VITERBO, PER LA GIOIA DI GRANDI E PICCINI TORNA “BAZ BURATTINI A ZONZO" 12° EDIZIONE

A.P.

Nei due ultimi week end di Agosto, il 18/19 e il 25/ 26, si svolge a Viterbo ai Giardini di Porta della Verità e per lo Spettacolo Finale in Piazza Unità d’ Italia,  la 12ma Edizione di  BAZ; Burattini a Zonzo d’ estate , Rassegna di Teatro di Figura inclusa anche per quest’anno nel Cartellone del Settembre Viterbese del 2012. Il consueto appuntamento ai Giardini di Porta della Verità è come sempre atteso e partecipato  dai bambini e dalle famiglie di Viterbo al ritorno dalle vacanze estive. La Formula del Festival , che quest’anno compie 12 anni, è sempre quella: al pomeriggio alle 18 , Laboratori Creativi  e la sera Spettacoli di Teatro di Figura e Teatro Ragazzi. Il Direttore Artistico,ideatore e padre di Baz ,è il viterbese Augusto Terenzi, Burattinaio e Danzatore, figura familiare a tutti i bambini ( e agli ex bambini ) della Città dei Papi,che da oltre venti anni opera anche nel Territorio della Tuscia e che con Baz ha trovato la formula per trasmettere e far conoscere anche  ai bambini del Terzo Millennio la memoria dell’antica Arte del Teatro di Figura. Quest’anno il cartellone degli spettacoli di Baz 2012 vede sfilare nel primo week end , ai Giardini di Porta della Verità  il 18/ 8 alle h. 21 la Compagnia Sandro Gindro di Roma, con “ Favole con le ali “ , poi il 19/ 8  alle  h. 21 il Teatro delle Condizioni Avverse di Montopoli in Sabina ( RI) con lo spettacolo di Teatro Ragazzi  “ L’arca Avversa”  e nel secondo week end ai Giardini di Porta della Verità  appuntamento alle h. 21 il 25/ 8 con la Compagnia del Banco Volante di Genova per lo Spettacolo di Pupazzi “ Nel Paese dei Piedoni”  . Gran Finale poi il 26 agosto sempre alle h. 21 ma in  Piazza Unità d’Italia,con la Compagnia Teatrombria di Firenze con “Oggi sposi…ovvero la vera storia di Cenerentola” Spettacolo da palco per burattini, pupazzi e attori. I Laboratori creativi, come sempre di grande qualità,sono pure attesi  con entusiasmo dal pubblico affezionato di Baz  e sono curati come  gli anni passati, dal Coordinamento del Teatro di Figura dell’ Alta Tuscia e diretti in tre giornate da Marcella Brancaforte, Saskia Menting e Augusto Terenzi. La 12ma Edizione di Baz sarà anche l’ ultima. Non esistono più infatti le condizioni per finanziare adeguatamente questa rassegna. 

Ecco la lettera d’addio del direttore Artistico del Festival, Augusto Terenzi, che spiega le motivazioni che hanno costretto il Direttore e il gruppo di lavoro a questa scelta.


"
Carissimi,
 Eccoci arrivati in questa calda estate alla partenza della XII° edizione di BAZ 2012.
Il dodici e’ un numero speciale!
Sono dodici i mesi dell’anno e dodici sono le ore del giorno, dodici sono gli apostoli e da dodici è il servizio di piatti per le grandi occasioni … Sgombrando il campo da numerologie alchemiche e coincidenze magiche, noi che da tanti anni (molti più di dodici) facciamo attività culturale per l’infanzia siamo costretti a chiudere le porte dei giardini di porta della verità alla fine della dodicesima edizione evidentemente si chiude un ciclo! Quest’anno le risorse economiche per la nostra rassegna sono state dimezzate per assenza della partecipazione della Provincia. lo sforzo per riuscire a programmare (che era già enorme) diventa insostenibile e i miracoli noi ci proviamo a farli ma non ci riescono ancora.
In questi dodici anni sono passate per questo piccolo e romantico giardino molte compagnie teatrali italiane e straniere….sempre perché forse i miracoli esistono, siamo riusciti con pochi mezzi ad avere in programma compagnie di qualità’…delle volte anche strane cose ma le proposte sono state molto diversificate ma sempre di teatro di figura, oltre allo spettacolo abbiamo proposto laboratori creativi molto coinvolgenti e diversificati ma sempre creatività ed arte, didattica ludica, sperimentazione. Abbiamo fatto giocare imparando tanti tanti bambini. lo scorso anno abbiamo chiesto un contributo economico ai partecipanti che senza nessun commento hanno accettato comprendendo la condizione.
Questo ci ha fatto molto piacere. Quest’anno non possiamo neanche affittare il palcoscenico per mancanza di fondi….è come dire ad un clown di lavorare senza naso rosso o ad una ballerina classica di danzare senza punte….ma lo facciamo lo stesso. Ci sono ultimamente in giro dei promotori culturali che dicono che si può fare cultura senza necessariamente tante risorse (e con questo siamo d’accordo se prima ci intendiamo sul termine “tante”, ma perché continuare a assottigliare quel filo di sostentamento della vita culturale Italiana che già soffre da molto tempo rispetto ad altre realtà europee o internazionali, o meglio, perché i soldi destinati alla cultura sono pochi o veicolati in altri “ambiti” non propriamente culturali?).

Al momento la città di Viterbo non ha un luogo al chiuso propriamente chiamato “teatro” ora durante l’ estate la nostra città ci offre scenari straordinari dal quartiere medioevale ai piccoli giardini, appunto e dopo quando arriva la pioggia? Il freddo?
La fine della rassegna è anche un po’ colpa nostra perché’ non siamo molto bravi nel found resource o nella visibilità o nell’ adulazione insomma quello che sappiamo fare è: attività ludico didattica culturale per sensibilizzare e dare strumenti di riflessione e crescita divertendo e sperimentando. siamo alla terza o quarta generazione di viterbesi che abbiamo avuto il piacere di conoscere ed è una grande soddisfazione vedere quei bambini diventare adolescenti e poi giovani uomini e donne e incontrarli per la strada e ancora ti salutano e si ricordano.

Abbiamo arato un terreno neutro o quasi per anni e piantato semi che sono cresciuti speriamo che chi arriverà farà come e meglio di noi ….. speriamo
Vi ricordo per coerenza le realtà più importanti del panorama italiano e non che si sono esibite per noi viterbesi all’interno di BAZ: Comp. Porte Girevoli (Firenze), Comp. Arrivano dal Mare (Cervia), Comp. Teatro in Trambusto (lignano Sabbia d’oro), Comp. Capra Ballerina (Acquapendente), Comp. Laborincolo (Perugia), Comp Topo Birbante (Milano), Comp, K2 (Russia), Comp. Silano Manno (Roma), Comp. Treatrombria (Firenze), Comp. Pupi di Stac (Firenze), Comp. Marco Grilli (Torino), Orlando della Morte (Milano) e molte ancora……..
la storia di BAZ finisce qui, speriamo che in futuro siano stanziati più fondi alla cultura e che questi siano gestiti con più consapevolezza delle esigenze territoriali e con criteri meritocratici …..allora torneremo a fare il nostro lavoro e non più miracoli.
Ringraziando per l’attenzione

Augusto Terenzi , Direttore Artistico di  Burattini a Zonzo d’estate  (dalla I° alla XII° edizione )"
 




VALLERANO, 40 MILA CANDELE ACCENDERANNO IL CENTRO STORICO. CONTO ALLA ROVESCIA PER LA NOTTE DELLE CANDELE

Redazione
 
Cinque edizioni già alle spalle, quasi centomila candele accese per le vie del centro storico, oltre 20mila visitatori registrati dagli organizzatori, più di cento spettacoli dal vivo, tra concerti, allestimenti, proiezioni e rappresentazioni. È il curriculum che può vantare la Notte delle candele, manifestazione conclusiva e di punta del Festival Piccole serenate notturne, che quest’anno si terrà sabato 25 agosto, come da tradizione, nel centro storico di Vallerano, uno dei borghi più vitali e vivaci della Tuscia.

La Notte delle Candele è un appuntamento unico nel suo genere e di grande fascino che coinvolge attivamente gli abitanti proponendo uno spettacolo itinerante, guidato quest’anno da 40000 fiammelle, che dà spazio e forma a ogni modalità di espressione artistica e che diventa una vera e propria passeggiata creativa animata da concerti, installazioni, rappresentazioni sceniche.
Mentre le luci esaltano i contorni delle case e delle chiese, incorniciano le porte e le finestre, seguono i percorsi di scalinate e vicoli, la notte avanza in un percorso magico che guida il pubblico, negli anni sempre più numeroso, alla scoperta di un viaggio tra suoni, immagini e impressioni magnetiche e affascinanti, in un ritorno alle origini nel quale la Natura si incontra con l’Arte.

Per il 2012 molte sono le novità pensate dai direttori artistici, i maestri Emiliano Di Vozzo e Maurizio Gregori, che da anni interpretano l´evento all´insegna della qualità e dell´impegno costante nella ricerca di nuove collaborazioni e di sperimentazioni. Tra queste, la creazione di una associazione ad hoc, composta da un numero considerevole di giovani che supporterà l’evento ed innovazioni di rilievo che riguarderanno l’allestimento delle singole piazze del centro storico.

La crescente attenzione dei visitatori, la qualità dell´offerta artistica, la particolarità della manifestazione, sono tutti elementi che hanno portato la Notte delle Candele ad ottenere grandi consensi di pubblico e critica nel corso degli anni.
Appuntamento il 25 agosto alle 21 in Largo Porta Nuova per la prima tappa dell’itinerario (l’ingresso è di 3 euro).

La notte delle candele è un evento organizzato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Vallerano e dall’Associazione Musicultura in collaborazione con Provincia di Viterbo – Assessorato alla Cultura, Regione Lazio – Assessorato alla Cultura Arte e Sport e Pro loco di Vallerano.




ESERCITO, COMELLINI (PDM): "VERTICI FUORI CONTROLLO, ORDINANO ISPEZIONI CORPORALI PER RICERCA TATUAGGI."

Redazione

Il 26 luglio scorso l’ufficio generale del Capo di stato maggiore dell’Esercito ha diramato una direttiva sulla regolamentazione dell’applicazione dei tatuaggi per i militari che impone al personale di rilasciare obbligatoriamente una dichiarazione sulla presenza o meno di tatuaggi sul proprio corpo, anche nelle parti coperte dall’uniforme, e obbliga i comandanti  dei reparti ad effettuare verifiche periodiche e sanzionare ogni violazione. Fino ad oggi il controllo dei tatuaggi ha sempre riguardato solo le parti del corpo non coperte dall’uniforme e Il ragionamento costantemente fatto dai giudici dei tribunali amministrativi – principalmente in merito ai concorsi per l'arruolamento – ha stabilito che il tatuaggio può rientrare nel concetto di “alterazioni acquisita della cute” solo in particolari circostanze. Il presupposto di fatto della mera presenza di un tatuaggio è, di per sé, circostanza neutra, che acquista, tuttavia, una sua specifica valenza, ai fini della esclusione dal concorso, quando esso, per estensione, gravità o sede, determini una rilevante alterazione fisiognomica. Al di fuori di tale ipotesi, il tatuaggio non rende non idonei al servizio. “La crociata contro "i tatuati" avviata su disposizione del capo di stato maggiore dell'Esercito, generale Graziano, – Dichiara Luca Marco Comellini – Segretario del Partito per la tutela dei Diritti di Militari e Forze di polizia (Pdm) – mi pare un espediente per "schedare" il personale in base all'uso di simbologie e quindi ai gusti e alle opinioni che queste possono rappresentare. Una tecnica di schedatura che potrebbe essere utilizzata per punire i nemici e proteggere gli amici visto che l'eventuale offensività del tatuaggio è rimessa alla valutazione ampiamente discrezionale del titolare dell'azione di comando. Spingersi a richiamare nella direttiva una pubblicazione del 1876 di Cesare Lombroso "L'uomo delinquente", in cui si mette in stretta correlazione il tatuaggio con la degenerazione morale, – Prosegue Comellini – equivale a dire che chi è tatuato è un delinquente e ciò mi sembra assolutamente fuori luogo e offensivo, nella considerazione che ci sono interi reparti operativi dell'Esercito che hanno nel tatuaggio una vera e propria tradizione. Quindi, a prescindere dalla legittimità o meno della disposizione, che mi sembra essere l’ennesima violenta e gratuita offesa verso i diritti del personale, e volendo escludere a priori ogni ogni finalità discriminatoria perche altrimenti ciò rappresenterebbe un fatto gravissimo, mi domando se il suo reale scopo non sia solo quello di soddisfare le curiosità dei generali in merito alle fantasie e alle forme dei "disegni" che le donne e gli uomini possono essersi fatti "tatuare" nelle parti intime.  Sono ben altri i problemi che affliggono il personale dell'Esercito e di cui dovrebbe interessarsi il generale Graziano, quindi mi auguro che il Ministro della difesa Di Paola intervenga rapidamente per fermare questa ennesima ingiustificabile azione di schedatura del personale militare in base ai gusti e alle opinioni che possono essere espresse con un semplice tatuaggio."

tabella PRECEDENTI:

18/08/2012 ESERCITO, COMELLINI (PDM): DOPO QUELLA SUI TATUAGGI, QUANDO UNA DIRETTIVA SULLE ABITUDINI SESSUALI?
19/07/2012 ROMA, GIU' LE MANI DALLA CROCE ROSSA: LA NOTA DI LUCA MARCO COMELLINI (PDM) SUL PD
14/07/2012 SALUTE, COMELLINI (PDM): SCADUTA DELEGA PER RIORGANIZZARE LA CROCE ROSSA, BALDUZZI NE PRENDA ATTO
13/07/2012 CROCE ROSSA, DI BIAGIO (FLI): LA NOTA SULL'INTERPELLANZA DISCUSSA IN AULA CON IL MINISTRO BALDUZZI
12/07/2012 COMANDO GENERALE ARMA DEI CARABINIERI, SARA' CORRETTO IL TESTO OMOFOBO SUL MANUALE PER CONCORSO MARESCIALLI
11/07/2012 CROCE ROSSA, COMELLINI (PDM): "BENE STOP COMMISSIONI SENATO E CAMERA SU RIORGANIZZAZIONE E SULLE RICHIESTE DI CHIARIMENTI A PRESIDENTI SCHIFANI E FINI. PREVALE NOSTRA RICHIESTA LEGALITA'."
10/07/2012 PARTITO PER LA TUTELA DEI DIRITTI DI MILITARI E FORZE DI POLIZIA: "GIU' LE MANI DALLA CROCE ROSSA" LA PAROLA AL SENATO
29/06/2012 CARABINIERI, COMELLINI (PDM): A GENERALE GALLITELLI: LA DISCIPLINA NON PUO' AVERE DUE PESI E DUE MISURE.
29/06/2012 CROCE ROSSA, "QUANDO IL GATTO NON C'E' I TOPI BALLANO"
28/06/2012 CARABINIERI, PDM: MINISTRO SOSPENDA DAL SERVIZIO GENERALE GASPARRI.
26/06/2012 CROCE ROSSA, COMELLINI (PDM): CONSIGLIO DEI MINISTRI RISPETTI "ITER" PER EMANAZIONE DECRETI.
23/06/2012 CARABINIERI, COMELLINI (PDM): DA GEN GASPARRI AFFERMAZIONI DI INAUDITA GRAVITA' SEGNALE DI UNA MILITARITA' PERICOLOSAMENTE “DEVIATA”.
20/06/2012 LAZIO, PARTITO PER LA TUTELA DEI DIRITTI DI MILITARI E FORZE DI POLIZIA: "GIU' LE MANI DALLA CROCE ROSSA"
05/06/2012 ROMA CROCE ROSSA, COMELLINI (PDM): INACCETTABILE COMPORTAMENTO ANTISINDACALE DA PARTE MILITARE DEL CORPO. INTERVENGANO ISTITUZIONI


 




ESERCITO, COMELLINI (PDM): DOPO QUELLA SUI TATUAGGI, QUANDO UNA DIRETTIVA SULLE ABITUDINI SESSUALI?

Redazione
"Dopo la direttiva sui tatuaggi che l'Ufficio generale del Capo di stato maggiore dell'Esercito, generale Graziano, ha inviato a tutti gli alti comandi della Forza armata lo scorso 26 luglio ci dobbiamo aspettare anche quella che imporrà ai militari di dichiarare abitudini sessuali? – Dichiara in una nota Luca Marco Comellini – Segretario del Partito per la tutela dei Diritti di Militari e Forze di polizia (Pdm) –  Oppure è già stata partorita dalla fervida mente del solerte generale pronto poi a smentirne la "diramazione" se dovesse finire sul web? – Prosegue Comellini – Qualche politico evidentemente ancora abituato a parlare a comando ha definito la questione della direttiva sui tatuaggi "una questione di serietà", ma è chiaro che si tratta dell'ennesima figuraccia di un vertice colto in fallo che si sta coprendo di ridicolo. E' chiaro che il solo fatto di aver sprecato risorse umane e tempo per scrivere una simile direttiva adesso pone davanti al Ministro Di Paola il problema sull'eccessivo numero dei generali nelle forze armate, evidentemente troppi per tenerli occupati tutti con le molteplici questioni serie e vitali per garantire l'efficienza delle Forze armate."

tabella PRECEDENTI:

19/07/2012 ROMA, GIU' LE MANI DALLA CROCE ROSSA: LA NOTA DI LUCA MARCO COMELLINI (PDM) SUL PD
14/07/2012 SALUTE, COMELLINI (PDM): SCADUTA DELEGA PER RIORGANIZZARE LA CROCE ROSSA, BALDUZZI NE PRENDA ATTO
13/07/2012 CROCE ROSSA, DI BIAGIO (FLI): LA NOTA SULL'INTERPELLANZA DISCUSSA IN AULA CON IL MINISTRO BALDUZZI
12/07/2012 COMANDO GENERALE ARMA DEI CARABINIERI, SARA' CORRETTO IL TESTO OMOFOBO SUL MANUALE PER CONCORSO MARESCIALLI
11/07/2012 CROCE ROSSA, COMELLINI (PDM): "BENE STOP COMMISSIONI SENATO E CAMERA SU RIORGANIZZAZIONE E SULLE RICHIESTE DI CHIARIMENTI A PRESIDENTI SCHIFANI E FINI. PREVALE NOSTRA RICHIESTA LEGALITA'."
10/07/2012 PARTITO PER LA TUTELA DEI DIRITTI DI MILITARI E FORZE DI POLIZIA: "GIU' LE MANI DALLA CROCE ROSSA" LA PAROLA AL SENATO
29/06/2012 CARABINIERI, COMELLINI (PDM): A GENERALE GALLITELLI: LA DISCIPLINA NON PUO' AVERE DUE PESI E DUE MISURE.
29/06/2012 CROCE ROSSA, "QUANDO IL GATTO NON C'E' I TOPI BALLANO"
28/06/2012 CARABINIERI, PDM: MINISTRO SOSPENDA DAL SERVIZIO GENERALE GASPARRI.
26/06/2012 CROCE ROSSA, COMELLINI (PDM): CONSIGLIO DEI MINISTRI RISPETTI "ITER" PER EMANAZIONE DECRETI.
23/06/2012 CARABINIERI, COMELLINI (PDM): DA GEN GASPARRI AFFERMAZIONI DI INAUDITA GRAVITA' SEGNALE DI UNA MILITARITA' PERICOLOSAMENTE “DEVIATA”.
20/06/2012 LAZIO, PARTITO PER LA TUTELA DEI DIRITTI DI MILITARI E FORZE DI POLIZIA: "GIU' LE MANI DALLA CROCE ROSSA"
05/06/2012 ROMA CROCE ROSSA, COMELLINI (PDM): INACCETTABILE COMPORTAMENTO ANTISINDACALE DA PARTE MILITARE DEL CORPO. INTERVENGANO ISTITUZIONI



LAZIO INCENDI, CRITICO IL FRUSINATE. PROTEZIONE CIVILE: IN TUTTO 42 INCENDI

Redazione

Anche oggi la Protezione Civile della Regione Lazio, in collaborazione con il Corpo Forestale dello Stato, con il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco e con il Coau, Centro Operativo aereo unificato del Dipartimento nazionale della Protezione Civile, è impegnata con uomini e mezzi sul territorio regionale per domare gli incendi che si sono sviluppati nel corso della giornata. Complessivamente si è intervenuti su 42 fronti in tutte le province del Lazio, di cui 14 nella provincia di Roma, esclusa la Capitale, 10 su Frosinone, dove si registrano situazioni critiche a Pontecorvo e soprattutto a Paliano per un incendio sviluppatosi alle ore 14 e che sta minacciano la Selva. Incendi anche in provincia di Latina, quantificabili in otto, 6 in quella di Viterbo e 3 in quella di Rieti.




OSTIA, LAVORATORI "AL DI SOPRA DI OGNI SOSPETTO" SPACCIAVANO BANCONOTE FALSE….TANA!

Redazione

Un maxi sequestro di banconote false, per un ammontare di 9.000,00 (novemila) euro, e l’arresto di due incensurati è il bilancio di un’operazione contro la spendita di denaro falso condotta dagli agenti del Commissariato di Ostia, diretto dal dr. Antonio Franco.

Le indagini sono state avviate a seguito delle denunce presentate da alcuni commercianti  del litorale che indicavano in due sconosciuti, di giovane età, gli autori di ingenti acquisti effettuati nei loro negozi, utilizzando banconote da 50 euro, successivamente risultate falsificate. 

I sospetti degli investigatori si sono concentrati su due giovani incensurati della zona che corrispondevano alla descrizione fatta dalle vittime: D.D. 27enne, di Ostia, operaio stagionale presso una ditta di pulizie operante all’interno dell’Aeroporto Leonardo da Vinci, e A.F. 21enne di Acilia disoccupato.

I due individui, pedinati dagli agenti, sono stati fermati mentre si stavano scambiando una borsa di carta del tipo shopping in un parcheggio di Ostia Antica.

Durante i controlli i poliziotti hanno rinvenuto all’interno della borsa i 9000,00 euro. Le banconote, in pezzi da 50 e di ottima fattura, si presentavano divise in 7 mazzette, ognuna con una numerazione seriale diversa.

I due falsari hanno ammesso di aver spacciato le banconote false, giustificandosi che avevano cercato di ripianare i debiti, contratti a causa della scarsità di lavoro, utilizzando il denaro falso.  

Nel corso delle successive perquisizioni effettuate nelle abitazioni dei due arrestati, i poliziotti hanno rinvenuto numerosi orologi e occhiali di marca sui quali gli investigatori stanno svolgendo accertamenti per verificare se siano stati acquistati con il denaro falso .

Le indagini della Polizia sono ancora in corso per individuare la provenienza del denaro e gli eventuali complici. 




L'ITALIA BRUCIA, ALLE LEGGI CHE ABBIAMO DOVREBBERO SEGUIRE FATTI CONCRETI

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Chiara Rai

I nostri polmoni hanno bisogno di ossigeno. Un’affermazione d’importanza vitale mentre tutto intorno l’Italia brucia. E se l’  “Dal 1 gennaio al 12 agosto 2012 il numero dei roghi e' aumentato di circa il 79 per cento rispetto all'anno precedente, con 5.375 incendi boschivi divampati dall'inizio dell'anno''. Lo comunica in una nota il ministero delle politiche agricole alimentari e forestali. In consistente aumento risulta anche la superficie totale percorsa dalle fiamme, che cresce di circa il 104 per cento rispetto al 2011. Tra le ragioni dell'aumento c'e' l'incremento degli incendi boschivi in inverno e in primavera, dovuto alle particolari condizioni climatiche e ai conseguenti fattori predisponenti sfavorevoli che hanno interessato alcune regioni settentrionali (Lombardia, Liguria, Piemonte, Friuli Venezia Giulia) e centro-meridionali (Toscana, Campania, Calabria, Lazio, Basilicata). In queste regioni si e', pertanto, verificato un aumento del 130% per cento rispetto alla media del periodo. Secondo le stime del ministero complessivamente, al 12 agosto 2012 le maggiori criticità si riscontrano in Sardegna (805), Campania (677), Calabria (635), Puglia (560), Toscana (504) e Lazio (467): in queste regioni si e' concentrato ad oggi quasi il 70 per cento del totale degli eventi e delle superfici totali percorse dal fuoco.

 Oltretutto, le foreste tropicali sotto tutela stanno fallendo nel loro compito di proteggere la biodiversità, sempre più minacciate da caccia illegale, disboscamenti e incendi. Questa amara constatazione è ciò che emerge dallo studio pubblicato su Nature da più di 200 ricercatori provenienti da ogni parte del mondo.

La prima campagna del World Wide Fund For Nature (Wwf) su questo tema risale al 1975, ed è del 1976 il primo rapporto della Food and Agriculture Organization (Fao) sulle foreste tropicali. Nel 1980, con il World Conservation Strategy (Wcs), cominciano a delinearsi le prime iniziative attive volte alla conservazione del patrimonio forestale: per tutto il decennio si susseguiranno campagne contro la deforestazione e si moltiplicheranno le organizzazioni, governative e non, interessate a questi temi.

Nel 2006, oltre 68 milioni di ettari di foresta e oltre 10000 prodotti in tutto il mondo sono certificati Fsc. Oggi, la sfida è quella di tradurre le indicazioni e le buone pratiche consigliate da svariate Organizzazioni non governative (Ong) in leggi per il controllo della gestione del patrimonio forestale. L'Unione Europea (Ue) si sta muovendo in questa direzione da alcuni anni, attraverso il Forest Law Enforcement Governance and Trade (Flegt) , una legge sulla gestione e il commercio delle foreste. Siamo però ancora lontani dalla stesura di trattati internazionali vincolanti.




VELLETRI, "NONNI VIGILE" FATEVI AVANTI! NEL 2045 GLI ULTRASSENTACINQUENNI SARANNO IL 30 PER CENTO DELLA POPOLAZIONE

Chiara Rai

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In tempi dove la parola d'ordine è "spending review" bisogna pensare a tutto, anche a implementare i servizi ai cittadini senza grosse spese e cercando di rendere partecipe la comunità. Il "nonno vigile" è una idea brillante che Italia funziona.

Per garantire un servizio di sicurezza fuori dalle scuole, la polizia locale di Velletri è pronta ad arruolare i “nonni vigile” che come angeli custodi faranno da body guard agli studenti all’ingresso e uscita delle elementari e medie del Comune veliterno.  Per ogni giornata di effettiva presenza, ovviamente fatta esclusione per i giorni festivi e di chiusura scuole, ad ogni “nonno vigile” sarà corrisposto un buono lavoro di 10 euro al giorno, bada bene al lordo della ritenuta previdenziale dovuta all’Inps e quella assicurativa dovuta all’Inail. Un lavoro, forse, poco remunerativo, ma in fondo gli anziani potranno impegnarsi sul fronte civico vigilando i più giovani per garantire maggiore sicurezza di fronte le scuole del territorio. Bada bene, i compensi dei "nonni vigili" costituiscono redditi assimilabili a quelli da lavoro dipendente e sono sottoposti al trattamento fiscale agevolato previsto per i lavoratori socialmente utili, che hanno raggiunto l'età per la pensione di vecchiaia.

Come afferma il Libro Bianco su «La vita buona nella società attiva» del Ministero del lavoro, della salute si stima che nel 2045 gli ultrasessantacinquenni italiani saranno il 30 per cento della popolazione e gli ultraottantenni il 12 per cento. In una situazione del genere i vecchi modelli sociali, che vedevano le persone anziane ormai tagliate fuori da un’esistenza attiva, non hanno più motivo di esistere. Il discorso vale sia per le grandi aree metropolitane, dove più forte è il rischio di una vita in solitudine, che per le piccole città, dove pure il senso di appartenenza a una comunità è più accentuato. Per questo da più parti si sostiene, ormai da tempo, l’idea che sia utile e opportuno coinvolgere le persone entrate nella terza età in attività sociali di provata utilità: dalla vigilanza sulla sicurezza dei bambini di fronte agli ingressi delle scuole alla vigilanza nelle biblioteche e nei musei, nonché al controllo sul deturpamento urbano. Non a caso in alcuni comuni italiani ci sono già state alcune positive esperienze sul campo.

Per partecipare all’avviso pubblico, che scade il 27 agosto a mezzogiorno, gli aspiranti “nonni vigile” di Velletri di età compresa tra i 51 e 75 anni ma anche essere in possesso di determinati requisiti quali l’”onorabilità” richiesta per l’accesso al pubblico impiego, l’idoneità psicofisica a svolgere il servizio di vigilanza, con regolare certificazione rilasciata dalla Asl ed essere residente a Velletri. Lo domande di ammissione, possono essere redatte in carta semplice e dovranno essere fatte pervenire al comando di polizia di corso della Repubblica. La graduatoria verrà formulata tenendo conto dell’indice di situazione economica equivalente, dell’esperienza acquisita e dell’età anagrafica. A parità di punteggio, verrà preferito l’aspirante “nonno vigile” che ha il reddito più basso.




ROMA CENTRO, MULTE DELLA QUESTURA PER 13 MILA EURO A TRE BED AND BREAKFAST

Redazione

Proseguono i controlli della Divisione di Polizia Amministrativa della Questura di Roma che nella giornata di ieri ha effettuato delle verifiche in alcune strutture ricettive della capitale.

E’ stato in totale di 13000 euro, l’importo delle sanzioni amministrative contestate ad altrettanti gestori di alcuni Bed e Breakfast.

Diverse le irregolarità riscontrate nel corso dei controlli finalizzati alla scoperta di strutture abusive e prive di autorizzazione.

In prevalenza le violazioni hanno riguardato i posti letto previsti, il cui numero è risultato in esubero rispetto a quello stabilito nella licenza.




LANUVIO, CHIUSO UN SERBATOIO E DUE FONTANELLE. ENTRO FINE ANNO RISOLTA L'EMERGENZA ARSENICO

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Angelo Parca

I valori di arsenico contenuti nell’acqua di Lanuvio rientreranno nei parametri di legge entro fine anno. In occasione del tavolo tecnico regionale riunitosi il 23 luglio 2012 in vista dell’imminente scadenza dei decreti di deroga per arsenico e fluoruro, l’Acea Ato 2, considerato lo stato di attuazione delle opere, ha riferito che nel territorio del Comune di Lanuvio, ai Castelli Romani, i parametri derogati rientreranno all’interno dei valori massimi entro il 31 dicembre prossimo. Si ricorda che nelle seguenti strade l’acqua distribuita è potabile:Via Appia Vecchia, Via Diomede, Via Tempio di Giunone, Via Don Pandolfi, Via Giovanni XXIII, Via Pantanacci. Su tutto il resto del territorio comunale l’acqua distribuita all’utenza ha un contenuto di arsenico inferiore a 20 microgrammi/l, ma superiore a 10 microgrammi/l, pertanto è possibile utilizzare l’acqua erogata dalla rete comunale per tutti gli usi potabili, domestici ed alimentari, con divieto di uso potabile ed il consumo (reidratazione e ricostituzione alimenti: preparazione biberon, the, minestrine ecc) per i bambini di età inferiore a tre anni.

In funzione degli esiti di alcune recenti analisi, il Comune di Lanuvio rende noto che è stato chiuso un serbatoio e due fontanelle pubbliche, che saranno riaperti non appena i parametri rientreranno nella norma:

 Serbatoio distribuzione (per utenti di età inferiore ai 3 anni) Via Aldo Moro

Fontanella pubblica Piazza U. La Malfa / v. Carlo Alberto Dalla Chiesa

Fontanella pubblica Piazza G. Mazzini

Serbatoio distribuzione (per utenti di età inferiore a 3 anni) via Giovanni XXIII – Parcheggio del Cimitero

Considerata l’emergenza idro-potabile il gestore ACEA ATO2 ha avviato un programma di controllo che consiste in una maggiore frequenza di monitoraggio ed un piano di rientro per un costo di € 23.279.661 (comprensivo del piano di rientro per il fluoruro).

Sul territorio del Comune di Lanuvio tale piano di rientro prevede la realizzazione dei seguenti interventi:

 Nuovo serbatoio Monte Giove, relativi collegamenti ed impianto di potabilizzazione

Nuovo serbatoio Carlo Fontana e relativi collegamenti

Potabilizzatore Carlo Fontana

Potabilizzatore Pozzo S. Lorenzo e condotta, via Tempio di Giunione

Potabilizzatore Pozzo Via della Pace

Potabilizzatore S. Maria delle Grazie

Adeguamento depuratore La Pietrara




TARQUINIA, VUOLE TORNARE A TERNI MA SBAGLIA SVINCOLO E SI FA 15 KM CONTROMANO

Redazione

Una svista pericolosissima. Settantaquattro anni, alla guida della sua automobile voleva rientrare a Terni ma ha scelto la strada sbagliata mettendo a repentaglio la sua vita e quella degli altri automobilisti. L'anziano, ha percorso ben 15 chilometri contromano sulla superstrada Viterbo-Civitavecchia: la polizia, dopo averlo seguito e intercettato, ha ritirato la patente di guida all'uomo, residente a Terni. L'anziano era partito da Tarquinia e, una volta giunto a Monte Romano ha imboccato lo svincolo sbagliato, continuando contromano il viaggio in direzione Terni. Poco dopo, l'autista, che proseguiva tranquillamente il viaggio contromano, e' stato bloccato dagli agenti all'altezza dello svincolo per Vetralla. Difficile, adesso, provare a fare lo stesso percorso senza autovettura.