TRAGLIATELLA, DEGRADO DA TERZO MONDO. EMANUELE TOSO (CON GIORGIA): "RIPORTEREMO IL DECORO"

Red. Politica

Roma – Continua la preoccupazione per i residenti di Tragliatella, quartiere crocevia tra la periferia nord di Roma e i comuni di Fiumicino e Anguillara per l'ormai diffuso degrado dovuto a immondizia, emergenza immigrazione, rete fognaria assente e acqua imbevibile. Per non parlare, nello specifico, dei numerosi immigrati che ogni mattina stazionano su via di Tragliatella all'altezza di via Albucceto, in barba ad ogni norma di sicurezza e dove qualcuno, mentre aspetta il bus, approfitta per fare i bisogni fisiologici all'aria aperta e sotto gli occhi increduli dei cittadini.

Una situazione di degrado che L'Osservatore d'Italia ha denunciato fin dall'ottobre del 2014, evidenziando il fatto che tutti questi episodi accadevano, e accadono, in concomitanza con il passaggio dello scuolabus, che quotidianamente è addetto a prendere i ragazzi per portarli a scuola.

"Stasera sono stato in Africa". Ha dichiarato Emanuele Toso,  candidato consigliere a Roma con la lista civica “Con Giorgia” per Giorgia Meloni sindaco, che ha voluto rendersi conto di persona della situazione di pesante degrado che investe Tragliatella. "Qui manca la sicurezza e regna l’incuria, – ha proseguito Emanuele Toso – le strade sono piene di crateri e invase dall’immondizia e i residenti hanno anche la concreta paura del propagarsi di malattie ed epidemie dovute all’alta concentrazione di migranti nella zona. La situazione di alcune periferie romane sono come, se non peggio, alcuni paesi del terzo mondo – aggiunge Toso – paesi  per i quali centinaia di Associazioni ed Onlus combattono ogni giorno per migliorare la dignità di vita delle persone che li popolano, ebbene l'altra sera sono stato invitato da Claudio Crecco, candidato al municipio XIV nella lista civica "Con Giorgia sindaco", insieme al candidato della presidenza del medesimo municipio Fulvio Accorinti, al fine di accertarmi di persona sul reale stato di Tragliatella.

Da decenni tale zona obbliga i propri residenti a vivere senza una degna rete viaria – conclude – ma soprattutto senza una rete fognaria né tantomeno l'acqua potabile! Condizioni igienico sanitarie inaccettabili, soprattutto in una delle città più importanti al mondo, culla di vita e civiltà dell'intera umanità! Quando sarò consigliere comunale con Giorgia Meloni sindaco, metterò a servizio delle periferie più degradate la mia professionalità di Ingegnere Edile, per garantire non opere ciclopiche da centinaia di milioni di euro oltretutto lasciate incompiute, bensì gli standard minimi necessari a tutti i cittadini per vivere una vita decorosa a partire dal completamento delle opere di urbanizzazione primaria ancora non occluse ovunque!”.