Nemi, Corrieri e Cortuso: “Trasparenza e Partecipazione, queste sconosciute”

NEMI (RM) – È tempo di Bilanci. Bilanci di previsione, per l’esattezza: quello per cui la scorsa settimana i Consiglieri Carlo Cortuso e Patrizia Corrieri sono stati costretti a chiedere il rinvio della discussione ad altra seduta, ovvero nei tempi e nelle modalità previsti dalla legge.

Tale iniziativa si è resa necessaria in quanto la relazione del Revisore dei conti, obbligatoria per legge, non era stata allegata agli atti e non poneva i Consiglieri nelle condizioni di predisporre emendamenti allo schema di bilancio, privandoli di fatto del diritto e dovere di fare emergere gli aspetti critici delle politiche pubbliche programmate dalla maggioranza.

“La realtà che viviamo oggi ai tempi dell’amministrazione Bertucci – dicono i consiglieri – è diametralmente opposta ai valori fondanti di Ricomincio da Nemi, per i quali riteniamo fondamentale il coinvolgimento dei cittadini nella vista amministrativa del paese.

Uno strumento di coesione, propedeutico e di supporto al Bilancio Preventivo è quello che nel nostro programma abbiamo chiamato BILANCIO PARTECIPATIVO, ovvero un confronto aperto tra Amministrazione e cittadini volto alla definizione di scelte condivise, che faccia emergere quali sono le priorità assegnate dalla comunità verso i suoi stessi bisogni e che si trasforma in una pratica efficace per la gestione delle risorse.

Tramite questo processo di partecipazione, che si concretizza attraverso incontri e assemblee programmate con i cittadini, ciascuno può esprimere le sue necessità, definendo quali siano le più urgenti o rilevanti.

L’Amministrazione, preso atto delle proposte e analizzando le risorse finanziarie inserite, può decidere come indirizzare o variare tali risorse da un progetto ad un altro. Di questa pratica ne siamo così convinti – concludono Cortuso e Corrieri – da aver previsto l’Assessorato alla Partecipazione e Trasparenza per coordinare e gestire questi processi. Ben al di sotto delle buone pratiche di democrazia e partecipazione dunque è l’approccio dell’Amministrazione Bertucci, ma Ricomincio da Nemi vigila e lavora affinché ai cittadini sia garantito almeno il rispetto essenziale delle regole”.




Nemi, Cortuso e Corrieri ottengono il rinvio sull’approvazione del bilancio: avranno accesso a tutti gli atti

NEMI (RM) – Il sindaco Alberto Bertucci accoglie la richiesta di rinvio di discussione sull’approvazione del bilancio di previsione 2018-2020 e relativi allegati avanzata dal Gruppo Consiliare “2017 Ricomincio da Nemi”.

Infatti, ai due consiglieri di “Ricomincio da Nemi” Carlo Cortuso e Patrizia Corrieri non è stato possibile prendere visione del parere espresso dal revisore in quanto tale relazione, obbligatoria per legge, non è stata allegata agli atti del Bilancio.

Dunque Cortuso e Corrieri sono riusciti a far valere le loro ragioni in Consiglio ed avranno il tempo e il modo necessario per poter visionare gli atti fondamentali per poter votare l’approvazione di bilancio al prossimo consiglio.




Nemi, bellissimo il paesaggio con la neve. Nessun disagio alla circolazione

NEMI (RM) – Il Comune di Nemi, questa volta, non si è fatto cogliere impreparato dalla neve. Anche nel paese delle fragole il sindaco Alberto Bertucci ha ordinato per oggi la chiusura delle scuole. Da questa mattina, i mezzi spazzaneve e spargisale sono in azione e le strade si presentano percorribili e non si ravvisano disagi alla circolazione delle auto. Anche i Carabinieri della stazione di Nemi diretta dal maresciallo Dario Riccio stanno controllando il territorio con un giro in pattuglia.

Bellissima piazza Roma e il paesaggio imbiancato in uno dei paesi più belli dei Castelli Romani.

 




Nemi, domani il Pd in piazza Umberto: Piazzoni e Patanè per la “Rivoluzione gentile”

NEMI (RM) – Un incontro del Partito Democratico domani a Nemi. Eugenio Patanè candidato alla Regione Lazio e Ileana Piazzoni candidata alla camera dei deputati incontreranno i cittadini. L’appuntamento è fissato per domani, domenica 18 febbraio alle 17 in piazza Umberto I. Il tema? Rivoluzione gentile.

Di recente Piazzoni è intervenuta per commentare le importanti novità sul piano della sanità in Regione asserendo sostanzialmente come il percorso di riforma e riorganizzazione dei consultori aziendali della Regione Lazio porti un nuovo risultato positivo, nel segno del potenziamento dei servizi. La notizia è che la Direzione Regionale Salute ha autorizzato l’Asl Roma 6 a procedere all’assunzione di 4 dirigenti sanitari psicologi e di 4 assistenti sociali. La stessa Asl potrà inoltre assumere altri 4 infermieri e 4 ostetriche qualora non riuscisse ad acquisire queste professionalità tramite avvisi di mobilità aziendale. Tutto ciò alfine di migliorare l’operato dei consultori e garantire servizi fondamentali. Si tratta di 16 nuove assunzioni in un settore nevralgico, anche dal punto di vista territoriale, grazie a cui prende sempre più corpo l’ossatura del sistema socio-sanitario delineato in questi ultimi 5 anni. Piazzoni ha chiaramente detto che:”La riorganizzazione dei consultori è simbolo di grande attenzione al tema dei diritti della salute e in particolare delle salute donne: interventi in forte discontinuità con il passato, dove il centrodestra e le sue politiche hanno causato completo abbandono del settore, lasciandolo senza risorse, servizi adeguati e investimenti. Un lavoro frutto di una politica seria e concreta che, dopo il risanamento, ha messo la sanità laziale nella condizione di ripartire. Ora ci attendono sfide importanti, a partire dalla nuova legislatura, la principale: quella di poter competere con le diverse eccellenze nazionali per qualità ed efficienza dei servizi”.

Anche Patané di recente ha evidanziato nel corso dei suoi incontri con i cittadini che il Lazio è passato da fanalino di coda per l’utilizzo dei fondi europei a terza Regione in Italia: “Risultati tangibili – ha detto – che verranno divulgati in modo più capillare nel corso degli incontri con i cittadini nella tornata elettorale. Incontri per proseguire sul tracciato della “Rivoluzione gentile” la cui linea si può arricchire nel prossimo lustro in Regione con le istanze e i bisogni provenienti dal basso”.




Nemi, Elvis torna a casa: accolti i domiciliari

NEMI – Concessi gli arresti domiciliari per Giacomo Cavalieri meglio conosciuto come Elvis per via della sua passione per il re del rock and roll.

Il 35enne di Nemi è finito in manette lo scorso 20 gennaio perché accusato di episodi di stalker nei confronti di più donne del paese. Sembrerebbe che Cavalieri abbia tenuto un atteggiamento più collaborativo con il Pm Cristiana Macchiusi durante l’ultimo interrogatorio. E dopo un primo rigetto dell’istanza della misura cautelare dei domiciliari, Il Gip Ilaria Tarantino ha accolto la nuova richiesta presentata nuovamente dall’avvocato Stefano Petrillo. Non si conosce ancora la data del processo.




Nemi: Patrizia Corrieri aderisce al PD

NEMI (RM)Patrizia Corrieri, attuale consigliere comunale di opposizione a Nemi aderisce al Partito Democratico. Da sempre molto attiva in politica e nel sociale, Corrieri prosegue un cammino di crescita senza rinnegare le sue origini e la sua provenienza, rimanendo dunque ben salda alla sua estrazione di sinistra: “L’adesione al PD – dice Corrieri – è una tappa importante nel mio percorso politico e umano, un impegno che assumo con grande soddisfazione a fianco delle tante personalità valide e competenti che animano la nostra realtà territoriale, sia a Nemi che nei comuni limitrofi. Il mio lavoro nel gruppo consiliare “Ricomincio da Nemi“, insieme a Carlo Cortuso e a tutta la squadra prosegue immutato, con rinnovata determinazione ed entusiasmo, nel pieno rispetto del progetto politico che abbiamo messo in campo e della fiducia che i cittadini mi hanno voluto riservare”.




Nemi, svelato il mistero della riunione al Parco Regionale dei Castelli. Corrieri si sfoga sul degrado: “Sono stanca!”

NEMI (RM) – Uno sfogo quello della consigliera di Ricomincio da Nemi Patrizia Corrieri che sembra frutto non solo della cronaca di un territorio allo sbando ma anche delle ultime notizie apparse sui giornali. Si è parlato del fenomeno delle mini discariche a cielo aperto che ormai hanno invaso il territorio dei Castelli Romani e tra le criticità c’è anche il sito abusivo in via della Radiosa a Nemi dove vengono accumulati i rifiuti in un area che non dovrebbe esistere a soli 200 metri da un pozzo che fornisce l’acqua potabile a tutta Nemi.

Oltre a questo c’è tanta incuria come dimostrano le fotografie di degrado scattate da Patrizia Corrieri lungo il suggestivo sentiero Le Prata che unisce la zona di Parco dei Lecci al centro del Paese. Secondo Sandro Caracci, presidente del Parco Regionale dei Castelli Romani il problema dell’abbandono dei rifiuti ad opera degli incivili dovrebbe essere preso in carico in maniera collettiva con uno spirito di collaborazione tra Comuni ed enti sovra comunali.

Per questo Caracci ha proposto un protocollo d’intesa a 15 Comuni dei Castelli in occasione di una riunione di agosto per fare in modo che si inizi a ragionare non più in maniera campanilista ma sinergica e coordinata. per risolvere in maniera efficace la rimozione dei rifiuti (che comunque, collaborazione a parte, rimane competenza del Comune in cui ricadono), la pulizia delle strade, il taglio dell’erba (tutte operazioni che effettuano più soggetti partendo dalla città Metropolitana).

Di questi 15 Comuni, da agosto ad oggi, solo Lanuvio ha aderito finora e Nemi, tramite il suo portavoce ha fatto sapere di non essere riuscito a partecipare alla riunione di agosto ma di essere aperto e ben disposto a leggere questa proposta del Parco.

Peccato che Caracci abbia poi specificato che un consigliere di maggioranza di Nemi fosse presente alla riunione di agosto (ha firmato la presenza) e che in realtà il Parco ha inviato via Pec tutta la documentazione al Comune stesso per la firma del protocollo d’intesa ma che ancora non è stato siglato nulla.

Insomma sembrerebbe che il Parco abbia fatto la sua parte

Lo sfogo del consigliere comunale Corrieri è sostenuto da un ampio dossier fotografico pubblicato sul suo profilo social. Ecco la nota: “Sono stanca. Stanca di dover constatare che l’abbandono dei rifiuti, del vandalismo, dell’incuria generale sono problemi che nel nostro territorio peggiorano di giorno in giorno. Se a questa emergenza non si riuscirà a contrapporre una soluzione condivisa, non tarderà a tramutarsi in disastro.

Per la questione delle discariche abusive un solo Comune, tra i 14 che ricadono nell’area del Parco, ha siglato il Protocollo d’intesa avviato nello scorso agosto. Il Comune di Nemi “non ha potuto partecipare” a quella riunione, non di certo perché fosse impegnato ad avviare la raccolta differenziata e l’isola ecologica come proclamato nelle campagne elettorali.
Vandalismo e incuria non si possono e non si devono più tollerare. È arrivata l’ora in cui, con un atto di umiltà, i responsabili ammettano che la loro linea amministrativa è fallimentare e accettino di aprirsi all’esterno, di farsi supportare da tutte quelle forze e risorse – che siano politiche o associative – disperse e frammentate, coagulandole intorno ad un unico progetto, più ampio e strutturato. Un programma che coinvolga tutti gli strati, dalla scuola agli anziani, passando per i commercianti, i turisti, che non preveda solo il controllo e la repressione, ma soprattutto la sensibilizzazione e la costruzione delle coscienze. Ambiente e territorio sono un bene comune e la “Bellezza”, proprio quella che insegnava il caro Prof. Perniola, è un valore, una misura morale: in queste terre, ahimè, rovinosamente perduta”.




Nemi, addio al filosofo Mario Perniola. Marinelli: “Ho avuto l’onore di essere sua interlocutrice privilegiata”

Mario Perniola è morto ieri alle quattro del mattino, se ne va uno dei più grandi filosofi contemporanei italiani che ha dedicato tutta la sua vita all’estetica, o meglio al super-estetico, e alla cultura del post moderno (da lui non troppo amata). Insomma un pensatore trasgressivo, e non marxista, aperto alla cultura francese come a nuovi territori di indagine che lo rendevano un filosofo volutamente e orgogliosamente non accademico. Un uomo che amava trascorrere gran parte del suo tempo nella splendida cittadina di Nemi, comune alle porte di Roma. Oggi alle 15 presso la Chiesa del Crocifisso si terranno i funerali. Alla famiglia di Mario Perniola vanno le condoglianze della redazione de L’Osservatore d’Italia

Il ricordo di Azzurra Marinelli, segretario Pd di Nemi Professore, Mario, papà di Ive, quel signore alto con i capelli bianchi che si incontrava spesso l’estate per il corso di Nemi. Ho avuto l’onore di conoscerLA ,Professore nella sua veste di insegnante quando rimasi folgorata dalle sue lezioni di estetica all’università. Materia che mai insegnante riuscì a rendere più affascinante.

Ho avuto l’onore di poter essere sua interlocutrice privilegiata a Nemi quando parlavamo della cultura giapponese, della struttura dell’IKI, della delicatezza dell’arte orientale. Ho avuto l’onore di conoscerTI Mario, papà di Ivelise , compagna di giochi da bambine in “Pullarella”.

Ho avuto l’onore di organizzare il trentesimo compleanno per la tua bambina adorata. Ho avuto il piacere di stare insieme al mare e di vederTi lungamente parlare con Carlo di politica, arte, cultura. Professore, Mario, Papà di Ive come vogliamo chiamarLA o chiamarTi, resterai una delle persone più ricche che abbia mai incontrato, uno di quegli uomini che è davvero un onore e un grande privilegio aver potuto frequentare. Che il viaggio verso chissà quale porto tu abbia immaginato con la tua fervida e intelligentissima mente, sia piacevole e lieve.




Maltempo, smottamento a Nemi e allagamenti a Rocca Priora, Grottaferrata e Albano

CASTELLI ROMANI – Pomeriggio e serata in preda al maltempo ai Castelli Romani dove pioggia, vento e nebbia hanno creato non pochi disagi alla circolazione e mobilitato i volontari dei Vigili del Fuoco per l’intero pomeriggio.

A Nemi in via Nemorense nel parcheggio sottostante Villa delle Querce si è verificato uno smottamento. L’area che si trova a ridosso di una parete rocciosa che affaccia sul ciglio della strada è stata transennata. A terra sono visibili i detriti. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco di Marino.

A Rocca Priora in via Mediana è caduto un palo della Telecom creando non pochi disagi.

A Grottaferrata sono caduti due alberi in via XXIV Maggio, una persona è rimasta ferita e ora si trova in ospedale. La strada  è rimasta chiusa e un grosso albero è stato rimosso. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco di Nemi

Ad Albano si è allagata una centralina dell’Enel che ha causato un black out di circa un’ora. Anche in questo caso sono intervenuti i Vigili del Fuoco di Nemi




Nemi, Vairo Canterani: “I ragli degli asini non arrivano in cielo”

NEMI (RM) – Non si è fatta attendere la replica di Vairo Canterani alla nota della segretaria Pd Azzurra Marinelli: “Ciò che dice la Marinelli contiene un enorme bugia o inesattezza perché la lottizzazione dei Corsi non è figlia solo della destra ma anche del PD perché è stata approvata ai livelli di Regione Lazio e del Parco Regionale dei Castelli e, come noto, i due Enti sono diretti da personale del Partito Democratico.

Pertanto lei – dice Vairo Canterani – non si può chiamare fuori essendo un terminale locale di questo partito e, visti i risultati, evidentemente, non si è voluta spendere ne a livello regionale ne al livello del Parco con i suoi diretti superiori.

Ho fatto battaglie a difesa dell’ambiente durante il corso di tutta la mia vita e non basta il raglio di asino a chiudermi la bocca perché in queste battaglie ci ho messo sempre la faccia, il cervello e il cuore.

Piuttosto questa signora si dovrebbe interrogare circa le cause profonde che hanno portato la sinistra nemese a toccare il fondo avendo raggiunto il più basso livello storico di consenso e cioè 200 elettori.

Le cause sono da ricercarsi nel fatto che ella ha messo in condizione la maggior parte dei cittadini di Nemi di sinistra di non poter andare alle urne. Infatti con una sua lista costruita intorno alla sua persona, che è risaputo essere invisa a tutti, costruita nel chiuso di qualche stanza, ha impedito la costruzione di una compagine condivisa, ben più ampia e solo a Babbo morto è andata cercando consensi a posteriori. La gente non ha avuto altra scelta che quella di non andare alle urne e non ha potuto neppure costruire una lista alternativa di sinistra per non peggiorare la situazione di divisione.

Quello che meraviglia è che il Pd locale non abbia avviato una pubblica riflessione su questo fallimento storico colpevole e che non s’interroghi sulle cause dell’enorme astensionismo, di cui un elemento è sicuramente la sua stessa persona.

Pertanto sarebbe cosa buona e giusta che Marinelli si dimettesse e cedesse il passo a persone con energie più fresche e lungimiranti”.




Nemi, Azzurra Marinelli: “La lottizzazione I Corsi è figlia di una politica scellerata di destra”

NEMI (RM) – Dopo sei mesi di silenzio riflessivo, dopo aver snocciolato le cause della sconfitta elettorale, aver metabolizzato il fatto inspiegabile per cui alcuni esponenti della sinistra storica di Nemi potessero mettere sullo stesso piano il progetto politico di Ricomincio da Nemi, la sua proposta di squadra di governo con la vecchia, sbiadita, appannata proposta politica di Bertucci, tanto da spingerli all’astensionismo torna a parlare Azzurra Marinelli la segretaria del PD di Nemi: “Vairo Canterani che adesso vuole intervenire sul caso dei Corsi – dice Marinelli –  farebbe bene a continuare a tacere e a rimanere tra coloro che non prendono posizione e che hanno contribuito a regalare, chiavi in mano, per altri cinque anni il governo del Comune ad un sindaco che ha cercato di accaparrare i voti del centrosinistra pur essendo palesemente l’anima più nera e di destra che esista a Nemi e lo dimostra quotidianamente in tutto quello che fa.

Alberto Bertucci è lontanissimo dal Pd e dalla sinistra e ci meravigliamo moltissimo quando vediamo dei componenti della maggioranza, persone che palesemente non dissentono mai e non hanno facoltà di contraddittorio neppure nelle sedute di Consiglio Comunale, alzare timidamente la mano e votare provvedimenti veramente imbarazzanti.

Le sedute del consiglio comunale purtroppo sono sempre una desolazione: prive di un contraddittorio serio che non trascenda nelle offese personali e prive di partecipazione dei cittadini la cui assenza giova soltanto a chi gestisce la cosa pubblica indisturbato.

Su alcune questioni preferisce non affondare la lama perché ha il buon senso di tacere ma il Partito Democratico è sicuramente un partito che a Nemi è rappresentato da un nutrito gruppo di persone che lavorano, si documentano, forniscono informazioni ai cittadini, informazioni che dovrebbero arrivare dall’amministrazione che difetta proprio nella trasparenza e comunicazione verso la cittadinanza.

Noi rispettiamo la decisione che i cittadini hanno preso confidando nuovamente in un’amministrazione sorda rispetto troppi argomenti delicati, un’amministrazione che costruisce il suo consenso sulle bugie a partire da quella clamorosa sullo Sprar. Diciamolo una volta per tutte : Bertucci non ha aderito allo Sprar perché si vuole sottrarre al dovere morale di solidarietà.

Inoltre l’albo pretorio è pieno di permessi a costruire e quindi è inutile cercare di nascondersi dietro un dito. La lottizzazione I Corsi è figlia di una politica scellerata di destra e adesso le conseguenze hanno un peso. Inutile, ora, andare a cercare coloro che si sono riempiti la bocca con la madre di tutte le battaglie: dove sono? E soprattutto dov’erano? Il mio consiglio, per onestà intellettuale è che continuino a tacere come hanno fatto fin’ora perché ci mette la faccia oggi si trova a fare atti concreti e lo testimonia la mole di attività di accesso agli atti e interrogazioni fatte dai consiglieri di Ricomincio da Nemi.

Noi proseguiamo dritti per la nostra strada – conclude la segretaria Pd di Nemi – continueremo ad essere un baluardo democratico che effettua un controllo rigoroso e attento sugli atti dell’amministrazione e una fucina di idee per il futuro. Siamo aperti ad ogni confronto con chi seriamente abbia voglia di mettere il bene di Nemi al centro di una sana discussione, ma assolutamente non disponibili a piegare la testa . MAI!”