BRANCALEONE: RUBAVANO ENERGIA ALL'ENEL REALIZZANDO DEI BYPASS

Redazione

Brancaleone (RC) – Lo scorso venerdì 10 gennaio 2014 verso le ore 18.00 circa, in Brancaleone (RC), i Carabinieri della locale Stazione, nel corso di un servizio di controllo straordinario del territorio finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati contro il patrimonio, e più in particolare al fenomeno dei furti di energia elettrica, hanno tratto in arresto in flagranza di reato P.F., cl.1951 e denunciato in stato di libertà P.D, per concorso nel reato.
Il soggetto ha realizzato un bypass sul cavo di alimentazione del contatore elettrico utilizzando dei fili flessibili in rame collegando così direttamente alla rete E.N.E.L. l’impianto elettrico dell’esercizio commerciale. Altresì, al fine di fuorviare i controlli, ha invertito le fasi della leva dell’alimentazione presente sul contatore.
I controlli dei Carabinieri della Compagnia di Bianco nello specifico settore, nel corso del 2013, hanno dato come esito:
•    nelle date 18 maggio, 16 giugno e 14 novembre la segnalazione a p.l. all’A.G. di 4 persone per aver realizzato presso le rispettive abitazioni allacci abusivi alla rete elettrica dell’E.N.E.L. bypassando il contatore così da evitare completamente la registrazione dei consumi;
•    in data 11 settembre e 30 ottobre la segnalazione a p.l. all’A.G. di ulteriori 4 persone, tutte titolari di esercizi commerciali in Bianco, Africo Nuovo e Palizzi Marina, per aver manomesso i contatori dell’energia elettrica con l’utilizzo di magneti permanenti dall’elevato potere che, posti sui misuratori o nelle loro immediate vicinanze, consentono l’alterazione o il rallentamento delle registrazioni dell’energia elettrica prelevata, facendo diminuire i consumi fino al 70%;
•    in data 10 ottobre l’arresto in flagranza di reato di un soggetto di Brancaleone il quale aveva realizzato, anch’esso, un bypass sul cavo di alimentazione del contatore elettrico collegando direttamente alla rete E.N.E.L. l’impianto elettrico del proprio esercizio commerciale, nonché la denuncia a piede libero di un altro soggetto, concorrente nello medesimo reato.