SORA, OPERAZIONE DELLA GUARDIA DI FINANZA: SEQUESTRATI BENI A 4 IMPRENDITORI PER CIRCA 250 MILA EURO

Redazione

La Tenenza della Guardia di Finanza di Sora, in esecuzione di specifici provvedimenti emessi dal Tribunale di Cassino, ha sottoposto a sequestro preventivo, finalizzato alla funzionale confisca per valore equivalente, beni immobili destinati a civili abitazioni, quote societarie, titoli e denaro depositato su conti bancari, per un valore di circa 250.000 euro, nei confronti di quattro imprenditori che si sono resi responsabili di evasione fiscale. L'operazione di servizio è scaturita da indagini ed accertamenti eseguiti dalle fiamme gialle sorane nei confronti di quattro aziende, operanti nell'hinterland della città volscia nel settore dell'autotrasporto per conto terzi e della media distribuzione alimentare, al termine dei quali sono state rilevate violazioni all'Imposta sul Valore Aggiunto per un ammontare complessivo 531.000 euro. I quattro imprenditori, responsabili di un'evasione fiscale per importi superiori alle soglie di punibilità previste dagli artt. 4 e 10 ter del D.Lgs. 74/2000 – che sanzionano con la pena della reclusione le irregolarità di presentazione della dichiarazione annuale con dati infedeli e l'omesso versamento delle imposte, sono stati denunciati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cassino. Rilevata la fattispecie penale, i finanzieri hanno eseguito accertamenti patrimoniali sul conto degli imprenditori verificati al fine di rilevare l'esistenza di consistenze patrimoniali di valore equivalente all'imposta sottratta al fisco e, ancora una volta, la naturale predisposizione delle fiamme gialle a questo tipo di indagine ha dato importanti frutti: sono stati individuati, infatti, i beni nella disponibilità degli indagati, che seppur di valore inferiore all'imposta complessivamente evasa, sono stati oggetto di sequestro preventivo. Si chiarisce, al riguardo, che il sequestro preventivo finalizzato alla confisca per equivalente è un provvedimento di natura eminentemente sanzionatoria adottato dall'Autorità Giudiziaria in ragione della commissione di un delitto, e non pregiudica le attività amministrative di recupero del tributo evaso e di irrogazione delle sanzioni ad opera dell'Agenzia delle Entrate, alla quale la Guardia di Finanza di Sora ha trasmesso gli atti relativi alla verifiche concluse nei confronti delle aziende ispezionate.
 




FROSINONE, SCHIETROMA RISPONDE ALL’ATTACCO DI AMATA AL PSI

Redazione

"Desidero rispondere al Consigliere provinciale di maggioranza Andrea Amata, – scrive in una nota Gian Franco Schietroma Consigliere di opposizione alla Provincia di Frosinone e Presidente provinciale del PSI – non tanto sul tema del servizio idrico, – prosegue la nota – dove egli ha tentato una coraggiosa difesa d’ufficio di ciò che è assolutamente indifendibile, e cioè del Presidente della Provincia Antonello Iannarilli. Al riguardo ribadisco soltanto, con grande fermezza, che la proposta dei Sindaci socialisti di ridurre la tariffa idrica a 0,71 euro a metro cubo era molto ben motivata tecnicamente e giuridicamente, anche perché i nostri tecnici hanno tenuto conto, nella determinazione di tale tariffa, di aspetti fondamentali, che non erano stati considerati dai tecnici incaricati dal Presidente Iannarilli, e cioè dei mancati investimenti e della pessima qualità del servizio reso dal gestore. Invece intendo soprattutto replicare all’ingiusto attacco di Amata al PSI, il quale, oggi, sarà anche un piccolo partito, ma è un partito che, a differenza del PDL, svolge regolarmente i suoi congressi ed ha i suoi rappresentanti democraticamente eletti, nel rispetto di una fulgida storia di 120 anni, caratterizzata da personaggi di caratura istituzionale ben diversa dall’imbarazzante stile berlusconiano, come, ad esempio, Turati, Matteotti, Saragat, Nenni, Pertini e, in questa provincia, Giacinto Minnocci e Dante Schietroma. D’altra parte, va precisato che il PSI raccoglie in provincia di Frosinone percentuali nettamente superiori alla media nazionale non certo per merito di una sola persona, ma perché il partito può contare nel nostro territorio su un bel numero di amministratori capaci ed onesti e di militanti di alto consenso, prestigio e competenza, a cominciare dal Segretario provinciale, avvocato Danilo Iafrate. Tra di essi, ancora oggi, ci onorano del loro importante sostegno persone veramente illustri come Cesare Natalizio, Vincenzo Pizzutelli e Pietro Ranaldi.

tabella PRECEDENTI:

13/08/2012 CASSINO TRIBUNALE, IL PSI: RIMANIANO “COMPATTI” A TUTELA DEGLI ALTRI ASSETS DEL TERRITORIO
06/07/2012 FROSINONE, PROVINCIA. SCHIETROMA (PSI): IANNARILLI SI DIMETTA, AVENDO TRADITO GLI ELETTORI.


 




FROSINONE, SABATO 1 SETTEMBRE ARRIVANO I "MED IN ITALI"

Redazione

Sabato 1 settembre arriva alla Cantina Mediterraneo di Frosinone il tour dei Med In Itali. La band torinese presenterà in anteprima “Coltivare piante grasse”, l’album d’esordio in uscita l’11 settembre per l’etichetta Libellula Music e che vede la produzione artistica di Josh Sanfelici (Mau Mau, Roy Paci, Mambassa, etc.). Un concerto di altissimo livello in cui ritmi sincopati, improvvisazioni funky-jazz e melodie coinvolgenti si intrecciano a dar vita ad uno spettacolo unico.




FROSINONE AREOPORTO, SCALIA (PD) DIFENDE IL PROGETTO

 Riceviamo e pubblichiamo

Nota del consigliere regionale Pd Francesco Scalia

Solo alcune considerazioni relativamente alle dichiarazioni apparse in questi giorni sulla stampa in ordine alla vicenda Aeroporto di Frosinone.

1)      La Regione Lazio ha deliberato di realizzare l’aeroporto di Frosinone con il procedimento di finanza di progetto. Questo vuol dire che, una volta ottenuta la valutazione ambientale strategica (purtroppo con due anni di ritardo, per il fermo imposto alla procedura dal Presidente Iannarilli), la Regione stessa potrà bandire la gara per l’individuazione del concessionario che costruirà e gestirà l’opera esclusivamente con capitali privati. Quindi, neanche un euro di denaro pubblico dovrà essere speso.

2)      E’ la Regione competente a localizzare nuovi aeroporti d’intesa con lo Stato. La Regione Lazio ha già localizzato a Frosinone il nuovo aeroporto di interesse regionale, dando attuazione all’intesa con il Ministero dei Trasporti che prevedeva la realizzazione nel Sud del Lazio appunto di un nuovo aeroporto di interesse regionale. Il Piano Passera è evidentemente finalizzato ad eliminare quegli aeroporti inutili che gravano sulle finanze pubbliche,  non certo ad impedire la realizzazione di aeroporti che, per la felicità della loro collocazione strategica (a pochi chilometri da Roma, con collegamenti autostradali e ferroviari anche ad alta velocità) si ripagano da soli e diventano motore di sviluppo. Anzi, per incentivare la realizzazione di tali infrastrutture, il Ministro Passera ha prospettato l’eliminazione dell’IVA. Piuttosto, invece, stante la penuria di risorse pubbliche, sarà difficile realizzare proprio l’Aeroporto di Viterbo, che costerebbe circa un miliardo e settecento milioni, dovendo realizzarsi le infrastrutture di collegamento con la città di Roma.

3)      L’Eliporto rappresenta una parte del progetto da noi in passato definito e condiviso dalla Regione. Va benissimo la sua realizzazione, del tutto compatibile con la realizzazione dello scalo civile. Certo, però, fermarsi alla realizzazione del solo eliporto non cambierebbe le sorti della nostra traballante economia.

4)      Perché l’Aeroporto possa essere realizzato e gestito con soli capitali privati deve avere una capacità di traffico di almeno un milione e mezzo di passeggeri; al di sotto di tale dimensione non si raggiunge l’equilibrio economico e finanziario della gestione. Inoltre, perché si possa utilizzare l’ultima tratta dell’alta velocità per un collegamento ferroviario veloce con Roma (anche questo è progetto già approvato dalla Regione) è necessario il flusso di passeggeri che solo l’Aeroporto delle dimensioni dette può garantire.

5)      Infine, la progettazione è costata meno di una sola delle tantissime parcelle che la gestione del Presidente Iannarilli ha generato. Con la differenza che questi costi sono integralmente a carico della Regione ai sensi della legge regionale di bilancio del 2006 (il Presidente, invece di lamentarsi sulla stampa, se li faccia rimborsare).




SORA, PROTESTANO I RIFUGIATI NORDAFRICANI: I NUOVI ALLOGGI NON SONO DI LORO GRADIMENTO

A.P.

Ieri pomeriggio hanno protestato i rifugiati politici nordafricani che da alcune settimane soggiornano a Sora a carico del Ministero dell’Interno. Sono intervenute le forze dell’ordine e il presidente del Consiglio Comunale Giacomo Lula. Il motivo dell’agitazione: La scadenza della diaria giornaliera assegnata dal Ministero di 6 euro e il trasferimento dei rifugiati in altri alloggi della Provincia. Ma le nuove abitazioni non sarebbero di loro gradimento.




FERENTINO BASKET, AL VIA LE AMICHEVOLI…LEGGI IL PROGRAMMA

Redazione

La Società Basket Ferentino Srl rende noto il programma gare pre-campionato per la stagione 2012-2013 per la FMC Ferentino che da lunedì 20 agosto 2012 inizierà la preparazione fisica in vista dell’inizio del campionato LegaDue EuroBet il 7 ottobre con la trasferta di Pistoia.
 

Ecco nel dettagli le amichevoli in programma:
28 agosto: Montegranaro-FMC Ferentino (a Montegranaro)
29 agosto: Chieti-FMC Ferentino (a Chieti)
01 settembre: FMC Ferentino-Brindisi (a Ferentino)
08 settembre: Sant’Antimo-FMC Ferentino (a Napoli)
12 settembre: Avellino-FMC Ferentino (ad Avellino)
15 settembre: Scafati-FMC Ferentino (a Scafati)
22 settembre: FMC Ferentino-Sant’Antimo (a Ferentino)


Il 26 settembre è in programma la gara d’andata degli ottavi di finale di Coppa Italia con la Prima Veroli. Il 30 settembre si giocherà invece, a Frosinone, la gara di ritorno.
Orari ed eventuali dettagli sulle gare in programma saranno comunicate in seguito.




ROCCASECCA, DA TRE ANNI RISCUOTEVA LA PENSIONE DELLA MADRE MORTA IN ISRAELE

Redazione

Dalla morte della madre, avvenuta tre anni fa in Israele, ha riscosso ogni mese la pensione della donna, omettendo di denunciarne la scomparsa. Ma al termine di un'indagine è stato scoperto e denunciato dai carabinieri della stazione di Roccasecca. Deferito in stato di libertà un cittadino israeliano di 63 anni, domiciliato nel paese del frusinate, con l'accusa di truffa aggravata e continuata a danno dello Stato. La pensione Inps di 600 euro al mese continuava a essere erogata dopo la morte della donna avvenuta in Israele il 3 febbraio 2009. Dalle verifiche svolte presso l'Inps è emerso che l'uomo ha percepito indebitamente circa 25.000 euro. Il conto corrente bancario della defunta è stato sottoposto a sequestro. (Fonte ANSA)




FROSINONE, LASCIA DUE BAMBINI CHIUSI IN MACCHINA IN CORSIA DI EMERGENZA SULL'A1

Redazione

Ha lasciato due bambini, di dieci e undici anni chiusi in macchina lungo la corsia d'emergenza dell'A1 per recarsi, a piedi, all'area di servizio distante una trentina di chilometri. Distratto e decisamente poco premuroso un trentaseienne campano che l'altra notte, dopo essere rimasto in panne con la sua auto mentre era diretto a nord, ha pensato di lasciare il figlioletto di undici anni e un suo amichetto soli nell'auto mentre lui cercava un distributore di benzina. La logica avrebbe voluto che lo stesso conducente, vista la pericolosita' della situazione, allertasse il 113 con il telefono cellulare (trovato dalla Polizia nella tasca dei pantaloni) oppure che lanciasse un Sos con le colonnine di emergenza che la stessa societa' autostrade ha posizionato ogni chilometro tra una piazzola e l'altra. L'uomo ha preferito far da solo con il rischio di provocare qualche grave incidente. A trovare i due bambini, visibilmente spaventati e in lacrime, e' stata una pattuglia della sottosezione A1 di Frosinone. Gli uomini del comandante Fabrizio Di Giovanni hanno notato la vettura con le frecce di emergenza lasciata a due passi dalle corsie e si sono fermati. I due bambini sono stati immediatamente prelevati e condotti in caserma. L'uomo e' stato rintracciato e denunciato per abbandono di minore (FONTE AGI)




CASSINO TRIBUNALE, IL PSI: RIMANIANO “COMPATTI” A TUTELA DEGLI ALTRI ASSETS DEL TERRITORIO

"L’auspicio dei socialisti cassinati è che la mobilitazione, anche “dal basso”, e la compattezza che si sono riscontrate per tutelare il “nostro” tribunale si riscontrino anche per proteggere strategicamente gli altri assets del territorio, a partire della FIAT per arrivare al San Raffaele"

 

Redazione

“Il mantenimento, anzi il rafforzamento, del tribunale di Cassino è, ora, un ‘dato acquisito’. – Così la nota del Psi di Cassino dopo il “salvataggio” da parte del governo del Tribunale della cittadina – L’esito positivo – prosegue la nota – della complessa vicenda –a cui hanno contribuito in tanti- responsabilizza, ancora di più, coloro che saranno chiamati a “render giustizia” in tutto il Lazio meridionale –magistrati, avvocati, personale amministrativo e forze dell’ordine- ed apre nuovi scenari per Cassino- cui viene riconosciuto il ruolo di capoluogo, seppur ideale, di un’ “area vasta” che va dalle Mainarde al mare. Il salvataggio del tribunale –per cui i socialisti cassinati gioiscono, insieme ad ogni persona di buon senso della “Città Martire” e del Lazio meridionale- lascia sulla “scena” alcuni fatti, che dovranno valere come “monito” e “sprone” per ciò che sarà: a)- l’inerzia di coloro che avrebbero dovuto vigilare criticamente sui contenuti della delega conferita dal Parlamento al Governo per ridisegnare le circoscrizioni giudiziarie; b)- la disattenta “gestione” della fase prodromica alla pubblicizzazione dello schema di decreto legislativo, che tagliava Cassino ed il Lazio meridionale dalla geografica giudiziaria, “condita” da proclami a mezzo stampa di avvenuta soluzione della problematica; c)- la reazione compatta del ceto politico e della Città a fronte della non condivisibile opzione governativa iniziale; d)- il comportamento tenuto dai gruppi parlamentari –tanto alla Camera dei deputati che al Senato- in sede di espressione di voto al momento della formulazione del parere in ordine allo schema di decreto legislativo che sopprimeva il nostro tribunale; e)- l’impegno di tanti –semplici cittadini, operatori del diritto e politici- che hanno fatto tutto quanto era in loro potere per evitare che accadesse l’irreparabile e che, quindi, la nostra città ed il suo territorio fossero “degradati” a zona geografica di “di quarta serie”, a tutto vantaggio della criminalità organizzata che, purtroppo, da tempo tenta di contaminare la nostra economia. In tale contesto, l’auspicio dei socialisti cassinati è che la mobilitazione, anche “dal basso”, e la compattezza che si sono riscontrate per tutelare il “nostro” tribunale si riscontrino anche per proteggere strategicamente gli altri assets del territorio, a partire della FIAT per arrivare al San Raffaele- mentre il pensiero va a Gianfranco Schietroma, ex componente del Consiglio Superiore della Magistratura e già presidente del Consiglio dell’ordine degli avvocati di Frosinone, per l’impegno fattivo e silenzioso che ha profuso, fatto di azioni positive lontano dai riflettori.”

tabella PRECEDENTI:

11/08/2012 CASSINO: IL GOVERNO SALVA IL TRIBUNALE
20/06/2012 FROSINONE, LA PROVINCIA PARTECIPA ALLA MANIFESTAZIONE CONTRO LA SOPPRESSIONE DEL TRIBUNALE DI CASSINO
13/06/2012 CASSINO TRIBUNALE, SCALIA: “UN ERRORE ELIMINARE IL TRIBUNALE”
15/03/2012 CASSINO, TRIBUNALE: VANNA MARCHI PROSCIOLTA CON FIGLIA E MAGO
15/03/2012 CASSINO, TRIBUNALE: CONCESSI I DOMICILIARI PER STUPRO DI GRUPPO
18/01/2012 CASSINO, ALLARME BOMBA AL TRIBUNALE



ROCCA MASSIMA, AL VIA LA 13° EDIZIONE DELLA RASSEGNA ORGANISTICA INTERNAZIONALE

A.P.

A Rocca Massima apre la Rassegna Organistica Internazionale a cura dell'Associazione Pro Loco, giunta quest'anno alla tredicesima edizione e che si terrà il giorno sabato 11 agosto, alle ore 21,30 presso la Chiesa di San  Michele Arcangelo.
L’edizione 2012 della Rassegna Organistica  di Rocca Massima  prosegue il suo cammino sul solco dell’ ormai consolidato indirizzo programmatico dell'Associazione, orientato all’ innovazione e alla ricerca sia degli interpreti che delle musiche. Il curatore della rassegna è Gabriele Pizzuti. Il calendario dei  concerti  (11,18,25 agosto e 1 settembre) presenta un’alternanza tra solisti e gruppi e   propone in apertura il Trio “Sophia”, con un originale repertorio di autori del barocco italiano ancora sconosciuti al grande pubblico. Due i ”recital”, l’uno affidato  ad  Alberto Mammarella, organista affermato a livello internazionale, l’altro ad Eugenio Sacchetti, organista emergente, figlio d’arte del grande Arturo. Entrambi propongono  all’attenzione dell’esigente pubblico della rassegna un’offerta di ascolto focalizzata sulla figura di Bach e della scuola tedesca pre e post bachiana. Quest’anno è stato introdotto nel programma un concerto di canto gregoriano dal quale presero vita le prime forme di musica organistica. In tale occasione sarà possibile  ascoltare i  famosissimi “ cantori gregoriani” di Fulvio Rampi , ritenuti dalla critica  tra i massimi interpreti del canto gregoriano a livello mondiale. Questo concerto vuole essere anche un omaggio alla secolare devozione mariana del laborioso popolo di Rocca Massima.
 




CASSINO: IL GOVERNO SALVA IL TRIBUNALE

Alberto De Marchis

Il Governo ha salvato 6 tribunali tra cui quello di Cassino. Le motivazioni: Il Tribunale cassinate, ricade in una zona ad alta densità mafiosa soggetta ad infiltrazioni malavitose. Inoltre, in virtù di nuove competenze su nove comuni del circondario di Gaeta, con tre magistrati operanti nel sud pontino supera la soglia di sbarramento dei 20 giudici prevista dal Governo. Come previsto dalla spending review in provincia di Frosinone, esclusi Cassino e il capoluogo, restano confermati i tagli delle sedi distaccate e degli uffici dei giudici di pace. “Una grande vittoria, una vittoria politica ma soprattutto la vittoria di una città, di una popolazione, di un intero comprensorio. La decisione del Consiglio dei Ministri di togliere il Tribunale di Cassino dalla lista di quelli da sopprimere ci riempie di soddisfazione rappresentando il coronamento di un lungo lavoro portato avanti in perfetta sinergia tra più forze e realtà provinciali, regionali e nazionali. – Ha dichiarato Annalisa D’Aguanno, vicepresidente della commissione Lavoro e Politiche sociali della Regione Lazio –  Soprattutto considerando che il Consiglio dei Ministri – prosegue la D’Aguanno – ha fatto proprie le argomentazioni che più volte negli ultimi mesi abbiamo illustrato in tutte le sedi e che già le Commissioni Giustizia di Camera e Senato avevano recepito nelle scorse settimane di fatto spianando la strada alla decisione odierna. Uno su tutti il criterio che ha indotto il Cdm ad inserire Cassino fra i Tribunali da salvare: il riconoscimento dell’alta intensità di criminalità organizzata purtroppo ancora oggi presente sul territorio, e che quindi fa del nostro Tribunale un baluardo indispensabile nel contrasto ai fenomeni malavitosi specie di natura camorristica. In questo modo il Governo centra due obiettivi: una migliore organizzazione della Giustizia sul territorio, con i conseguenti risparmi che ne deriveranno, e un’azione di contrasto della criminalità ancora più efficiente. Grande soddisfazione, quindi, alla quale vanno aggiunti i ringraziamenti per tutti coloro che si sono adoperati in questa battaglia: i cittadini, le associazioni, i movimenti, i colleghi avvocati e chi, nelle Commissione Giustizia di Camera e Senato, senza risparmio di energie ha sempre creduto in questa battaglia. E fra questi va innanzitutto menzionato il senatore Oreste Tofani, la cui azione presso la citata commissione Giustizia del Senato è risultata decisiva.”

tabella PRECEDENTI:

20/06/2012 FROSINONE, LA PROVINCIA PARTECIPA ALLA MANIFESTAZIONE CONTRO LA SOPPRESSIONE DEL TRIBUNALE DI CASSINO
13/06/2012 CASSINO TRIBUNALE, SCALIA: “UN ERRORE ELIMINARE IL TRIBUNALE”
15/03/2012 CASSINO, TRIBUNALE: VANNA MARCHI PROSCIOLTA CON FIGLIA E MAGO
15/03/2012 CASSINO, TRIBUNALE: CONCESSI I DOMICILIARI PER STUPRO DI GRUPPO
18/01/2012 CASSINO, ALLARME BOMBA AL TRIBUNALE