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Il mese di novembre a Roma si caratterizza per una serie di manifestazioni enogastronomiche di assoluto livello, un panorama variegato di produttori, chef, esperti del settore, aziende dell’indotto, che sperimentano nuovi piatti e tendenze, esperienze sensoriali, lezioni di gusto, tutto quanto può contribuire a una maggiore consapevolezza di quanto viene proposto nei nostri piatti a casa come al ristorante.
In questo senso si contraddistingue Officine del Sapore, kermesse organizzata da Fabio Campoli, uno dei primi chef televisivi, che ha focalizzato la sua carriera in un percorso di divulgazione finalizzata al miglioramento dell’approccio che il singolo consumatore ha con il cibo. Spazi per incontri, showcooking, lezioni gustative, tutto organizzato con grande professionalità, unita all’approccio umano. Nessuno si erge a “professore” che tutto sa, e che diffonde il suo verbo, ma gli approfondimenti sono contraddistinti da un senso di empatia e amicizia che mette a suo agio chiunque visiti la mostra. Abbiamo incontrato il deus ex machina, lo chef Fabio Campoli, che ci ha rilasciato un’intervista in esclusiva.