico potremo assistere alla partenza e all’arrivo, che ci auguriamo possa essere estremamente competitivo fino all’ultima pedalata, di uno degli appuntamenti oramai nella tradizione della nostra città. Verranno ciclisti da ogni angolo della Regione per partecipare a questo grande evento, che ogni anno richiama una grande folla di appassionati, di visitatori ma anche di semplici curiosi”.




Elezioni Regione Lazio, candidati a confronto tra rifiuti, trasporti e sanità

Domenica 4 marzo è anche il giorno delle tornate elettorali regionali per Lombardia e Lazio. Sarà proprio sul teatro regionale che si cominceranno a figurare le prime coalizioni. Le regioni hanno potestà legislativa come sancisce l’art 117 della nostra costituzione che dopo la riforma del 2001 ha visto la limitazione delle ingerenze statali con il conseguente accrescimento di libertà normativa per le Regioni. Articolo che sottolinea, quindi, l’importanza della carica di governatore.

Mancano ormai due giorni al 4 marzo ed è utile sintetizzare le idee dei candidati laziali su alcuni temi chiave: rifiuti, trasporti e sanità

Si propongono alla presidenza laziale nove alternative: Roberta Lombardi per il M5S, il governatore uscente Nicola Zingaretti che punta alla seconda candidatura (sarebbe la prima rielezione in venti anni), Elisabetta Canitano corre per Potere al Popolo, Jean Leonard Touadì per Civica Popolare della Lorenzin, Stefano Rosati per Riconquistare l’Italia, Mauro Antonini per CasaPound, Giovanni Azzaro con Democrazia Cristiana, Stefano Parisi per il centrodestra e il sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi. Secondo quanto emerge dagli ultimi sondaggi Ipsos per il Corriere della Sera, Zingaretti è dato al 33%, insegue Lombardi con il 29% mentre la divisione a destra inficia sulle percentuali: Pirozzi al 12% e Parisi al 22%. La somma delle ultime due percentuali indica che il centrodestra unito avrebbe potuto superare Nicola Zingaretti sostenuto da Pd e LeU.

RIFIUTI- per i quali la regione ha competenze di pianificazione.

Lombardi assicura attraverso dichiarazioni riportate da un quotidiano online che in un mese chiuderà il piano rifiuti e predisporrà lo sviluppo di impianti di compostaggio attuando, come già per Roma, un Piano di prevenzione della produzione dei rifiuti con un sostegno economico ai Comuni per la raccolta. Parisi pensa invece che il sistema degli inceneritori possa risultare una “grande opportunità” per creare energia da attuarsi in concerto alla bonifica di discariche dismesse. Pirozzi punta a favorire il sistema della raccolta differenziata sul territorio (65% quota di legge) al fine di raggiungere l’autosufficienza regionale: ammodernamento di impianti e accordi con la Grande Distribuzione per ridurre gli imballaggi. Zingaretti tra gli obiettivi raggiunti nel quinquennio da governatore annovera la chiusura nel 2013 di Malagrotta, il raddoppio della raccolta differenziata nel triennio 2013-2016. Il blocco degli inceneritori è un punto fondamentale della sua campagna sui rifiuti, con un finanziamento ai Comuni per gli impianti e le isole ecologiche per portare la differenziata al 70%.

TRASPORTI- con l’odissea quotidiana dei pendolari e il caos di Roma Termini

Lombardi, coadiuvata da Mobility Manager regionale, propone un forte miglioramento del servizio ferroviario, la razionalizzazione dell’azienda Cotral, un piano di manutenzione per le strade con un adeguamento della Pontina per collegare Roma e Latina. In ultimo la riduzione del traffico stradale promuovendo il telelavoro.
Parisi presenta un programma basato sulla rivalutazione del sistema stradale: completamento dell’autostrada Roma-Latina in congiunzione alla Roma-Civitavecchia con un miglioramento delle strade statali. Per quanto concerne i treni, il candidato del centrodestra vede ad una bigliettazione integrata e la riattivazione di linee dismesse rifacendosi a ditte private.
Pirozzi pensa al collegamento nel territorio tra Comuni garantendo regolarità e migliori trasporti.
Zingaretti prevede il sostegno al trasporto pubblico capitolino con un investimento di 240 milioni con la riabilitazione delle stazioni. Per la viabilità stradale suggerisce un’opera antisismica da attuare sulla Roma-Aquila (un miliardo di euro). Il problema Cotral sarebbe risolto con l’arrivo di 400 nuovi mezzi da aggiungere ai già funzionanti 300, per i quali si ravvisano però problemi per i sistemi di aiuto per i portatori di handicap.

SANITA’- il commissariamento della sanità laziale causa il disastroso debito che dovrebbe terminare nel 2018 con ancora molte problematiche

come abbiamo testimoniato da L’Osservatore d’Italia le assunzioni nel reparto sanitario sono quasi inesistenti, creando problemi di gestione e soprattutto di efficienza negli ospedali o ambulatori. Senza dimenticare il commissariamento della sanità laziale causa il disastroso debito che dovrebbe terminare nel 2018 con ancora molte problematiche. Lombardi gestirebbe il caos sanitario puntando alla riduzione dei tempi di soccorso creando una cronicità e un’assistenza anche domiciliare con il conseguente abbattimento delle attese. Promette anche nuove assunzioni. Parisi vede nei privati e nella tecnologia gli strumenti per la creazione di ospedali di comunità. Pirozzi mette il paziente al centro del suo programma per la sanità dove fa da perno la logica di sistema con il fondamentale ruolo giocato dalla decentralizzazione. Quest’ultima già chiosata a Ciampino dove il sindaco di Amatrice ha proposto tre organismi indipendenti per coadiuvare il governatore nella scelta del direttore generale. Zingaretti promette 5mila nuove assunzioni, apertura Case della salute e l’abbattimento liste di attesa.

Gianpaolo Plini




Elezioni 2018, Barbara Saltamartini (Lega Salvini): “Bisogna essere capaci di amministrare, non basta essere onesti!”

Pienone per la Lega di Salvini all’hotel Duca D’Este di Bagni di Tivoli in provincia di Roma in occasione di un incontro con il vicesegretario federale Giancarlo Giorgetti a fianco della deputata Barbara Saltamartini, candidata alla Camera di tutto il centrodestra nel collegio uninominale. Giorgietti è un fiume in piena, non vuole essere definito economista perché “i professori” hanno affossato l’Italia mentre il suo obiettivo è liberarla e risollevare l’economia del Paese cominciando dal ristabilire bene i ruoli con l’Europa che non deve imporre prodotti stranieri agli italiani, non deve dettare legge e mettere in ginocchio le imprese. Parola di un politico nominato dal Quirinale il 30 marzo 2013 membro del gruppo di lavoro per le proposte programmatiche in materia economica e sociale, segretario nazionale della Lega Lombarda dal 2002 al 2012, capogruppo per la Lega Nord alla Camera dei Deputati per la XVII legislatura. Uno che di conti e di stoffa ne ha da vendere: è stato anche dal 2001 al 2006 presidente della Commissione Bilancio, Tesoro e Programmazione. Inoltre, durante il Governo Berlusconi II e Sottosegretario alle infrastrutture e ai trasporti.

IL VICE SEGRETARIO FEDERALE DELLA LEGA GIANCARLO GIORGETTI INTERVISTATO DA CHIARA RAI

Se una persona così mette la faccia per Saltamartini significa che la Lega candida pezzi da novanta

Quello di Bagni di Tivoli è stato un incontro con i professionisti, imprenditori e rappresentanti delle piccole medie imprese che vedono nella candidatura di Barbara Saltamartini un’ancora di salvezza per potersi risollevare dalla crisi. Realtà che rappresentano una ricchezza per il territorio e per l’economia locale che per la candidata deputata Barbara Saltamartini si possono tutelare e valorizzare soltanto abbassando le tasse e semplificando la burocrazia. Saltamartini ha visitato il Centro agroalimentare Roma, una realtà di persone e uomini che hanno bisogno di risollevarsi. La Saltamartini fa politica da 25 anni, sa stare in mezzo alla gente e raccoglierne le istanze per poi impegnarsi a risolverle. Appare cosciente del momento di crisi che attraversa l’Italia e della necessità di risollevarsi cercando di rimettere prima di tutti gli italiani al centro: cercando di alleggerire il peso dovuto alle tasse e ripristinare quel “decoro” che in assoluto manca sotto il profilo di tutti i servizi primari che oggi difettano: dalla viabilità alla sicurezza passando per i trasporti e una pianificazione che punti al benessere, sviluppo e crescita di una grande comunità oggi allo sbando.

LA DEPUTATA BARBARA SALTAMARTINI (LEGA SALVINI), CANDIDATA ALLA CAMERA DI TUTTO IL CENTRODESTRA NEL COLLEGIO UNINOMINALE INTERVISTATA DA CHIARA RAI

Saltamartini e Giorgetti hannno fatto emergere come sia davvero possibile ristabilire la vicinanza e la fiducia tra la politica e i cittadini che devono tornare a sentirsi partecipi

“Ho scelto di fare una campagna elettorale tra la gene – ha detto Saltamartini – quel contatto umano e personale necessario per ripartire”. Saltamartini ha parlato della criticità dei trasporti e viabilità ferroviaria di Guidonia dove “è assurdo che in tutti questi anni non si sia realizzato il raddoppio e le strade sono colabrodo, non c’è decoro”.

E poi ancora sulla necessità di riportare lavoro qualificato in Italia: “Mandiamo via eccellenze, i cosiddetti cervelli in fuga – aggiunge Saltamartini- e facciamo entrare gente che non ha preparazione e delinque. Non parliamo della sicurezza poi, con tantissimi anziani che hanno paura a girare anche la mattina”.

Poi un distinguo importante fatto dalla candidata alla camera tra la Lega e i Cinque stelle: “C’è una grande differenza, bisogna essere capaci di amministrare, non basta essere onesti! Ovunque governino i Cinque Stelle c’è l’immobilismo mentre noi abbiamo bisogno di far ripartire l’Italia e di mettere al primo posto le esigenze degli italiani, prima la certezza di un futuro migliore ai nostri figli”




Cerveteri, emergenza neve: pendolari bloccati per mancanza collegamenti

CERVETERI (RM) Ore 11.13 di lunedì 26 febbraio 2018, stazione di Cerenova. Nessun treno per Civitavecchia e solo 2 treni per la Capitale.

Pablo intervista Carina al Bar della stazione di Cerenova




Civitavecchia: il piromane torna in azione

CIVITAVECCHIA (RM) I Carabinieri della Compagnia di Civitavecchia hanno denunciato a piede libero un uomo di 45 anni del posto con l’accusa di danneggiamento seguito da incendio e resistenza a pubblico ufficiale.

Nella serata di ieri, il personale dei Vigili del Fuoco di Civitavecchia è dovuto intervenire in diverse località della città per spegnere le fiamme appiccate ad alcuni cassonetti dell’immondizia.

Nel corso delle successive operazioni di controllo, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Civitavecchia hanno sorpreso e identificato il piromane 45enne che, nascosto dietro un chiosco situato nei pressi di uno dei cassonetti dati alle fiamme, si stava gustando l’intervento di spegnimento dei Vigili del Fuoco.

L’uomo, vecchia conoscenza delle forze dell’ordine, era stato già denunciato il 16 febbraio scorso per un episodio simile.




Ardea, una casa per Filippo e Rosa: Simone Carabella ancora una volta in pole position con la solidarietà

ARDEA (RM) – Un prefabbricato in legno per Filippo e Rosa, la coppia di anziani di Ardea costretti, fino ad oggi, a vivere in una baracca. A darne la buona notizia è Simone Carabella, candidato consigliere regionale con FDI. Carabella aveva fatto visita alla coppia di anziani la scorsa settimana dove constatava la gravosa situazione che perdurava “nell’indifferenza più totale”.

Appresa la notizia una ditta di Velletri -Roberto Trulli – contattava quindi Carabella mostrando solidarietà e collaborazione. Così oggi il candidato e la sua squadra sono tornati sul posto e stavolta, per consegnare alla coppia le chiavi della loro nuova casa, un prefabbricato in legno che rappresenta un primo passo verso una vita più dignitosa.
“Si è messa in moto la macchina del cuore degli italiani – ha detto emozionato Carabella in diretta da Ardea – ancora una volta a perdere sono state le Istituzioni. Noi abbiamo dato prova di come le soluzioni si riescono a trovare anche solo attivando una rete di sostegno tra i cittadini.




Pomezia, furia nella casa dell’ex moglie: distrugge tutti i mobili con una motosega

POMEZIA (RM) – I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Pomezia hanno arrestato un 67enne italiano, già conosciuto alle forze dell’ordine, con le accuse di atti persecutori e minaccia aggravata.

A seguito di una telefonata giunta al 112, i Carabinieri sono intervenuti nell’abitazione della ex moglie dell’uomo, 45enne romena, dove vive con un coinquilino, 47enne bulgaro, affittuario di una parte dell’appartamento.

Al loro arrivo, i Carabinieri hanno notato che l’uomo, molto alterato, aveva distrutto i mobili dell’abitazione con una motosega, che ancora imbracciava, e brandiva in direzione della dona che minacciava di morte.

Alla vista dei militari però, il 67enne ha subito desistito dal suo intento, appoggiando a terra la motosega e consegnandosi ai Carabinieri.

I successivi accertamenti hanno permesso di stabilire che non si trattava del primo episodio di violenza ai danni della ex moglie.

L’arrestato è stato portato e trattenuto in caserma in attesa di processo con rito direttissimo.




Civitavecchia, tragedia sfiorata per un peschereccio

CIVITAVECCHIA (RM) – Un peschereccio con tre persone a bordo al largo di Civitavecchia ha rischiato di affondare. Questo quanto accaduto questa notte verso le 3.30, quando la sala operativa della Guardia Costiera di Civitavecchia ha ricevuto la richiesta di soccorso dall’Angelo II, – questo il nome dell’imbarcazione – che si trovava a circa sedici miglia (circa 30 Km) dalla costa. Il personale imbarcato riferiva infatti che la sala macchine imbarcava acqua rischiando l’affondamento, non riuscendo ad intervenire con i mezzi di esaurimento presenti a bordo.

Considerata la notevole distanza dalla costa e l’incombente pericolo per l’equipaggio, veniva fatta partire immediatamente una motovedetta della Capitaneria e al fine di prevenire l’affondamento veniva richiesto l’intervento dei Vigili del Fuoco che mandavano una motobarca con mezzi di esaurimento adeguati alla necessità.
Fortunatamente, dopo circa mezz’ora dalla richiesta di aiuto il peschereccio riusciva autonomamente a proseguire la navigazione verso Civitavecchia, provvedendo momentaneamente a tamponare l’ingresso di acqua. Il personale della Guardia Costiera, arrivato poco dopo, constatate le buoni condizioni di salute dell’equipaggio, scortava l’Angelo II agli ormeggi, congiuntamente all’unità dei Vigili del Fuoco, onde scongiurare ulteriori rischi.

Tutte le operazioni, concluse alle ore 6.30 del mattino, hanno consentito l’ormeggio in sicurezza del peschereccio e l’immediata valutazione delle cause del problema riscontrato a bordo.