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RIETI, REATE FESTIVAL 2013: SI ACCENDONO I RIFLETTORI DEL TEATRO FLAVIO VESPASIANO SU “ANNA BOLENA” DI GAETANO DONIZETTI

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Tempo di lettura 4 minuti L'appuntamento è per sabato 28 settembre al Teatro Flavio Vespasiano di Rieti.

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Redazione

Rieti – Al Festival del Belcanto Anna Bolena di Gaetano Donizetti nell'interpretazione di Fabio Biondi e dell'Orchestra Europa Galante.Il Reate Festival giunge alla quinta edizione e continua a mantenersi fedele alle sue scelte originarie: la promozione della conoscenza del Belcanto, patrimonio di fondamentale importanza non solo per il nostro paese, ma per la cultura mondiale, l'attenzione verso i giovani e la qualità dell'offerta. Evento di punta del Reate Festival 2013 sarà Anna Bolena di Gaetano Donizetti.

L'appuntamento è per sabato 28 settembre al Teatro Flavio Vespasiano di Rieti. Fabio Biondi, interprete di assoluto prestigio internazionale nell'ambito della musica barocca, torna a dedicarsi al Belcanto, affrontando per la prima volta questa partitura donizettiana, che viene riproposta nella versione andata in scena al Teatro alla Scala nel 1840, dieci anni dopo la prima milanese del 1830. L'assoluta novità della riproposta sta nel restituire l'autentico colore vocale e strumentale dell'epoca, grazie all'utilizzo di strumenti originali, al ritorno alla prassi esecutiva del tempo e al ripristino dell'organico orchestrale originale. Alla novità di carattere musicologico si allineerà anche l'allestimento scenico che verrà collocato nella stessa epoca della versione musicale. In tal modo si intende ancor più evidenziare la prospettiva storica sottesa all'intera operazione, volta a ricreare le condizioni di fruizione del melodramma negli anni Quaranta dell'Ottocento che vedevano un pieno coinvolgimento del pubblico presente in sala. Biondi dirigerà l'Orchestra Europa Galante e il Belcanto Chorus, mentre i ruoli principali saranno affidati a Marta Torbidoni e Laura Polverelli, continuando una tradizione già sperimentata al Reate Festival che vede uniti insieme giovani promesse e cantanti affermati. L'allestimento è affidato per le scene a Michele Della Cioppa e per i costumi a Anna Biagiotti. La regia è curata da Cesare Scarton. L'opera verrà realizzata in collaborazione con il Teatro dell'Opera di Roma.Fondato dal Presidente dell'Accademia di Santa Cecilia Bruno Cagli e da lui guidato per le prime tre edizioni, il Reate Festival, organizzato dalla Fondazione Flavio Vespasiano presieduta da Gianni Letta, diretto dallo scorso anno da Lucia Bonifaci e Cesare Scarton, nasce con il sostegno del Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo e con l'apporto delle principali istituzioni cittadine, dato che ne sono soci fondatori il Comune, la Cassa di Risparmio, la Fondazione Varrone e la Camera di Commercio di Rieti.

La programmazione 2013 è concentrata nell'ultima settimana di settembre, e propone cinque appuntamenti eccellenti che valorizzano quattro spazi prestigiosi della città: sabato 21 settembre (ore 18) nella Cattedrale di Santa Maria Assunta la Scuola di Canto corale per Voci bianche del Teatro dell'Opera di Roma (Josè Maria Sciutto, direttore; Anna Maria De Martino, pianoforte) inaugura la rassegna; domenica 22 settembre (ore 18) presso il Teatro Flavio Vespasiano si esibirà l'Orchestra giovanile del Teatro dell'Opera di Roma, diretta da Nicola Paszkowski, in un concerto organizzato per festeggiare i 120 anni del Teatro reatino, dalle proporzioni architettoniche ideali e con un'acustica tra le migliori al mondo. Il concerto sarà anche l'occasione per annunciare l'istituzione a Rieti di un Liceo Musicale, fortemente voluto dalla Fondazione Flavio Vespasiano che ha tra i suoi obiettivi il rilancio culturale della città. In tal modo a un giovane interessato alla musica sarà possibile percorrere l'intero ciclo formativo, dalla scuola media di indirizzo musicale al Liceo musicale alla sezione reatina del Conservatorio di Santa Cecilia di Roma senza lasciare la propria città: una situazione che favorirà non poco gli studi musicali di giovani talenti. Giovedì 26 settembre (ore 21) è programmato un concerto per organo presso la Basilica di San Domenico che custodisce un autentico gioiello, il Pontificio Organo Dom Bedos – Roubo, inaugurato nel 2008 e dedicato a Papa Benedetto XVI. Infine due appuntamenti con Fabio Biondi, direttore e violinista, che torna a Rieti dopo il successo ottenuto lo scorso anno con l'orchestra da lui fondata, Europa Galante, l'ensemble italiano specializzato in musica antica più famoso e premiato in campo internazionale: mercoledì 25 settembre (ore 21) presso l'Auditorium Varrone nel complesso benedettino di Santa Scolastica, Biondi sarà protagonista del concerto imperniato sulle Fantasie per violino solo di Georg Friedrich Telemann, mentre sabato 28 settembre (ore 21) sarà rappresentato il titolo di punta dell'edizione di quest'anno: Anna Bolena di Gaetano Donizetti. L'intento è appunto quello di riproporre una versione vicina a tale prospettiva storica. Dallo studio delle tante edizioni è sembrato interessante riferirsi a una in particolare, che riflette quel fenomeno di "umanizzazione" della durata che anche oggi aiuta a migliorare la fruizione di un'opera lirica da parte del
pubblico.Questa edizione, concepita per la ripresa milanese al Teatro alla Scala del 1840, è supportata dalla presenza sia del libretto che della partitura.

Quest'ultima, conservata presso la Biblioteca del Conservatorio di San Pietro a Majella di Napoli, presenta rimaneggiamenti e cambiamenti destinati soprattutto all'adattamento dei due ruoli principali, Anna e Percy, le cui particolarità vocali hanno imposto "riscritture" che sotto vari punti di vista ottimizzano questo bellissimo lavoro>>. L'edizione 2013 del Festival avrà come appendice domenica 10 novembre presso il Teatro Flavio Vespasiano l'esecuzione di Un giorno di regno di Giuseppe Verdi, che costituirà l'omaggio del Reate alle celebrazioni del bicentenario della nascita del grande compositore. La realizzazione di quest'opera sarà possibile grazie al finanziamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri, che ha giudicato la proposta del Reate Festival, intitolata Un Verdi giovane per i giovani di oggi, meritevole di essere sostenuta. Si tratta infatti dell'opera di un giovane compositore da destinare per la sua tipologia a giovani interpreti; senza contare che questa rara partitura comica di Verdi non è mai stata allestita in tempi moderni nell'Italia centro-meridionale, risalendo l'unica recita al 9 febbraio 1846 al Teatro Valle
di Roma.

Cronaca

Passo Corese, botte da orni all’interno di un bar: tre ragazzi denunciati per rissa

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Denunciati per rissa, dai Carabinieri della Stazione di Passo Corese, tre ragazzi di cittadinanza straniera che mentre si trovavano all’esterno di un noto e frequentato bar di Passo Corese, hanno improvvisamente iniziato a litigare, colpendosi violentemente a vicenda, creando sgomento e paura tra le altre persone presenti all’interno del locale.
 
Il proprietario dell’esercizio commerciale, vista la situazione di pericolo venutasi a creare, ha segnalato l’accaduto alla Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di Poggio Mirteto, per il tramite del Numero Unico di Emergenza 112, chiedendo un immediato intervento di una pattuglia.
 
I militari prontamente accorsi hanno dapprima sedato, con non poche difficoltà, la violenta lite in corso e riportato la calma tra i presenti. Hanno poi proceduto ad identificare le tre persone coinvolte nella rissa, scaturita, stando ai primi accertamenti, per futili motivi.
 
I giovani sono stati denunciati alla locale Procura della Repubblica e dovranno ora rispondere del reato di rissa.
Privo di virus.www.avast.com

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Rieti

Rieti, controlli lavori terremoto del 2016: sospeso un cantiere ad Accumoli

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I Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Rieti, unitamente a
quelli della Stazione di Accumoli, hanno effettuato mirati controlli all’interno
di alcuni cantieri presenti nei Comuni interessati dal sisma del 2016, volti a
verificare il rispetto delle leggi in materia di sicurezza sul lavoro e della
regolare instaurazione dei rapporti di impiego.
Nel corso delle attività, in un cantiere edile di Accumoli, sono state riscontrate
inadempienze da parte dei rispettivi datori di lavoro e del coordinatore della
sicurezza in relazione al mancato rispetto delle prescrizioni previste dalla
normativa vigente al fine di tutelare la sicurezza dei lavoratori.
È stata accertata l’omessa installazione di adeguate opere provvisionali al
fine di prevenire la caduta dall’alto dei lavoratori o di altri oggetti. Gli operai,
tra l’altro, sono stati trovati a lavorare nonostante le condizioni atmosferiche
particolarmente avverse.
Sono state denunciate a piede libero alla Procura della Repubblica di Rieti
tre persone ed è stata disposta l’immediata sospensione del cantiere
interessato, in ottemperanza a quanto previsto dal Testo Unico sulla salute e
la sicurezza nei luoghi di lavoro. La revoca di tale misura sarà ammissibile
solo ad avvenuta regolarizzazione delle mancanze riscontrate e previo
pagamento delle sanzioni amministrative comminate per le violazioni
accertate, aventi un importo complessivo pari a circa 10.000 Euro.
I controlli del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Rieti proseguiranno
in modo serrato sul tutto il territorio della provincia reatina.
Si dà atto, come di consueto, che il procedimento penale è ancora nella fase
delle indagini preliminari e che eventuali responsabilità penali saranno
valutate dall’Autorità Giudiziaria.

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Cronaca

Rieti, la centrale dello spaccio nei boschi di Castelfranco: arrestato spacciatore

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I poliziotti della Squadra Mobile della Questura di Rieti hanno arrestato un giovane cittadino marocchino per il reato di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Gli investigatori della Polizia di Stato hanno portato a conclusione una attività di indagine dalla quale era emerso che nell’area boschiva di Castelfranco, in prossimità del capoluogo reatino, veniva attuata una attività di spaccio di sostanze stupefacenti da parte di alcuni cittadini magrebini, dimoranti in quell’area all’interno di tende e giacigli di fortuna, che avrebbero rifornito numerosi tossicodipendenti reatini e dei comuni limitrofi.
 
Gli Agenti della Questura di Rieti, con il supporto di una unità cinofila di Ladispoli, appositamente richiesta, hanno quindi fatto ingresso nella fitta vegetazione accertando la presenza di un giovane magrebino armato di roncola e con un passamontagna calzato alla fronte.
 
Il giovane è stato immediatamente immobilizzato e sottoposto a perquisizione personale.
 
In suo possesso sono stati trovati 17 involucri in plastica contenenti complessivamente 20 grammi di cocaina, 14 involucri contenenti complessivamente 20 grammi di eroina, nonché la somma di 150,00 euro, suddivisa in banconote di piccolo taglio, probabile provento dell’attività illecita posta in essere dall’uomo.
 
La successiva complessa attività di perlustrazione dell’area circostante, particolarmente impervia, ha consentito agli Agenti della Polizia di Stato di rintracciare il giaciglio di fortuna, presumibilmente utilizzato dall’uomo e dai suoi ignoti complici come punto di riparo in attesa dei consumatori, all’interno del quale è stata rinvenuta un’ascia, un bilancino di precisione perfettamente funzionante ed altro materiale utilizzato per il confezionamento delle dosi da spacciare.
 
Inoltre, nei pressi, in una tenda con all’interno effetti letterecci appartenenti a più persone, sono stati rinvenuti e sequestrati oltre 2.500 euro in contanti ed un panetto di 100 grammi di hashish, sepolto nei pressi del piccolo giaciglio, rinvenuto dall’unità cinofila.
 
Lo straniero, privo di documenti di identità, è stato identificato a seguito di fotosegnalamento. Si tratta di un cittadino marocchino, irregolarmente soggiornante in Italia, dove era giunto nel novembre del 2021 sbarcando clandestinamente a Lampedusa.
 
L’uomo è stato arrestato e portato al carcere a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
 
 
 
Privo di virus.www.avast.com



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