TORNA IL MALTEMPO SU TUTTA ITALIA

Redazione

Pare proprio che l’estate sia finita… Il nord e il centro sono attraversati da una perturbazione a tratti temporalesca che in queste ore sta portando rovesci anche forti su alcune zone. La redazione web del sito www.ilmeteo.it segnala che "oggi il tempo rimane molto instabile e a tratti temporalesco al nord-est, Alpi, Toscana, Lazio, Umbria e Marche. I fenomeni localmente potranno essere anche intensi, in particolar modo sulle coste adriatiche di Veneto e Friuli. Da domani la perturbazione si allontanerà verso oriente lasciando dell' instabilità ancora lungo le coste adriatiche e al nord-est dove, nel pomeriggio, riprenderà a piovere, soprattutto sulle Alpi e poi anche in pianura. Antonio Sanò direttore del sito www.ilmeteo.it, rileva che "l'alta pressione delle Azzorre farà dei tentativi per conquistare il nostro Paese, ma ci riuscirà non completamente, in quanto perturbazioni atlantiche potranno ancora portare piogge e temporali, specie al nord-ovest a partire da domenica 23 agosto, con fenomeni che potranno essere molto forti. Sarà più soleggiato, invece, sul resto del Paese e con temperature piacevoli". 




NAPOLI, SMA 1: LA PICCOLA VITTORIA HA BISOGNO DEL FARMACO. DAL MINISTERO ANCORA NESSUNA RISPOSTA

di Christian Montagna

Marano (Na) – Ancora nessuna risposta. Ancora giorni di attesa estenuanti sono quelli che la famiglia De Biase sta trascorrendo dopo che l’ordinanza dello scorso 7 Agosto aveva obbligato il Ministero della Salute ad acquistare il farmaco Isis smnrx presso la casa farmaceutica americana entro 20 giorni. Grande è l’apprensione dei genitori e di tutti coloro che seguono questa storia. Contattata telefonicamente dal nostro quotidiano la segreteria ministeriale, siamo stati invitati a scrivere via e-mail per ulteriori informazioni in merito alla vicenda, informazioni che però, tuttora non arrivano.

 


I legali della famiglia De Biase. Anche i legali della famiglia De Biase hanno lanciato un appello alla segreteria del Ministero con la speranza che al più presto si possano avere notizie utili. In una nota scritta dall’ avvocato E. Altieri e indirizzata al capo gabinetto, si legge: “Come d'intesa, inoltro ordinanza del Tribunale di Napoli Nord e mie note difensive richiamanti i presupposti di legge a sostegno della domanda, relative alla vicenda giudiziaria della piccola Vittoria De Biase, affetta da SMA 1. Le risultanze del provvedimento del Tribunale hanno aperto una concreta certezza per la piccola Vittoria, e si da atto che il Ministero qualche mese fa ha sostenuto questa nostra battaglia provando a richiedere il farmaco sperimentale per la bimba gravemente malata. Ma logiche di mercato ne interdicevano l'erogazione. Inevitabile, a quel punto, il ricorso alle vie giudiziali. Abbiamo un'ordinanza che offre alla bambina la certezza di sperare, e siamo certi che il Ministero, ancora una volta, sarà tempestivo e solerte nel dare ottemperanza al provvedimento. La piccola Vittoria ha poco tempo!”

 

L’appello dei genitori. Sempre più agguerriti i genitori della piccola Vittoria ma fiduciosi nel Ministero e negli organi istituzionali. Chiedono che il tutto sia fatto in tempi rapidi. “Vittoria non ha tempo da perdere, non può attendere ferie o permessi. Vittoria ora ha assolutamente bisogno del farmaco” ha dichiarato in un’intervista esclusiva al nostro quotidiano la mamma Sonia Cirillo. “Questi giorni sono molto particolari per noi, ma siamo fiduciosi nel Ministero”, ha poi concluso.

 




TASSA SUI RIFIUTI: ECCO QUANTO E’ AUMENTATA NEGLI ULTIMI 5 ANNI

di Ch. Mo.

Tasse, tasse e ancora tasse: nel paese delle imposte ai cittadini, tutto sembra essere stato già tassato. Tra il 2010 e il 2015, una famiglia con 4 componenti in un casa da 120 mq si è vista aumentare il prelievo relativo all'asporto rifiuti del 25,5 per cento, circa 75 euro. A lanciare l’allarme è la Cgia che allarma i cittadini su quanto a breve andrà versato al Comune.


Si chiama Tari oggi la tassa sui rifiuti che governo dopo governo hanno gonfiato come una mongolfiera. Un tempo era Tarsu (Tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani), poi molti Comuni l'avevano rimpiazzata con la Tia (Tariffa di igiene ambientale); nel 2013 divenne Tares (Tassa sui rifiuti e servizi) e dal 2014 Tari (Tassa sui rifiuti). Introdotta con la Legge di Stabilita' 2014, in ossequio al principio comunitario "chi inquina paga", si è voluto sancire la corrispondenza tra la quantità di rifiuti prodotti e l'ammontare della tassa. Con l'introduzione della Tari, è stato ulteriormente confermato il principio che il costo del servizio in capo all'azienda che raccoglie i rifiuti dev'essere interamente coperto dagli utenti, attraverso il pagamento della tassa.


Insomma, un cambiamento continuo di nomi per chiamare quella che comunque è una tassa! Si stima che a breve ogni famiglia dovrà versare circa 368 euro mentre per le attività economiche , le cose sono andate anche peggio.

 

Nonostante la forte riduzione del giro d'affari, ristoranti, pizzerie e pub con una superficie di 200 mq hanno subito un incremento medio del prelievo del 47,4 per cento, pari a 1.414 euro.
Come per i ristoratoti, anche i commercianti sono vittime di aumenti feroci negli ultimi cinque anni. Un negozio di ortofrutta di 70 mq, ad esempio, ha registrato un incremento del 42 per cento, circa 560 euro; un bar di 60 mq ha dovuto versare il 35,2 per cento in più, pari ad un aggravio di 272 euro. E’ andata leggermente meglio a parrucchieri (+23,2 per cento), ai proprietari degli alberghi (+17 per cento) e ai carrozzieri (+15,8 per cento). 




EXPO 2015 DA RECORD: BOOM DI PRESENZE A FERRAGOSTO

di Ch. Mo.

Milano – Un enorme e inatteso successo è stato registrato da Expo 2015 nel mese di Agosto a Milano. Stabilmente, oltre 100 mila visitatori al giorno ha affollato la manifestazione che ha fatto il giro del mondo, ospitando i big della terra. Numeri e cifre da capogiro, turisti impazziti per Expo e disposti anche ad ore estenuanti di fila al sole pur di vedere l'esposizione universale agro alimentare.


I dati. In base ai dati giornalieri diffusi dalla società Expo, tra il 10 e il 16 agosto dai tornelli elettronici sono passate 738.992 persone, con una media quotidiana di 105.570 accessi. Anche al netto degli ingressi con accrediti professionali, che Expo stima in circa 8mila persone al giorno, si tratta di un risultato che va oltre le attese e che rappresenta una risposta concreta ai molti dubbi che tuttora da alcune parti vengono sollevati rispetto all'Esposizione universale milanese.


I giorni record. Giornate da record, nel periodo preso in considerazione, martedì 11 agosto, con oltre 114.500 accessi, seguito da mercoledì 12 con più di 112mila. Domenica 16 invece il giorno meno frequentato: si sono infatti registrati 94.899 ingressi. Cifre comunque più che soddisfacenti anche nlle giornate, per così dire”morte”.
 




SALERNO: RUBANO MEDICINALI DALL’ OSPEDALE. L’ALLARME LI METTE IN FUGA

di Ch. Mo.

Scafati – Qualche confezione di eritropoietina dal frigo della farmacia dell’ospedale Mauro Scarlato sono riusciti a portarla via ma, l’allarme li ha messi n fuga. Sicuramente in due i malviventi che domenica nottasi sono introdotti nell’ospedale di Angri- Scafati per sottrarre medicinali. L’obiettivo dei due balordi era quello di rubare confezioni di eritropoietina, o epo, un farmaco molto costoso che viene utilizzato di norma per curare le anemie in pazienti affetti da malattie renali o del sangue, o per permettere un recupero più veloce dopo la somministrazione di chemioterapia nei malati di cancro. Viene impiegato, illegalmente, anche come sostanza dopante in soggetti sani, come gli atleti, per migliorare le performance sportive.


Il precedente. Anche alcuni anni fa, nella stessa farmacia, fu messo a segno un furto di epo. Coincidenza o recidiva? In quella circostanza i ladri riuscirono nel loro intento mentre quelli della scorsa domenica ne avrebbero sottratti solo pochi. Inutili i soccorsi di Vigilantes: i ladri erano già scappati a bordo di un’auto. Allertati i carabinieri di zona, si indaga ora sulle tracce lasciate dai ladri, tra cui, alcuni arnesi da scasso.




SCOPERTA SHOCK: TRA NAPOLI E POZZUOLI C’E’ UN LAGO DI MAGMA SOTTERRANEO

di Ch. Mo.

Campi Flegrei (Na) – Una nuova tecnica, firmata INGV e CNR, in grado di calcolare, attraverso i dati satellitari e GPS, le modalità con cui il magma profondo risale all'interno del sottosuolo dei Campi Flegrei, creando deformazioni, anche millimetriche, della superficie terrestre è stata sperimentata tra Napoli e Pozzuoli. Come in Italia, anche a Yellowstone negli USA e Rabaul in Papua Nuova Guinea era stata sperimentata.


Con i dati acquisiti poi, si monitorano le deformazioni della superficie terrestre per conoscere in tempo reale l’andamento del sollevamento del suolo interno. A mettere a punto la nuova tecnica sono stati i ricercatori dell'Osservatorio Vesuviano dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV-OV) e dell'Istituto per il Rilevamento Elettromagnetico dell'Ambiente del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-IREA).


Lo studio, che rientra tra le attività di monitoraggio promosse dal Dipartimento Nazionale di Protezione Civile (DPC) e di quelle svolte nell'ambito del progetto europeo MED-SUV, è stato pubblicato su Scientific Reports. Si legge che “Grazie ai dati acquisiti dai satelliti COSMO-SkyMed (messi in orbita dall'Agenzia Spaziale Italiana a partire dal 2007), dotati di sistemi radar, e dai ricevitori GPS della rete di sorveglianza geodetica INGV-OV, composta da ben 14 sensori sparsi nell'area dei Campi Flegrei", spiega Susi Pepe, ricercatrice del CNR-IREA, “è stato possibile studiare le deformazioni, anche millimetriche, della superficie terrestre e conoscere l'andamento del sollevamento del suolo all'interno della caldera”.

Un vero e proprio laghetto di magma si sarebbe formato in una profondità di tre chilometri nell’area epicentrale della Solfatara, senza provocare però conseguenze allarmanti. Nessun segnale di crisi sismica o di ripresa dell’attività al momento è stato identificato.


A provocare “l'altalena” del suolo flegreo attraverso i millenni, d'altra parte, le ricerche degli studiosi hanno sempre indicato come causa l'immissione di fluidi idrotermali (acqua e gas) nelle rocce della caldera e non l'attività del magma. Negli ultimi 10 anni, come accennato, il suolo si è sollevato di quasi 30 centimetri, tanto che nel 2012, il Dipartimento della Protezione Civile ha innalzato dal verde (quiescenza) al giallo (attenzione) il livello di allerta per la sicurezza degli abitanti nei Campi Flegrei.

 

Sul più recente episodio, tra il 2012 ed il 2013, il fenomeno sarebbe invece da attribuire alla risalita di magma a bassa profondità (circa 3 km) che si scaglia nelle rocce del sottosuolo formando uno strato sottile, noto come sill ( cioè un corpo magmatico con sviluppo prevalentemente orizzontale). Tale sill, misurato in un raggio di 2-3 km, forse era già presente nel sottosuolo durante le crisi bradisismiche degli scorsi decenni. 




CAROLINA KOSTNER NEI GUAI: RISCHIA LA SQUALIFICA

Redazione

Non terminano i guai per la campionessa Carolina Kostner. La Procura antidoping del Coni ha aperto un fascicolo per accertare eventuali violazioni del codice Wada da parte di Carolina Kostner, la 28enne pattinatrice bolzanina che ha preso parte la scorsa settimana all'Italian Summer Tour 2015, un evento organizzato dall'associazione dilettantistica Ghiaccio Spettacolo che ha visto il bronzo di Sochi 2014 esibirsi a Corvara, Pinzolo ed Asiago. Il procuratore Tammaro Maiello, dopo aver acquisito agli atti tutto il materiale d'interesse all'indagine, compresi i post su Facebook della stessa azzurra poi rimossi, ha inviato come atto dovuto delle lettere anche alla Federghiacco e alle Fiamme Azzurre, il Gruppo Sportivo della Kostner, al fine di appurare l'esistenza di violazioni in un'indagine che, in primis, ha come obiettivo quello di tutelare la stessa pattinatrice. La Kostner e' stata squalificata lo scorso gennaio per 16 mesi per aver aiutato l'ex fidanzato Alex Schwazer a saltare un controllo antidoping e la sanzione potrebbe ripartire dalla data di un'ultima ed eventuale trasgressione del divieto di esibirsi nell'ambito di attività organizzate da società ed enti affiliati al Coni e in presenza di altri tesserati. La Kostner, che ha fatto appello al Tas di Losanna contro la squalifica in primo grado inflittale dal Coni, e' ancora attesa il 9-10 ottobre, all'Arena di Verona, per 'Intimissimi on Ice' 2015




NAPOLI: “A TUA DIFESA”, IL PROGETTO CHE DIFENDE LA CITTA’ IMPAZZA SUL WEB

di Christian Montagna

Napoli – “A tua difesa”, sempre e comunque, aggiungerei io, è la nuova moda che impazza tra i napoletani. Il bracciale simbolo della difesa di Napoli sta riscuotendo enorme successo. Un piccolo pensiero inciso nell’ottone galvanizzato, sormontato dall’ iconografia tradizionale del Vesuvio: è questo il progetto di tre giovani ragazzi napoletani spesso in giro per il mondo che in pochi mesi ha coinvolto un’intera città. “A tua difesa” nasce dal sentimento di appartenenza tipico dei napoletani che, spesso bistrattati e inchiodati in luoghi comuni diventano oggetto di stupide e insensate credenze. “A Napoli c’è la criminalità”, “a Napoli c’è la camorra”, “Napoli è sommersa dai rifiuti”: sono questi gli enunciati con cui spesso chi non ha mai visitato la città la appella, ma, Napoli non è solo questo. Storia, tradizione e sapori si fondono in quella che è una delle città più belle al mondo e non a caso, qualcuno diceva “Vir Napule e po muor ”.


“A tua difesa” nasce dall’idea bizzarra di portare sempre con se un ricordo di Napoli ovunque. Si tramuta perciò da idea ad oggetto di moda. Diventa un bracciale, semplice ma efficace, con uno stile unico nel suo genere ed un significato immenso. A giorni, il bracciale simbolo di Napoli diventerà un marchio a tutti gli effetti e sarà presto acquistabile nei punti vendita.


Gli ideatori del progetto raggiunti telefonicamente dal nostro quotidiano hanno così commentato il successo ottenuto finora: “ Siamo molto contenti che tantissimi napoletani abbiano richiesto e indossino con orgoglio il simbolo della nostra citta! Il nostro intento è stato sempre quello ed il fatto di aver portato un pezzo di Napoli ai napoletani che sono in Germania, Inghilterra, Spagna, addirittura in Messico, ci riempie di gioia”. Su Facebook è stata creata la pagina “Bracciale A Tua Difesa” da cui è possibile ottenere tutte le informazioni necessarie.


Un’eccellenza “Made in Naples” dunque che si appresta a conquistare i mercati nazionali ed internazionali perché, in fondo cara Napoli, tutti noi siamo e saremo sempre “A tua difesa”.




SERIE TV: A SETTEMBRE AZIONE E SENTIMENTO SARANNO I PROTAGONISTI

Redazione

Sarà un settembre di fuoco per gli amanti delle serie tv. Tra pay tv e reti generaliste saranno molti i titoli inediti a sbarcare sui nostri televisori. Il 3 settembre Premium Mediaset inaugura la stagione con "Undercover", mentre su Premium Stories partiranno "Chasing Life", e "Mysteries of Laura", con Debra Messing, amata protagonista di "Will & Grace". Titoli "tradizionali" per Italia 1 con il ritorno di "Csi", "Gotham", e "Arrow". Un inizio di stagione a tutto gas per i fan delle serie tv. A schierare l’asso nella manica è la pay tv Mediaset, con una serie di novità di peso, destinate ad accontentare i gusti più diversi.


"Undercover", su Premium Action, è una sorta di Serpico in salsa bulgara: l'agente speciale Martin Hristov (Ivaylo Zahariev) deve infiltrarsi nella gang mafiosa di Djaro (Mihail Bilalov), combattendo l'attrazione per Sunny (Irena Miliankova), la figlia del boss. Di tutt'altro genere invece "Chasing Life", che porta un messaggio di speranza con la sua storia su come sopravvivere al cancro, scoperto in giovane età. La serie in onda su Premium Stories dal 4 settembre vede protagonista la giornalista 24enne April Carver (Italia Ricci). Al femminile anche il poliziesco dramedy "The Mysteries of Laura" (su Premium Stories dal 5 settembre) con il ritorno di Debra Messing (Will&Grace).


Spy story ai vertici del potere anche per "Allegiance" e "State of Affairs", in una serata a tema in onda su Premium Stories dal 7 settembre. La prima è l'ultima serie spionistica tratta da un format israeliano (capostipite è stata "Homeland"): è la storia di una cellula dormiente russa, formata da una famiglia in cui uno dei membri è all'oscuro delle reali intenzioni dei parenti e, per di più, lavora alla Cia.


Katherine Heigl, la Izzy di "Grey's Anatomy", lascia l'ospedale e si trasferisce alla Casa Bianca invece per "State of Affairs", di cui l'attrice è anche produttore esecutivo. Interpreta Charleston "Charlie" Tucker, una delle migliori analiste della Cia, il cui compito è dare le giuste priorità alle crisi internazionali che il presidente Constance Payton (Alfre Woodard) deve affrontare. Charlie era la fidanzata del figlio del presidente, ucciso tragicamente in un attacco terroristico al quale lei stessa è sopravvissuta.


In tv. Anche la Tv pubblica da settembre si arricchirà di serie tv: su Italia 1, arriveranno "Csi 14", "Gotham", "Transporter 2", "Person of Interest 4" e "Arrow 4". 




DANNI E MALTEMPO IN CALABRIA: ROSSANO RIPARTE A TESTA ALTA. ECCO LE FOTO SHOCK DELL’ALLUVIONE

di Christian Montagna

 

ESCLUSIVO: GUARDA LE FOTO SHOCK DELL'ALLUVIONE IN FONDO ALL'ARTICOLO

Rossano (Calabria) – “La sensazione che si ha, entrando a Rossano, è la stessa che si prova quando si va ad un lutto. È il 16 agosto, ora c'è il sole, eppure le spiagge sono deserte. Per entrare nella zona del lungomare, dove ho casa, ho dovuto chiedere il permesso ad una pattuglia di poliziotti prima ed una di carabinieri dopo. Lo scenario è disarmante: strade piene di terra, tubi rotti da cui sgorga acqua, un colore marrone che perseguita. E poi loro: i rossanesi. In silenzio, composti, presi a disfarsi di quella terra frammista a detriti che ha invaso non solo le loro case, ma anche i loro cuori e le loro menti, con lo sguardo di chi ha subito una grossa sconfitta, ma non si rassegna a perdere la guerra. Così, a testa alta. Mai come oggi forse in vita mia mi sono sentito orgoglioso di far parte di questa gente. ‪#‎rossanononmolla‬”: così si legge sul profilo facebook di Alessandro Urbano, un giovane che vive a Rossano dalla nascita e che in pochi attimi si è visto spazzare via i ricordi di una vita.


E’ ancora il fango a fare da protagonista a Rossano dopo che una devastante alluvione lo scorso mercoledì aveva devastato tutto. Ma Rossano, vuole tornare alla normalità. Si approfitta delle belle giornate di sole di questi ultimi giorni per poter spalare il fango, per arginare i danni causati dal maltempo e per ricominciare a vivere dignitosamente: giovani, anziani e adulti tutti in strada con l’esercito a lavorare seriamente per il benessere comune. Ieri, la gente è tornata ad occupare qualche ombrellone sul bellissimo lungomare calabro ma, per molti altri, i ricordi sono ancora troppo vivi per tornare alla normalità.

 


L’assessore al Turismo. Un’intera comunità è ancora sotto shock, così come il giovane Alessandro intervistato dal nostro giornale. Dal giorno di Ferragosto, così come aveva garantito l’assessore comunale al Turismo, Guglielmo Caputo, la situazione è tornata alla normalità. Stabilimenti balneari, strutture alberghiere: tutto è tornato a pieno regime. Un lavoro in sinergia con l'arcivescovo di Rossano-Cariati, mons. Giuseppe Satriano e con gli operatori turistici ha fatto sì che i festeggiamenti del 15 Agosto, festa patronale, in onore della Vergine Achiropita si svolgessero regolarmente. Edoardo Bennato, che avrebbe dovuto esibirsi stasera, canterà il 21 agosto proprio su viale Sant'Angelo, la zona più colpita. E sempre a Sant'Angelo, ha annunciato l’Arcivescovo, il 31 agosto si terrà una processione di ringraziamento a chiusura del mese dedicato all’Achiropita.

La Procura indaga. La Procura di Castrovillari, competente sul territorio di Corigliano e Rossano, ha aperto un fascicolo d’indagine sui danni provocati dal nubifragio che ha colpito il litorale ionico per accertare se vi possa essere qualche responsabilità su quanto accaduto. Secondo quanto si è appreso, i magistrati si sarebbero già rivolti ad un esperto per avere una relazione sullo stato dei luoghi in cui si è verificata l’esondazione del torrente Citreo.


I danni provocati dall’alluvione. Circa 20 milioni di euro di danni all’agricoltura: è questa la stima di Coldiretti Calabria unitamente ai Consorzi di Bonifica dopo un primo sopralluogo nella zona. Ripartire sarà difficile ma si deve fare! Seimila cinquecento ettari di cui circa 5000 di agrumeti ed il resto uliveti, zootecnia e ortaggi sono stati distrutti dal fango. Dei 20 milioni di euro di danni stimati complessivamente, 15 milioni sono riferiti alla necessità di risorse che servono a togliere il fango e materiale di risulta che ha invaso i campi e a ripristinare gli impianti di irrigazione delle aziende colpite. I restanti 5 milioni riguardano invece le strade interpoderali, il canale adduttore del Consorzio di Bonifica, stalle, pozzi ed altre strutture aziendali.

La situazione al momento. Al momento pare che la situazione sia leggermente migliorata. Le auto distrutte e invase dal fango sono state recuperate. Non si fermano i lavori di pulizia, lo sgombero e la messa in sicurezza delle aree critiche di Rossano che proseguiranno in modo intensivo e senza sosta nei prossimi weekend. Cento tra militari dell’Esercito, genio civile e volontari sono impegnati al momento nelle opere di pulizia e ripristino delle zone colpite. Gli agenti del Corpo forestale dello Stato continuano a presidiare le aree a monte del centro storico, nella Sila Greca, dove si registrano ancora delle criticità. “ Il dipartimento Agricoltura e risorse agroalimentari della Regione Calabria, sotto la personale e attenta guida del presidente Mario Oliverio, ha già messo in atto tutti gli interventi necessari per supportare concretamente le imprese agricole dei comuni di Rossano e Corigliano e dell’area ionica cosentina, colpite duramente dal violento nubifragio dei giorni scorsi”. E’ quanto si afferma in un comunicato dell’ufficio stampa della giunta regionale.


Come aiutare il Comune di Rossano. Il Comune di Rossano ha attivato un conto corrente postale ed uno bancario per la raccolta fondi da destinare al supporto delle attività emergenziali. Il conto corrente (Iban IT71N0538780921000000993343) della Banca Popolare dell’ Emilia Romagna ed il conto corrente postale (n. 12606893) sono intestati al Comune di Rossano. Una campagna per la raccolta fondi, "Una mano a Rossano", è stata attivata anche dal settimanale “G” che da destinare alle esigenze della Caritas per l’operatività nell’emergenza alluvione con Iban IT70L0538780921000002351702 della Banca Popolare dell’ Emilia Romagna.  Anche la Conferenza Episcopale Italiana ha stanziato «un significativo contributo economico», attingendo ai fondi 8 per mille, per aiutare le popolazioni della Calabria colpite dal violento nubifragio. Enorme è stata anche la solidarietà dei cittadini che in tanti hanno portato al palazzetto indumenti, scarpe e generi alimentari. I volontari, instancabili, catalogano il materiale per uomini, adulti e bambini all'ingresso della struttura. Il clima a Rossano è apparentemente sereno: grande è la voglia di ripartire e di lasciare tutto alle spalle.




BOOM DI PRESENZE AI CENTRI COMMERCIALI: ECCO COME I NAPOLETANI RIMEDIANO AL MALTEMPO

di Christian Montagna

Napoli – “Le domeniche d’agosto quanta neve che cadrà…”: così cantava il napoletano Gigi D’Alessio nel brano che portò allo scoperto la sua storia con la giovane di Sora sua attuale moglie, eppure, oggi quelle parole risuonano quasi premonitrici. Grandine e pioggia incessante stanno caratterizzando questi giorni d’agosto in tutta Italia. Dopo le tragedie di Rossano in Calabria e Milano in Lombardia, anche in Campania, il maltempo ha causato non pochi danni. Giorni incerti e piovosi in cui le previsioni meteorologiche giocano brutti scherzi; improvvisi temporali estivi infatti con grande violenza si abbattono all’ improvviso devastando interi isolati. Sicuramente starà imprecando la maggior parte dei vacanzieri che con queste temperature non potrà godersi gli ultimi giorni d’estate ma, per chi è rimasto in città, l’invasione al centro commerciale, in una giornata uggiosa come quella di ieri, è quasi d’obbligo. I centri commerciali aperti in tutta la regione dalla mattina alla sera sono stati per i napoletani il giusto rimedio al maltempo.

 

Il centro commerciale Campania. In particolare, il Centro Commerciale Campania, nel casertano, ha registrato un boom di presenze nella giornata di ieri quasi da record. Alla ricerca degli ultimi acquisti in saldo, con prezzi scontati del 70% addirittura, famiglie e giovani hanno affollato la struttura per diverse ore. C’è chi invece anche senza spendere in compere ha trascorso una giornata vagando tra i negozi e approfittando del maltempo in un luogo chiuso che offre diversi intrattenimenti. Ristoranti, Mc Donald’s, paninoteche, pub e take-away sono stati letteralmente presi d’assalto nelle ore di pranzo e cena. Negozi pieni, fila interminabili alla cassa e perché no, anche commesse esauste!


La curiosità. Ma non solo, grande curiosità è stata destata soprattutto da una gigantografia dell’ ”Antonellona nazionale” (Antonella Clerici) che dinanzi ad uno stabile annunciava l’ apertura di una nuova attività. Infatti, si tratta proprio di “Casa Clerici” che aprirà a Settembre 2015 ed è il primo ristorante di una catena che la conduttrice dopo numerosi anni ai fornelli del programma “La prova del Cuoco” su RAI 1, ha deciso di aprire a Marcianise nel grande centro commerciale. Circa 600 mq di negozio con ambienti colorati e vivaci accoglierà i visitatori del centro commerciale per un pranzo economico ma di classe.

 

Purtroppo le condizioni meteorologiche non fanno ben sperare: alle porte della nostra nazione infatti starebbe per arrivare il ciclone Troy con piogge intense e variabili; rimarrà dunque il caldo afoso dello scorso mese solo un lontano ricordo? Eh già, i meteorologici pare siano tutti d’accorso, l’estate ormai ha le ore contate.