I PORTIERI DEL RACING CLUB CALCIO SONO IN BUONE MANI, PELUSO: «QUI TANTI RAGAZZI INTERESSANTI»

Redazione

Ardea (Rm) – I portieri del Racing Club sono in buone mani. Emiliano Peluso, il preparatore di tutti i numeri uno dell’agonistica del club del presidente Antonio Pezone oltre che coordinatore di quelli della Scuola calcio (Alessandro Vita e Mirko Bergami), ha iniziato la sua seconda stagione consecutiva con questa mansione anche se in precedenza era già stato per ben sei anni al Racing prima di fare altre esperienze dal 2012 al 2014. E i frutti del suo lavoro sono stati immediati e lampanti. «La scorsa stagione ci ha riservato bellissime soddisfazioni – spiega Peluso – con il nostro Gigi Manasse, classe 2000, che è andato al Lanciano e ora si sta allenando con la prima squadra che gioca in serie B, ma anche con altri due ragazzi del vivaio Racing, Federico Spallotta e mio figlio Daniele, che sono in forza alla Berretti del club abruzzese». Ma grazie al lavoro di Peluso, che da giocatore ha avuto importanti esperienze nelle giovanili della Roma, tra i “pro” con Verona e Mantova e poi con Nazionale dilettanti, anche quest’anno promette molto bene: lo scorso fine settimana, per esempio, i 2003 Mirko De Gennaro e Simone Vento hanno esordito con i Giovanissimi regionali B e lo stesso Vento è stato in panchina coi Giovanissimi Elite, ma altri ragazzi hanno già fatto capolino nelle categorie superiori rispetto a quella di competenza. «E c’è un ragazzo del 1999, Valerio Samà, che presto entrerà nel giro della Promozione, ne sono convinto» scommette Peluso, che tra l’altro è il cugino di un’altra colonna dello staff del Racing, il preparatore Daniele Peluso. «Ho fatto di questo ruolo una vera professione – racconta il responsabile dei portieri del Racing – e nel tempo ho cercato di formarmi ulteriormente. Sono diventato mental coach professionista e poi mi sono specializzato nell’ambito sportivo, poi ho ottenuto anche la qualifica di video analista e questi due aspetti, il primo in special modo, mi sono estremamente utili nella fase di preparazione dei nostri ragazzi». Peluso è anche allenatore del gruppo 2003. «Abbiamo scelto di far giocare questi ragazzi nei Giovanissimi Provinciali A, cioè due anni sotto età, perché hanno ottime qualità e il prossimo anno potrebbero affrontare un campionato Elite».
Peluso, infine, ha organizzato assieme all’ex portiere della Roma (e attuale preparatore con una scuola in Brasile) Giampaolo Di Magno, un progetto denominato “Allena…menti”, che si tiene già da un mese sempre alla Pineta dei Liberti con il benestare del Racing e che è dedicato a tutti gli estremi difensori, anche di altre società, che vogliono ulteriormente formarsi e scoprire delle tecniche innovative.




RACING CLUB CALCIO (ALL. REG. B), TOSELLI TORNA AD ALBANO: «SARÀ UN MATCH IMPORTANTE»

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Ardea (Rm) – Un buon inizio di campionato che è indicativo delle ambizioni della squadra. Gli Allievi regionali fascia B del Racing Club hanno collezionato quattro punti dopo le prime due partite: dopo il netto 7-1 dell’esordio sul campo della Fortitudo Calcio Roma, è arrivato l’1-1 interno contro l’Anzio. «Va detto che avevamo di fronte una delle pretendenti alla vittoria finale del girone – spiega mister Luca Toselli – e che tra l’altro l’anno scorso ha fatto l’Elite. Noi siamo andati in vantaggio grazie ad un colpo di testa di Rocchi sul cross di Gentilini, ma poco dopo siamo rimasti in dieci per l’espulsione di Silvi. Durante il secondo tempo anche l’Anzio è rimasto in dieci e successivamente ha trovato l’1-1 sugli sviluppi di un calcio piazzato. Noi abbiamo avuto una grossa occasione con Fenu per vincere la partita, ma non siamo riusciti a farcela. Comunque il pareggio è un risultato che ci sta anche se forse abbiamo costruito più situazioni pericolose». Tra l’altro per Toselli è stata una partita particolare perché ha allenato per tre anni all’Anzio prima di passare all’Albalonga l’anno scorso e scegliere Racing in estate. Proprio la squadra castellana sarà l’avversaria degli ardeatini nel prossimo turno di campionato: un match indubbiamente speciale per mister Toselli che ha allenato proprio questo gruppo nella passata stagione. «Conosco diversi ragazzi che erano con me anche se so che hanno cambiato alcuni elementi – spiega il tecnico – Tra l’altro l’Albalonga ha un tecnico preparato come Celentano, anche lui ex del Racing, dunque sarà un match pieno di “intrecci”. Sono fiducioso nelle possibilità dei ragazzi anche se considero l’Albalonga nel gruppo di quelle quattro o cinque squadre che possono giocarsi la vetta. E tra quelle vogliamo starci anche noi». Toselli, comunque, è molto soddisfatto della scelta compiuta in estate. «Il Racing è una società per certi aspetti unica a livello dilettantistico: se per le categorie giovanili o di prima squadra ancora non possono considerarsi “professionisti”, lo sono certamente per organizzazione, strutture e modalità operative e per me è un onore stare qui».
 




ARDEA: ARRESTATO INTERO NUCLEO FAMIGLIARE DI ORIGINE CALABRESE

Redazione
Ardea (RM)
– Nella giornata di ieri, i Carabinieri di Ardea hanno arrestato un intero nucleo familiare di origine calabrese, e precisamente della provincia di Catanzaro, composto da un 47enne, con precedenti, dalla moglie 40enne e dalla figlia 20enne, entrambe senza precedenti penali, tutti residenti a Pomezia ma domiciliati ad Ardea. I tre arrestati dovranno rispondere di ricettazione e di detenzione abusiva di armi e munizionamento da guerra. I Carabinieri della Tenenza di Ardea, avendo avuto il sentore che presso l’abitazione dei predetti si ponessero in essere attività illecite, al termine di alcuni servizi di appostamento hanno deciso di far scattare il blitz effettuando un’accurata perquisizione personale e domiciliare.

Durante il controllo i Carabinieri hanno rinvenuto un vero e proprio deposito di armi di vario tipo, tutte in buono stato di conservazione e complete di diverso munizionamento. In particolare hanno sequestrato due pistole e due fucili provento di furti in abitazione e di una rapina in danno di un cacciatore, verificatisi negli ultimi anni fra Ostia, Pomezia, Ardea e Nettuno; entrambe le pistole avevano addirittura il caricatore inserito ed il colpo in canna, pronte per essere utilizzate. Una delle pistole, infatti, era detenuta nella stanza della ragazza che la teneva occultata su una libreria fra i peluche del figlio di circa due anni. Le altre armi, invece, erano conservate in altri locali dell’abitazione, dislocata su due livelli, a conferma che l’intero nucleo familiare era ben consapevole delle armi che detenevano in casa.

Durante la perquisizione i militari hanno inoltre rinvenuto tre pistole scacciacani, fedeli riproduzioni di armi comuni da sparo, un lampeggiante blu simile a quello in uso alle Forze dell’ordine e, nel giardino del villino, persino una bomba a mano di fabbricazione Jugoslava, offensiva ed attiva, verosimilmente riconducibile al periodo successivo alla II Guerra Mondiale. Per questo motivo si è reso necessario anche l’intervento degli artificieri del Comando Provinciale di Roma che hanno recuperato in sicurezza l’ordigno. Tutto il materiale sequestrato sarà ora vagliato attentamente; in particolare le armi saranno sottoposte ad accertamenti tecnici presso il Ris di Roma, al fine anche di verificare se siano state utilizzate per compiere azioni delittuose. Al termine di tutti gli accertamenti i Carabinieri hanno così arrestato i due coniugi e la figlia, sottoponendo le due donne agli arresti domiciliari anche in virtù del fatto che la ragazza è in avanzato stato di gravidanza. I Carabinieri ora indagano per comprendere a che titolo e per quale fine questo arsenale fosse detenuto dai tre soggetti.
 




RACING CLUB CALCIO (GIOV. REG. B), PAGLIUCA: «ESORDIO OK, POSSIAMO FARE UN BUON CAMPIONATO»

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Ardea (Rm) – I Giovanissimi regionali fascia B del Racing Club hanno cominciato col piede giusto. La squadra del neo tecnico Luis Pagliuca ha piegato in casa per 2-1 l’Accademia Frosinone, formazione estremamente insidiosa. «Decisamente un buon avversario – spiega l’allenatore del Racing – anche se giocano con una squadra sotto età, ma molto dotata tecnicamente e sicuramente tra le protagoniste del girone. Noi abbiamo cercato di far valere il nostro maggior spessore fisico impostando la squadra con un modulo 4-2-3-1 e alla fine abbiamo vinto con merito il match. Nel primo tempo, infatti, il Racing ha sciupato almeno tre o quattro palle gol incredibili e invece, dopo essere andati in vantaggio grazie al sigillo di Pennacchia, abbiamo subito il beffardo gol del pareggio, sugli sviluppi di un calcio di punizione prima dell’intervallo. Nella ripresa, però, abbiamo ripreso in mano il pallino del gioco e a dieci minuti dal termine abbiamo siglato il nuovo e definitivo vantaggio con Ruggeri. Il dispiacere maggiore, come tecnico, è il non aver potuto far giocare tutti gli effettivi a mia disposizione, ma purtroppo l’andamento della partita non me l’ha permesso». Nel prossimo turno il Racing sarà di scena sul campo del Sezze. «Sappiamo poco dell’avversario, se non che ha perso 3-1 la prima di campionato e che in casa gioca su un campo di terra che può mettere in difficoltà una squadra come la nostra, abituata al sintetico. L’intenzione, comunque, è di andare a impostare il nostro gioco e cercare di fare il bottino pieno». Ambizioso anche l’obiettivo stagionale. «Ho un organico ampio formato da ben 27 elementi e sicuramente questa squadra può fare bene anche se bisognerà capire pure lo spessore degli avversari» dice Pagliuca che arriva da una società importante come il Latina. «In estate è capitata l’occasione di venire al Racing e non potevo lasciarmela scappare: questo è un club ambizioso dove si può lavorare benissimo e sono molto felice che la società mi abbia affidato un gruppo importante come quello dei Giovanissimi regionali B».
 




RACING CLUB CALCIO (JUNIORES), CIPRIANI FIDUCIOSO… MA CON PRUDENZA: «VEDIAMO CHE DICE IL CAMPO»

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Ardea (Rm) – In una società come il Racing Club che negli ultimi anni ha avuto una crescita notevolissima da tutti i punti di vista, compreso quello del settore giovanile agonistico, avere in carico l’unica categoria provinciale è certamente una grande responsabilità. Perché un club come quello del presidente Antonio Pezone vuole stare nel calcio che conta a tutti i livelli e quindi fare il salto tra i regionali diventa un obiettivo inevitabile a inizio stagione. Lo sa benissimo mister Massimo Cipriani che anche quest’anno ha preso in carico la Juniores (provinciale, appunto) e che è uno dei tecnici di “lunga data” all’interno del club della Pineta dei Liberti. «Inizieremo il campionato ospitando il Nettuno, formazione di cui non conosciamo lo spessore – dice Cipriani – Noi, comunque, siamo abituati a guardare in casa nostra cercando di far esprimere al massimo i ragazzi». Il pre-campionato ha lasciato buone indicazioni al tecnico. «Abbiamo disputato alcune amichevoli – ricorda Cipriani -, l’ultima delle quali è stata quella vinta per 3-1 in casa sul Borgo Montello sabato scorso. Una gara caratterizzata da un forte acquazzone e da un campo molto pesante, un test utile per capire che a livello fisico la squadra è già ad un buon livello, direi tra il 60 e il 70%. E’ ovvio che non mi aspetto un gruppo brillantissimo a questo punto della stagione, ma i ragazzi vorranno ben figurare nel primo appuntamento ufficiale della stagione, per di più casalingo». Anche perché, come si diceva in precedenza, le ambizioni della Juniores provinciale del Racing sono quasi “obbligate”. «L’intenzione è quella di puntare in alto, poi però dovremo aspettare il giudizio del campo – spiega Cipriani . Questo è un gruppo molto rinnovato rispetto all’anno scorso, con diversi elementi del ’98 che sono saliti nella Juniores e qualche nuovo innesto. La rosa, comunque, è di qualità anche se forse siamo numericamente un po’ carenti nel reparto offensivo e allora dovremo trovare delle soluzioni tattiche e di gioco che possano valorizzare al meglio i nostri attaccanti».
 




RACING CLUB, MILLACI: «LA NOSTRA SCUOLA CALCIO? EDUCAZIONE, DIVERTIMENTO E ISTRUZIONE»

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Ardea (Rm) – Il Racing club sta crescendo a vista d’occhio dall’avvento del presidente Antonio Pezone. E col tempo, la Scuola calcio è divenuta certamente uno dei fiori all’occhiello della compagine della Pineta dei Liberti. E’ il dirigente responsabile Salvatore Millaci a fare la presentazione delle attività stagionali. «Mi preme esprimere anche pubblicamente, innanzitutto, il mio orgoglio e il mio onore nell’essere stato confermato dal Racing in questo delicato ruolo e di poter lavorare anche quest’anno al fianco del direttore sportivo, nonché direttore tecnico della Scuola calcio Marco Ridolfi, e da qualche giorno di potermi relazionare con un grande dirigente del mondo del calcio nazionale come il coordinatore tecnico Nello De Nicola. I punti fondamentali che seguiamo per il lavoro sui nostri piccoli atleti sono tre: l’educazione, il divertimento e l’istruzione. Anche quest’anno abbiamo registrato un aumento degli iscritti che ha determinato al tempo stesso un incremento dei tecnici, tutti qualificati, che fanno parte dello staff. Questo perché al Racing si tiene molto alla crescita di questi bambini e non si bada alla mera quantità, ma ad un lavoro di qualità. Abbiamo iniziato da qualche tempo a seguire questa strada, contando su una struttura logistica di primo livello grazie agli sforzi prodotti dalla società, sulla squisita disponibilità della nostra segreteria, sulla professionalità del nostro staff e sulla cortesia degli addetti ai lavori quali magazzinieri e custodi. La programmazione didattica annuale – continua Millaci – punterà fortemente sulla tecnica di base e sulla coordinazione e l’obiettivo primario sarà sempre la prestazione, vale a dire la messa in pratica di ciò che si studia durante la settimana, e mai il mero risultato che non conta nulla a questi livelli». La Scuola calcio del Racing conterà su un vero e proprio plotone di gruppi: ce ne saranno tre di Esordienti 2003 (di cui uno giocherà sotto età e fuori classifica nei Giovanissimi), tre di Esordienti 2004, quattro di Pulcini 2005, due di Pulcini 2006, quattro di Pulcini 2007 e tutto il settore dei Piccoli Amici. «Concludo sottolineando che abbiamo introdotto una politica di collaborazione coi giocatori della nostra prima squadra, militante in Promozione, che supporteranno i tecnici qualificati di alcuni di questi gruppi» dice Millaci. Il futuro del Racing sembra davvero in cassaforte.
 




RACING CLUB CALCIO (ALL. REG.), SELVAGGIO: «NON SONO VENUTO QUI PER PASSARE IL TEMPO»

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Ardea (Rm) – L’avventura dei Giovanissimi d’Elite di mister Emanuele Sabatino è iniziata un po’ in sordina (due k.o. nei primi due turni di campionato), ma nel week-end che sta per arrivare l’attenzione del Racing Club sarà puntata anche su un altro gruppo in rampa di lancio. Si tratta degli Allievi regionali fascia A che sono stati affidati ad un tecnico di primissimo livello come Pino Selvaggio, uno che da giocatore fece cinque anni di Milan (con una presenza in serie A), girando successivamente piazze dal grande blasone come Lodigiani (dove conobbe Andrea Viola, l’attuale direttore generale del Racing), Rimini, Taranto, Latina, Siracusa e Potenza solo per citarne alcune. Da allenatore, poi, Selvaggio iniziò con la Juniores Elite del Tor Tre Teste, fece due anni di Eccellenza tra Castel di Sangro e Formia per poi tornare ad allenare i giovani del Latina (Giovanissimi e Allievi nazionali). «Se considero gli Allievi regionali un passo indietro? Assolutamente no – risponde secco Selvaggio – Ho sempre fatto le scelte di pancia e quando ho visto la voglia di crescere, la grande passione, la competenza e la stima reciproca che si è da subito instaurata con i componenti societari del Racing, non ci ho pensato un solo momento: qui ci sono tutte le condizioni per lavorare bene. Se la società è ambiziosa e vuole salire in alto, io ne ho ancora più voglia: non sono certo venuto qui per passare del tempo». Se il gruppo degli Allievi regionali riuscirà a “carpire” solo una parte della determinazione di Selvaggio, il Racing sarà a cavallo. «Domenica ospiteremo la Virtus Nettuno e ci teniamo molto a partire bene, giocando tra le mura amiche. Ai ragazzi dico sempre che professionisti lo si è se ci si comporta in un certo modo, non basta semplicemente trovarsi in un club di Lega Pro, serie B o serie A. Il mio obiettivo – conclude Selvaggio – è cercare di dare un’impronta a questo gruppo non solo dal punto di vista del gioco, ma proprio del comportamento».
Infine stasera alle ore 20, presso il centro sportivo “Pineta dei Liberti”, il Racing club per bocca del suo presidente Antonio Pezone svelerà il nome (molto pesante) del nuovo direttore sportivo: poche ore e se ne saprà di più.
 




ARDEA, MENSA SCOLASTICA: NOI CON SALVINI CHIEDE RISPOSTE IMMEDIATE

Riceviamo e pubblichiamo la nota di Noi con Salvini Ardea

Ecco la nota:

"Come avevamo previsto la gestione del servizio mensa scolastica sta sfuggendo di mano all'amministrazione Di Fiori. Il dirigente  comunale Giovanni Cucuzza ha predisposto il pagamento di 40 pasti anticipati quindi 200 euro a bambino in quanto il Comune ancora una volta ha addossato l'intera spesa ai genitori non accettando le nostre richieste che chiedevano almeno di far pagare a secondo il reddito o in base al modello ISEE.  Ma l'incapacità e la totale assenza di questa amministrazione verso i più deboli, e qui ricordiamoc al sindaco che parliamo di bambini, è la decisione del dirigente Cucuzza che chiede anche il saldo degli anni precedenti per chi non ha pagato senza usare  anche in questo caso un piano di rientro a secondo dei redditi .Tutto questo è inammissibile e gravissimo  va ricordato che la mancanza di fondi per i bassi redditi è dovuta a questa amministrazione che ha coperto per anni i debiti fuori bilancio portando il Comune al dissesto finanziario salvato da una  approvazione dell'ultimo bilancio a dir poco vergognosa. Lunedi mattina la delegazione di Noi con Salvini andrà in Comune e chiederà al sindaco di far usufruire  subito della mensa  a chi paga i 40 pasti anticipati aspettando poi una delibera di giunta che permetterà a chi ha dei contenziosi di pagare in base alle proprie possibilità. Se non avremo risposte immediate a queste nostre richieste siamo pronti ad iniziative forti chiamando in causa anche le altre forze politiche vicino a noi".




RACING CLUB CALCIO (PROM), ARTISTICO GIÀ INCIDE: «UN GOL CON LO SGUARDO AL CIELO»

Redazione

Ardea (Rm) – Il Racing Club ha messo in tasca i primi tre punti. La squadra di mister Fabio Panno ha esordito nel campionato di Promozione con un pesante successo (1-0) sul campo della Vivace Grottaferrata. La firma, manco a dirlo, è stata quella più attesa: Mario Artistico. L’attaccante ha deciso l’incontro nel finale, con un colpo di testa sugli sviluppi di un calcio di punizione e tra l’altro col Racing ridotto in dieci uomini per l’espulsione di Bisogno. «La Vivace si è dimostrata una squadra niente male – spiega il numero 10 e capitano del Racing – che ha provato a sfruttare il fattore campo. Noi abbiamo fatto un po’ fatica a prendere le “misure” del campo stesso e poi abbiamo avvertito un po’ di stanchezza per le recenti sfide di Coppa. Tra l’altro ci è stato negato un rigore abbastanza evidente per un fallo su Ferrari allo scadere del primo tempo, l’arbitro ha detto di aver fischiato la fine, ma la sua decisione ci ha lasciato più che perplessi». L’attaccante ha vissuto delle ore delicate a livello personale prima dell’esordio in campionato. «Dico solo che evidentemente ho avuto una spinta dall’alto e la mia dedica per questa rete la faccio proprio con lo sguardo al cielo». Il 30enne attaccante è stato uno dei colpi di mercato più importanti del presidente Antonio Pezone. «E’ stato totalmente merito suo se ho firmato con questo club: so di avere tante responsabilità, ma non ho paura di prendere. Sono convinto che assieme ai miei compagni di squadra potremo portare il Racing in alto». Nel prossimo turno il Racing ospiterà il Team Nuova Florida, che ieri ha strapazzato l’Alberone nella gara d’esordio. «Conosco alcuni dei loro giocatori, ma noi dobbiamo guardare in casa nostra ed essere orgogliosi di indossare questa maglia. Cercheremo di fare un bell’esordio casalingo – conclude Artistico – e soprattutto di essere protagonisti in questo campionato: non vogliamo fare le comparse».
 




ARDEA: NOI CON SALVINI CONTRO "ER CALIFFO"

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Ardea (RM) – Ad Ardea nella giornata di oggi sarà intitolata una piazza a Franco Califano, il cantautore scomparso nel 2013. Critico sulla scelta Marco Boni di Noi Con Salvini Ardea che attraverso una nota esprime la propria contrarietà sulla scelta dell'amministrazione comunale. "Io come molti cittadini siamo contrari a questa iniziativa – scrive Boni su Fb – in quanto l artista non ha fatto niente per questo paese ed la sua vita non può e non deve essere esempio per i nostri figli visto i trascorsi da consumatore di sostanze stupefacenti le amicizie di basso profilo che frequentava e la mancanza totale di regole che ne hanno contraddistinto la sua vita.

Ecco forse un consiglio a questa amministrazione molto vicina al modo di vivere di Califano la posso dare la piazza la potevate intitolare ad Armandino Petricca che negli anni 80 quando questo territorio contava 100 mammocci così lui ci chiamava e riuscito ad farci giocare a pallone occupandosi personalmente da custode del campo sportivo .Armandino Petricca quello che a miscelato le diverse mentalità della Rocca con noi della n florida imparandoci a rispettarci l uno con l altro e ancora adesso dopo più di 30 anni questo rispetto tra noi e rimasto. Armandino Petricca che si preoccupava di vedere chi non poteva pagare la retta mensile o comprarsi gli scarpini intervenendo personalmente ed io sono stato tra questi bambini. Armandino Petricca che la sera ci caricava tutti in macchina quando pioveva e ci riportava a casa visto che le strade erano buie e piene di fango. – Boni conclude la nota rivolgendosi al primo cittadino – Ecco questi sono gli esempi e i valori che io voglio trasmettere a mio figlio caro sindaco no quelli del cantante Califano."
 




RACING CLUB CALCIO (GIOV ELITE), SABATINO: «PRONTI PER LA GARA D’ESORDIO DI DOMENICA»

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Ardea (Rm) – Non solo la Promozione di mister Fabio Panno che farà il suo esordio a Grottaferrata. Domenica toccherà anche ai Giovanissimi Elite del Racing Club iniziare ufficialmente la stagione con la prima gara di campionato sul campo della Fortitudo e dare il via all’annata del settore giovanile (le altre categorie inizieranno a ottobre). Dell’avversario capitolino mister Emanuele Sabatino, neo allenatore del club del presidente Antonio Pezone, non sa molto. «Per me si tratta del primo anno in questa categoria – spiega l’allenatore – visto che finora ho allenato in prime squadre e Juniores e l’anno scorso sono rimasto fermo per motivi personali. In realtà avrei potuto arrivare al Racing già la stagione passata, ma come detto cause di “forza maggiore” mi hanno tenuto lontano dai campi. Fuori dal calcio, però, non ci so proprio stare e allora eccomi qui, pronto ad iniziare questa nuova avventura». Allenare la categoria Giovanissimi non lo ritiene affatto un declassamento. «Ci mancherebbe, è un onore guidare una delle squadre giovanili più importanti di questo ambizioso club: anche questa esperienza contribuirà indubbiamente ad arricchire il mio bagaglio professionale». I Giovanissimi d’Elite hanno iniziato prestissimo gli allenamenti, addirittura prima di Ferragosto. «Lo abbiamo fatto un po’ per preparare al meglio la categoria che è molto dura – rimarca Sabatino -, ma soprattutto perché avremmo dovuto rappresentare il Racing al “memorial Varani”. Il torneo è stato molto intenso e mi auguro che non ci abbia tolto qualcosa in vista dell’avvio di stagione: non mi riferisco al lato atletico perché dal punto di vista della preparazione qui c’è uno staff di assoluti professionisti, ma magari dal punto di vista delle energie mentali. Tra l’altro il nostro è un gruppo quasi totalmente “novizio” della categoria d’Elite, ma questo non vuol dire che ci accontenteremo. Sono abituato a partire sempre per fare il massimo – conclude Sabatino – che in questo momento vuol dire fare 30 vittorie e subire zero reti, poi a fine stagione vedremo cosa ci avrà detto il responso del campo».