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Genzano, degrado e erba incolta…non solo

Genzano con mascherine e guanti a terra. Genzano con l’erba incolta, con le strade piene di buche. Genzano dove i residenti si lamentano per pessime condizioni del paese e per le difficoltà che incontrano i commercianti a risollevarsi.

L’ex sindaco Flavio Gabbarini non ha mai mancato di fare una severa critica e quando i cittadini si rivolgono a lui anche tramite la pagina Facebook, risponde cosciente dell’impossibilità di influire sull’ordinaria amministrazione del commissario prefettizio: “Dal comune rispondono che va tutto bene – dice Gabbarini – . I rifiuti si raccolgono, l’erba la stanno tagliando è così via…
Stanno fuori dalla realtà cittadina. Per quanto riguarda le mascherine so che le stanno distribuendo solo a chi ha superato gli 80 anni(1300 persone , circa). Delle altre mascherine non ho notizia”. E tra la notizia della riapertura del mercato settimanale c’è anche il via libera alla concessione gratuita del suolo pubblico: una boccata d’ossigeno per tutti anche se il problema del decoro e del verde pubblico rimane: Genzano va alle elezioni e si auspica che chi salga sullo scranno si rimbocchi adeguatamente le maniche. I parchi e le strade aspettano una manutenzione a 360°




Genzano, il Movimento Cinque Stelle presenta il suo candidato: si chiama walter Ippolito

Il Movimento 5 Stelle di Genzano di Roma scende in campo e presenta la sua lista elettorale 2.0: una proposta di squadra di governo completamente rinnovata con Walter Ippolito candidato Sindaco.
La lista M5S 2.0, certificata ufficialmente dal Movimento 5 Stelle nazionale, è composta da donne e uomini motivati, appassionati e competenti che correranno alle prossime elezioni comunali.
Manager nel turismo, nativo dei Castelli Romani e residente a Genzano, Walter Ippolito ha spiegato la sua scelta di candidarsi come sindaco per “riprendere il cammino interrotto e concretizzare un effettivo cambiamento nella cittadina genzanese”.
Chi credeva di assistere ad un M5S Genzano in difficoltà e alle prese con
dissapori interni, dovrà ricredersi poiché la convinzione delle cose buone fatte nella passata amministrazione, unita all’esperienza di questi ultimi anni, sono stati il punto di forza per il consolidamento della politica pentastellata a Genzano.
“Cambieremo Genzano e lo faremo insieme, con rinnovate energie, lavorando di squadra e soprattutto, con la partecipazione attiva e consapevole di tutta la cittadinanza, attraverso idee e progetti”.
“La nostra politica – prosegue Ippolito – sarà fondata nei valori dell’onestà,
trasparenza e merito propri del M5S, con la certezza che questo approccio ci metterà nelle migliori condizioni per poter affrontare le sfide presenti e future, con responsabilità e solidarietà per il bene della collettività”.
A causa delle restrizioni previste dall’emergenza legata al Covid19, il candidato sindaco, la lista completa dei candidati e il programma elettorale M5S Genzano saranno presentati alla cittadinanza genzanese in data prossima da definirsi.




Genzano di Roma, tante criticità per la città dell’Infiorata: quale futuro?

GENZANO DI ROMA (RM) – Genzano di Roma, la storica città dell’Infiorata, ma anche dell’omonimo pane, del vino e dalle tante altre bellezze naturali più volte descritte dagli artisti in occasione dei loro Grand Tour d’Italie.

Una città che oggi presenta tante e diverse criticità, sia per i residenti che per i visitatori

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Il video servizio trasmesso a Officina Stampa del 28/11/2019

Criticità che si presentano agli occhi di chi guarda sotto diversi punti di vista: quello culturale, quello ecosostenibile, quello urbanistico. Partendo per esempio dal Palazzo Sforza Cesarini che spesso risulta chiuso e quindi non accessibile ai visitatori. Le famose Olmate di Genzano che sono ormai circondate da un degrado cronico. E per rendersene conto basta recarsi al famoso anfiteatro, ripulito nel maggio del 2016 dall’associazione Giorgio Belleggia e che oggi, a distanza di soli 3 anni, si presenta tutto imbrattato, persino con scritte blasfeme e di stampo razziale, per non parlare dello stato in cui verte l’intera struttura.

Altro testimone di quella che è una vera e propria sconfitta sotto tutti i punti di vista per chi ha amministrato negli anni questa città, è il teatro comunale di Genzano che oggi poteva rappresentare una sorta di Parco della Musica dei Castelli Romani, un Auditorium con un grande retropalco che avrebbe potuto ospitare le opere dei grandi maestri del melodramma o i grandi corpi di ballo.

Il secondo polo culturale della città, dopo la biblioteca, che ormai da 8 anni, dopo che fu inaugurato nel 2011 e dopo aver speso 4 milioni e mezzo di soldi pubblici, versa in totale stato di abbandono.

Un progetto tanto voluto dallo storico sindaco Gino Cesaroni che vedeva nel polo culturale un punto fondamentale di aggregazione sociale per togliere i ragazzi dalla strada e che invece oggi appare come un rudere dove all’ingresso, tra le tante buche piene d’acqua, spiccano dei cartelli buttati per terra ad arrugginire con su scritto “via Francigena”.

Le buche di Genzano, ormai tristemente famose. Sono ovunque e molte sono profonde come crateri. Gli automobilisti sempre più spesso ci rimettono copertoni, ammortizzatori, semiassi per la gioia di gommisti e meccanici che invece vedono fiorire le loro attività.

Percorsi stradali che sembrano essere stati interessati da veri e propri bombardamenti e che, soprattutto per chi viaggia su due ruote, rappresentano un pericolo costante.

Strade dunque che costringono gli automobilisti a fare continui slalom a volte finendo contromano e ai pedoni di non riuscire a camminare sui marciapiedi ormai impraticabili.

Genzano, oggi sotto l’amministrazione straordinaria del Commissario prefettizio, dopo aver assistito, lo scorso mese di marzo, alle dimissioni del sindaco pentastellato Daniele Lorenzon.

Una consiliatura, quella di Lorenzon, che ha rotto una tradizione che fin dal dopoguerra aveva sempre visto amministrazioni rosse alla guida della città tanto da essere soprannominata la piccola Mosca.

E la prossima primavera si tornerà al voto e la nuova amministrazione che si insedierà avrà certamente un gran bel da fare.




Genzano, ultimo atto della giunta a 5 stelle. Libanori (Noi con l’Italia): “Genzano è libera”

GENZANO DI ROMA (RM) – “This Is the end. Una figura imbarazzante. Questo è emerso da questo governo cittadino ahinoi targato 5 stelle. Ahinoi perché non noi ma loro, sindaco, vice sindaco e consiglieri, hanno tradito il loro mandato e i principi fondanti del M5S”. Parole dure quelle espresse sulla pagina Fb del Meetup Genzano di Roma nei confronti della ormai ex giunta pentastellata a guida Lorenzon. “Loro – proseguono dal Meetup – perché al “noi e loro” hanno contribuito in maniera decisiva nel volersi staccare dagli attivisti, quelli veri, dalla base e da coloro che li avevano portati in alto senza nulla chiedere come Emanuele Menicocci ed Elena Fattori. Da subito si sono voluti affrancare ergendosi a grandi politici che la sapevano lunga su ogni cosa, senza volersi confrontare con chi a loro disposizione ha messo mezzi, impegno e conoscenze. Sì sono arroccati in una torre di avorio che si è invece rilevata di sabbia che un colpo di vento legato a beghe interne, bugie e l’affidamento in toto del proprio destino a personaggi più che discutibili ha spazzato via. Questo ha minato non solo la nostra credibilità come attivisti e come Movimento 5 stelle, ma ciò che è peggio, ha significato un lavoro destabilizzante per i cittadini e per una Genzano che merita molto di più che non l’arroganza loro e di chi li ha preceduti. Il collasso dell’amministrazione rischia di consegnare nelle mani della destra il nostro paese laddove la sinistra si è dimostrata assente e inconsistente anche come opposizione e questi sedicenti 5 stelle sono stati il vuoto istituzionale. Speriamo vivamente che questa parentesi si chiuda non solo con le dimissioni ma con perlomeno la dignità di questa saccenza di capire che la politica e l’amministrazione non sono nelle loro corde e di dedicarsi ad altro. Ci vergogniamo noi per loro, pur avendo fatto decine di proposte rimaste sempre lettera morta”.

Giovanni Libanori (Noi con l’Italia): “Genzano è libera”

“Finisce la pessima esperienza a 5 stelle nel comune di Genzano, 3 anni di scarsi risultati, cambi di poltrone e caos totale che hanno bloccato lo sviluppo turistico ed economico”. – Questo un primo commento di Giovanni Libanori consigliere metropolitano di “Noi con l’Italia” in merito alla notizia Bene hanno fatto i consiglieri di maggioranza che si sono resi conto del l’esigenza di un cambio di marcia impossibile con questa amministrazione guidata da un sindaco evidentemente non all’altezza del ruolo assegnatogli dai cittadini che, volenterosi di un cambiamento, hanno votato in massa il movimento 5 stelle. Progetto come prevedibile fallimentare non solo a Genzano ma in tutti i comuni che hanno messo nelle mani di inesperti i propri territori, la politica è una cosa seria, non si può e non si deve improvvisare. A Genzano i cittadini lo hanno purtroppo imparato a loro spese. Il paradosso è che gli altri 4 esponenti pentastellati abbiano protocollato le proprie dimissioni col Sindaco in partenza verso Tokyo. Quest’ultimo scoprirà la notizia una volta sbarcato in terra nipponica, segnale evidente della totale assenza di trasparenza sia con i cittadini che con l’amministrazione stessa. Durante il periodo di commissariamento, sarà dovere delle forze di centrodestra costruire una valida alternativa per risollevare le sorti di questo territorio che merita di più, un gruppo serio e competente che abbia a cuore il benessere dei cittadini che avrà l’onore di rappresentare”.




Genzano, gelo al Consiglio comunale. La maggioranza non ha i numeri e l’opposizione insorge: “Crisi politica in atto. Dimissioni o sfiducia”

La maggioranza in Consiglio Comunale a Genzano non ha avuto i numeri sufficienti per poter eleggere il nuovo presidente del consiglio dopo che D’Amico ha rassegnato le dimissioni lasciando la squadra di Daniele Lorenzon.

Flavio Gabbarini è uscito dal consiglio “sconvolto e in palese imbarazzo per la figuraccia che sta facendo il sindaco di Genzano il quale dovrebbe dimettersi, per amor proprio e della Città visto che ormai non ha più neppure i suoi che gli votano a favore: “Il problema è che non ci sono i numeri – ha proseguito Gabbarini – c’è una crisi politica in atto. Le continue sostituzioni e dimissioni stanno colpendo un gruppo consiliare che dell’orgoglio di una presunta superiorità aveva fatto la propria bandiera. Ve la ricordate la storia del Re Nudo, un Re noto per la sua: arroganza; per l’iraconda gestione dello stato e dei suoi sudditi e per la sua totale sordità ad opinioni contrastanti”.

Fabio Papalia ha rilasciato un commento a caldo: “Situazione drammatica. Non ci sono altre parole per descrivere quanto accaduto ieri sera in consiglio comunale. Maggioranza assente, ancora una volta. Impreparata, ancora una volta, nell’ affrontare l’elezione del nuovo presidente del consiglio. I numeri in maggioranza non ci sono più. I consiglieri del gruppo 5 stelle ne devono prendere atto e staccare la spina sfiduciando il sindaco. Continuare così non ha più senso. Il paese è fermo e necessità di un amministrazione capace, attenta, presente e responsabile.




Genzano, Caritas: “Le povertà sul nostro territorio”. Lorenzon pronto ad avviare tre progetti

Si è svolta presso la Tenda di Abramo la presentazione del Rapporto Caritas ‘Le povertà sul nostro territorio’. L’iniziativa, patrocinata dal Comune di Genzano di Roma, vuole fare il punto sulle misure da mettere in campo per contrastare il disagio sociale.

Il Rapporto offre una fotografia dettagliata del fenomeno della povertà. Il Centro di ascolto della Caritas, aperto dal 2010, ha assistito più di 915 famiglie per un totale di circa 2.200 persone, 446 solo nel 2018, che provengono da 21 nazioni. Le nuove famiglie prese in carico dalla Caritas nel 2018 rappresentano il 31% del totale; ma permane ancora un gruppo consistente di nuclei familiari (42% del totale) che chiede assistenza da diversi anni (2010-2015), stabile rispetto al 2017. Da una prima lettura dei dati emerge che la fascia tra i 41 e 60 anni rappresenta il 57% del totale degli assistiti, ancora giovani ma difficilmente collocabili da un punto di vista lavorativo. Una elevata percentuale dichiara infatti di trovarsi in uno stato di disoccupazione, ben il 63,29 % (119 su 188). Il 73% risulta in possesso di licenza elementare oppure media inferiore, che per gli assistiti italiani sale all’81%. La povertà e l’occupazione sono le componenti predominante dei bisogni indicati; i dati relativi agli assistiti italiani mostrano anche problematiche di salute, handicap e famiglia.

Durante la presentazione del Rapporto Caritas ‘Le povertà sul nostro territorio’ è stato fatto il punto anche su altre iniziative sociali, come i progetti “classe in gamba”, “avanzi-amo” e “plastic free”. A questo proposito si ricorda infatti che lo scorso novembre il Consiglio comunale ha approvato all’unanimità l’ordine del giorno che impegna Sindaco e Giunta “ad aderire fattivamente alla campagna ‘Plastic free challenge’ lanciata dal ministero dell’Ambiente e ad attuare importanti campagne di sensibilizzazione ed educazione ambientale nel Comune, dirette ai cittadini tutti, imprese e commercianti per promuovere il consumo consapevole e la corretta gestione dei rifiuti”. Il nostro Comune ha ritirato altresì il premio ‘Comuni Ricicloni’ di Legambiente, per aver raggiunto e superato una percentuale di raccolta differenziata superiore al 65%.

Intervenuto durante la presentazione del Rapporto, il sindaco Daniele Lorenzon ha evidenziato che “come Amministrazione crediamo molto nella sinergia tra Comune e associazioni del territorio ed è per questo che l’assessorato alle Politiche sociali sta portando avanti una rete virtuosa di collaborazione che cerca di supportare concretamente le persone in difficoltà. Tra i nostri obiettivi di governo nell’ambito dell’affermazione della cultura della cittadinanza attiva riveste particolare importanza la sensibilizzazione dei cittadini, e soprattutto delle nuove generazioni, ad una significativa riduzione degli sprechi alimentari e al recupero dei prodotti alimentari, tema che riveste una rilevanza non solo ambientale ma anche sociale ed educativa”.

“Siamo già al lavoro per rendere attuativa la delibera di Giunta con cui abbiamo patrocinato l’idea progettuale della Caritas di Genzano sulle povertà sul nostro territorio impostato sulla  promozione dei progetti “classe in gamba” e “avanzi-amo” e “plastic free” – ha aggiunto l’assessore alle Politiche sociali e alla Pubblica istruzione, Shqiponja Dosti –. Nell’ambito del progetto “classe in gamba” il 4 marzo partiranno gli incontri presso gli istituti secondari di primo grado De Sanctis e Garibaldi; mentre nell’ambito del progetto “avanzi-amo” stiamo promuovendo un accordo di collaborazione tra la Caritas e Itaca, l’ente gestore della mensa scolastica, per il riutilizzo del cibo non distribuito a favore della Tenda di Abramo. La partenza è prevista per il prossimo 11 marzo”.




Associazione Nazionale Città dell’Infiorata: confermata la presidenza a Genzano di Roma

GENZANO DI ROMA (RM) – Rinnovate le cariche direttive dell’Associazione Nazionale ‘Città dell’Infiorata’, con la conferma della presidenza a Genzano di Roma, della vice presidenza a Spello e della segreteria a Gerano. Lo ha deciso l’Assemblea dei soci durante la riunione svoltasi questa mattina presso il Palazzo comunale di Bolsena, sede legale dell’Ente.

 

Nominato il consiglio direttivo

In un’ottica di continuità, è stato nominato il Consiglio direttivo, che sarà formato da: Alatri, Bolsena, Cannara, Castel Raimondo, Fucecchio, Genazzano, Genzano di Roma, Gerano, Pietra Ligure, Poggio Moiano, Spello.

 

Lorenzon soddisfatto

Soddisfazione espressa dal sindaco di Genzano di Roma, Daniele Lorenzon, che si è detto “onorato di questa riconferma, segno che quanto stiamo facendo per l’associazione sta dando i suoi frutti. La nostra intenzione è valorizzare il patrimonio delle nostre infiorate partendo da un progetto condiviso, proprio come abbiamo fatto in modo sinergico e condiviso ad Assisi lo scorso ottobre: nessuno è migliore dell’altro ma può solo arricchirsi in uno spirito di condivisione e interscambio”.

 

I conti

Durante la riunione è stata presentata la rendicontazione economico-finanziaria dell’evento ‘Le celebrazioni di San Francesco’, progetto che ha visto la realizzazione di un quadro infiorato ad Assisi durante i festeggiamenti del Santo Patrono, il 3 e il 4 ottobre scorso.
L’Assemblea dei soci ha poi proceduto ad un’attenta e puntuale verifica dello stato di pagamento delle quote di partecipazione dei Comuni aderenti relativamente all’anno 2018 e precedenti; tale disamina ha portato – come previsto dallo Statuto – all’esclusione di tre Comuni che dal momento della loro iscrizione non si sono mai messi in regola con i pagamenti.




Genzano di Roma, boom di presenze al mercatino di riuso dei testi scolastici

GENZANO DI ROMA (RM) – Si è chiusa all’insegna del successo anche la seconda delle due giornate del mercatino di riuso dei testi scolastici organizzato dall’assessorato alla Pubblica istruzione del Comune di Genzano di Roma. Lo scambio dei libri, momento di aggregazione sociale, rappresenta un’occasione di risparmio per le famiglie, ma al tempo stesso un momento educativo per i ragazzi che favorisce la cultura del riuso evitando sprechi e contribuisce alla tutela dell’ambiente circostante. Dopo il riscontro positivo della prima giornata è stato incrementato il numero dei tavoli presenti proprio per soddisfare le richieste degli interessati. L’assessorato alla Pubblica istruzione del Comune di Genzano di Roma ha inteso ringraziare l’associazione Arti e Party per la fattiva collaborazione nell’organizzazione della manifestazione.




Officina Stampa: grande attesa per il servizio sulla casa degli orrori a Genzano di Roma

 

Redazione


Giovedì 11 maggio alle 18 le novità sul caso di Massimiliano Ristagno trovato sgozzato nel 2012 nella sua casa di Genzano di Roma. Interverrà in studio in collegamento skype da Milano la dottoressa Marina Baldi, Biologa Genetista, Specialista in Genetica Medica, Genetista Forense.
Torna quindi il grande giallo a Officina Stampa, il web talk del giovedì condotto da Chiara Rai, con novità sul caso irrisolto di Massimiliano Ristagno, il 47enne trovato sgozzato in un appartamento a Genzano di Roma il 15 ottobre del 2012. Un cold case che tiene ancora tutti col fiato sul collo.

La trasmissione può essere seguita in diretta a partire dalle ore 18 tutti i giovedì sui social Facebook e YouTube (OfficinaStampa), sul sito www.officinastampa.tv, direttamente a Grottaferrata presso il Black Jack di Lino Ventriglia (Nodo Squarciarelli – V.le Vittorio Veneto, 2), oppure in fondo a questo articolo dove è stata predisposta una apposita finestra per seguire la puntata a partire dalle ore 18 di Giovedì 11 maggio 2017.

Sarà poi la volta del consueto momento dedicato allo sport con il collegamento da Napoli per l’editoriale sportivo del giornalista Marco Martone, direttore del quotidiano d’informazione www.Scrivonapoli.it


Seguirà un momento dedicato al sociale con una storia molto commovente ma carica di valore. Ospite in studio Marco Rosati promotore del Progetto Alessandra dedicato alle pazienti oncologiche accolto dall’associazione onlus Alcli Giorgio e Silvia con sede a Rieti.

Si parlerà del movimento politico "Noi con Salvini": com’è la situazione delle amministrative in provincia di Roma? Ospiti in studio Marco Mercante coordinatore per la provincia di Roma di "Noi Con Salvini", Giovanna Ammaturo candidato sindaco al Comune di Guidonia

Nel corso della puntata si parlerà anche delle eccellenze italiane con ospite l'avvocato Susanna Donatella Campione autrice di Sovrana Bellezza, la rubrica pubblicata sul sito di Terra Nostra – Italiani con Giorgia Meloni: dai gioielli, al resort per finire con un tema di denuncia. insieme a Campione siederà Federica Nobilio, coordinatrice per il Lazio del Comitato Terra Nostra.


A chiudere la puntata la consueta rassegna stampa con i fatti più salienti relativi la settimana appena trascorsa.


A PARTIRE DALLE ORE 18 DI GIOVEDI' 11 MAGGIO 2017 CLICCARE SULLA FINESTRA PER SEGUIRE OFFICINA STAMPA IL WEB TALK DI APPROFONDIMENTO GIORNALISTICO CONDOTTO DA CHIARA RAI




GENZANO DI ROMA: ARRESTATE CINQUE PERSONE PER DETENZIONE E SPACCIO SOSTANZE STUPEFACENTI

Red. Cronache

Velletri (RM) – I carabinieri della compagnia di Velletri hanno arrestato cinque persone per detenzione e spaccio di sostanza stupefacente. In particolare i carabinieri della stazione di Genzano e di Lariano hanno tratto in arresto in flagranza di reato, in due distinte attività, due soggetti O.M. 60enne e F.C. 28enne entrambi di Genzano di Roma e conosciuti alle forze dell'ordine, in quanto trovati in possesso di cocaina per un totale di 26 gr. in parte suddivisa in dosi e materiale per il confezionamento della sostanza.

Nelle attività sono stati segnalati alla prefettura di Roma i due acquirenti della cocaina. Gli arrestati sono stati giudicati con il rito direttissimo presso il tribunale di Velletri; gli arresti sono stati convalidati e l'autorità giudiziaria ha applicato la misura cautelare degli arresti domiciliari. Il personale della Stazione di Nemi ha arrestato M.F. 65enne di Nemi, in esecuzione all'ordine di carcerazione in regime di detenzione domiciliare ed altri 2 soggetti, B.L. di anni 70enne di Velletri e E.C. di 28enne di Lanuvio, rispettivamente tratti in arresto dalla stazione di Velletri e dal nucleo operativo e radiomobile su disposizione dell'ufficio esecuzioni penali della procura della repubblica di Velletri per i reati di maltrattamenti in famiglia, lesioni personali, resistenza a pubblico ufficiale e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Questi ultimi sono stati tradotti presso il carcere di Velletri. (omniroma.it)




GENZANO DI ROMA: IL TAR RESPINGE IL RICORSO DELLA ASSOSERVIZI

Redazione

Genzano di Roma (RM) – Il Tribunale amministrativo del Lazio si è pronunciato definitivamente sul ricorso presentato dalla società Assoservizi, respingendolo in pieno e condannando la società al pagamento delle spese di lite determinate nella misura complessiva di 1.500 euro. La società aveva fatto ricorso al Tar per chiedere l’annullamento di tutti gli atti con il quale il Comune di Genzano all’inizio dell’anno 2014 ha dichiarato nulli tutti gli avvisi si accertamento emessi dalla concessionaria, diffidandola a proseguire il lavoro e rescindendo il contratto.
 
“Il ricorso si appalesa infondato”, così si legge nella sentenza pubblicata il 15 dicembre 2015, che smonta punto per punto tutte le motivazioni addotte da Assoservizi facendo proprie, invece, le argomentazioni difensive presentate dall’Amministrazione comunale: “Il Comune si è limitato ad esercitare la facoltà contrattuale prevista dall’art. 17 del contratto […] di dichiarare la decadenza della concessionaria dal contratto per le inosservanze degli obblighi contrattuali e per gravi abusi e irregolarità nella gestione”. La società, infatti, nonostante il contratto lo prevedesse, non ha mai predisposto né  concordato con il Comune un manuale operativo per l’attività di accertamento e riscossione, né ha sottoposto agli uffici comunali i modelli predisposti per gli avvisi di accertamento.
 
Soddisfatto il Sindaco Flavio Gabbarini: “La sentenza del Tar ha confermato la posizione che l’Amministrazione comunale ha assunto sin dal primo momento in difesa dei cittadini. Appena esploso il problema, alla fine del mese di dicembre del 2013, abbiamo immediatamente affrontato la situazione, ripreso in mano tutti gli atti e proseguito dritti sulla nostra strada dichiarando la nullità degli avvisi e la decadenza del contratto. Oggi possiamo dire con soddisfazione che il percorso intrapreso era quello giusto”.