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“Ci siamo riuniti stamattina per la manovra economica, continueremo nel pomeriggio, stiamo curando tutti i dettagli sino a quando delibereremo la nota aggiuntiva al Def” ha detto il premier, Giuseppe Conte, in conferenza stampa a Palazzo Chigi facendo il punto sulla manovra e annunciando il prosieguo del vertice con i due vicepremier Di Maio e Salvini, i ministri Giovanni Tria, Paolo Savona e il sottosegretario Giancarlo Giorgetti. “Sulla manovra ci sono sempre progressi, mi hanno chiesto se c’è la fumata bianca…E’ tutta una fumata bianca che esce dal mio ufficio…”. Fonti vicine al governo precisano che “sulla manovra si è arrivati a un punto importante e sono stati fatti passi in avanti decisivi”.
Intanto la Francia prevede per l’anno prossimo un taglio delle tasse pari a 24,8 miliardi di euro, nel tentativo di dare impulso all’economia e creare più posti di lavoro. Per finanziare la misura, il deficit pubblico del Paese dovrebbe aumentare dal 2,6% del Pil di quest’anno al 2,8% l’anno prossimo, comunque sotto al 3%. Il vicepremier di Maio non si lascia sfuggire l’occasione di commentare duramente con un post su instagram. “La Francia per finanziare la sua manovra economica farà un deficit del 2,8%. Siamo un Paese sovrano esattamente come la Francia. I soldi ci sono e si possono finalmente spendere a favore dei cittadini. In Italia come in Francia”.
E sempre sul social Di Maio lancia un filo diretto con i suoi follower sulla “manovra del popolo” che “aiuta gli ultimi e fa la guerra ai potenti”. “Dentro – scrive – ci saranno il reddito di cittadinanza, il superamento della Fornero e i soldi per i truffati delle banche”. E ad un follower che gli chiede se ci saranno tagli alla sanità risponde: “Ti garantisco che non ci saranno tagli ai servizi sanitari. Neppure un taglietto. La salute dei cittadini è la cosa più importante. Dobbiamo allontanare i dirigenti politicizzati, eliminare gli sprechi e fare nuove assunzioni”.
Il vicepremier annuncia poi per fine mese il Dl Fisco, carcere per gli evasori. “Le sanzioni per chi dichiara il falso sono pesantissime. Non ci sarà nessuna pietà per chi cerca di fregare lo Stato e gli altri cittadini. In ogni caso, i furbi non vanno premiati e infatti a fine settembre nel decreto fiscale verrà previsto il carcere per chi evade”. Lo dice il vicepremier Luigi Di Maio, rispondendo su Instagram a una domanda sul rischio che i lavoratori in nero possano prendere il reddito di cittadinanza che il M5S vuole inserire nella prossima manovra.
“Manterremo le promesse a i conti in ordine” ha detto Luigi Di Maio, parlando della Manovra al termine dell’incontro all’Ilva di Genova. “Possiamo andare fin dove dobbiamo finanziare misure”, ha aggiunto.