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RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO: LETTERA DI VINCENZA SICARI AL MINISTRO LORENZIN
Carissima Ministro Lorenzin ,dott. Patacchia dottor Botti dott. Enrique vi scrivo questa lettera perché sia io che milioni di italiani vogliamo una risposta a questa storia assurda perché ci chiediamo: ma se ci fosse stato un vostro caro sul letto vi sareste comportati nello stesso modo?????
Da mesi c chiedo il vostro intervento , avere quello che dovrebbe essere un diritto di tutti i cittadini italiani essere curata ,, purtroppo a mio avviso si è cerato un giro vizioso , vi passate la palla da un ufficio all'altro , addirittura in questa assurda vicenda è stato coinvolto il dott. Daverio Direttore Sanità della Regione Lombardia il quale disattendendo alle direttive ,al contrario ha preso iniziative diverse da quelle Voi impartite , nonostante le indicazioni da parte professor Claudio Mariani – Primario Ospedale Sacco di Milano che ha inviato più di una richiesta di ricovero presso il Policlinico di Milano , diretto dal prof, Bresolin.
Intanto il giuoco continua ed io rischio la vita . Il mio fisico peggiora giorno dopo giorno, rischio la vita evidentemente questo non basta al Ministro Lorenzin affinchè intervenga al più presto, la l’invio di un ispettorato medico che si renda conto quali le mie condizioni è diventato solo un sogno.
Nelle ultime 24 ore a seguito di informativa nella quale si preannuncia una visita collegiale alla quale dovrei sottopormi , vi anticipo quello che vi comunicheranno i miei legali nelle prossime ore:
io non ho intenzione di sottopormi a nessuna visita tanto meno senza la presenza del professor Claudio Mariani e non prima di essere stata trasferita al Policlinico di Milano presso il Reparto diretto dal Prof. Bresolin .
Tengo inoltre a precisare che ieri il Primario ha ricevuto un'altra richiesta di ricovero senza alcun esito e se una vista Collegiale vuole visitarmi lo potrà fare solo dopo essermi sottoposta ad esami completi e monitorati presso il Policlinico di Milano.
Non ho mai capito i motivi che mi impediscono ad essere sottoposta a nuovi esami clinici, chi ha paura , chi ostacola tutto ciò?
Ho notato atteggiamenti superficiali e preoccupanti , opre al telefono , “ le faremo sapere” , la frse che più si rincorre in questa assurda vicenda che mo vede purtroppo prima attrice.
Comunque solo una cosa posso assicurarVi, la vicenda sicuramente andrà discussa nelle dovute Sedi penali e civili, ancora ho la forza di andare avanti nonostante le mie condizioni peggiorano ora dopo ora. Non ho assistenza, buttata in questo lettino all’Ospedale Mondino di Pavia –a mio parere che ha interpretato una parte principale negli ultimi due mesi di questa assurda storia –
Ritengo informarVi , visto i Vostri atteggiamenti ad oggi , non soddisfatti , alle mie richieste dovreste vegliare con più attenzione su questo tipo di situazioni , non firmare una base di ricovero da un vostro Input prende sempre più le fisionomie di una bella presa per i fondelli.
Se il Policlinico diventa una mera speranza , allora trasferitemi a Roma presso un Centro che sia in grado di affrontare un caso come il mio, essendo laziale sarei anche felice tornare nella mia città!
Cordiali saluti
Vincenza Sicari Pavia 11 agosto 2016