GENZANO, BARACCOPOLI: I CITTADINI VOGLIONO SAPERE COME STANNO LE COSE

Angelo Parca

Lo scorso 17 settembre pubblicavamo l’articolo “GENZANO, UNA BARACCOPOLI SUL LAGO OPPURE UN MIRAGGIO?” dove denunciavamo l’esistenza di una discarica/baraccopoli in pieno Parco Regionale dei Castelli Romani nella Valle del Lago di Nemi nel comprensorio di Genzano. Il 20 settembre tornavamo sull’argomento pubblicando l’articolo “GENZANO – NEMI BARACCOPOLI, DA BRUTTI ANATROCCOLI A CIGNI… PERO' I COMUNI PUNTANO ALLA VALORIZZAZIONE” dove, tra l'altro, il primo cittadino di Genzano Flavio Gabbarini dichiarava al nostro quotidiano: “Domani stesso (21 settembre) ci attiveremo con i controlli , una pattuglia della polizia municipale andrà a verificare questo fenomeno.” Dal 20 settembre ad oggi sono passati 15 giorni. In questo periodo siamo stati costantemente in contatto con il Comune per aggiornamenti in merito l'andamento delle verifiche nell'area oggetto della "baraccopoli". E finalmente oggi 3 ottobre il portavoce dell’amministrazione genzanese ci ha fatto sapere che il sopralluogo da parte della polizia locale di Genzano c’è stato e che entro brevissimo il Sindaco rilascerà una puntuale relazione a L’osservatore laziale per mettere a conoscenza i cittadini sull’esito della verifica della polizia municipale. Sempre oggi 3 ottobre abbiamo ricevuto una nota dall’associazione odV La Fonte che pubblichiamo con piacere.

Ecco la nota dell'associazione odV La Fonte:
“Le annose vicende di abusivismo edilizio e discariche sulle coste del Lago di Nemi ultimamente sono state portate all'attenzione da numerosi Cittadini dei Casteli Romani e dai media locali. La nostra associazione già da tempo si è presa a cuore il destino del Lago e delle sue coste organizzando passeggiate di pulizia e segnalando ripetutamente situazioni di degrado e abusivismo. Ultimamente sono stati interpellati sia il Sindaco di Genzano che il Sindaco di Nemi ma a parte qualche promessa generica di effettuare controlli la situazione non è cambiata. Facciamo appello alle forze politiche castellane e ai media locali per cercare di risolvere una volta per tutte questo scempio continuo e purtroppo tollerato da diversi anni. Non sappiamo di chi siano le responsabilità pregresse, ma pretendiamo che gli attuali amministratori dei Comuni interessati facciano il loro dovere di controllo e ripristino della legalità e del decoro delle coste del nostro amato Lago.
Chiediamo quindi a tutti coloro che leggeranno questo post di "taggare" sulla foto partiti politici di qualsiasi colore, testate giornalistiche locali, profili di amministratori e dei Sindaci dei Castelli.
IL LAGO DI NEMI RINGRAZIA SENTITAMENTE !”

La redazione de L'osservatore laziale ringrazia tutti i cittadini che in questi giorni ci stanno contattando e che hanno dato un prezioso contributo in merito al fenomeno dell'abusivismo che purtroppo, sempre più spesso, germoglia in ambienti protetti.  Resteremo vigili insieme a tutti voi.

tabella PRECEDENTI:
20/09/2012 GENZANO – NEMI BARACCOPOLI, DA BRUTTI ANATROCCOLI A CIGNI… PERO' I COMUNI PUNTANO ALLA VALORIZZAZIONE
   17/09/2012 NEMI PENTIMA PIZZUTA, "PARTECIPAZIONE DEMOCRATICA" PRETENDE DELLE RISPOSTE DA BERTUCCI E LIBANORI
   17/09/2012 GENZANO, UNA BARACCOPOLI SUL LAGO OPPURE UN MIRAGGIO?
16/09/2012 NEMI ALLARME ABUSIVISMO: SEL CHIEDE AL SINDACO UN CENSIMENTO DELLE COSTRUZIONI SULLA VALLE DEL LAGO
16/09/2012 NEMI, RUSPA A CACCIAFUMO: IN DIECI GIORNI LA VEGETAZIONE SCOMPARE
15/09/2012 NEMI, INSIEME PER NEMI RISPONDE A MARINELLI: "TANTO STUPORE PER NULLA"
14/09/2012 NEMI, DOPO PENTIMA PIZZUTA ALTRI SBANCAMENTI NELLA VALLE DEL LAGO
14/09/2012 NEMI PENTIMA PIZZUTA, MARINELLI (SEL) FORMULA UNA DOMANDA AGLI EX AMMINISTRATORI
12/09/2012 NEMI, SBANCAMENTO PENTIMA PIZZUTA: SEQUESTRATA L'INTERA AREA
10/09/2012 NEMI PENTIMA PIZZUTA, SI STRINGE ANCORA DI PIU' LA MORSA DEI VINCOLI
09/09/2012 NEMI, A PENTIMA PIZZUTA C'E' IL DOPPIO VINCOLO E INTANTO PICCOLI SCAVI CRESCONO E SI MOLTIPLICANO
07/09/2012 NEMI CASO DE SANCTIS, SEQUESTRATE DUE STALLE ABUSIVE…. E SI ATTENDE L'ESITO DELLA VERIFICA "ARCHEOLOGICA"
07/09/2012 NEMI PENTIMA PIZZUTA, INIZIATI I CONTROLLI DELLE FORZE DELL'ORDINE
06/09/2012 NEMI, “INSIEME PER NEMI”CHIEDE SPIEGAZIONI SUI “SOVRUMANI SILENZI”
05/09/2012 NEMI PENTIMA PIZZUTA, VAIRO CANTERANI AL SINDACO BERTUCCI: "DAI PROVA DI PRESENZA E ROMPI QUESTO SILENZIO"
02/09/2012 NEMI, IL GRIDO DI UN SILENZIO ASSORDANTE AVVOLGE PENTIMA PIZZUTA. CHE STA SUCCEDENDO?
17/08/2012 NEMI SITO TEMPIO DI DIANA, CI MANCAVA IL "RALLY ARCHEOLOGICO". QUATTRO GIORNI E PARTE L'ESPOSTO DE L'OSSERVATORE LAZIALE
13/08/2012 NEMI BENI ARCHEOLOGICI: COMUNE SE CI SEI BATTI UN COLPO
12/08/2012 NEMI SCANDALO AL PATRIMONIO ARCHEOLOGICO DELLA VALLE DEL LAGO, PARLA IL DIRETTORE DEGLI SCAVI GIUSEPPINA GHINI
09/08/2012 NEMI VIDEO SHOK: TROVO STRADA ROMANA, TAGLIO I BASOLI, LI AGGIUSTO E FACCIO UN VIALE NELL’AZIENDA
04/06/2012 NEMI, UNO SBANCAMENTO A PENTIMA PIZZUTA?


 




GENZANO – NEMI BARACCOPOLI, DA BRUTTI ANATROCCOLI A CIGNI… PERO' I COMUNI PUNTANO ALLA VALORIZZAZIONE

Redazione
Un anatroccolo che da goffo, grigio e impacciato alla fine dell’inverno si scopre cigno. La fiaba danese di Andersen veste a pennello la fioritura di abusi che cresce sui costoni del lago di Nemi dove si affacciano due paesi che sembrano guardarsi: Nemi e Genzano. Quei paesaggi immortalati olio su tela dal pittore inglese Turner. Non molto tempo fa, ricoperti da vegetazione incontaminata e adesso trapuntati qua e là da baracche, serre con il look rifatto a metà, piscine di media grandezza non interrate, attrezzerie, mini discariche e ripostigli a cielo aperto di chissà quale robivecchi del luogo. Nel territorio di Genzano, sempre sul lago, si intravede la nascita e lo sviluppo di una sorta di baraccopoli. Forse il termine non è appropriato però le immagini non lasciano dubbi, ci sono rifiuti, stracci, insomma una sorta di discarica in mezzo alla vegetazione. Anni fa la polizia locale e Parco fermarono un fenomeno simile: un cosiddetto “stracciarolo” scaricava proprio sui costoni del lago tutto ciò che poteva: mobilio, stracci, materiale da cantiere. E poi, come non notare che sia nel territorio di Nemi che a Genzano, sempre affacciati sullo specchio d’acqua, sorgono capanni che nel giro di pochi mesi si trasformano in graziose case con vista lago. L’inverno è lungo e come le formichine che lavorano instancabili, c’è più di qualcuno che nello scenario del lago di Nemi agghinda il piccolo cono vulcanico. Da robivecchi a costruttori improvvisati, il salto non è poi così lungo se si pensa che nonostante l’intero sito sia immerso nel Parco Regionale dei Castelli e abbia vincoli su vincoli (archeologico, naturalistico ecc), la fioritura di abusivismi è all’ordine della settimana. Tra questi, i movimenti di terra e le ruspe all’opera sono freneticamente operose: si tagliano arbusti, cespugli e vegetazione come stessimo parlando di un semplice terreno incolto su un sito non protetto. “Domani stesso ci attiveremo con i controlli – dice il sindaco di Genzano Flavio Gabbarini –  una pattuglia della polizia municipale andrà a verificare questo fenomeno. Detto questo, ritengo sia necessario arginare con un lavoro congiunto insieme al Parco il fenomeno dell’abusivismo che si concentra sul bacino del lago. Ho avuto già più di un incontro con il Comune di Nemi perché l’intenzione è di valorizzare questo patrimonio naturalistico, ma per farlo c’è bisogno della collaborazione anche dei Parco Regionale dei Castelli”. Come spiega Gabbarini, il fenomeno dell’abusivismo è preoccupante in quanto spesso e volentieri le cosidette baraccopoli poi diventano villette, da capanno a casetta in mattoni, insomma da brutto anatroccolo a cigno.

tabella PRECEDENTI:
   17/09/2012 NEMI PENTIMA PIZZUTA, "PARTECIPAZIONE DEMOCRATICA" PRETENDE DELLE RISPOSTE DA BERTUCCI E LIBANORI
   17/09/2012 GENZANO, UNA BARACCOPOLI SUL LAGO OPPURE UN MIRAGGIO?
16/09/2012 NEMI ALLARME ABUSIVISMO: SEL CHIEDE AL SINDACO UN CENSIMENTO DELLE COSTRUZIONI SULLA VALLE DEL LAGO
16/09/2012 NEMI, RUSPA A CACCIAFUMO: IN DIECI GIORNI LA VEGETAZIONE SCOMPARE
15/09/2012 NEMI, INSIEME PER NEMI RISPONDE A MARINELLI: "TANTO STUPORE PER NULLA"
14/09/2012 NEMI, DOPO PENTIMA PIZZUTA ALTRI SBANCAMENTI NELLA VALLE DEL LAGO
14/09/2012 NEMI PENTIMA PIZZUTA, MARINELLI (SEL) FORMULA UNA DOMANDA AGLI EX AMMINISTRATORI
12/09/2012 NEMI, SBANCAMENTO PENTIMA PIZZUTA: SEQUESTRATA L'INTERA AREA
10/09/2012 NEMI PENTIMA PIZZUTA, SI STRINGE ANCORA DI PIU' LA MORSA DEI VINCOLI
09/09/2012 NEMI, A PENTIMA PIZZUTA C'E' IL DOPPIO VINCOLO E INTANTO PICCOLI SCAVI CRESCONO E SI MOLTIPLICANO
07/09/2012 NEMI CASO DE SANCTIS, SEQUESTRATE DUE STALLE ABUSIVE…. E SI ATTENDE L'ESITO DELLA VERIFICA "ARCHEOLOGICA"
07/09/2012 NEMI PENTIMA PIZZUTA, INIZIATI I CONTROLLI DELLE FORZE DELL'ORDINE
06/09/2012 NEMI, “INSIEME PER NEMI”CHIEDE SPIEGAZIONI SUI “SOVRUMANI SILENZI”
05/09/2012 NEMI PENTIMA PIZZUTA, VAIRO CANTERANI AL SINDACO BERTUCCI: "DAI PROVA DI PRESENZA E ROMPI QUESTO SILENZIO"
02/09/2012 NEMI, IL GRIDO DI UN SILENZIO ASSORDANTE AVVOLGE PENTIMA PIZZUTA. CHE STA SUCCEDENDO?
17/08/2012 NEMI SITO TEMPIO DI DIANA, CI MANCAVA IL "RALLY ARCHEOLOGICO". QUATTRO GIORNI E PARTE L'ESPOSTO DE L'OSSERVATORE LAZIALE
13/08/2012 NEMI BENI ARCHEOLOGICI: COMUNE SE CI SEI BATTI UN COLPO
12/08/2012 NEMI SCANDALO AL PATRIMONIO ARCHEOLOGICO DELLA VALLE DEL LAGO, PARLA IL DIRETTORE DEGLI SCAVI GIUSEPPINA GHINI
09/08/2012 NEMI VIDEO SHOK: TROVO STRADA ROMANA, TAGLIO I BASOLI, LI AGGIUSTO E FACCIO UN VIALE NELL’AZIENDA
04/06/2012 NEMI, UNO SBANCAMENTO A PENTIMA PIZZUTA?

 




GENZANO CONSIGLIO COMUNALE: VIA LIBERA A "SVILUPPO" E "SALVAGUARDIA" AMBIENTALE

Redazione

Voto unanime, a Genzano (Castelli Romani) per la variazione d’uso dell’area destinata all’isola ecologica, per la mozione contro il dimensionamento scolastico e per l’ordine del giorno contro l’inceneritore. Passa anche il rinnovo della convenzione per l’Ufficio Ragioneria e la nuova normativa sui cambi di destinazione d’uso per le attività produttive

Il Consiglio comunale dice “Sì” allo sviluppo e alla salvaguardia ambientale approvando, giovedì 6 settembre, la variazione d’uso del terreno destinato all’isola ecologica, la mozione tendente a chiedere alla Regione Lazio la sospensione dell’esecuzione del “Piano di dimensionamento scolastico”, l’ordine del giorno su lavoro, occupazione, stato sociale e sviluppo e quello che impegno la Giunta comunale ad esporre un banner per esprimere la contrarietà alla costruzione dell’inceneritore e a predisporre ogni azione necessaria per bloccare l’impianto.

“La coscienza e la consapevolezza che la tutela e la salvaguardia dell’ambiente siano fondamentali per guardare al futuro – ha detto il Sindaco Gabbarini – deve diffondersi sempre di più, e in maniera trasversale, nella popolazione ed avere un Consiglio comunale compatto su questi temi credo sia di straordinaria importanza. Il nostro ‘no’ all’inceneritore – ha proseguito il primo cittadino – deve essere un ‘no’ convinto, sia perché crediamo che non possa essere questa la soluzione allo smaltimento dei rifiuti sia per prevenzione. Oggi non riusciamo ad avere i dati epidemiologici sul nostro territorio, non sappiamo con certezza che incidenza ha la discarica di Roncigliano, che incidenza ha avuto la presenza di arsenico nelle nostre acque e così via perché i dati non ci vengono forniti”.

Oltre a questo, nel corso del Consiglio comunale di giovedì 6 settembre, è stato approvato il rinnovo della convenzione con il Comune di Nemi per la gestione associata del Responsabile dell’Ufficio di Ragioneria e il punto all’ordine del giorno per la valorizzazione e il recupero di attività produttive esistenti grazie alla regolarizzazione dei cambi di destinazione d’uso (passato con 13 voti favorevoli e due astenuti). “Un atto fondamentale per lo sviluppo del nostro territorio – ha spiegato l’Assessore Giorgio Ercolani – grazie al quale possiamo venire incontro agli esercenti, in un periodo difficile come quello che stiamo vivendo. Grazie alla regolarizzazione dei cambi di destinazione d’uso – ha concluso – riusciamo finalmente a far in modo che attività che al momento si trovano in una fase di stallo possano ripartire”.




GENZANO, OTTIMA RIUSCITA PER CALICI DI STELLE E LA FIACCOLATA

Redazione

Oltre ottocento fiaccole distruibute, circa un migliaio di partecipanti per un evento che unisce due paesi e un lago con un percorso lungo chilometri e millenni di storia: è questa la magia della fiaccolata organizzata dal Comune di Genzano nell’ambito di Calici di stelle una manifestazione nazionale, organizzata dall’Associazione Nazionale Città del Vino e dal Movimento Turismo del Vino, che venerdì 10 agosto si è svolta al Parco Sforza Cesarini contando oltre mille presenze. Un enorme successo, dunque, per le due iniziative che si sono svolte in contemporanea, a partire dalle 20:30 e che sono terminate all’interno di Parco Sforza Cesarini dove si è potuto ascoltare buona musica dal vivo con un’orchestra di fiati ed osservare le stelle cadenti grazie all’associazione Tuscolana di astronomia che ha accompagnato i visitatori nella lettura del cielo, con un’osservazione astronomica.
 
Soddisfatta l’Amministrazione tutta, il Sindaco Flavio Gabbarini e gli Assessori Roberto Pernaselci e Patrizia Mancini, per un evento che, come dichiarato dal primo cittadino “mette in risalto il nostro splendido patrimonio ambientale, la nostra storia comune e le nostre tradizioni millenarie”. “Niente può descrivere le sensazioni, le emozioni, le vibrazioni che trasmette questa fiaccolata – ha dichiarato l’Assessore Mancini – perchè aggrega e coagula la gente e i loro animi”.
 
“Voglio ringraziare il Consorzio Colli Lanuvini, i ristoratori di Genzano e tutti coloro che hanno partecipato alla riuscita di questa manifestazione. La struttura del Parco – ha detto Roberto Pernaselci – merita la nostra attenzione per la sua bellezza e per i suggestivi scorci che offre ai visitatori. Continueremo nell’azione di promozione del territorio, dei nostri paesaggi e dei nostri prodotti tipici. Il prossimo appuntamento – ha concluso l’Assessore – è per domenica 9 settembre con il mercato dei prodotti di artigianato e di antiquariato e per il weekend successivo, il 15 e 16 settembre con una grande Festa del Pane”.
 




GENZANO, DA OGGI SPRAY E MANETTE IN DOTAZIONE ALLA POLIZIA LOCALE

A.P.

Continua l'impegno dell'Amministrazione comunale nella riorganizzazione del servizio di Polizia locale, dopo l'assunzione dei sei agenti per il periodo estivo e l'arrivo del nuovo Comandante. Da oggi la Polizia locale di Genzano ha infatti in dotazione due nuovi strumenti: manette e spray antiaggressione. Oltre a questo, però, di fondamentale importanza è la formazione specifica sulle tematiche della sicurezza e auto-protezione, grazie ad un corso tenuto nella mattina di venerdì 6 luglio presso la palestra della scuola De Santis dal dott. Ivano Leo, Funzionario capo reparto della Polizia Locale di Roma Capitale.
 
Nel corso della mattinata gli uomini del Comandante Bussinello hanno dunque potuto svolgere attività pratica e teorica sull'uso dei mezzi di contenzione dello spray antiaggressione, al fine di fronteggiare eventuali problematiche che si possono verificare nel corso del servizio, soprattutto nelle ore serali, e di dare maggiore tranquillità agli operatori oltreché un intervento qualificato in ausilio del cittadino che ne possa richiedere l'intervento a protezione della pubblica incolumità.
"C'era bisogno di una maggiore qualificazione del personale – ha affermato il Comandante Giulio Bussinello –  sulle tematiche correlate all'auto-protezione e alla possibilità di intervenire con competenza in situazioni che richiedano una adeguata preparazione, il tutto in favore di un migliore servizio del cittadino che vede nella Polizia Locale sempre più un punto di riferimento in ambito locale".
 
"La nostra attenzione nei confronti della sicurezza dei cittadini e della tutela del personale è massima. È molto importante che gli agenti abbiano ora degli strumenti, quali lo spray urticante e le manette, che possano tutelarli nei casi di maggiore emergenza – ha detto il Sindaco Flavio Gabbarini –. Quello che ho potuto notare durante il corso di formazione è stata la grande professionalità del dottor Ivano Leo che ha spiegato al personale come utilizzare tali strumenti e come comportarsi in casi particolari, instaurando un dialogo con l'interlocutore, con autorevolezza ma mai con arroganza".
 




GENZANO, IL COMUNE CHIEDERA' LA TUTELA DEL BENE… SBCR PUNTA ALL'UTILIZZO.

Gabbarini: “Mettiamo in rete tutte le ricchezze del territorio perché non esiste la “cultura di Genzano” ma si può e si deve ambire una rete culturale di ampio respiro ai Castelli Romani"

[INTERVENTO FLAVIO GABBARINI SINDACO DI GENZANO]

[INTERVENTO TELEFONICO DI GIORGIO BATTISTELLI]

[INTERVENTO MASSIMO PRINZI PRESIDENTE SBCR]

 

Chiara Rai
Il Comune di Genzano chiederà a proprie spese la custodia di Villa Lusi con l’obiettivo di un futuro acquisto affinché venga garantita l’utilità pubblica del bene che ha l’ambizione di diventare un polo culturale di riferimento dei Castelli Romani. Questa la strada che si vorrà intraprendere all’unanimità, col benestare dei sindaci dei 17 Comuni castellani, rispetto alla  proprietà del senatore Lusi, ex del Pd ed ex tesoriere della Margherita accusato di aver distratto oltre 20 milioni di euro dai fondi del movimento derivanti dai rimborsi elettorali e per il quale il tribunale di Roma ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere. Se ne è parlato ieri nella biblioteca comunale di Genzano che ospita, peraltro, la sede del consorzio bibliotecario dei Castelli (Sbcr) che come ha ricordato il neo presidente Massimo Prinzi e poi il direttore Ester Dominici è l’unico che gestisce l’area integrata per conto della Regione. Prinzi ha puntualizzato che il consorzio chiede l’utilizzo e non la proprietà della villa di Genzano per farne un polo culturale. Appello, tra l’altro, in linea con lo stesso presidente dell’Api, Francesco Rutelli che ha dichiarato l’intenzione di “recuperare il maltolto e destinarlo a finalità pubbliche e sociali”. Eppure non sarà più la ex Margherita a decidere in merito, ma i liquidatori da essa nominati a seguito del suo scioglimento. Villa Lusi, infatti, è sottoposta a sequestro penale e ancora non è rientrata nel patrimonio della Margherita. Pertanto i liquidatori dovranno decidere una destinazione coerente con le istruzioni vincolanti ricevute dall'assemblea di scioglimento de La Margherita, che ha previsto la restituzione allo Stato di eventuali sopravvenienze. Per cui l’intenzione da parte del Comune di Genzano di chiederne la custodia è un’operazione più che fattibile. “Mettiamo in rete tutte le ricchezze del territorio – ha detto il sindaco genzanese Flavio Gabbarini – perché non esiste la “cultura di Genzano” ma si può e si deve ambire una rete culturale di ampio respiro ai Castelli Romani e lo si può fare anche perché abbiamo le strutture e i beni adatti a creare un vero e proprio polo di riferimento che darà al territorio una speranza di crescita grazie alla diffusione della cultura. Se pensiamo che Genzano possiede a un passo l’uno dall’altro il parco comunale, il palazzo Sforza Cesarini, il parco Sforza, la biblioteca e il teatro”. L'attore e autore teatrale Ascanio Celestini, il critico d’Arte e giornalista Philippe Daverio, i cantautori Giovanna Marini e Simone Cristicchi, il compositore Giorgio Battistelli, sono tra  i primi  sostenitori eccellenti dell’appello del Consorzio Sbcr che chiede la villa di Genzano, indebitamente acquistata dall’ex senatore Lusi con fondi della Margherita, per farne un polo culturale. Tra le altre innumerevoli adesioni di esponenti del mondo della cultura e dello spettacolo, anche gli scrittori Enzo Lavagnini, Paolo Di Paolo, Aldo Onorati, Clara Sereni; i docenti universitari Alessandro Portelli (Sapienza), Umberto Gentiloni (università di Teramo), Fabio Fabbri (Roma 3), Angelo D’Orsi (università di Torino); lo storico Ugo Mancini. Firmatari dell’appello gran parte delle associazioni dei Castelli Romani, assieme a Aib, Associazione Italiana Biblioteche; Lega delle Autonomie locali Lazio; Fuis, Federazione Unitaria Italiana Scrittori; Unione Nazionale Scrittori e Artisti – Uil; Sindacato Nazionale Scrittori – Cgil; Sindacato Libero Scrittori Italiani – Cisl; Culturarte Commission; Umbria Vision Network.
Tra i video la telefonata in diretta con  il noto compositore Giorgio Battistelli
 




GENZANO INFIORATA: INIZIATA L'ATTESA MANIFESTAZIONE ALL'INSEGNA DELLA CULTURA

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tabella PRECEDENTI:

14/06/2012 GENZANO, TUTTO PRONTO PER L'INFIORATA 2012


 




GENZANO, GIULIO BUSSINELLO, CLASSE 1975, È IL NUOVO COMANDANTE DELLA POLIZIA LOCALE

Bussinello: “A tutti – ha proseguito – ho fatto presente la necessità di una collaborazione e disponibilità reciproca per la costruzione di uno spirito di corpo che consenta di svolgere al meglio il lavoro."

 

Redazione

Giulio Bussinello, classe 1975, è il nuovo Comandante della Polizia Locale di Genzano, nominato dal Sindaco Flavio Gabbarini. Insediatosi ieri mattina, il Comandante Bussinello non ha perso tempo e già dalle prime ore del mattino si è messo a lavoro, iniziando a conoscere i funzionari e tutto il perasonale a sua disposizione. Immediato anche l’incontro con i nuovi 6 agenti di Polizia Locale, assunti per la stagione estiva. “Da subito ho voluto conoscere anche i nuovi temporanei – ha affermato il neo-Comandante – ed ho fatto loro una lezione di diritto  e deontologia professionale, soffermandomi poi anche su alcuni casi pratici per facilitarli nello svolgere le funzioni per le quali sono stati chiamati”.  “A tutti – ha proseguito – ho fatto presente la necessità di una collaborazione e disponibilità reciproca per la costruzione di uno spirito di corpo che consenta di svolgere al meglio il lavoro. Arrivo in un momento molto delicato – ha detto ancora il Comandante Bussinello – perché questa è la settimana dell’Infiorata: sarò a disposizione di tutti e questo mio spirito sarà quello che mi guiderà anche in futuro nella gestione dell’ordinario”.
Disponibilità, collaborazione, spirito di corpo: questi dunque i punti cardine sui quali Giulio Bussinello costruirà il suo lavoro. Si partirà da qui, dalla creazione di un clima disteso e di collaborazione, per poi andare a progettare un programma di viabilità il più efficiente possibile, mettere a punto il programma di vigilanza per il periodo estivo fino all’una di notte, riformare e valorizzare i vari settori della Polizia Locale, cercando al contempo di costruire un dialogo con la cittadinanza.

Chi è Giulio Bussinello
Laureato in Giurisprudenza con un master di II livello in Scienze Criminologiche, attualmente in aspettativa quale funzionario della Polizia Provinciale di Roma, in qualità di ufficiale di Polizia giudiziaria e di addetto al coordinamento e controllo, il dottor Bussinello ha svolto numerose attività di indagine nel settore ambientale e si è specializzato nel settore della Polizia Stradale frequentando la scuola al Caps della Polstrada di Cesena.

Numerose le riconoscenze e onorificienze ricevute nel campo del sociale, tra cui il cavalierato della Repubblica italiana, concesso dal Presidente della Repubblica.Svolge da numerosi anni volontariato sociale, appartenendo al Sovrano militare Ordine di Malta, assistendo gli indigenti e le persone bisognose. Ufficiale riservista nel corpo militare Cri, Bussinello si è anche qualificato quale Consigliere giuridico nelle forze armate in diritto internazionale umanitario.
Nel corso degli anni si è formato nella difesa nucleare, biologica, chimica e radiologica presso la Scuola nazionale Interforze Nbc di Rieti, prima quale ufficiale addetto e poi quale istruttore.  Inoltre è stato frequentatore del Corso di Cooperazione  civile e militare presso il Centro Alti Studi della Difesa. 

Tra le sue benemerenze figurano ben due medaglie al merito della Croce Rossa Italiana e decorazioni al merito melitense dell'Ordine di Malta. È stato inoltre insignito dell'Ordine Costantiniano di San Giorgio, dall'Infante di Spagna, attaccato ai valori della Polizia locale è dal 2000 appartenente all'Associazione nazionale di Polizia Locale ANVU in cui attualmente ricopre la carica nazionale di membro del Collegio dei revisori dei conti.
 




CASTELLI SANITA', DOPO LA PROROGA AI CONTRATTI DEI MEDICI DELLA RMH SCADUTI IL 31 MARZO, ARRIVANO ALTRE EMERGENZE

A.P.

Dopo la lunga battaglia delle scorse settimane, è stata appresa con grande soddisfazione dal Sindaco di Genzano Flavio Gabbarini la notizia della proroga degli incarichi dei medici della Asl RmH ai quali era scaduto il contratto lo scorso 31 marzo. "Il mio impegno e di tutta l'Amministrazione di Genzano – ha commentato il primo cittadino – continuerà per la difesa dei servizi sanitari del territorio. Questa volta l'emergenza è stata superata ma ci aspettano nuove emergenze alla scadenza di altri contratti. La volontà unica dei sindaci, dei medici, del sindacato, dei rappresentanti regionali eletti, della Asl RmH e dei cittadini sarà la forza che ci aiuterà".

ALTRI tabella:

06/04/2012 CASTELLI SANITA', LA REGIONE SALVA I PRONTO SOCCORSO DI ALBANO E VELLETRI
04/04/2012 CASTELLI SANITA', ORMAI E' INIZIATA LA RIVOLTA: CHE LA POLVERINI INTERVENGA, ADESSO.
03/04/2012 CASTELLI SANITA': FILIBERTO ZARATTI (SEL) SCRIVE AL PREFETTO DI ROMA
03/04/2012 SANITA' CASTELLI, IL DIRETTORE SANITARIO DELLA ASL RMH VITTORIO AMEDEO CICOGNA E' DIMISSIONARIO
02/04/2012 CASTELLI SANITA', LA REGIONE NON RINNOVA I CONTRATTI IN SCADENZA PER I PRONTO SOCCORSO. SI PREPARA LA RIVOLTA.
27/03/2012 CASTELLI SANITA' CAPOLINEA, INIZIA LA RIVOLTA!

26/03/2012 CASTELLI ROMANI SANITA', CAPOLINEA.


 




GENZANO, IMMOBILE LUSI, SINDACO GABBARINI: "VILLA MARGHERITA" POTREBBE DIVENTARE UN CENTRO DIURNO PER ALZHEIMER"

Angelo Parca

Il sindaco di Genzano Flavio Gabbarini accoglie con piacere le recenti dichiarazioni di Francesco Rutelli, leader Api, il quale ha affermato che una volta che la Margherita recupererà i fondi sottratti dal tesoriere Lusi, compresa la villa a Genzano, proporrà di destinare tale villa a finalità sociali come una grande casa famiglia. In questo modo i soldi pubblici potranno cosi tornare ai cittadini.

“E’ una proposta che accolgo con piacere – dice Gabbarini – è un’ottima iniziativa che, a mio parere, dovrebbero imitare anche gli altri partiti. I soldi derivanti dal finanziamento pubblico dovrebbero essere reimpiegati in attività di pubblica utilità. I partiti che hanno smesso l’attività politica, comunque, fino al 2011 hanno ricevuto rimborsi elettorali e quindi hanno nei bilanci questi soldi che ritengo potrebbero essere messi a disposizione della comunità. Vorrei in ultimo chiarire che la villa di Genzano è sempre stata una villa privata e quindi sarà la Margherita, non certamente io, a decidere cosa farci. Adesso, Rutelli, il quale ha ben sottolineato alla giornalista Annunziata che la villa non sarà chiamata “Villa Lusi” quanto invece “Villa Margherita”, ha fatto la proposta di farci una casa famiglia. La ritengo un’ottima proposta anche se penso ci si possa sbizzarrire con le destinazioni d’uso. Lì si possono fare grandi attività culturali di livello sovracomunale come un centro diurno per Alzheimer che manca nella zona, o un piccolo centro dell’Unesco per dichiarare i vulcani del territorio patrimonio mondiale”.  




GENZANO RACCOLTA RIFIUTI "PORTA A PORTA", AL VIA IL CENSIMENTO DELLE UTENZE

Redazione

In vista del futuro avvio del servizio di raccolta differenziata, sta iniziando in questi giorni l’attività di censimento delle utenze da parte della Società Vivagroup, incaricata dal Comune di Genzano. I responsabili dell’attività intervisteranno i gestori delle attività commerciali e i rappresentanti condominiali per acquisire informazioni utili all'avvio e l'organizzazione dei nuovi servizi di raccolta differenziata porta a porta (tipo di rifiuti prodotti, posizionamento dei contenitori, comunicazione di esigenze particolari). si invitano tutti i soggetti coinvolti alla massima collaborazione in quanto le informazioni raccolte saranno preziose in fase di avvio dei nuovi servizi, soprattutto per prevenire problemi logistici e organizzare al meglio tutte le attività. I responsabili del censimento sono riconoscibili da un tesserino con fotografia, timbro del Comune e firma del sindaco di Genzano.